IL BIGLIETTO COMMERCIALE, LA CARTA INTESTATA E LA BUSTA Cosa sono Il biglietto commerciale, la carta intestata e la busta, sono strumenti di comunicazione con scopi identificativo-informativo Cosa servono Permettono all’impresa di avviare un rapporto economico o di mantenere una relazione d'affari con altre aziende imprenditoriali, e con uffici, enti e privati cittadini. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Lo scopo del biglietto commerciale è quello di dare la possibilità ad un dipendente dell'impresa di trasmettere rapidamente tutte le informazioni relative alla ditta (nome , indirizzo, telefono, fax ecc.) senza doverlo scrivere personalmente o doverlo dettare. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Bisogna fare una distinzione tra biglietto commerciale e biglietto da visita. Il primo è un documento informativo dell’impresa il secondo è un documento informativo personale IL BIGLIETTO COMMERCIALE Nella progettazione di un biglietto commerciale bisogna trasmettere al ricevente, oltre alle Per ottenere un simile risultato occorre che il biglietto commerciale venga progettato tenendo presenti gli aspetti relativi a: informazioni pratiche anche messaggi di altro tipo come per esempio la capacità e la qualità che distinguono un'impresa 1) 2) 3) 4) 5) formato caratteri impaginazione filetti supporti IL BIGLIETTO COMMERCIALE Formato Ogni artefatto comunicativo dal più piccolo (es. biglietto commerciale) al più grande (es.manifesto) Bigl. Comm, Formato 85X55 è composto con testi e immagini. (in alcuni casi solo testo e raramente solo immagini) POSTER Formato 300x600 IL BIGLIETTO COMMERCIALE Formato Testi e immagini sono inseriti in un formato (forma e ampiezza dello spazio compositivo) IL BIGLIETTO COMMERCIALE Formato Il formato del biglietto commerciale deve essere simile a quello di una carta di credito così da poter essere conservato con facilità nel portafoglio. Formato 85X55 I formati che si prestano di più a questo tipo di uso sono tra A7 e A8. A7=74X105 mm A8=52x74 mm IL BIGLIETTO COMMERCIALE Formato Il biglietto commerciale può essere orizzontale o verticale; i più comuni sono orizzontali, perché permettono una disposizione più lineare dei testi conferendo così maggiore chiarezza IL BIGLIETTO COMMERCIALE Formato Ci sono casi rari dove le dimensioni del biglietto è fuori dal formato tradizionale: semicerchi, quadrati o semplici striscioline. Sono questi espedienti utilizzati per attirare l’attenzione e quindi favorire un maggior ricordo IL BIGLIETTO COMMERCIALE Formato Infine ci sono biglietti pieghevoli ad una o più ante. Questa forma viene utilizzata oltre alla ragioni precedentemente descritte anche per aumentare la superficie informativa (inserimenti di piantine-dove siamo, foto ecc.) IL BIGLIETTO COMMERCIALE Caratteri Date le dimensioni ridotte del biglietto commerciale, cioé tra A 7 e A 8 è bene: 1) utilizzare nello stesso biglietto un solo carattere o al max due diversi 2) utilizzare nello stesso biglietto caratteri scuri come il neretto una sola volta Formato 85X55 3) utilizzare un carattere di corpo tra 8 e 10 per il nome dell'impresa e di corpo tra 5 e 7 per l'indirizzo. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginazione Formato Testo e immagini sono inseriti in un formato attraverso procedure di impaginazione 85X55 mm Impaginare significa disporre secondo una logica compositiva tutti gli elementi che concorrono a formare un oggetto comunicativo Biglietto commerciale Immagine Impaginazione Testi IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio statico Per impaginare un biglietto commerciale in equilibrio statico si deve applicare la regola della simmetria. Tale regola si basa sulla disposizione regolare di elementi rispetto ad un asse, definito asse di simmetria, in modo che la metà di sinistra sia uguale, per peso o forma e per dimensioni, alla metà di destra . Asse di simmetria Nella figura si nota che le due metà della farfalla sono uguali rispetto all'asse di simmetria, come cioè se fossero riflesse in uno specchio, per questo sono dette anche speculari. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio statico Nell'impaginare un biglietto commerciale si deve dunque tracciare l'asse di simmetria e poi disporre tutti gli elementi (testi e immagini) in modo che le due parti siano uguali per forma e dimensione Asse di simmetria IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio statico Nel posizionare gli elementi nella parte superiore del biglietto si deve prestare attenzione alle regole relative al centro ottico Quando si colloca un titolo o un’immagine in uno spazio bianco si tende a posizionarlo nel centro geometrico pensando che quello sia il posto più adatto. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio statico In realtà si commette un errore per due motivi: 1) quando osserviamo un oggetto posto esattamente al centro di uno spazio la nostra percezione ce lo fa apparire leggermente spostato verso il basso. Per ottenere una collocazione percettiva centrata è necessario collocare l’oggetto verso l’alto rispetto al centro geometrico. Questo nuovo spazio viene denominato “centro ottico”. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio statico 1 2 3 2) l’area in cui l’occhio cade quando guarda una pagina è sopra la linea mediana di uno spazio compositivo, sia esso quadrato o rettangolare, e più precisamente leggermente al di sopra del centro ottico. Questo spazio gode di maggior visibilità e forza di attrazione probabilmente perchè per questioni relative alle abitudini di lettura la nostra visione segue una progressione di osservazione da sinistra a destra e dal margine superiore della pagina a quello inferiore. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio dinamico Vi sono appaiono configurazioni ai nostri che occhi equilibrate senza però essere rigorosamente simmetriche. Infatti un secondo modo per impaginare il biglietto commerciale è quello nel quale si applica la norma dell'equilibrio asimmetrico. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio dinamico Tale norma si basa sul fatto che in una configurazione si può ottenere una condizione di equilibrio anche con due parti diverse, per forma o peso e dimensioni, rispetto all'asse di simmetria. Quando si vuole ottenere una composizione bisogna di questo spostare l'asse tipo di simmetria in modo da bilanciare l'intera configurazione. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio dinamico Per comprendere meglio questo concetto si veda l'esempio della figura ... nell'altalena vi è una condizione di stabilità se tutti e due le persone sono di peso uguale. Oppure se le due persone hanno pesi diversi l'equilibrio è raggiungibile lo stesso se si sposta il fulcro dell'altalena. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio dinamico Nell'impaginare un biglietto commerciale di questo tipo è opportuno tracciare l'asse di simmetria distante dal centro e conseguentemente spostare i blocchi di testo, possibilmente allineati a blocchetto, fino a raggiungere una condizione di stabilità. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Impaginato in equilibrio dinamico Per essere sicuri di ottenere una configurazione equilibrata Frassinelli in "Architettura tipografica" propone di servirsi anche delle griglie modulari. Una griglia modulare è una struttura generata dalla ripetizione e combinazione di forme uguali. Biglietto privo di allineamenti Si può ottenerla in una forma rettangolare tracciando diagonali e mediane che a loro volta genereranno altri rettangoli Ottenuta la griglia, essa servirà di aiuto per trovare i giusti allineamenti per i blocchi di testo IL BIGLIETTO COMMERCIALE Filetti I filetti hanno la funzione di: 1) Sottolineatura 2) Separazione 3) Decorazione IL BIGLIETTO COMMERCIALE Filetti Sottolineatura Una parola sottolineata acquista evidenza allo stesso modo di una parola formattata in grassetto o corsivo. L’evidenziazione procura al lettore interessamento, attenzione e chiarezza. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Filetti Separazione I filetti servono per separare argomenti o voci varie creando una sorta di pausa o paragrafamento. A differenza del paragrafo le divisioni con il filetto sono otticamente più marcate. IL BIGLIETTO COMMERCIALE Filetti Decorazione I filetti servono anche per aumentare il valore estetico della composizione. Tuttavia devono essere usati con moderazione e equilibrio per evitare composizioni pesanti e sgradevoli.