1 OVS – GRUPPO COIN SOCIAL LEARNING E SOCIAL INTRANET Sonia Covi (Office Automation & Collaboration Manager - Direzione ICT) Udine, 23 febbraio 2015 2 Gruppo Coin in pillole Dati a bilancio 2013 Leader nel mercato italiano della vendita di abbigliamento al dettaglio con il 7,6% di quota di mercato • 1,66 • 10.200 • 1095 • 154 • 3 • 70 mld/€ di fatturato Dipendenti Negozi in Italia Negozi all'estero uffici di sourcing a Kong, New Delhi con 200 persone Mln visitatori/anno Hong e Dacca 3 Timeline della Collaboration Spazi virtuali (workspaces) per la gestione dei progetti IT Enterprise WebMeeting (sede e filiali) 2005 2008 OVS Retail Pad La Collaboration nel Visual Retail 2012 E-Learning sede e filiali Prime esperienze di Collaboration 2010 Lancio WEshare • • Social Learning Business Subjects 2013 Diffusione del social learning Enterprise social collaboration 2014/2015 4 Perché ne vale la pena I benefici della social collaboration La social collaboration ha l’effetto di cambiare i processi aziendali portando le persone a lavorare attorno ad uno stesso obiettivo di business e a collaborare per realizzarlo Si riducono i tempi (quindi i costi) nella catena del valore, si incrementa la reattività di fronte ad un problema, si collabora e quindi si condividono le scelte Aumenta la produttività La social collaboration porta a galla la verità: problemi di tempistica, di processo, di qualità dei dati, vengono condivisi e quindi possono essere migliorati. 5 IL PROGETTO 6 WEshare la Social Intranet di Gruppo Coin 7 Il contesto Necessità di formare e aggiornare in tempi sempre più rapidi e in modo uniforme tutti i nostri collaboratori per rispondere alle mutate esigenze dei nostri clienti I collaboratori di Gruppo Coin sono diventati in pochi anni più di 10.000 Il 90% dei collaboratori opera nei negozi. Tutti devono essere raggiunti! Necessità di valorizzare le esperienze di cliente e di renderle patrimonio comune Per rispondere a questo….. successo nel rapporto con il 8 Andare oltre il paradigma formativo tradizionale Rigida divisione dei ruoli Docente Studente Unica fonte di conoscenza «passivo» Evolvere il modello tradizionale di apprendimento La formazione non può più essere solo aula ma prevedere: - Nuovi luoghi - Nuove forme di scambio - Nuove metodologie - Diventa condivisione di esperienze 10 Utilizzare un nuovo approccio alla formazione Blended learning Integra una varietà di tecniche moderne di apprendimento Il miglior approccio tradizionale Nuovi ambiti di azione Incorpora nuove tecnologie e opportunità 11 Considerare la maggiore efficacia delle tecniche di apprendimento 5% 15% 30% 40% 60% 80% 90% Leggere Ascoltare Visualizzare Dimostrare Confrontarsi Praticare Insegnare agli altri 12 Il nuovo approccio alla formazione Learner producer (consumatore & produttore di contenuti) Mentre apprendo faccio evolvere il sistema. Mentre apprendo faccio apprendere gli altri Mentre consumo un oggetto formativo, alimento il sistema di feedback e il confronto con altri 13 WEshare: Learning Point Home Page 14 Il distance learning CoinTouch 2008 La prima videoconferenza tra Sede e Ufficio di New Delhi 2009 / 2010 Avvio delle attività di informazione e aggiornamento • • • • • Coin - Aggiornamento periodico dei marchi profumeria Coin - Informazione modalità di gestione lista nozze e coincard ecc. Coin - Informazioni commerciali da Direzione Vendite a Negozi Coin - Ovs Informazioni su criteri espositivi Coin - Ovs Video conferenze istituzionali Prime sperimentazioni di e-learning CoinTouch vince il PREMIO INNOVAZIONE 2010 per la categoria “Sistemi di comunicazione avanzati” allo SMAU BUSINESS di Milano 15 Il distance learning CoinTouch (continuazione) 2011 Avvio della formazione e-learning in auto apprendimento Realizzazione di corsi interattivi con metodologie innovative • • 2012 La formazione obbligatoria (Legge 231) 5 moduli della “Scuola Prodotto e Acquisto” • Overview processi di acquisto • Regole di Base per la pianificazione • Le fibre tessili • L’abito uomo • L’abito donna 700 persone 130 persone Estensione della formazione e-learning alla Rete Vendita Formazione obbligatoria 231 – 81/08 Avvio formazione obbligatoria privacy Avvio moduli gestionali Job Master OVS (formazione blended) Avvio moduli gestionali Job Master Coin (formazione blended) 8000 persone 8000 persone 300 persone 280 persone Parte il primo progetto di formazione che coinvolge contemporaneamente tutta la rete vendita di OVS 16 Dal distance learning al social learning Integrazione di una varietà di tecniche moderne di apprendimento APPUNTAMENTI DELLA CAMPAGNA FORMATIVA “Ogni Visita Sorprende”2012 1. Presentazione dei contenuti del singolo appuntamento Ciascun Direttore ha a disposizione uno “storyboard” fornito da HR in cui per ciascuna slide trova i commenti da fare Ciascun Direttore utilizza Easy@Training per animare la sessione di formazione Primo appuntamento • OVS: Ogni Visita Sorprende • Accoglienza Seconda appuntamento •OVS: Ogni Visita Sorprende • Alla Cassa Terzo appuntamento •OVS: Ogni Visita Sorprende • Attenzione e Fidelizzazione Quarto appuntamento: • OVS: Ogni Visita Sorprende • Saluto e Benessere Personale Riunioni di negozio tra Direttori di Negozio e Team di Vendita 2. Easy@Training con fruizione individuale con la seguente priorità: a) Da tutti i Direttori b) Da tutti i Capi Reparto c) Da tutti i dipendenti collegandosi attraverso il pc del direttore consentendo il collegamento da casa 17 Dal distance learning al social learning Integrazione di una varietà di tecniche moderne di apprendimento 1. CARTOON Per introdurre in modo divertente ed “ironizzando” il tema 4. GIOCO Attività ludica che stimola il coinvolgimento 2. TUTORIAL Una sintesi del tema oggetto di formazione I nostri standard comportamentali 5. LIBRI Letture suggerite per approfondire l’argomento 3. POST IT Per prendere consapevolezza del proprio team o di sé: una autovalutazione 6. BOOK stampabile Tutti i contenuti dell’Easy@Training, stampabili in modo snello e facile da consultare 18 Dal distance learning al social learning Le Best Practice e la socializzazione delle esperienze 1. Al termine di ogni easy@training, Il direttore avrà cura di raccontare l’episodio in cui mettendo in pratica i comportamenti consigliati si sono ottenuti dei buoni risultati o risultati insperati. La raccolta delle esperienze di successo sarà resa pubblica e consultabile da tutti i negozi 2. Al termine del percorso dei 5 Easy@Training, sarà lanciato un concorso in cui i negozi votano le situazioni più efficaci, e i protagonisti saranno premiati. Le situazioni vincitrici costituiranno la “sceneggiatura” per i filmati che rappresenteranno le nostre situazioni di successo interpretate dai nostri collaboratori di vendita Le Best Practice alimentano il sistema perché diventano i contenuti della nuova formazione 19 LA SCELTA DELLA PIATTAFORMA SOCIAL 20 Requisiti del progetto Social Raggiungere individualmente 10.000 dipendenti per aspetti relativi alla formazione e alla comunicazione ad un costo contenuto Abilitare focus groups, best practices, condivisione di documenti, eventi formativi, sondaggi, cataloghi corsi personalizzati Ridurre il numero di email Rendere fruibili applicazioni HR e siti aziendali da un unico punto d’accesso (portale) Consentire l’accesso multipiattaforma (PC, tablet, smartphone), non necessariamente dai locali aziendali, anche tramite device personali (BYOD) 21 Perchè tibbr ? Facile da usare, interfaccia gradevole Consente di fare un post verso un subject (tema, gruppo o progetto E’ multipiattaforma (PC, iOs, Android, BlackBerry) E’ multilingua Non è obbligatorio che ogni utente disponga di un valido indirizzo email È una piattaforma che integra e che si integra con le altre applicazioni 22 WEshare: Social Learning 23 WEshare: Social Learning 24 WEshare: Social Learning 25 Enterprise Social BUS WEB Desktop Mobile (iOS, Android, Blackberry) APP (web & mobile) OVS -Gruppo Coin Enterprise Social BUS My personal Rewards Learning Point My travel expense OVS - Gruppo Coin Legacy applications 26 Le fasi del progetto Circa 6 mesi di durata Attività di integrazione del software nell’infrastruttura (utenti, servizi, LDAP..) e realizzazione “Enterprise Social Bus”: Offre funzionalità Social & Collaboration potenzialmente a tutte le applicazioni aziendali Semplifica l’infrastruttura perché demanda le funzioni alla componente specializzata Rende più veloce l’integrazione successiva di altre applicazioni Personalizzazione layout per adeguarlo alla brand identity del Gruppo Definizione aspetti di Governance e realizzazione del Configuratore dell’ambiente Social 27 WEshare: il configuratore Dare alle persone solo le informazioni di cui hanno bisogno o per le quali hanno interesse Configura gli ambiti di collaborazione intorno alla persona (organigramma e profilo) È dinamico nel tempo (trasferimenti, cambi di ruolo) e semplifica la manutenzione 28 Weshare: configuratore 29 Passi successivi – 2014 / 2015 Nuove apps nel Digital workdesk Post dai negozi e dalla sede di eventi e notizie Raccolta feedback durante la Sales Convention OVS Job posting rivolto al personale interno Utilizzo delle tibbr pages per raccogliere contenuti (newsletters - comunicazioni) Integrazione tibbr – Google Apps 30 Weshare: OVS subject 31 Weshare: Apps 32 Weshare: my company apps 33 Lessons Learnt Partire da un ambito business in cui gli utenti sono a proprio agio (il Social è già una novità molto forte!) Tecnologia in funzione del contesto aziendale Curare la Governance nei dettagli Attivare sinergie tra Direzioni differenti GRAZIE PER L’ATTENZIONE