L’IGIENE
ORALE
Dott. Daniele Barresi
Perchè è importante l'igiene orale?
Perché i denti e le gengive sono importanti per la nostra salute e per il
nostro organismo, per il nostro benessere psico-fisico, per il nostro
sorriso
Le principali malattie dei denti e dei loro
tessuti di sostegno riconoscono cause
ben individuate e controllabili.
La carie dentaria e la parodontopatia
(la piorrea, come era chiamata una volta)
vedono la placca batterica come principale
fattore responsabile;
la malocclusione, invece, è frequentemente
determinata, o comunque aggravata,
dall'abitudine che si protrae oltre tempo
a succhiare il dito o il ciuccio e dalla tendenza
del bambino ad assumere atteggiamenti
a bocca aperta.
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Prevenzione è ...
…arrivare prima che si verifichi una condizione di malattia!
Prevenzione primaria
conoscenze per educare meglio
Prevenzione secondaria
tecniche per prevenire e mantenere la buona salute
Prevenzione terziaria
tecniche per riparare i danni
È di sicuro la prevenzione primaria
quella che sta assumendo rilevanza presso la popolazione.
Impedire l'insorgenza della malattia è ciò che promette.
La sua parola d'ordine è:
"Eliminare la placca batterica da denti e gengive".
La placca batterica
È un aggregato molle e appiccicoso
di colore bianco-giallastro
che si fissa saldamente ai denti
ed è formato da residui di cibo
colonizzati da batteri
che sopravvivono e si riproducono al suo interno
cibandosi degli zuccheri in esso contenuti.
Prima e dopo
Diffuso accumulo di placca
batterica sulle superfici
dentali, in particolare lungo
il colletto dei denti.
Dopo l'asportazione
della placca
batterica in studio
La carie
Una tavoletta babilonese del 1800 a.C. racconta la famosa leggenda del
verme dei denti, ritenuto responsabile della carie. Nato nel fango
e affamato, il verme implora Poseidone:
O Dio delle acque, dammi la grazia di abitare tra i denti e la gengiva
dell’uomo, dove abbondano i cibi e le bevande!
Ottenuto il favore divino, il verme si insedia nella bocca umana dove
comincia a scavare cunicoli e caverne, dando vita alla tortura infernale
del mal di denti!
Anche se già nel 400 a.C. il medico dell’antica Grecia, Ippocrate,
esortava a non credere alla storia del verme e a lavarsi denti e gengive
ogni giorno, la leggenda nelle nostre civiltà è sopravissuta fino al
Medioevo.
I primi a curare la pulizia ogni giorno al fine di avere una bocca
sana furono gli arabi, che misero in pratica dal 600 d.C la parola
di Maometto: “Tenete pulita
la vostra bocca perché da lì passa la lode a Dio!”
Gli acidi che i batteri eliminano come prodotto finale del metabolismo
degli zuccheri causano la demineralizzazione dello smalto:
condizione iniziale per la formazione di cavità all'interno del dente.
Le tossine, anche loro prodotti del metabolismo batterico, sono invece la
causa primaria delle gengiviti e delle parodontopatie.
Sintomi
•
•
•
•
Sensibilità al freddo
Sensibilità al caldo
Entrambe le precedenti
Dolore pulsante
Il fattore principale
nella prevenzione delle più importanti
affezioni di denti e gengive
è perciò la capacità di controllare
la formazione e il deposito
della placca batterica.
È necessario ridurre la formazione di placca attraverso una
alimentazione povera di zuccheri, in particolare quelli raffinati e
appiccicosi (gli alimenti dotati del maggior potere cariogeno sono le
caramelle, la marmellata, il miele, le brioches, i succhi di frutta...).
È altresì importante che la placca batterica venga eliminata dai denti e
dalle gengive eseguendo una pulizia ottimale in quantità (i denti vanno
spazzolati tutti i giorni dopo ogni pasto per circa 2 minuti e almeno una
volta al giorno deve essere usato il filo interdentale) e qualità (tecnica
di spazzolamento di Bass e corretto utilizzo del filo interdentale).
Un'igiene orale scrupolosa è alla base
della prevenzione in odontoiatria.
Spazzolamento dei denti
Lo spazzolino deve essere usato nel seguente modo:
descriviamo così:
le setole devono sempre passare dal rosso
(la gengiva)
al bianco (il dente).
Nei settori laterali e frontali lo spazzolino
viene tenuto col manico orizzontale
ed esegue un movimento rotatorio
verso l'esterno, a bocca aperta.
Sulle superfici masticatorie
lo spazzolino va passato
con movimento avanti-indietro.
Nei settori anteriori, interni,
lo spazzolino va tenuto verticale
e si esegue un movimento
rettilineo verso l'esterno.
ERRATO SPAZZOLAMENTO
Le 10 Regole
Spazzola i denti per almeno 2 minuti dopo ogni pasto.
Al di sotto di questo tempo è difficile eliminare completamente la placca batterica da
denti e gengive. Potresti impostare un timer all'inizio dello spazzolamento che ti aiuti a
non accorciare il tempo necessario.
Cambia spesso lo spazzolino. Quando le setole hanno perso la loro compattezza non
esercitano più una efficace azione di pulizia. Il tempo normalmente indicato è di 2 mesi
ma accorciandolo un po’ si aumenta la qualità dello spazzolamento.
Passa lo spazzolino sui denti anteriori e posteriori allo stesso modo. In genere si tende a
trascurare la parte posteriore delle arcate a vantaggio dei denti davanti. Se si mantiene
questa cattiva abitudine a lungo i denti molari e le loro gengive ne risentiranno.
Utilizza un dentifricio fluorato. Il fluoro esercita un’azione protettiva, antisettica e
remineralizzante sullo smalto dentale.
Compra spazzolini con setole artificiali che hanno le punte perfettamente arrotondate.
Le setole naturali hanno punte irregolari e cave, trattengono sostanze al loro interno e
non hanno un’azione di sfregamento ottimale come quelle artificiali.
Usa preferibilmente spazzolini con setole di durezza media a meno che il tuo dentista,
per motivi particolari, non ti consigli diversamente.
Effettua lo spazzolamento dei denti inclinando di 45° lo spazzolino rispetto all'asse del
dente e muovilo verticalmente con azione rotatoria dalla gengiva verso il dente.
Pulisci la lingua con strumenti appositi, questa è un'ottima abitudine per la prevenzione
della carie, della malattia parodontale e dell'alitosi.
Al termine della permuta dei denti, la sera, prima di usare lo spazzolino, passa il filo
interdentale.
Eseguendo un corretto spazzolamento dei denti associato all'utilizzo del filo
interdentale e del puliscilingua non è necessario di routine effettuare anche sciacqui
con i collutori. Questi ultimi si rendono però indispensabili per la cura e la profilassi di
condizioni particolari.
La pulizia più importante è quella serale perchè durante la notte
la riduzione della secrezione salivare e dei movimenti di guance e
lingua favoriscono lo sviluppo dei batteri e l'accumulo della placca.
Uso del colluttorio
Il collutorio consigliato consente un'ottima
azione disinfettante con una minima esposizione
alla clorexidina, grazie a ciò si ha una riduzione
dell'effetto di pigmentazione dei denti e
dell'alterazione del gusto.
Gli sciacqui vanno effettuati per quindici secondi,
dopo aver spazzolato i denti, senza diluire il collutorio
e senza risciacquare con acqua.
Il filo interdentale
Il filo interdentale
rappresenta uno strumento fondamentale per l'igiene
di quegli spazi che non possono essere raggiunti
dallo spazzolino e che perciò ospitano e trattengono
più facilmente la placca batterica.
Va utilizzato inserendolo tra un dente e l'altro strofinando
la corona dei denti in direzione verticale, prima su un dente
e poi su quello adiacente. Se gli spazi interdentali risultano
particolarmente stretti, si può utilizzare un filo
interdentale cerato
che permette uno scorrimento maggiore
tra i denti.
FILO INTERDENTALE
FILO INTERDENTALE
FILO INTERDENTALE
Se state facendo una terapia
ortodontica... cioè ....
.... avete l'apparecchio
Superfloss
Superfloss
Superfloss
Superfloss
Per gli spazi interdentali molto ampi...
SCOVOLINO
SCOVOLINO
L'igiene orale domicialiare però non basta per eliminare
completamente la placca batterica e il tartaro bisogna prevedere
periodicamente una visita dal professionista, che provvederà ad
effettuare la cosiddetta igiene orale professionale
Il professionista (dentista o igienista), con particolari strumenti,
è in grado di rimuovere in profondità la placca e il tartaro che si
accumulano nonostante una corretta igiene orale domiciliare.
Inoltre, durante la visita sarà possibile effettuare un controllo
approfondito individuando potenziali problemi, che se curati per
tempo avranno un decorso favorevole.
Ministero della Salute
Raccomandazione 5 Le sigillature sono indicate per tutti i
bambini. La loro efficacia nel prevenire la carie è massima se
vengono applicate nei 2 anni successivi all’eruzione e la loro
integrità va controllata ogni 6-12 mesi (Forza della
raccomandazione A, Grado dell’evidenza I)
Raccomandazione 7 L’assunzione di bevande e cibi
contenenti carboidrati semplici è sconsigliata fuori dai pasti.
(Forza della raccomandazione A, Grado dell’evidenza I)
Negli adulti
La malattia parodontale
Il parodonto è tutto ciò che si trova
attorno al dente, in particolare gengiva e
osso.
L'esito è la perdita del dente.
Gengivite
Parodontite
Cause
I fattori determinanti sono l'accumulo di
PLACCA e il FUMO.
Nella quasi totalità dei casi rimuovendo la
placca e il fumo di sigarette si riesce ad
arrestare il processo.
Lo scopo del dentista è quello di prevenire
e fare in modo che tutti i suoi pazienti
mangino e sorridano con i loro denti, ma...
… se per vari motivi ciò non fosse possibile
per fortuna c'è una seconda chance.
Il ponte
Lo scheletrato
La classica dentiera
Gli impianti
Ma il successo di un trattamento o di una
riabilitazione dipende anche dal paziente,
quindi...
SUPERFLOSS
PROTESI RIMOVIBILI
Dopo ogni pasto rimuovere la protesi,
pulire gengiva e denti se ci sono;
strofinare la protesi con uno spazzolino a
setole dure e del detersivo per piatti.
.... perchè anche il dentista più bravo
del mondo non sarà mai in grado di
superare madre natura.
Grazie alla dottoressa Enza M. La Mantia
per aver collaborato alla realizzazione di
questo lavoro.
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