Progetto
Sentinelle del clima
Liceo Scientifico
G.Alessi
Perugia
SENTINELLE DEL CLIMA E’
UNA ATTIVITA’ DI RICERCA E
STUDIO MULTIDISCIPLINARE
IN COLLABORAZIONE TRA
TRE SCUOLE EUROPEE
 Il fenomeno dei cambiamenti climatici è ormai
riconosciuto dalla comunità scientifica come il problema
più rilevante del pianeta, nel presente e nei prossimi
decenni. E’ un tema sul quale a Dicembre si svolgerà la
Conferenza di Parigi, ma sarà anche la realtà che i nostri
studenti dovranno gestire domani, della quale
pagheranno direttamente il prezzo. Sarà un tema che
condizionerà la politica e l’economia dei prossimi anni, al
quale si orienterà la ricerca tecnica e scientifica, ma
anche la cultura e le strategie sociali.
IN CONCRETO
Sentinelle del clima saranno i ragazzi di alcune classi quarte
dell'Alessi, che collaboreranno e vivranno un’esperienza di
scambio culturale con classi di sentinelle di altri paesi europei
: Olanda e Romania per l’anno in corso.
Prevediamo per i prossimi anni di estendere la rete a
Spagna, Polonia, Francia, Germania, Irlanda.
UN PROBLEMA COMUNE,
UN TEMA COMUNE DI RICERCA
La scelta di questo tema come argomento di lavoro
comune nello scambio Erasmus 2015-16 è motivata
 Dalla considerazione che i cambiamenti climatici
coinvolgono oggi tutti i ragazzi, a tutte le latitudini e
nei diversi paesi europei
 Dalla imminenza della Conferenza di Parigi
 Dalla opportunità di far interagire le discipline
scientifiche, quelle linguistiche e quelle umanistiche.
 Per facilitare lo scambio di modelli e percorsi didattici
diversi.
I ragazzi lavoreranno sul tema dei cambiamenti climatici
affrontandone diversi aspetti guidati dai docenti delle
discipline.
 Scambieranno opinioni e scoperte con i loro partner
europei sulla piattaforma e-twinning con post, video,
forum.
 Si incontreranno per lavorare insieme e confrontarsi,
nei rispettivi paesi, presentando i lavori svolti,
discutendo di clima e sostenibilita’ ambientale,
simulando una conferenza sul clima come
rappresentanti delle future generazioni d’Europa.
 Pubblicheranno il loro lavoro (bollettino del clima) in
forma di articoli e servizi giornalistici su testate
nazionali on line (Giornalisti nell’Erba) collaborando
con ANSA SCIENZA; ARPA; UNIVERSITA’.
BISOGNI
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Confrontarsi con i problemi dell’attualità e dell'ambiente
Confrontarsi con altre Scuole Europee (coesione e
potenziamento)
Aggiornare la didattica sviluppando le potenzialità delle
TIC
Motivare gli studenti promuovendo esperienze di
apprendimento e ricerca laboratoriale e creativa
Potenziare e aggiornare i laboratori di fisica scienze e
informatica
OBIETTIVI
-Potenziare le competenze trasversali e di base
del curricolo, la collaborazione e l’autonomia
-Potenziare la didattica del curricolo liceale
-Educare alla cittadinanza globale
-Educare alla cittadinanza scientifica
-Costruire una consapevole cultura ambientale
-Orientare gli studenti a progettare il proprio
futuro tramite diretta collaborazione con il
mondo dell'università e del lavoro
RIFERIMENTI PROGETTUALI:
PERCHÈ L'AMBIENTE?
Quella ambientale è, nell’attuale situazione di crisi economica del Paese,
l’unica opportunità concreta di formazione scolastica legata alle nuove
prospettive del mondo del lavoro. Green economy, jobs green, offerta
turistica fondata sul mix tutto italiano di natura-arte-enogastronomia, il
binomio aziendale tradizione/innovazione costituiscono già di fatto le
nuove prospettive imprenditoriali verso le quali si stanno muovendo tutte
le imprese del territorio italiano, anche in un’ottica di riconversione e
innovazione.
LA CULTURA AMBIENTALE A
SCUOLA
L’educazione allo sviluppo sostenibile assume, proprio per il suo carattere
interdisciplinare, un’importanza strategica nella formazione delle nuove
generazioni, che merita più spazi d’intervento all’interno dei curricola scolastici e
dell’organizzazione didattica.
“Nell’ultimo decennio il concetto di educazione ambientale si è evoluto verso una più complessa
e comprensiva dimensione: è stato abbandonato il restrittivo significato di educazione alla tutela
della natura, del paesaggio e della biodiversità per considerarla in un’ottica più ampia che
riguarda l’ambiente nel suo significato globale. L’educazione ambientale è ora intesa come
educazione alla sostenibilità rivolta a persone di ogni età e professione e indirizzata a tutti gli
ambiti deputati alla formazione: la scuola, la famiglia, il luogo di lavoro, i media. E’ diventata
inoltre strumento di prevenzione capace di promuovere azioni volte all’assunzione di
comportamenti responsabili e consapevoli per favorire il rispetto dei diritti delle generazioni future,
degli equilibri del pianeta e della biodiversità intesa nel suo significato più ampio. Oggi la natura,
la biodiversità, il paesaggio acquistano valenza educativa in quanto consentono di veicolare
concetti fondamentali propri dell’educazione alla sostenibilità. Esprimono intrinsecamente la
complessità della vita e dei suoi valori che non sono solo biologici e genetici ma, per quanto
riguarda la specie umana, anche etici, sociali, culturali, economici ed estetici. Infatti la coesione
sociale, il senso di identità, di appartenenza alle comunità umane, il diritto al cibo, alla salute,
all’istruzione, a un lavoro, ma anche la ricchezza delle diversità culturali, dei linguaggi, dei valori
sono in diretto rapporto con la diversità biologica e con l’equilibrio degli ecosistemi.” ( Fare
educazione ambientale- Guida operativa ARPAV- Padova, 2007)
UN CONFRONTO CON IL MONDO
DEL LAVORO......
Secondo le fonti del Ministero dell'Ambiente oggi, nell’intera economia italiana (sia privata
che pubblica) gli occupati “verdi” – i cosiddetti green jobs, sono più di 3 milioni. Accanto a
questi possiamo annoverare altre 3 milioni e 700 mila figure “attivabili” dalla green
economy.
Nel 2013, sono state 52mila le assunzioni complessive (sia non stagionali che stagionali) di
green jobs in senso stretto programmate dalle imprese dell’industria e dei servizi con
dipendenti, pari al 9,2% del totale; mentre le assunzioni di figure attivabili dalla green
economy (sia non stagionali che stagionali) risultano essere pari a 81mila (14,4% del totale
assunzioni).
Secondo i dati del X
Rapporto Ecotur, il settore turistico nelle aree protette è cresciuto del 2% nell’ultimo anno,
raggiungendo i 101 milioni di presenze. Il turismo natura nel 2011 valeva 10,9 miliardi di euro,
con una crescita del 3% rispetto all’anno precedente (10,6 mld).
Secondo l’indagine svolta a cadenza semestrale da
Unioncamere sulle “vere” nuove imprese, delle circa
117mila “vere” nuove iniziative imprenditoriali nate nel
primo semestre 2013, quasi 33mila, ovvero il 28%, ha
investito in prodotti e tecnologie green nei primi mesi di
vita del 2013 e/o prevede di investire nei successivi 12
mesi. Si tratta di una quota molto rilevante, se si pensa
che nel corrispondente semestre del 2012 tale incidenza
era pari a quasi la metà (15%). E addirittura sono i giovani
neo-capitani di impresa a mostrare maggiori attenzioni
sull’ambiente, visto che ben il 30,2% dei “veri” nuovi
imprenditori under 35 nati nel primo semestre 2013 punta
sul green.
L'EUROPA PUNTA SULL'AMBIENTE
Nella Strategia UNECE per l’educazione per lo sviluppo sostenibile (Vilnius
2005) si legge: “L’educazione, oltre ad essere un diritto umano, è un prerequisito per raggiungere lo sviluppo sostenibile, e uno strumento
essenziale per il buon governo, per i processi decisionali consapevoli e
per la promozione della democrazia.
Nel documento del 2009 redatto alla fine della Conferenza mondiale UNESCO
sull'educazione ambientale, gli Stati – anche quello italiano – si sono impegnati,
tra l’altro a
"Incoraggiare l’inserimento delle problematiche dello sviluppo sostenibile,
usando un approccio integrato e sistemico in tutti i livelli dell’educazione
formale, non- formale ed informale, in particolare attraverso lo sviluppo di
approcci pedagogici efficaci, la formazione degli insegnanti, le pratiche di
insegnamento, i curricula, il materiale didattico e lo sviluppo di leadership
educative, nonché riconoscendo il contributo significativo dell’educazione
non-formale e dell’apprendimento informale così come di quello professionale
e sul posto di lavoro.”
DA DOVE COMINCIARE?
CARTA DI MILANO (EXPO 2015):
Sviluppo sostenibile
CONFERENZA DI PARIGI: DICEMBRE 2015
Clima ed Energia
ATTIVITA’ in sintesi
Nei mesi Dicembre- Giugno 2015-2016, seguiti
dai loro insegnanti, i ragazzi delle tre scuole si
confronteranno via mail e si incontreranno
per parlare di clima, a partire dallo studio
attento della conferenza di Parigi (dicembre
2015)
Descriveranno i climi dei loro paesi, si
confronteranno sui cambiamenti climatici nel
proprio territorio e sui problemi che essi
comportano in termini ambientali, economici,
sociali.
Si impegneranno a monitorare clima
inquinamento e qualità dell'ambiente nel
quale vivono.
MODALITA’ DI LAVORO
Gli studenti collaboreranno e comunicheranno
in inglese e italiano su una piattaforma (etwinning).
Si scambieranno tramite Post le notizie e le
informazioni, documenteranno esperienze di
laboratorio e approfondimenti tematici, incontri
con esperti e dibattiti condivisi.
produrranno un bollettino informativo periodico:
articoli, giornale…pubblicato on line
SCAMBIO



FASE 1. NEI MESI DI DICEMBRE –MARZO: SCAMBIO
ON LINE
FASE 2. PRIMA SETTIMANA DI APRILE: GLI STUDENTI
DEL LICEO ALESSI ANDRANNO IN OLANDA E IN
ROMANIA PER UNA SETTIMANA
FASE 3. FINE APRILE- INIZIO MAGGIO: GLI STUDENTI
DEL LICEO ALESSI RICEVERANNO GLI STUDENTI
DELLE DUE SCUOLE PER UNA SETTIMANA
proposte per
ATTIVITA' MULTIDISCIPLINARI
SCIENZE
ANALISI CHIMICHE
RICERCA:
Studio del clima e dei mutamenti climatici
Risorse e ambiente
Inquinamento
MODALITA' E STRUMENTI
Laboratorio (da aggiornare e potenziare)
-ricerca internet es. NASA Climate change
collaborazione con ARPA e UNIVERSITA'.....
MATEMATICA
Lettura e misurazioni statistiche
Analisi dei dati
Elaborazione dati
MODALITA’ E STRUMENTI
rete: opendata delle amministrazioni pubbliche e
territoriali ( es prog. MUSA per i comuni umbri sulle
politiche energetiche)
FISICA
Misurazioni
Analisi dei dati climatici
Analisi delle problematiche energetiche
MODALITA' E STRUMENTI
Laboratorio da potenziare e aggiornare
Collaborazione con UNIVERSITA' e mondo del
lavoro (ALBO INGEGNERI, INDUSTRIE...)
LINGUA STRANIERA
Comunicazione con i partner rendicontazione e
scrittura del «bollettino»
Ricerca di notizie e informazioni nella stampa
internazionale e nelle agenzie di informazione
internazionale
MODALITA' E STRUMENTI
Laboratorio linguistico (da potenziare)
Collaborazione con Ordine dei Giornalisti
(Giornalisti nell'Erba sez Europea)
ITALIANO
-Comunicazione con i partner rendicontazione e
scrittura del «bollettino»
-Ricerca di notizie e informazioni nella stampa
internazionale e nelle agenzie di informazione
internazionale
-Approfondimenti e Rassegna stampa
MODALITA' E STRUMENTI
Laboratorio linguistico (da potenziare)
Collaborazione con Ordine dei Giornalisti (
Giornalisti nell'Erba sez Europea)
STORIA-FILOSOFIA
ED CITTADINANZA
APPROFONDIMENTI
 Le nuove guerre per le risorse
 Le conseguenze politiche e sociali dei
cambiamenti climatici (povertà, movimenti
di migrazione)
 Il rapporto uomo-ambiente
 Cittadinanza globale, Cittadinanza
scientifica
 Studio dei documenti europei e della
conferenza di Parigi
RELIGIONE CATTOLICA
 Studio dell’Enciclica Laudato sì di Papa
Francesco
 Rapporto tra fede e scienza
STORIA DELL’ARTE E
DISEGNO
 Urbanistica e ambiente
EDUCAZIONE FISICA
Campi natura
RISORSE DA CHIEDERE
AGGIORNAMENTO DEI LABORATORI
AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI ( anche
attraverso autoaggiornamento: Convegno)
CORSO DI LINGUA STRANIERA
FINANZIAMENTO PER LA MOBILITA' DEI
RAGAZZI
fondi
PON
( potenziamento strutturale e didattico della
scuola)
Oppure
Erasmus plus ka2
(mobilità studenti in Europa)
PARTNER DISPONIBILI
ISTITUTI SUPERIORI di Olanda e Romania
Europe Direct (assistenza organizzativa e
consulenza normative)o TUCEP
Università di Perugia
Ordini di Giornalisti, Architetti, Ingegneri
Redazione Giornalisti nell'Erba e rete
nazionale docenti GnE
ARPA
LEGAMBIENTE
COME COMINCIARE
●
●
●
●
●
INDIVIDUARE LE CLASSI e inserire il progetto nella
programmazione del CdC
CONCORDARE NEL CONSIGLIO DI CLASSE ATTIVITA' E
TEMPI IN DETTAGLIO
CARICARE IL PROGETTO SU E-TWINNING (figura di
sistema)
ISCRIVERSI A E-TWINNING e contattare la classe
“gemella”
INIZIARE LE RICERCHE E LA RASSEGNA STAMPA SULLA
CONFERENZA DI PARIGI
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Sentinelle del clima - Liceo Scientifico Galeazzo Alessi