ISLAM,
questo sconosciuto
Una religione che fa parlare molto di
sé e di cui sappiamo così poco
Lanfranco Gianesin
1. Un gioco istruttivo
 Scrivete le prime tre parole che vi
vengono in mente quando sentite il
termine “islam”.
 Non preoccupatevi di scrivere la cosa
giusta, ma semplicemente la prima cosa
che vi viene in mente.
 Ora trascriviamo sulla lavagna le parole
scelte organizzandole secondo categorie.
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Scopo del gioco
che abbiamo fatto:
Identificare gli schemi rappresentativi
dell’islam più diffusi nell’immaginario
occidentale.
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2. L’islam: una realtà molto
articolata e complessa
 Il sociologo Stefano Allevi: si rischia di parlare
genericamente di Islam riferendosi in realtà a
ISLAM DIVERSI.
 Vedi storiella buddhista dell’elefante: persone
che vedono il pachiderma per la prima volta, lo
descrivono chi paragonando la zampa ad un
tronco, chi l’orecchia ad una grande foglia ecc.
Risultato: tutti dicono il vero e nessuno
dice la verità.
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 L’ISLAM è una via media, senza
eccessi, fatta di equilibrio, moderazione,
saggio pragmatismo.
 Cfr. Sharia/taglio della mano.
 Cfr. anche microcredito in Bangladesh,
con il banchiere Muhammad Yunus.
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3. Monoteismo rigido
“Non vi è altro Dio all’infuori d’Iddio”
Da che cosa nasce il monoteismo rigido?
 L’Arabia preislamica conosceva una
forte penetrazione ebraica e cristiana
(in particolare a Sud i monofisiti,
movimento ereticale che attribuiva a
Gesù solo la natura divina)
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 Inoltre le religioni arabe tribali
politeistiche presentavano una tendenza
di fondo verso il monoteismo.
 Muhammad inizialmente sembra
accettare elementi di politeismo.
 Cfr. i famosi “versetti satanici” che,
secondo la Tradizione, sarebbero stati
aggiunti al testo coranico per ispirazione
satanica.
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Rapporti con gli ebrei
 Nella costruzione della moschea di
Medina, Muhammad volle che la
direzione della preghiera fosse orientata
verso Gerusalemme, quasi a
confermare la superiore sacralità del
luogo santo ebraico anche per la
nascente comunità musulmana.
 Cfr. Abramo, Hebron…
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 Poi, guastatisi i rapporti con gli ebrei, il
Profeta impone la nuova direzione della
preghiera verso la Ka’ba della Mecca.
NB: La Ka’ba è il santuario a forma di
cubo costruito da Abramo con Ismaele e
contenente la pietra sacra nera.
 Cfr. il sacrificio di Isacco nelle
Scritture monoteistiche.
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non cristiano
 Così l’Islam si dichiara
non giudaico
non pagano
 La rottura con gli ebrei di Medina è legata a
motivi religiosi oppure a gelosie di ordine
economico verso un gruppo che si
opponeva alla conversione e godeva di una
situazione di privilegio?
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4. Teologia islamica
La teologia islamica è estremamente
semplice e comprensibile.

Elemento fondamentale: distanza assoluta, abissale
tra Dio e l’uomo.
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 Eppure un testo sufi dice:
Se il peccatore si avvicina a me di una spanna
io mi avvicino a Lui di un cubito;
se lui si avvicina di un cubito
io mi avvicino a Lui di un braccio;
se viene verso di me con cautela
io gli vado incontro con premura.
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 Islam:
1. ha la stessa radice di salaam (= pace);
2. significa sottomissione assoluta,
incondizionata alla volontà di Dio, cui non si
possono porre domande (vedi invece
Giobbe e Qoelet);
3. è una “sottomissione accettata
liberamente in un atto d’amore e
d’intelligenza” (Abdel Haqq GUIDERDONI,
membro di una confraternita sufi)
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 Muhammad lancia il suo messaggio in
termini molto semplici:
“Non vi è altro Dio all’infuori d’Iddio”
A parte questo, l’islam è una religione
senza dogmi.
 Muhammad è profeta, legislatore,
giudice.
Abile politico, fonda e legittima una
comunità di credenti (“umma”),
partendo dalle necessità pratiche del
momento (pragmatismo).
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 L‘islam è una religione senza clero: è
vero solo teologicamente, non
sociologicamente (cfr. imam stipendiati).
 La Trinità per il corano è composta da
Dio, Maria e il loro figlio Gesù.
[ Ci trovi qualcosa di strano?]
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5. La rivelazione
 Per gli ebrei è una salvezza
 Per i cristiani è una persona
 Per i musulmani è un libro
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Il Corano
 Corano significa “recitazione” (cantata)
 È “sceso” da Dio in un periodo di 21 anni
 Le sure (capitoli) non sono in ordine
cronologico, ma di lunghezza!
 Il “Verbo” di Dio si è fatto libro (mentre
per i cristiani si è fatto “carne”: verbum
caro factum est (Gv 1,14)
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 Per i musulmani il libro è Parola di Dio
 Per i cristiani il libro contiene la Parola di
Dio
 Il Corano è dettato da Dio e va eseguito
 La Bibbia è ispirata da Dio e va
interpretata (ermeneutica)
 Non il Corano, ma l’islam è caratterizzato
da un’infinita interpretazione
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6. Religione e politica
 Muhammad è insieme riformatore
religioso e capo politico (dalla mistica al
codice civile e penale).
 Cristiani: “Rendete a Cesare quel che è
di Cesare...
 Musulmani: Dio è Cesare
 Integralismo: In Arabia Saudita la
Costitusione dello stato è il Corano.
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Il Jihad
 JHD = impegnarsi
 Jihād = impegno
 Jihād akbar (grande) = impegno per
vincere le passioni.
 Jihād asram (piccolo) = impegno
affinché nella società in cui vivo la legge
di Dio sia riapettata.
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ISLAM - DIOCESI di Padova