Roberto Finuola [email protected] I Fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) Politiche Regionali Politica Agricola Comune (PAC) Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca FEAMP Fondo Europeo di Sviluppo Regionale Fondo Sociale Europeo FESR FSE Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale FEASR Fondo di Coesione Europeo FC * Indice UE27=100 Obiettivi tematici (art. 9 Reg. n. 1303/2013) 1) rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l'innovazione; 2) migliorare l'accesso alle tecnologie dell'informazione e della comunicazione, nonché l'impiego e la qualità delle medesime; 3) promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo (per il FEASR) e il settore della pesca e dell'acquacoltura (per il FEAMP); 4) sostenere la transizione verso un'economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori; 5) promuovere l'adattamento al cambiamento climatico, la prevenzione e la gestione dei rischi; 6) tutelare l'ambiente e promuovere l'uso efficiente delle risorse; 7) promuovere sistemi di trasporto sostenibili ed eliminare le strozzature nelle principali infrastrutture di rete; 8) promuovere l'occupazione e sostenere la mobilità dei lavoratori; 9) promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà; 10) investire nelle competenze, nell'istruzione e nell'apprendimento permanente; 11)rafforzare la capacità istituzionale e promuovere un'amministrazione pubblica efficiente. Obiettivi tematici - art. 9 Regolamento comune 1 Ricerca 2 Tecnologie informazione 3 Competitività 7 Sistemi di trasporto sostenibili. Infrastrutture di rete 11 PA efficiente 8 Occupazione 10 Istruzione 4 Basse emissioni di carbonio 6 Tutela ambiente 9 Inclusione Sociale, lotta alla Povertà 5 Adattamento camb. climatici LA RIPARTIZIONE PER FONDO DEGLI OBIETTIVI TEMATICI Tutti gli obiettivi concentrandosi su: 1. investimenti di contesto (infrastrutture, sostegno alle imprese, innovazione, TLC, ricerca); 2. servizi ai cittadini (energia, servizi on-line, istruzione, infrastrutture socio-sanitarie, accessibilità, qualità ambiente) 1. 2. 3. 4. Occupazione e mobilità professionale Istruzione e apprendimento permanente Integrazione sociale e lotta alla povertà Rafforzamento capacità amministrative 1. 2. 3. 4. 5. 6. Trasferimento conoscenze e innovazione Competitività Catene alimentari e gestione del rischio Mantenimento e valorizzazione ecosistemi Low carbon economy (acqua/energia) Inclusione sociale e sviluppo aree rurali NEW !!!! Quadro Strategico Comune (QSC) (art. 10 Reg. 1303/2013) • da una direzione strategica al processo di programmazione • agevola il coordinamento settoriale e territoriale dei fondi del QSC Parole chiave: Concentrazione tematica; Coordinamento fra i fondi; approccio integrato territoriale. Il Quadro Strategico Comune (QSC) stabilisce: a) b) c) d) e) f) i meccanismi per garantire il contributo dei fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) alla strategia dell'UE per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (Europa 2020); le disposizioni volte a promuovere un uso integrato dei fondi SIE; le disposizioni per il coordinamento tra i fondi SIE e le altre politiche e gli altri strumenti pertinenti dell'Unione, compresi gli strumenti per la cooperazione esterna; i principi orizzontali per il partenariato e la governance a più livelli, la parità di genere, lo sviluppo sostenibile e gli obiettivi strategici trasversali per l'attuazione dei fondi SIE; le modalità per affrontare le principali sfide territoriali per le zone urbane, rurali, costiere e di pesca, le sfide demografiche delle regioni o le esigenze specifiche delle zone geografiche che presentano gravi e permanenti svantaggi naturali o demografici e le sfide specifiche delle regioni ultraperiferiche; i settori prioritari per le attività di cooperazione a titolo dei fondi SIE, tenendo conto, se del caso, delle strategie macroregionali e di quelle relative ai bacini marittimi. Accordo (contratto) di partenariato (unico per FESR –FSE – FEASR –FEAMP) POR e PSR Approccio Leader Il Quadro Strategico Comune • Indicazioni a Stati membri per la complementarietà dei Fondi • Suggerimenti circa i meccanismi di coordinamento tra i Fondi • Promozione di approcci partecipati di sviluppo locale (GAL) • Promozione di pacchetti integrati che combinano i Fondi • Coordinamento con attività Horizon 2020 • Coordinamento con PAC e politica pesca • Coordinamento con altri programmi Il coordinamento fra i Fondi Identificare le zone di intervento nelle quali i Fondi QSC possono collaborare in modo complementare Contatti fra le AdG dei Fondi per regimi di sostegno volti a favorire sinergie ed evitare doppi impieghi Comitati di monitoraggio congiunti Soluzioni comuni di governance online e sportelli unici per tutti i fondi QSC Gli approcci integrati 1) Approccio Leader Obbligatorio Concentrato su territori sub regionali specifici Di tipo partecipativo (guidato da gruppi di azione locale) Strategie territoriali multisettoriali Definito tenendo conto dei bisogni e delle potenzialità locali 2) Investimenti territoriali integrati gestione unitaria per settore o territorio di investimenti che rientrano in assi o programmi operativi diversi; organismo unico di attuazione (un'autorità locale); possibilità di attuazione nel quadro di uno sviluppo locale combinando i due approcci. Reg. 1305/2014 – FEASR (sviluppo rurale) Misure utilizzabili per l’Agricoltura Sociale Art. 14: Trasferimento di conoscenze e azioni di informazione Art. 15: Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole Art. 17: Investimenti in immobilizzazioni materiali Art. 19: Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese Art. 20: Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali Art. 27: Costituzione di associazioni e organizzazioni di produttori Art. 35: Cooperazione, punto. k) diversificazione delle attività agricole in attività riguardanti l'assistenza sanitaria, l'integrazione sociale, l'agricoltura sostenuta dalla comunità e l'educazione ambientale e alimentare Artt. 42-44: Leader Reg. 1304/2013 - FSE Articolo 2 (Compiti del FSE) ……………………………………. (omissis) L'FSE favorisce le persone, comprese le persone svantaggiate quali i disoccupati di lunga durata, le persone con disabilità, i migranti, le minoranze etniche, le comunità emarginate e le persone di qualsiasi età che devono affrontare la povertà e l'esclusione sociale. L'FSE apporta inoltre un sostegno ai lavoratori, alle imprese, inclusi gli attori dell'economia sociale e gli imprenditori, nonché ai sistemi e alle strutture, al fine di agevolare il loro adattamento alle nuove sfide …..... Articolo 4 Coerenza e concentrazione tematica 2. In ciascuno Stato membro, almeno il 20% delle risorse totali dell'FSE sono attribuite all'obiettivo tematico "promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà" Il Quadro Strategico Comune (QSC) stabilisce: a) b) c) d) e) f) i meccanismi per garantire il contributo dei fondi Strutturali e di Investimento Europei (SIE) alla strategia dell'UE per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (Europa 2020); le disposizioni volte a promuovere un uso integrato dei fondi SIE; le disposizioni per il coordinamento tra i fondi SIE e le altre politiche e gli altri strumenti pertinenti dell'Unione, compresi gli strumenti per la cooperazione esterna; i principi orizzontali per il partenariato e la governance a più livelli, la parità di genere, lo sviluppo sostenibile e gli obiettivi strategici trasversali per l'attuazione dei fondi SIE; le modalità per affrontare le principali sfide territoriali per le zone urbane, rurali, costiere e di pesca, le sfide demografiche delle regioni o le esigenze specifiche delle zone geografiche che presentano gravi e permanenti svantaggi naturali o demografici e le sfide specifiche delle regioni ultraperiferiche; i settori prioritari per le attività di cooperazione a titolo dei fondi SIE, tenendo conto, se del caso, delle strategie macroregionali e di quelle relative ai bacini marittimi. Accordo (contratto) di partenariato (unico per FESR –FSE – FEASR –FEAMP) Strategia Europa 2020 POR e PSR POR e PSR Approc cio Leader Approccio Leader Accordo di partenariato (art. 13 regolamento comune) Documento preparato dallo Stato Membro in partenariato che definisce la strategia, le priorità dello Stato membro e le modalità di impiego efficace ed efficiente dei Fondi SIE. E’approvato dalla Commissione. Trasferisce gli elementi del QCS nel contesto nazionale e definisce gli impegni dello Stato membro nella programmazione dei Fondi del QCS. POR e PSR Le tappe dell’Accordo di Partenariato (AdP) Italiano 09.11.2012: Position Paper della CE in vista dell’AdP italiano 09.04.2013: primi elementi per un Accordo di Partenariato (AdP) 24.04.2013: incontro con CE sulla 1° bozza informale di AdP 15.07.2013: predisposizione della 2° bozza informale di AdP 09.12.2013: inoltro alla CE della bozza finale di AdP 10.03.2014: osservazioni della CE sulla bozza di AdP 18.04.2014: il CIPE approva la proposta di AdP rivista 22.04.2014: il Governo Italiano invia alla CE l’AdP (art. 14 Reg. 1303/2013) 22.07.2014: presentazione dei POR FSE e FESR e dei PSR FEASR 32.12.2014: approvati tutti i POR e i PSR? L’agricoltura sociale nella bozza di Accordo di Partenariato Obiettivo tematico: 3: Competitività Obiettivo specifico Contenuti Fondi 3.7 Aumento delle attività economiche profit e non profit a contenuto sociale e delle attività di agricoltura sociale FESR FEASR 6.7 Miglioramento delle condizioni e degli standard di offerta e fruizione del patrimonio nelle aree di attrazione naturale attraverso la valorizzazione sistemica e integrata di risorse e competenze territoriali FESR FEASR FEAMP 8.7 Favorire l’inserimento lavorativo e l’occupazione dei soggetti svantaggiati e delle persone con disabilità FSE 8.9 Facilitare la diversificazione, la creazione di nuove piccole imprese e di lavoro nelle aree rurali FEASR 9.2 Incremento dell’occupabilità e della partecipazione al mercato del lavoro, attraverso percorsi integrati e multidimensionali di inclusione attiva delle persone maggiormente vulnerabili, vittime di violenza o grave sfruttamento e a rischio di discriminazione FSE 9.3 Aumento / consolidamento / qualificazione dei servizi di cura socio-educativi rivolti ai bambini e cura rivolti a persone con limitazioni dell’autonomia e potenziamento della rete infrastrutturale e dell’offerta di servizi sanitari e sociosanitari territoriali FSE FESR 6: Ambiente 8: Occupazione 9: Inclusione Sociale FESR + FSE FEASR 75 ,5% 64,2 Mld € 24,5% 20,8 Mld € Dotazioni finanziarie Italia 2014-2020 (UE+Cofinanz. Italia) FESR 20,8 mld€ 24,5% 20,4 mld € 24,0% 43,8 mld € 51,5% FSE FEASR Il problema delle sinergie Ministero A Assessorato A Ministero B Assessorato B Ministero C Ministero D Assessorato C Assessorato D LA RICERCA DELLE ALLEANZE Istituzioni Regionali e Locali Autorità di Gestione dei diversi Fondi Partenariato regionale e locale Organizzazioni sul territorio ……………… GAL Grazie dell’attenzione Roberto Finuola [email protected]