Con il presente documento il Ministero per i Beni e
le Attività Culturali del Lazio, nella persona del
dott. Franco Rossi, insieme al parroco Don Luigi
Ruggeri e la dott.ssa Iliadora Marafini
(restauratrice) intendono portare a conoscenza
la comunità locale le ultime scoperte inerenti le
decorazioni rinvenute durante gli ultimi interventi
di adeguamento dell’impianto elettrico all’interno
della Chiesa e dei lavori eseguiti e in corso
d’opera.
MANUTENZIONE SANTA CANDIDA
A causa del rinvenimento all’interno della statua di agenti xilofagi la stessa
viene sottoposta nuovamente ad un intervento di manutenzione ordinaria:
• Disinfestazione
• Revisione apparato decorativo
PARTICOLARE DELL’INTERVENTO
Revisione del restauro eseguito nel 2008. La manutenzione
ordinaria su opere restaurate consente un monitoraggio delle stesse
al fine di evitare massicci interventi di restauro dovuti all’assenza di
controllo.
LA GASSIFICAZIONE DI SANTA CANDIDA
L’opera di disinfestazione viene eseguita attraverso la gassificazione che mira a
distruggere tutti gli agenti xilofagi che attaccano il legno causandone la
DISTRUZIONE dell’essenza legnosa.
CONSOLIDAMENTO DELLA PELLICOLA PITTORICA
Mediante l’uso di apposite resine si procede al consolidamento della
pellicola pittorica e dello strato preparatorio.
CORONA SANTA CANDIDA
Particolare della corona che viene sottoposta
ad intervento di stuccatura in alcuni punti ove
era assente preparazione e soprastante foglia
oro.
DOPO L’INTERVENTO
STATUA DI SANT’ ORSOLA
Veduta d’insieme dell’opera prima dell’intervento
di restauro.
La statua è in cartapesta e legno risalente
probabilmente alla fine del XIX secolo. Presenta
un massiccio attacco di agenti xilofagi che ne
hanno compromesso la struttura. L’opera è stata
sottoposta ad intervento di disinfestazione.
PARTICOLARE DELLO STATO DI CONSERVAZIONE
Nella foto si evidenzia la perdita di colore e della preparazione in corrispondenza
dell’occhio destro della statua causato da massicci intervento di riverniciatura del
tutto inadeguati.
INTERVENTO DI DISINFESTAZIONE
Particolare dell’opera durante la disinfestazione
DISINFESTAZIONE
Per ottimizzare l’intervento di disinfestazione oltre alla gassificazione vengono
eseguiti delle iniezioni localizzate di prodotti disinfestanti (PERIXIL-10).
IL CROCIFISO
Il Crocifisso sito sull’altare maggiore insiste su un basamento ligneo dipinto che
da recenti ricerche effettuate dalla Sign.ra Filomena Gargiullo risulta
appartenere alla statua di Santa Candida.
IL BASAMENTO ORIGINALE
Basamento in legno del XVIII secolo raffigurante veduta di Ventotene con Chiesa.
La cornice è carente delle decorazioni originali a foglia oro o argento e alcuni punti
degli stucchi a rilievo. Si pensa ad un eventuale ricollocazione dello stesso al di
sotto della Santa dopo averlo sottoposto ad un idoneo intervento di restauro.
LA MADONNA DEL ROSARIO
A
Stato attuale della Statua
B
Particolare dell’opera durante
l’intervento
STATO DI CONSERVAZIONE
Particolare del basamento applicato successivamente e della copertura
eseguita con fogli di carta in tempi molto recenti
PROVA DI PULITURA
Particolare di pulitura meccanica del bambino in braccio alla Santa. Si evidenzia
sotto lo strato pittorico attualmente visibile il colore originale.
PARTICOLARE DELLO STATO DI CONSERVAZIONE DELLA
MADONNA DEL PURGATORIO ATTUALMENTE IN RESTAURO
Nella foto a sinistra vi è una
veduta d’insieme della statua,
mentre nella foto in alto si
evidenzia che la mano destra
del Bambino è priva di due dita.
MADONNA DEL PURGATORIO PARTICOLARE DELLE ANIME
PRIMA DELLO SMONTAGGIO
DOPO LO SMONTAGGIO
PARTICOLARE DELLO STATO DI CONSERVAZIONE
Attacco di agenti xilofagi di uno dei soggetti femminili della Madonna del
Purgatorio
PARTICOLARE DELLO STATO DI CONSERVAZIONE
Evidente attacco degli agenti xilofagi che ha portato alla perdita di una
porzione delle fiamme lignee di uno dei soggetti maschili.
MADONNA CON BAMBINO
A sinistra una visione completa
dell’opera, mentre in alto a destra
un particolare. L’opera è stata
sottoposta ad intervento di
disinfestazione.
L’ADDOLORATA
Foto d’insieme della Statua
vestita
Particolare dell’opera senza abiti e
durante la fase di gassificazione
PARTICOLARE DELL’ ADDOLORATA
Nella foto a destra un particolare della mano immersa nel antitarlo, mentre a
destra un iniezione in corrispondenza dei fori praticati dai tarli di antitarlo.
L’ASSUNTA
Particolare della statua lignea dell’Assunta prima dell’intervento di manutenzione.
GRUPPO DI STATUTE IN GESSO PROSSIMI
INTERVENTI DI RESTAURO
San Giuseppe con il
Bambino
Madonna
Padre Pio
LA GRANDE SCOPERTA
Febbraio 2013
Durante i lavori di adeguamento dell’impianto
elettrico e tinteggiatura della Chiesa vengono
alla luce delle decorazioni a tempera.
CONTROFACCIATA
PARTICOLARE DELLA CONTROFACCIATA
Circoscritta da una grande cornice policroma
sono state rinvenute varie figure con abiti
dell’epoca (1800), probabilmente all’interno
della stessa sono raffigurati i possibili
committenti dei lavori decorativi eseguiti.
NAVATA CENTRALE VELE
PARTICOLARE NAVATA CENTRALE VELE
NAVATA CENTRALE
PARTICOLARE NAVATA CENTRALE
PARTICOLARE NAVATA CENTRALE
PARTICOLARE NAVATA CENTRALE
La volta è, come già si supponeva, completamente
dipinta con decorazioni floreali e con ampie aree
interessate dalla presenza di angeli svolazzanti,
in alcuni casi gli stessi recano strumenti musicali
e spartiti.
Al centro della volta lungo un asse verticale che si
muove dall’abside verso l’entrata sono
raffigurati quattro diversi personaggi, si
distingue: un bambino con emisfero in mano,
Santa Candida (o Santa Barbara?), un Cristo
con la croce e l’ Arcangelo.
Nelle due porzioni di volta che dividono le figure
più esterne alle due ravvicinate si evidenziano
angeli svolazzanti, mentre le vele sono decorate
con tralci floreali.
PARETE NAVATA CENTRALE
PARTICOLARE PARETE NAVATA CENTRALE
Le paraste sono state decorate con linee alternate di
color rosse e nere, questa tipologia decorativa serve
a slanciare la parasta rendendo una parete molto
decorata alleggerita nell’espansione verticale dalla
stessa.
Le pareti, invece, sono decorate con strisce verticali di
color rosa con righe rosse e vi sono quasi
sicuramente raffigurati simboli religiosi, mentre nella
parete che ospita la nicchia di Santa Candida, nel
punto in cui si interseca con la cornice soprastante
vi è la rappresentazione dello Spirito Santo ed una
scritta con lettere molto grandi al fine di essere
facilmente leggibili. Ne consegue che ogni parete sia
così dipinta con soggetti diversi , inoltre intorno alle
nicchie insiste una cornice dipinta a finto stucco,
attualmente ne sono state individuate quattro .
All’interno delle nicchie si è rinvenuta una decorazione
floreale.
SOPRA ABSIDE
PARTICOLARE SOPRA ABSIDE
Le indagini eseguite sul catino absidale e sulle
pareti dello stesso sono state rinvenute
rispettivamente, nella vela centrale due angeli
che hanno nelle mani l’uno l’uva e l’altro il grano
(simboli religiosi), nella parte più bassa sono
state individuate decorazioni floreali sui toni del
rosa e del grigio.
Gli archi hanno decorazioni a finto stucco con
utilizzo di stencil come quelle rinvenute in volta e
lungo i vari archi presenti in chiesa.
SOTTO ABSIDE
A ridosso dell’altare maggiore le pareti sono
decorate come i resto della chiesa fatta
eccezione per le riquadrature in cui attualmente
sono allocate n° 4 tele di diversa datazione.
In corrispondenza di quelle poste più
esternamente sono riaffiorate decorazioni
floreali, in realtà si tratta di un grande vaso
policromo con all’interno un grande fascio di
fiori.
SI RINGRAZIANO TUTTI COLORO CHE HANNO
PRESO PARTE ALL’EVENTO:
Dott. FRANCO ROSSI, (responsabile di zona della
Sopraintendenza per i Beni storico-artistici ed
etnoantropologici del Lazio)
Don LUIGI RUGGERI (parrcoco della Chiesa
Santa Candida)
ILIADORA MARAFINI (restauratrice)
E tutta la comunità di Ventotene
Scarica

Diapositiva 1 - Parrocchia Santa Candida Ventotene