L’ICF PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA D.ssa Francesca Ragazzo Direttore S. C. Neuropsichiatria Infantile ICF - Full version - Short version ICF-CY International Classification of Functioning, Disability and Health – Version for Children & Youth WORD HEALTH ORGANIZATION ICF - CY International Classification of Functioning, Disability and Health Children & Youth Version WHO Workgroup for development of version of ICF for Children & Youth, Geneva ICF Classificazione • del funzionamento • della disabiltà • della salute LA 54ª ASSEMBLEA MONDIALE DELLA SANITÀ (22 maggio 2001) - APPROVA E PUBBLICA L’ICF - RACCOMANDA AGLI STATI MEMBRI DI UTILIZZARE L’ICF PER RICERCA, STUDI DI POPOLAZIONE E NEI REPORTS PERCHÉ UNA CLASSIFICAZIONE INTERNAZIONALE DEL FUNZIONAMENTO Cambiamento nella prospettiva: dalla focalizzazione della patologia alla focalizzazione delle conseguenze della patologia. Cambiamento nello scenario delle Politiche Socio Sanitarie: dalle patologie acute alla malattia cronica (transizione epidemiologica). Necessità di un «linguaggio comune» per descrivere il funzionamento da utilizzare a livello interdisciplinare e internazionale. Risposta ai bisogni della persona con disabilità e definizione di aree e parametri della disabilità per ottimizzare gli interventi. LA DIAGNOSI DA SOLA NON È PREDITTIVA DI: Servizi richiesti Livello di assistenza Abilità scolastiche Capacità lavorativa Integrazione sociale DIAGNOSI + FUNZIONAMENTO POSSONO PREVEDERE: Utilizzazione dei servizi sanitari Progettazione di percorsi formativi, educativi Inclusione scolastica Capacità lavorativa Integrazione sociale L’ICF non e’ MISURAZIONE Operazione che consiste nel confrontare, direttamente o indirettamente, una grandezza fisica con la conveniente unità di misura, allo scopo di determinarne quantitativamente il valore. VALUTAZIONE Determinazione del valore da assegnare a cose o fatti ai fini di un giudizio, di una classifica, ecc. (Devoto – Oli) uno strumento di: L’ICF classifica la salute e gli stati di salute ad essa correlati. È UNA CLASSIFICAZIONE DEFINIZIONE DELLO STATO DI SALUTE Salute = assenza di malattia Salute = tensione verso una piena armonia e un sano equilibrio fisico, psichico, spirituale e sociale CONCETTO DI SALUTE DELL’OMS Intera persona tutte le dimensioni del funzionamento umano: fisico, psicologico, personale, familiare e sociale Ambiente Le componenti della salute secondo l’OMS 1. la presenza di una condizione di salute (malattia, disturbo, lesione, ecc.); 2. l’integrità e/o le alterazioni della fisiologia corporea; 3. l’integrità e/o le alterazioni della anatomia; 4. quello che una persona fa (in termini sia di quello che sarebbe in grado di fare teoricamente, sia in termini di quello che uno realmente fa nel suo ambiente); 5. il contesto di vita (in termini di impatto di eventuali aiuti o ostacoli); 6. i fattori individuali (età, sesso, convinzioni personali, esperienze di vita, reddito…). MODELLO MEDICO DI DISABILITÀ Modello medico La disabilità concerne anormalità fisiologiche e psicologiche (causate da malattie, disturbi o lesioni) che necessitano di trattamento medico. Legge 30 marzo 1971 n. 118 Agli effetti della presente legge, si considerano mutilati ed invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore a un terzo o, se minori di anni 18, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro età ICIDH (1980) Menomazione: …ogni perdita o anormalità di strutture o funzioni psicologiche, fisiologiche o anatomiche. Disabilità: …ogni restrizione o perdita (risultante da una menomazione) dell’abilità di eseguire un’attività nella maniera considerata normale per un essere umano. Handicap: …uno svantaggio derivato, per un dato individuo, risultante da una menomazione o una disabilità, che limiti o prevenga l’adempimento di un ruolo che è normale (rispetto a età, sesso e fattori sociali e culturali) per l’individuo. Malattia Menomazione Disabilità Handicap MODELLO SOCIALE DI DISABILITÀ Modello sociale La disabilità concerne gli svantaggi causati dall’ambiente fisico e sociale che “crea limitazioni” alla vita delle persone con problemi di funzionamento. Legge 5 febbraio 1992 n. 104 E' persona handicappata colui che presenta una minorazione fisica, psichica o sensoriale, stabilizzata o progressiva, che è causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione. Convenzione sui diritti della persona con disabilità (ONU-New York 13.12.2006) “Per persone con disabilità si intendono coloro che presentano durature menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali che in interazione con barriere di diversa natura possono ostacolare la loro piena ed effettiva partecipazione nella società su base di uguaglianza con gli altri.” PRINCIPI GENERALI DELLA CONVENZIONE Il rispetto per la dignità intrinseca, l’autonomia individuale, compresa la libertà di compiere le proprie scelte, e l’indipendenza delle persone. La non discriminazione. La piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società. Il rispetto per la differenza e l’accettazione delle persone con disabilità come parte della diversità umana e dell’umanità stessa. La parità di opportunità. L’accessibilità. La parità tra uomini e donne. Il rispetto dello sviluppo delle capacità dei minori con disabilità e il rispetto del diritto dei minori con disabilità a preservare la propria identità. ICF termini come disabilità e handicap, sono stati da sostituiti da “attività” e “partecipazione sociale” ICF • termini con connotazione negativa acquisiscono valenza positiva • le interazioni tra i vari fattori che costituiscono la salute o la disabilità diventano più complesse, • Si attribuisce il giusto peso ai fattori contestuali, sia ambientali che personali. ICF riguarda TUTTI GLI INDIVIDUI ognuno può incorrere, nel corso della vita, in una situazione di limitazione delle ATTIVITA’e della PARTECIPAZIONE ICF: le domande sulla salute 1. C’è una “condizione di salute”? 2. I sistemi corporei funzionano? 3. I sistemi corporei sono integri? 4. Cosa fa la persona (cosa sarebbe in grado di fare e cosa realmente fa)? 5. Il suo ambiente influisce su quello che fa? 6. Quali sono le caratteristiche individuali significative? ICF: le domande sulla salute 1. C’è una “condizione di salute”? 1. Classificazione ICD 10 2. I sistemi corporei funzionano? 2. Classificazione ICF funzioni corporee 3. I sistemi corporei sono integri? 4. Cosa fa la persona (cosa sarebbe in grado di fare e cosa realmente fa)? 5. Il suo ambiente influisce su quello che fa? 6. Quali sono le caratteristiche individuali significative? 3. Classificazione ICF strutture corporee 4. Classificazione ICF attività & partecipazione 5. Classificazione ICF fattori ambientali 6. Non classificabili ICF come ordinatore concettuale • Concepisce il funzionamento e la disabilità in relazione con l’ambiente di vita dell’interessato • fornisce modalità per descrivere l’impatto dei fattori ambientali, in termini di facilitatori o di barriere, rispetto alle attività ed alla partecipazione di quella persona con “quella” condizione di salute. L’utilizzo dell’ICF presuppone un approccio concettuale ecologico e preclude ogni modello concettuale che ignori gli effetti dell’ambiente nella genesi e nel mantenimento della disabilità. ICF e’ un ordinatore concettuale CONDIZIONE DI SALUTE (disorder, disease, injury, trauma) FISIOLOGIA COSA FA REALMANENTE (SAREBBE IN GRADO DI FARE) LA PERSONA CARATTERISTICHE PERSONALI FATTORI AMBIENTALI ANATOMIA MODELLO BIO-PSICO-SOCIALE problema personale & problema sociale terapia medica trattamento individuale & integrazione sociale azione sociale aiuto professionale & cambiamenti a livello personale comportamento assistenza politiche sanitarie & & atteggiamento, cultura diritti umani politica adattamento individuale & cambiamento sociale & & & responsabilità individuale e collettiva manipolazione ambientale IL MODELLO BIO-PSICO-SOCIALE NELL’ICF Condizione di salute (malattia/disturbo) Funzioni & Strutture corporee (menomazione) Attività (limitazione) Fattori ambientali Partecipazione (restrizione) Fattori personali COMPONENTI DELL’ICF Funzioni corporee & Strutture Integrità Funzioni Integrità Strutture Attività & Partecipazione Fattori ambientali Capacità Barriere Performance Facilitatori CLASSIFICAZIONE Famiglia-Genere-Specie Famiglia Aceraceae - Genere Acer - Specie Acer rubrum Famiglia degli Aceri Aceri e gruppo dei Sambuchi Acero Rosso CLASSIFICAZIONE GERARCHICA STRUTTURA DELL’ICF ICF PARTE 1: FUNZIONAMENTO E DISABILITÀ PARTE 2: FATTORI CONTESTUALI STRUTTURA DELL’ICF ICF PARTE 1: FUNZIONAMENTO E DISABILITÀ FUNZIONI CORPOREE Funzioni fisiologiche dei sistemi corporei (es. f.sensoriali, f. mentali, ...) STRUTTURE CORPOREE ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE PARTE 2: FATTORI CONTESTUALI FATTORI AMBIENTALI Esecuzione di un compito, coinvolgimento in una situazione di vita (es. Parti anatomiche comunicazione, mobilità, ...) Ambiente fisico del corpo (es. e sociale in cui organi, arti, ...) si vive FATTORI PERSONALI STRUTTURA DELL’ICF ICF PARTE 1: FUNZIONAMENTO E DISABILITÀ FUNZIONI CORPOREE MODIFICAZIONI NELLE FUNZIONI CORPOREE STRUTTURE CORPOREE MODIFICAZIONI NELLE STRUTTURE CORPOREE PARTE 2: FATTORI CONTESTUALI ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE CAPACITÀ FATTORI AMBIENTALI PERFORMANCE FACILITATORI/ BARRIERE FATTORI PERSONALI STRUTTURA DELL’ICF ICF PARTE 1: FUNZIONAMENTO E DISABILITÀ FUNZIONI CORPOREE MODIFICAZIONI NELLE FUNZIONI CORPOREE STRUTTURE CORPOREE MODIFICAZIONI NELLE STRUTTURE CORPOREE PARTE 2: FATTORI CONTESTUALI ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE CAPACITÀ FATTORI AMBIENTALI PERFORMANCE FACILITATORI/ BARRIERE ITEM ITEM ITEM ITEM livelli: 1° 2° 3° 4° livelli: 1° 2° 3° 4° livelli: 1° 2° 3° livelli: 1° 2° 3° FATTORI PERSONALI Funzioni Strutture corporee FUNZIONI MENTALI STRUTTURE DEL SISTEMA NERVOSO FUNZIONI SENSORIALI E DOLORE OCCHIO, ORECCHIO E STRUTTURE CORRELATE FUNZIONI DELLA VOCE E DELL’ELOQUIO STRUTTURE COINVOLTE NELLA VOCE E NELL’ELOQUIO FUNZIONI DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE, EMATOLOGICO, IMMUNOLOGICO E DELL’APPARATO RESPIRATORIO STRUTTURE DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE, IMMUNOLOGICO, E DELL’APPARATO RESPIRATORIO FUNZIONI DELL’APPARATO DIGERENTE E DEI SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO STRUTTURE CORRELATE ALL’APPARATO DIGERENTE E AI SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINO FUNZIONI GENITOURINARIE E RIPRODUTTIVE STRUTTURE CORRELATE AI SISTEMI GENITOURINARIO E RIPRODUTTIVO FUNZIONI NEURO-MUSCOLOSCHELETRICHE E CORRELATE AL MOVIMENTO STRUTTURE CORRELATE AL MOVIMENTO FUNZIONI DELLA CUTE E DELLE STRUTTURE CORRELATE CUTE E STRUTTURE CORRELATE FUNZIONI CORPOREE Sono le funzioni fisiologiche dei Sistemi Corporei, incluse quelle psicologiche. «CORPOREO»si riferisce all’organismo umano nella sua interezza, Quindi le Funzioni Mentali/psicologiche sono comprese nelle funzioni Corporee FUNZIONI CORPOREE • • • • • • • • CAPITOLO 1 FUNZIONI MENTALI CAPITOLO 2 Funzioni sensoriali e dolore CAPITOLO 3 Funzioni della voce e dell’eloquio CAPITOLO 4 Funzioni dei Sistemi Cardiovascolare,Ematologico,Immunologico e dell’Apparato Respiratorio CAPITOLO 5 unzioni dell’apparato digerentee dei Sistemi Metabolico ed Endocrino CAPITOLO 6 Funzioni Genitourinario e Riproduttive CAPITOLO 7 Funzioni Neuromuscoloscheletriche e correlate al Movimento CAPITOLO 8 Funzioni della Cute e delle Strutture Correlate FUNZIONI MENTALI SPECIFICHE • -dell’attenzione- della memoria- psicomotorieemozionali- percettive- del pensiero-cognitive di livello superiore- del linguaggio-di calcolo-di sequenza dei movimenti complessidell’esperienza del sé e del tempo • GLOBALI • -della coscienza- dell’orientamento- intellettivepsicosociali globali - del temperamento e della personalità- dell’energia e delle pulsioni- del sonno • STRUTTURE CORPOREE Sono le parti strutturali o anatomiche del corpo come gli organi, gli arti e le loro componenti classificate secondo i Sistemi Corporei. • CAPITOLO 1 Strutture del Sistema Nervoso • CAPITOLO 2 Occhio,Orecchio,e Strutture correlate • CAPITOLO 3 Strutture coinvolte nella voce e nell’eloquio • CAPITOLO 4 Strutture dei Sistemi Cardiovascolare, Immunologico, e dell’apparto Respiratorio • • • • • STRUTTURE CORPOREE CAPITOLO 5 Strutture correlate all’apparato digerente e ai Sistemi Metabolico ed Endocrino CAPITOLO 6 Strutture correlate ai Sistemi Genitourinario e Riproduttivo CAPITOLO 7 Strutture correlate al Movimento CAPITOLO 8 Cute e Strutture correlate Attività e partecipazione - Domini 1 Apprendimento e applicazione delle conoscenze 2 Compiti e richieste generali 3 Comunicazione 4 Mobilità 5 Cura della propria persona 6 Vita domestica 7 Interazioni interpersonali 8 Aree di vita principali 9 Vita sociale, civile e di comunità ANALISI ATTIVITÀ PERSONALI • APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE Esperienze sensoriali intenzionali• Apprendimento di base• Applicazione delle conoscenze • COMPITI E RICHIESTE GENERALI Intraprendere un compito singolo• Intraprendere compiti articolati• Eseguire la routine quotidiana• Gestire la tensione e altre richieste di tipo psicologico • COMUNICAZIONE Comunicare-ricevere• Comunicare-produrre• Comunicazione e uso di strumenti e tecniche di comunicazione Continua….. • MOBILITA’CURA DELLA PROPRIA PERSONA Cambiare e mantenere una posizione corporea•Trasportare, spostare e maneggiare oggetti•Camminare e spostarsi•Muoversi usando un mezzo di trasporto•Prendersi cura di singole parti del corpo•Prendersi cura della propria salute •Vestirsi•Mangiare/Bere • VITA DOMESTICA Procurarsi i beni necessari•Compiti casalinghi•Prendersi cura degli oggetti della casa e assistere gli altri • INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI Interazioni interpersonali generali•Relazioni interpersonali particolari • AREE DI VITA PRINCIPALI Istruzione•Lavoro e impiego•Vita economica • VITA SOCIALE, CIVILE E DI COMUNITA’ Vita nella comunità•Ricreazione e tempo libero•Religione e spiritualità•Diritti umani•Vita politica e cittadinanza PARTECIPAZIONE SOCIALE • È il coinvolgimento e l’integrazione di una persona in una situazione reale di vita. • Essa rappresenta la prospettiva sociale del funzionamento • Le restrizioni della Partecipazione sono i problemi che un individuo può sperimentare nel coinvolgimento nelle situazioni di vita FATTORI CONTESTUALI • Sono i fattori che costituiscono l’intero contesto di vita di un individuo • Ci sono due componenti : Fattori Ambientali e Fattori Personali FATTORI AMBIENTALI • Si riferiscono a tutti gli aspetti del mondo esterno che formano il contesto di vita di un individuo e ,come tali, hanno un impatto sul funzionamento della persona. • Includono l’Ambiente Fisico e le sue craratteristiche. Il Mondo Fisico creato dall’uomo . Atteggiamenti e Valori,Sistemi Sociali e Servizi, Pollitiche,Regole e Leggi. Fattori ambientali - Domini 1 Prodotti e tecnologie 2 Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dall’uomo 3 Relazioni e sostegno sociale 4 Atteggiamenti 5 Servizi, sistemi e politiche FATTORI AMBIENTALI Capitolo 1 Prodotti e tecnologia … cibo, tecnologia per l’assistenza, mobilia, dispositivi per la comunicazione, beni e denaro. Capitolo 2 Ambiente naturale e cambiamenti ambientali effettuati dall’uomo … terra e acqua, clima, animali, qualità dell’aria, suoni e vibrazioni. Capitolo 3 Relazioni e sostegno sociale … famiglia, amici, datori di lavoro, estranei, professionisti della salute. Capitolo 4 Atteggiamenti … valori sociali, atteggiamenti, convinzioni personali e di gruppo. Capitolo 5 Servizi, sistemi e politiche ... leggi, regole, politiche, agenzie, programmi sociali. IMPORTANZA DEI FATTORI AMBIENTALI I fattori ambientali... … spiegano le differenze fra i livelli di capacità e performance. … spiegano come la performance possa essere più bassa/alta di come ci si aspetterebbe dal tipo di menomazione. … spiegano come la performance possa essere bassa, senza menomazioni o problemi di capacità. FATTORI PERSONALI • Sono fattori contestuali correlati all’individuo quali l’età, il sesso, la classe sociale, le esperienze di vita ecc.che attualmente non sono classificati • Sono aspetti psicologici,affettivi e comportamentali ( stili di attribuzione, autoefficacia, autostima, emotività, motivazione, comportamenti problema) FATTORI PERSONALI … tutte le caratteristiche della persona e dell’esperienza individuale che non sono parte di una condizione di salute Sesso Razza Etnia Età Background sociale e istruzione Esperienze passate e attuali di eventi di vita Carattere e pattern comportamentali Qualità psicologiche … La codifica Ogni “numero” è un “concetto” Elementi di codifica Primo qualificatore Secondo qualificatore Decimale (divisore) Terzo qualificatore _ XXXXX . _ _ _ Identificatore delle dimensioni b = Funzioni corporee bxxxxx._ s = Strutture corporee sxxxxx_ d = Attività e Partecipazione dxxxx._ e = Fattori Ambientali exxxx._ I QUALIFICATORI PRIMA PARTE: FUNZIONAMENTO E DISABILITA’ Componente Posizione Significato Funzioni Corporee bxxx . X Grado della Menomazione Strutture Corporee sxxx. X _ _ Grado della Menomazione sxxx. _ X _ Natura della Menomazione sxxx. _ _ X Localizzazione della Menom. dxxx. X _ _ Performance (Grado) dxxx. _ X_ Performance 1 (Grado) dxxx. _ _ X Capacità (Grado) Attività e Partecip. SECONDA PARTE: FATTORI CONTESTUALI Componente Grafica Significato Fattori ambientali exxx . X Barriera (Grado) exxx + X Facilitatore (Grado) Qualificatori: Scala di gravità _xxx.0 : nessun problema (assente, trascurabile) _xxx.1 : problema lieve (leggero, basso) 0-4% 5-24% _xxx.2 : problema medio (moderato, discreto) 25-49% _xxx.3 : problema grave (elevato, estremo) 50-95% _xxx.4 : problema completo (totale) _xxx.8 : non specificato _xxx.9 : non applicabile 96-100% RELAZIONE TRA GRAVITÀ DEI PROBLEMI E NUMERO DI PERSONE COINVOLTE SCALA QUALIFICATORI PERCENTUALE DEL DANNO 5 % 0 10 % 15 % 1 20 % 25 % 30 % 35 % 40 % 2 45 % 50 % 55 % 60 % 65 % 70 % 75 % 3 80 % 85 % 90 % 95 % 100 % 4 SCALA QUALIFICATORI PERCENTUALE DEL DANNO 05 10 4 15 20 3 25 30 2 35 40 1 45 50 55 60 65 70 75 0 80 85 90 95 100 Centili Qualif. SCALA QUALIFICATORI PERCENTUALE DEL DANNO LIVELLO DI MENOMAZIONE, RESTRIZIONE O LIMITAZIONE NESSUNO (0) LIEVE (1) MEDIO (2) GRAVE (3) COMPLETO (4) PUNTEGGI STANDARD (QI) ? 85 70-84 55-69 40-50 < 39 PUNTEGGI “T” ?40 30-39 20-29 10-19 < 10 DISTRIBUZ. NORMALE 85,4 12,6 1,9 0,1 <0,01 SUGGERIMENTI A.P.A. PER IL RATING DEI QUALIFICATORI LIVELLO DI MENOMAZIONE, RESTRIZIONE O LIMITAZIONE Nessuno (0) Lieve (1) Medio (2) Grave (3) Completo (4) PUNTEGGI STANDARD (QI) PUNTEGGI T DISTRIBUZIONE NORMALE 85 70-84 55-69 40-54 <39 40 30-39 20-29 10-19 <10 85,4 12,6 1,9 0,1 <0,01 (APA Manual, Introduction) SUGGERIMENTI A.P.A. PER IL RATING DEI QUALIFICATORI LIVELLO DI MENOMAZIONE RESTRIZIONE O LIMITAZIONE DESCRIZIONE NESSUNO (0) Il funzionamento è compreso entro la norma attesa, senza deviazioni significative. LIEVE (1) Vi è una deviazione ravvisabile dalla norma attesa, e il funzionamento può essere in qualche modo meno efficiente e preciso. MEDIO (2) Il funzionamento è significativamente menomato e la persona potrebbe necessitare di assistenza, aiuto, dispositivi o modificazioni dell’ambiente. GRAVE (3) Il funzionamento è seriamente compromesso e la persona potrebbe non essere in grado di svolgere le sue funzioni anche con assistenza esterna. COMPLETO (4) La perdita di funzionamento è totale, senza alcun residuo significativo. Qualificatori per Funzioni Corporee Esempio Carlo presenta un Ritardo Mentale Medio (Scala LEITER-R Q.I. breve: 40 – media 100; ds 15.) b117.3 Funzioni intellettive, menomazione grave STRUTTURE CORPOREE - Tre Qualificatori 3 QUALIFICATORI ESTENSIONE DEL PROBLEMA xxx.0 xxx.1 xxx.2 xxx.3 xxx.4 xxx.8 xxx.9 NESSUN problema problema LIEVE problema MEDIO problema GRAVE problema COMPLETO non specificato non applicabile NATURA DEL CAMBIAMENTO 0 nessun cambiamento nella struttura 1 assenza totale 2 assenza parziale 3 parte in eccesso 4 dimensioni anormali 5 discontinuità 6 posizione deviante 7 cambiamenti qualitativi nella struttura, incluso l’accumulo di fluidi 8 non specificato 9 non applicabile COLLOCAZIONE DEL PROBLEMA 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 più di una regione destra sinistra entrambi i lati frontale dorsale prossimale distale non specificato non applicabile COSTRUTTI E QUALIFICATORI DI ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE Capacità Il più alto livello probabile di funzionamento che una persona può raggiungere in un determinato momento. Performance Descrive ciò che una persona fa nel suo ambiente attuale. Capacità livello di funzionamento della persona in assenza di sostegni e interventi da parte di persone e/o di altri (adattamenti ambientali, ausili, facilitatori o barriere ambientali). E’ intesa come quello che il soggetto fa escludendo l’influenza di tutti i fattori ambientali riconosciuti come rilevanti per quella attività/partecipazione. Performance 1 livello di funzionamento della persona in assenza di sostegni e interventi da parte di persone ma in presenza di altri (adattamenti ambientali, ausili) facilitatori o barriere ambientali. E’ intesa come quello che il soggetto fa con tutti i fattori ambientali escluso l’aiuto personale. Performance Globale livello di funzionamento in presenza di sostegni e interventi da parte di persone e/o di altri E’ intesa come quello che il soggetto fa con tutti i fattori ambientali compreso l’aiuto personale. La performance globale può essere qualificata anche nel caso in cui per quella attività l’aiuto personale sostituisce il soggetto. COSTRUTTI DI ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE PERFORMANCE Ciò che una persona fa. Risultato dei fattori ambientali sul funzionamento. Dipendente dall’ambiente. Descrive il livello di performance della persona nell’ambiente in cui vive (casa, scuola, lavoro, comunità, ecc.). CAPACITÀ Ciò che una persona può fare. Caratteristica intrinseca della persona. Non dipendente dall’ambiente. Descrive il funzionamento della persona in un ambiente che non facilita e non ostacola. L’ICF e’ uno strumento di classificazione ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE Primo qualificatore Secondo qualificatore DOMINI - CAPITOLI Performance Capacità d1- Apprendimento e applicazione delle conoscenze d2- Compiti e richieste generali d3- Comunicazione d4- Mobilità d5- Cura della propria persona d6- Vita domestica d7- Interazioni e relazioni interpersonali d8- Aree di vita principali d9- Vita sociale, civile e di comunità QUALIFICATORI DI ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE Qualificatore di Performance Qualificatore di Capacità d450. _ _ QUALIFICATORI DI ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE Qualificatore di Performance Qualificatore di Performance 1 Qualificatore di Capacità dxxx. _ _ _ QUALIFICATORI DI ATTIVITÀ E PARTECIPAZIONE - Uso d450. _ _ camminare d450.1 _ camminare con difficoltà lieve d450._ 2 moderata difficoltà nella capacità di camminare d450.1 2 difficoltà lieve nel camminare e moderata difficoltà nella capacità di camminare FUNZIONI E ATTIVITÀ: Differenze Funzioni Corporee Funzioni fisiologiche dei sistemi corporei b210 Funzioni della vista b230 Funzioni uditive b310 Funzioni della voce Attività La capacità dell’individuo di eseguire un compito o un’azione d110 Guardare d115 Ascoltare d330 Parlare FUNZIONI E ATTIVITÀ: Differenze FUNZIONI CORPOREE Funzioni fisiologiche dei sistemi corporei «I muscoli di Jim hanno forza, tono e resistenza» b730 Forza muscolare b735 Tono muscolare b740 Resistenza ATTIVITÀ La capacità dell’individuo di eseguire un compito o un’azione «Jim ha la capacità di sollevare e trasportare oggetti» D 430 sollevare e trasportare oggetti FUNZIONI E ATTIVITÀ: Differenze CASO: donna di 37 anni con un moderato deficit visivo a seguito di un ictus, ha difficoltà gravi nel guardare persone o paesaggi, poiché le viene il mal di testa se guarda a lungo. b210.2 b1561.2 Funzioni della vista, menomazione media Percezione visiva (funzione mentale), menomazione media d110.3 Guardare (osservare), problema grave FUNZIONI E ATTIVITÀ: Differenze Altri esempi… FUNZIONI CORPOREE ATTIVITÀ b1611 Espressione del linguaggio scritto d170 Scrivere b140 Mantenere l’attenzione d160 Focalizzare l’attenzione Clinicamente: b140.1 d160_1 FATTORI AMBIENTALI QUALIFICATORE Barriera exxx.0 exxx.1 exxx.2 exxx.3 exxx.4 NESSUNA barriera barriera LIEVE barriera MEDIA barriera GRAVE barriera COMPLETA exxx.8 barriera non specificato exxx.9 non applicabile Facilitatore exxx.0 exxx+1 exxx+2 exxx+3 exxx+4 NESSUN facilitatore facilitatore LIEVE facilitatore MEDIO facilitatore SOSTANZIALE facilitatore COMPLETO exxx+8 facilitatore non specificato exxx.9 non applicabile