La mobilità del personale provinciale in
ambito regionale alla luce del percorso
di elaborazione della proposta di legge
regionale di riordino delle funzioni
regionali
Giornata formativa
«L’attuazione delle disposizioni della legge di stabilità 2015 in
materia di personale e l’applicazione delle lelle Delrio»
Bologna, 10 marzo 2015
Lorenzo Broccoli
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La legge 56 del 2014, art. 1
Comma 91: accordo sulle funzioni
 Comma 92: DPCM criteri per
individuazione risorse da trasferire, con
garanzia dei rapporti di lavoro
 Comma 96, lett. a): diritti del personale
trasferito e gestione trattamenti
contrattuale

2
Accordo in Conferenza Unificata
del 11 settembre 2014
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
Previsione di modifiche legislative per rendere
possibili trasferimenti e non aggravare enti
subentranti
Sterilizzazione effetti ai fini dei limiti e vincoli ex
DL 78/2010
Subentro nei rapporti di lavoro corrispondenti
alle funzioni
Condivisione criteri di ricognizione per le risorse
necessarie alla gestione delle funzioni trasferite e
conseguente quantificazione del personale
Esame congiunto con OOSS su criteri di mobilità
e altre questioni inerenti i rapporti di lavoro
3
DPCM 26 settembre 2014 (I)
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
Individuazione risorse tiene prevalentemente
conto della correlazione e della destinazione
alle funzioni, anche ai fini del subentro nei
rapporti attivi e passivi
Mappatura risorse e comunicazione a
Osservatorio e Regione
Per il personale si indica il contingente
numerico complessivo e l’equivalente
finanziario in termini di spesa del personale
riferito alle singole funzioni
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DPCM 26 settembre 2014 (II)
Art. 4
Criteri generali per l'individuazione delle risorse umane
1. Ai sensi dell'art. 1, comma 89, della legge, nei termini e secondo le modalità previste dallo Stato e dalle
Regioni, le amministrazioni interessate al riordino delle funzioni individuano, nel rispetto della disciplina
prevista all'art. 1, comma 96, lettera a), della legge nonché' delle forme di esame congiunto con le
organizzazioni sindacali previste dalla normativa vigente, il personale e i rapporti di lavoro interessati al
trasferimento secondo i seguenti principi e criteri:
a) rispetto dei limiti finanziari e numerici previsti dall'accordo sottoscritto ai sensi dell'art. 2, comma 4, del
presente decreto;
b) garanzia dei rapporti di lavoro a tempo indeterminato, nonché‘ di quelli a tempo determinato in corso fino
alla scadenza per essi prevista;
c) svolgimento in via prevalente, alla data di entrata in vigore della legge, ferme restando le cessazioni
eventualmente intervenute,
di compiti correlati alle funzioni oggetto di trasferimento;
d) subentro anche nei rapporti attivi e passivi in corso, compreso il contenzioso, e, con riferimento ai posti di
organico
correlati alle funzioni oggetto di trasferimento, le procedure concorsuali e le graduatorie vigenti;
2. Fermo restando quanto previsto dal comma 1, anche in merito alle forme di esame congiunto con le
organizzazioni sindacali, le amministrazioni possono adottare criteri integrativi nel rispetto di principi di
trasparenza ed imparzialità, tenendo altresì conto dei carichi di famiglia, delle condizioni di disabilità e delle
condizioni di salute, dell'età anagrafica, dell'anzianità di servizio e della residenza.
5
Legge n. 190/2014
commi da 418 a 430
6
Legge 190/2014
Motivazioni economico-finanziarie
 Quale relazione con la legge 56/2014?
 Quale riassetto funzionale accompagna?
 Per le funzioni fondamentali dotazione
organica ex lege
 Soprannumero = Esubero ?
 Ricollocazione sulla capacità assunzionale
di Regioni e EELL: chi svolge le funzioni?

7
Decreto legge n. 192 del 2014
«Mille proroghe»
8
Circolare n. 1/2005
Ministro per la semplificazione e
la pubblica amministrazione
Ministro per gli affari regionale
9
Circolare 1/2015
Comma 421: Riduzione della dotazione organica
delle Città metropolitane e delle Province delle
Regioni a statuto ordinario
Finalità e ambito soggettivo
 Percentuali di riduzione della dotazione
organica
 Criteri di calcolo della spesa di personale
di ruolo
 Valore finanziario dei soprannumeri
ripartito per funzioni

10
Circolare 1/2015
Comma 422: Individuazione del personale che rimane
assegnato agli enti di area vasta e del personale che
sarà destinatario delle procedure di mobilità
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

Richiamo legge 56/2014
Accordo sottoscritto in attuazione dell’art. 1,
comma 92 della l. 56/2014
DPCM 26/9/2014
Partecipazione sindacale
Elenchi del personale e procedure di
mobilità in relazione alle funzioni
Verifica del rispetto degli obblighi di
riduzione della dotazione organica
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Circolare 1/2015
Comma 423: Piani di riassetto organizzativo, decreto che
fissa i criteri per la mobilità, informatizzazione dei processi
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

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DM sempl. PA ex art. 30, c. 2 Dlgs 165/01
Tabelle di equiparazione
Criteri condivisi in Osservatorio e recepiti con DM che
tengano conto di professionalità, anzianità anagrafica e
contributiva, sede di domicilio
Criterio delle funzioni è prioritario per mobilità verso enti
oggetto di riordino
Verso enti non soggetti al riordino: strumenti informatici
Il personale destinatario delle procedure di
mobilità e prioritariamente ricollocato presso le
regioni e gli eell e in via subordinata presso le
amministrazioni dello Stato
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Circolare 1/2015
Commi 424 e 425: Ricollocazione del personale a
valere sul budget delle assunzioni 2015 e 2016 delle PA

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


Ambito soggettivo e disciplina del comma
424
Ambito soggettivo e disciplina del comma
425
Incontro domanda e offerta di mobilità
Mobilità prioritaria verso gli uffici giudiziari
Divieti ed effetti derivanti dai commi 424 e
425 per le PA
Categorie di personale infungibile
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Circolare 1/2015
Comma 427: Utilizzo del personale nelle more
della conclusione delle procedure di mobilità e
forme di mobilità temporanea in caso di delega di
funzioni
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Circolare 1/2015
Comma 428: Riassorbimento e mobilità del
personale non utilmente ricollocato
Finalità
 Ambito soggettivo
 Contenuto

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La legislazione regionale
16
La legislazione regionale
Ambiti praticabili in materia di personale
 Gestione dei termini per i diversi
adempimenti e passaggi
 Individuazione di modalità tecniche per la
gestione dei fondi contrattuali
 Copertura dei costi di personale
 Le soluzioni di riallocazione del personale
a seguito del nuovo assetto istituzionale

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