Ramo Cauzioni: evoluzione storica ed attuali difficoltà di sottoscrizione Capua, 19 Aprile 2013 – Seconda Università di Napoli Relatore: dott. Pasquale Falzarano Premessa Il Ramo Cauzioni, pur avendo una forte componente finanziaria, tuttavia deve essere ricompreso nell’ambito del più ampio genus dei rami danni. Sarebbe più corretto chiamarlo «ramo fidejussorio» perché le compagnie di assicurazioni rilasciano «fidejussioni» e non già «cauzioni». Tuttavia, il ramo prende il nome da ciò che ha sostituito (le cauzioni) piuttosto che dalla sua vera natura. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com Definizione e cenni storici sulle cauzioni La Cauzione è una garanzia reale offerta dal debitore o da un terzo al creditore per l’adempimento di un’obbligazione. Nel nostro ordinamento fa la sua prima comparsa con il Regio Decreto n. 827 del 1924 (art. 54) laddove viene richiesta a tutti coloro che intendono contrarre obbligazioni con lo Stato od i suoi Enti. Secondo il R.D. 827/24, la Cauzione poteva essere costituita in denaro contante (nummario) o con titoli mobiliari aventi corso in borsa. Per determinati contratti, il decreto consentiva la sostituzione della cauzione con una fidejussione rilasciata solo da istituti di credito (banche, casse popolari, monti di credito) e non ancora da compagnie di assicurazioni. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com La fidejussione assicurativa quale strumento sostitutivo della cauzione La Fidejussione è una garanzia personale mediante la quale un soggetto, chiamato fideiussore, garantisce un’obbligazione altrui, obbligandosi personalmente nei confronti del creditore del rapporto obbligatorio (artt. 1936 CC e ss.). Con la Legge n. 348 del 10/6/1982 viene stabilito per la prima volta che le cauzioni verso lo Stato previste dal R.D. 827/1924 possono essere sostituite da polizze assicurative rilasciate da compagnie di assicurazioni abilitate al «ramo cauzioni». Con questa norma viene definitivamente dato slancio a questo ramo danni che, prima di allora, era esercitato dalle compagnie di assicurazioni in modo occasionale e per rischi assolutamente di nicchia (si pensi alle polizze a garanzia della fedeltà dei cassieri comparse nella prassi assicurativa della seconda metà degli anni ’20 ed alle garanzie di contratto tra privati sviluppate nei decenni successivi). Da questo momento in poi, nella prassi assicurativa, le polizze fidejussorie verranno (impropriamente) definite «cauzioni» anche se, tra i due istituti, esiste una differenza notevole (garanzia personale e garanzia reale). Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com Sviluppo del ramo cauzioni: prodotto di servizio Con l’equiparazione legislativa delle polizze fidejussorie alle cauzioni, si sviluppa un florido mercato di queste assicurazioni che durante gli anni ’80 e metà anni ‘90 vengono considerate esclusivamente come prodotti di servizio piuttosto che come vere e proprie assicurazioni danni. In quegli anni, non esistevano compagnie specializzate, ma quasi esclusivamente compagnie generaliste che, tra gli altri rami, avevano l’autorizzazione a quello cauzioni. Le fidejussioni assicurative venivano considerate un ramo di servizio perché erano rilasciate ai soli clienti della compagnia che avessero sottoscritto altre polizze o erano in procinto di farlo. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com … prodotto di servizio Ramo di servizio perché le fidejussioni assicurative, fin dalla emanazione della legge n. 348/82, sono state sempre rilasciate per esigenze commerciali piuttosto che per realizzare margine industriale: in effetti le compagnie rilasciavano le fidejussioni ai clienti cui avevano già stipulato altre interessanti polizze assicurative oppure ai soggetti strategici che si intendeva acquisire come nuova clientela. Così intese le fidejussioni non dovevano (necessariamente) realizzare un loro risultato tecnico, ma dovevano assolvere al compito (di servizio) di dover stabilizzare i soggetti già clienti oppure offrire la possibilità di acquisirne dei nuovi. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com Ramo danni e ramo cauzioni: differenze prevalenti Polizza Ramo Danni Polizza Ramo Cauzioni Quotazione Esclusivamente su elementi oggettivi (il rischio da assicurare) Elementi oggettivi e soggettivi (rischio e cliente da assicurare) Clientela Rilasciabile a tutti i potenziali clienti, a prescindere dalla loro solvibilità Rilasciabile esclusivamente a chi si dimostra solvibile Costo Tariffa tecnica Tariffa (prevalentemente) di servizio Durata Legata alla scadenza della polizza Legata alla scadenza dell’obbligazione garantita Rischio Trasferito esclusivamente in capo all’assicuratore L’assicuratore si limita a garantire il terzo e poi si rivale verso il contraente; cd affiancamento debitorio Regresso Non esiste quasi mai verso il contraente Sempre verso il contraente Normativa di riferimento Assicurativa (artt. 1882 CC e ss.) Fidejussioni (artt. 1936 CC e ss.) Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com … da prodotto di servizio a ramo specialistico Nei primi 15 anni dalla emanazione della Legge n. 348/82 le fidejussioni assicurative soppiantano qualsiasi altra forma di cauzione prestata nei confronti dello Stato e degli altri suoi enti divenendo la forma di garanzia esclusiva delle obbligazioni verso lo Stato. In tale periodo, nonostante l’applicazione di una «tariffa di servizio», l’andamento tecnico del ramo produce buoni risultati tanto da incentivare la nascita di diverse compagnie specializzate in questo unico settore. Di qui nascono le prime vere compagnie profilate ed organizzate esclusivamente nel rilascio di fidejussioni che cominciano a definire delle «tariffe tecniche» e non più di solo servizio. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com Ramo cauzioni: politiche delle compagnie generaliste e specializzate Compagnie Generaliste Compagnie Specializzate Continuano a considerare le fidejussioni come un ramo servente gli altri rami Organizzano le fidejussioni in modo da essere il prodotto di punta Mantengono il ramo cauzioni nell’alveo di un ramo accessorio rispetto agli altri Organizzano il ramo cauzioni in modo reattivo e competitivo Molto spesso rifiutano i rischi fidejussori per motivazioni commerciali I rischi vengono selezionati e sottoscritti solo per motivazioni di redditività, quasi mai per motivi commerciali Minori capacità di sottoscrizione Alta capacità di sottoscrizione ed elevate competenze assuntive Tariffa di servizio Tariffa tecnica Non necessariamente devono ottenere un risultato tecnico dal ramo cauzioni Devono assolutamente ottenere un risultato tecnico dal ramo cauzioni Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com Lo stato dell’arte del ramo … In questo momento storico, il ramo cauzioni rappresenta ancora un settore ove esistono ampi margini operativi. Non si può dire che esistono ancora margini di sviluppo perché si tratta di rischi cd. non facoltativi ove l’interesse del cliente/contraente sarebbe inesistente se non esistesse la necessità (contrattuale o giuridica) di sottoscrivere tali polizze. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com …e l’atteggiamento del player Le compagnie generaliste, in questo momento economico difficile hanno addirittura arretrato la loro operatività restringendo la platea di rischi oggetto di sottoscrizione. Le compagnie specializzate non fanno meglio perché continuano a ricercare gli stessi rischi sottoscritti dalle compagnie generaliste con la conseguenza che aumenta la competizione sui rischi profittevoli (ad es. garanzie per appalti pubblici e piccoli contributi) e si abbassano i costi delle polizze. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com Cosa si preferisce sottoscrivere e cosa si respinge - Le garanzie di fare e non fare sono certamente meglio gradite da tutte le compagnie. Nel loro ambito, quelle con testi/condizioni di legge sono maggiormente gradite. - Le garanzie di dare, in questo momento storico, sono senza dubbio le meno gradite e le meno sottoscritte. Nel loro ambito, le generaliste sottoscrivono maggiori rischi perché «tenute» da motivi commerciali. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com Le attuali criticità del ramo cauzioni - Forte domanda di fidejussioni soprattutto da parte dei privati e mancanza di offerta dalle compagnie; - Elevata richiesta di deroghe rispetto ai testi di fidejussioni predisposti dall’ANIA; - Crisi economico-finanziaria che accentua la rischiosità generale del ramo; - Policy aziendali tese al mantenimento degli attuali andamenti. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com Conclusioni: le conseguenze della rincorsa ai rischi profittevoli La conseguenza della rincorsa alla sottoscrizione delle fidejussioni meno rischiose ha avvantaggiato senz’altro i clienti che possono contare su condizioni economiche molto favorevoli. I risultati industriali, però, sono molto differenti tra le compagnie generaliste e quelle specializzate: Le prime, considerando il ramo cauzioni ancora come un ramo di servizio, non puntano ad avere particolari rese economiche dalla raccolta delle fidejussioni, ma si accontentano di mantenere un minimo di equilibrio tecnico nel ramo. Ovviamente, queste compagnie utilizzeranno il ramo cauzioni per spingere la raccolta e la redditività degli altri rami. Le seconde, essendo costrette ad applicare le stesse tariffe delle generaliste, corrono il rischio di compromettere i loro risultati industriali ove non riescono ad individuare segmenti di mercato ove esiste meno competizione e maggiori possibilità di profitto. Senza questa politica, nessuna compagnia specialistica potrebbe preservare la propria esistenza. Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com Grazie Gruppo Falzarano Intermediazioni Assicurative - www.lecauzioni.com