Governatore 2015-2016 Paolo Pasini
Emilia Romagna – Repubblica di San Marino
Guido Candela
SEMINARIO ISTRUZIONE SQUADRA DISTRETTUALE
Repubblica di San Marino, 22 Febbraio 2014
IDIR - SEFR
Istituto di Informazione Rotariana
Seminario Rotary Foundation
Beni culturali, musei ed esposizioni
Il bene culturale
 la politica dei beni culturali
 beni culturali e territorio
 le azioni verso i beni culturali
 classificazione e tipologia dei beni culturali
IDIR – SEFR
Bologna 3-10-2015
Distretto 2072
Governatore 2015-2016 Paolo Pasini
Emilia Romagna – Repubblica di San Marino
Un bene culturale è tutto ciò che concorre a costruire la cultura di
un popolo, cioè ogni testimonianza materiale avente valore di civiltà
Manifestazioni:
Storiche
Culturali (edifici, piazze, dipinti …)
Etnografiche
& la Natura
Criteri politico-culturali di gestione:
A) approccio nazionale-patrimoniale
B) approccio societario
C) approccio cosmopolita
D) approccio contestualista
E) approccio minerario
Bene con valenza istituzionale
(regola codificata & organizzazione)
I diversi approcci sottendono un
diverso legame fra
sfera economica e sfera artistica
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Beni culturali e territorio
In Italia si privilegia un approccio nazionale-patrimoniale e
contestualista, per cui si privilegia il legame fra l’opera d’arte ed il
territorio
vantaggi: arte come sistema, per cui il bene ha
un significato per il territorio
svantaggi: si incentiva una visione e fruizione
localistica
Nei paesi anglosassoni si privilegia un approccio cosmopolita, per cui
il museo è un contenitore di opere indipendenti dal territorio, ma si
caratterizzano per appartenere ad una stessa collezione
In Francia si privilegia un approccio minerario, per cui il museo è un
contenitore di opere indipendenti dal territorio, ma si caratterizzano
per promuovere rendimento turistico e valorizzazione
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Le azioni verso i beni culturali:
1) tutela
2) inventario e catalogazione
3) valorizzazione
• organizzazione di studi e ricerche
• attività didattiche e divulgative
• ricerca di connessioni fra beni culturali e ambiente
• operazioni di recupero
• restauro e nuove acquisizioni
4) promozione (suscitare interesse)
5) gestione
Stato vs Stato sussidiario + privatizzazioni
Accentramento
o
Decentramento
For profit
Non profit
5
Classificazione e
tipologia
dei beni culturali
Gestione
Secondo la collocazione:
• Situati sul territorio
• Conservati in collezioni, musei e gallerie
Secondo la proprietà:
• Proprietà pubblica
• Proprietà privata
Secondo la tipologia economica
• Beni pubblici
• Beni privati
privata
pubblica
privata
Proprietà privata
con
Gestione privata
Proprietà privata
con
Gestione pubblica
pubblica
Proprietà pubblica
con
Gestione pubblica
Proprietà pubblica
con
Gestione pubblica
Proprietà
Il turismo culturale
Perché il turismo culturale
Chi è il turista culturale e dell’arte
Turismo e sviluppo urbano
Il turismo dei musei (dei siti culturali organizzati) e delle
esposizioni
Il turismo degli spettacoli e dei festival
Il turismo del cinema
Il turismo del libro
 arte
antica versus arte moderna
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Bologna 3-10-2015
Distretto 2072
Governatore 2015-2016 Paolo Pasini
Emilia Romagna – Repubblica di San Marino
La cultura ha bisogno del mercato
Perché il mercato crea quelle
risorse di cui la cultura ha bisogno
Le destinazioni turistiche
dovranno approntare
programmi di
ARTE & TURISMO
Il turismo cerca la cultura
Chi è il turista
culturale?
Perché i viaggi e le vacanze manifestano
le maggiori aspettative di sviluppo
NB: come core business oppure come offerta
complementare di altri turismi
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Il turista secondo la motivazione culturale:
 molto motivato: la cultura e l’arte sono lo scopo principale del viaggio
 parzialmente motivato: la cultura si collega ad altre motivazioni
 a motivazione aggiuntiva: l’arte non rappresenta la motivazione
del viaggio, ma un’opportunità addizionale
 involontario: l’arte e la cultura sono eventi fortuiti associati al viaggio
Il turista secondo il grado di esperienza cercato:
 bisognoso di rispetto: cerca il “contatto” con l’opera d’arte
 bisognoso di associazione: cerca cultura, ma anche “socialità”
 bisognoso di conoscenza: cerca “informazioni” ed “apprendimento”
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Il turismo culturale facilita l’insediamento di attività produttive, il recupero e la
rivitalizzazione di aree urbane degradate (la formazione di Distretti culturali)
Modello di Glasgow
Londra (Coven Garden, West End, Millenium mile)
New York (Green Village)
Parigi (Rive gauche, Montmarte)
Recupero di vecchi porti: Baltimora, New York,
Sidney, Barcellona, Genova
Recupero di edifici industriali:
Fabbrica della birra (Berlino), Gasometer City (Vienna)
Eccetera:
Recupero di aree di servizio:
Gare d’Orsay , Les Halles (Parigi);
I Docks (Modern Tate, Londra)
Vedi l’Italia contemporanea, Milano Brawn Baviera:
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IL TURISMO DELL’ARTE VISIVA
MUSEI o SITI
Contabilità “aziendale”:
Conto perdite e profitti
(Ricavi – Costi)
Contabilità “sociale”:
Effetti diretti, vedi la contabilità aziendale
Effetti indiretti, attività turistiche (ristorazione, ricettività ecc.), artigianato,
commercio, valorizzazione delle aree ecc.)
 Visitatori locali
Esposizioni permanenti
Esposizioni temporanee
 Visitatori esterni
(sinergia o contrapposizione)
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IL TURISMO DELL’ARTE DAL VIVO
Un reciproco scambio con
la città che lo ospita (effetti diretti e
indiretti)
FESTIVAL
Un fattore di produzione per le imprese
locali (principio di controprestazione)
Spettacoli come attrattiva turistica (Carnevale di Venezia)
Spettacoli con attrattive turistiche (Mostra del Cinema Venezia)
Spettacoli di interesse turistico (Festival di Mozart, Salisburgo)
Queste diversità si riflettono nelle
differenze organizzative:
nei servizi dell’ospitalità, negli
obiettivi della comunità ospitante ecc.
Tour operator e Viaggi musicali
(trasporto, soggiorno e spettacolo)
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IL TURISMO DELL’ARTE RIPRODUCIBILE: CINEMA
FESTIVAL del CINEMA
 Generalisti o specifici
 Della critica o del grande pubblico
 Vetrina o mercato del film
LUOGHI
dei film, degli attori e registi
Distretti culturali del cinema
(Memphis, Elvis Week)
(Fellini, Rimini)
MUSEI DEL CINEMA
Museum of Moving Image (Londra)
Institut Lumière (Lione)
Museo del Cinema (Torino)
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IL TURISMO DELLE IDEE E DEL LIBRO:
INCONTRO CON L’AUTORE
FESTIVAL DELLA LETTERATURA
PARCO LETTERARIO
:
Prodotto ausiliario
della filiera turistica
:
Prodotto turistico autonomo
(Festival di Mantova)
:
Esposizione permanente
dei luoghi della prosa/poesia
FESTIVAL TEMATICI
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IN CONCLUSIONE, UNA PREMESSA GENERALE
ARTE
ANTICA
TURISMO CULTURALE
Il “peso”
dell’eredità culturale
Musei ed esposizioni di arte antica
Recupero degli edifici storici
Festival di musica classica e operistica
Festival del teatro classico
Cinema muto o restaurato
Letteratura classica
ARTE MODERNA e/o
CONTEMPORANEA
L’incertezza
della scelta e del risultato
Musei ed esposizioni di arte moderna
Investimento in nuove architetture
Festival del jazz o del rock
Festival del teatro di avanguardia
Cinema di registi emergenti
Letteratura moderna
Mettere in rete l’arte moderna e contemporanea nel nostro paese non è facile
(diversamente dalla Francia e Spagna). In Italia, le politiche a favore dell’arte,
come i dannati di Dante che non riescono a vedere contemporaneamente
presente e futuro, hanno spesso privilegiato la conservazione e la tutela del
passato a scapito degli interventi a sostegno dell’arte contemporanea
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L’arte e lo sviluppo locale
Turismo, esposizioni temporanee
 Turismo, esposizioni permanenti (musei)
 Le grandi città d’arte
 La gestione dei musei
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Emilia Romagna – Repubblica di San Marino
Le mostre d'arte temporanee contribuiscono ad aumentare il flusso turistico
se costituiscono una caratteristica strutturale di una destinazione,
contribuendo a definirne i tratti specifici con cui viene percepita.
Le implicazioni di strategia dello sviluppo sono immediate: il territorio che usa
uno spazio e/o uno o più contenitori dell’arte moderna e contemporanea
deve non solo esporre ma anche produrre cultura contemporanea.
Nel determinare il successo di un museo quello che conta è la qualità della
collezione; rileva inoltre la valutazione complessiva del museo e l’adeguatezza
della sede. Quindi, i tre aspetti distintivi per il successo del museo sono: il
contenuto, il contenitore e la localizzazione.
Un museo con una collezione di valore artistico limitato non può accrescere la
propria attrazione agendo solo su leve di marketing.
Roma, Milano, Torino, Firenze, Venezia e Napoli, sono caratterizzate da peculiarità
che attraggono turismo anche e soprattutto per motivi legati alla città in sé, e spesso
ospitano contemporaneamente più esposizioni di diverso tipo.
In generale, un effetto positivo causato dal portato della storia (Firenze e Venezia);
un effetto positivo causato da una recente strategia di valorizzazione culturale
(Torino, Milano); un effetto negativo (Napoli); un effetto non significativo (Roma).
Da “prodotto” rigido d’élite, con la domanda
che si adatta all’offerta (quest’ultima
autoreferenziale) a prodotto orientato al
“mercato”, con una fruizione più facile (o
comunque possibile a livelli non da specialisti):
p.e. le visite brevi al Louvre (percorsi che
portano solo alla Gioconda, alla Nike di
Samotracia e allo Scriba).
Divengono importanti elementi quali:
La fruibilità, il numero degli accessi, il bilancio
economico, i prodotti accessori, gli indicatori di
qualità …
Il museo come impresa
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Le reti dei musei
La scelta di operare in rete permette di:
• ridurre i costi amministrativi e/o di marketing, tramite iniziative promozionali e
commerciali comuni
• individuare un unico interlocutore per i musei del territorio, agevolando i rapporti
con i media e le relazioni pubbliche
• contrattare con più facilità il turismo organizzato (scuole, gruppi ecc.)
• facilitare il coinvolgimento dei privati nei servizi vendibili, come editoria e
merchandising, e per le sponsorizzazioni
• sviluppare offerte di didattica coordinata;
•infine, ogni museo può fungere da traino per gli altri musei della rete.
Tipologie: Rete municipale, rete di regioni urbane, rete regionale, rete nazionale e internazionale, rete
mista (con istituzioni non museali)
I musei in Internet
Si possono rilevare diverse tipologie di presenza dei musei in Internet: la guida
virtuale, che presenta il museo, orientando il visitatore tra le opere d’arte,
informandolo sull’organizzazione; la visita vituale, con il visitatore del sito che
effettua una vera e propria visita attraverso le sale del museo
I musei virtuali
l'esperienza più recente della “fusione” fra il museo e Internet è il museo virtuale,
un vero e proprio spazio web per l'esposizione dell'arte virtuale
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Il finanziamento delle attività artistiche
Il problema “tipico” delle istituzioni culturali:
Costo input > Valore output
Necessario attrarre risorse esterne
Finanziamento pubblico e/o privato
Argomenti a favore vs argomenti contro
Obiettivi & limitazioni-vincoli
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Sostegno pubblico e/o privato
Azioni pubbliche e/o private
Famiglie e imprese
Interventi diretti e indiretti
MERCATO
NB: nella “divisione del lavoro” è cruciale l’assetto istituzionale, diverso
nelle diverse nazioni: USA vs EU
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Aspetti istituzionali dell’intervento pubblico
LIVELLO INTERNAZIONALE (UNESCO e UE)
LIVELLO NAZIONALE (CENTRALE, Stato, o PERIFERICO, Regioni, Province e
Comuni)
Differenze nelle scelte politiche a livello territoriale:
a livello locale, elevato grado di riferimento alla cultura e agli artisti della
località & maggiore diversificazione nella selezione delle sovvenzioni
(ricerca di un impatto sull’economia locale)
a livello nazionale, minore differenziazione & possibile maggiore
sperimentazione per le sovvenzioni
(ricerca di una visibilità complessiva del politico)
NB:esistono grandi differenze nelle tipologie di sostegno nazionale tra i paesi:
Europa, sostegno principalmente pubblico
USA, gli incentivi al sostegno privato sono importanti
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Interventi privati dell’arte con obiettivi
etico-filantropici: mecenatismo di famiglie per: i) pura
filantropia, ii) per esternalizzare un consumo, iii) azioni
ostentative (i nuovi ricchi, vedi il 19° secolo in USA);
delle imprese e delle fondazioni bancarie per statuto
crawfundind: finanziamento popolare
economici (profitto) di banche e imprese
pubblicità e/o sponsorizzazioni
 Pubblicità prevalentemente sul prodotto e meno sul marchio;
 Sponsorizzazione prevalentemente sul marchio e meno sul prodotto.
In moneta: dipendente dal cash flow dell’impresa
In natura: sostegno con la fornitura di beni, servizi e know how;
labor hoarding nelle fasi negative del ciclo
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Tavola sinottica delle relazioni arte-impresa
Arte è impresa, l’artista professionale offre la sua arte tramite un’impresa
Arte, impresa
Impresa è arte, nell’industria della creatività
collezionismo, dell’imprenditore o dell’impresa
Committenza, arte come input
per l’artista
Impresa e Arte
Produzione, arte come output
per le istituzioni culturali
per le arti
Finanziamento diretto
mecenatismo
sponsorizzazione
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Il mercato dell’arte
La campagna del Sole 24 Ore: niente cultura, niente sviluppo
1. La prima cosa che viene in mente sono i processi di valorizzazione
legati al nostro patrimonio artistico e culturale.
2. La seconda cosa che
viene in mente
Il mercato
dell’arte
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2014
2.800.000
posti lavori
Distretto 2072
Governatore 2015-2016 Paolo Pasini
Emilia Romagna – Repubblica di San Marino
I sintomi e i problemi del mercato italiano dell’arte
In Italia, un mercato troppo “sottile”: stabile nella sua
marginalità
Le case d’asta internazionali su diverse piazze (Milano, Londra
(Italian Sale), New York)
Sintomi che dimostrano una reiterata disattenzione
•Notifica
•Iva
•Diritto di seguito
•Disattenzione congiunturale
IDIR – SEFR
Bologna 3-10-2015
Distretto 2072
Governatore 2015-2016 Paolo Pasini
Emilia Romagna – Repubblica di San Marino
QUINDI: riscrivere le regole del mercato dell’arte!
Primo tema (la notifica): l’invecchiamento delle norme di tutela del
patrimonio nazionale, che non corrispondono più al mercato del millennio
Secondo tema (l’iva): l’iva sul margine deriva per estensione alle opere d’arte
della fiscalità dei beni usati, ma i beni d’arte sono ever green
Terzo tema (gli scambi internazionali): il regime di mercato internazionale
dell’arte deve essere armonizzato, poiché questo mercato è globale
Quarto tema (il diritto degli artisti): il diritto al reddito degli artisti deve essere
tutelato da una convenzione mondiale, e la legislazione italiana resa coerente
al suo interno
Quinto tema (il contratto in forma scritta): è indispensabile la scrittura delle
regole per la circolazione della opere
Tuttavia, la questione giuridica si fonda su tre pilastri fondamentali,
difficili da risolvere
I) La definizione dell’oggetto, la distinzione fra arte ed artefatto
II) La determinazione del valore , il fair value dell’opera
III) L’obbligo alla conservazione, trasmissione e circolazione della
documentazione
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Governatore 2015-2016 Paolo Pasini
Emilia Romagna – Repubblica di San Marino
Grazie dell’attenzione
SEMINARIO ISTRUZIONE SQUADRA DISTRETTUALE
Repubblica di San Marino, 22 Febbraio 2014
Repubblica di San Marino, 28 Febbraio 2015
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Guido Candela – Giovani e Patrimonio culturale. Perché conviene