PROCEDURA SEGUITA: 1. 2. 3. 4. Analisi dei bisogni formativi del personale Contatti con formatori/esperti Calendarizzazione incontri Diffusione, tramite circolari, sito, affissione all’albo, del programma di formazione 5. Tutoraggio in itinere 6. Indagine di customer satisfaction 7. Rendicontazione risultati 1 “La musica insegnata agli alunni con DSA” a cura di Luisa Lopez Tutte le valutazioni sono state distribuite nella totalità fra molto soddisfacente e soddisfacente. Le uniche valutazioni di poco soddisfacente, anche se in minima percentuale, sono state espresse così: Poco soddisfacente la propensione ad intervenire durante le lezioni, lo spazio per gli interventi, gli strumenti tecnici usati, la rispondenza dei contenuti formativi rispetto alle aspettative iniziali, la congruenza dei contenuti del corso, la conduzione da parte del docente e la gestione del tempo a disposizione, l’uso dei materiali didattici nello studio e nel lavoro, la quantità del materiale didattico, la rispondenza dei contenuti formativi rispetto alle necessità di aggiornamento segnalate, l’assistenza del personale non docente, la qualità del materiale didattico. Commenti ed annotazioni: Suggerirebbe ad un Suo collega di partecipare a questo tipo di percorso formativo? Perché? 1) Consiglierei ad un collega un corso simile per comprendere i DSA dal punto di vista clinico e per meglio “leggere” le diagnosi; 2) Corso estremamente interessante per gli insegnanti di sostegno; 3) Sì, lo consiglierei ad un collega, ma dovrebbe essere organizzato in più moduli. 2 “English for you too” a cura di Sarah Humphreys Tutte le valutazioni sono state distribuite nella totalità fra molto soddisfacente e soddisfacente. Le uniche valutazioni di poco soddisfacente, anche se in minima percentuale, sono state espresse così: Poco soddisfacente la rispondenza dei contenuti formativi, lo stile di conduzione da parte del docente, l’organicità e la sequenzialità nella presentazione degli argomenti, la quantità e la qualità del materiale, gli strumenti tecnici utilizzati. Commenti ed annotazioni: Suggerirebbe ad un Suo collega di partecipare a questo tipo di percorso formativo? Perché? •Suggerirei ad un collega di seguire il corso perché spinge al parlare e parlando con altri italiani in inglese si capiscono grossi punti di forza e di debolezza; •E’ molto utile fare conversazione con una docente di madre lingua. Commento del docente: Chi è venuto al corso ha partecipato con entusiasmo e volontà. Il livello generale era abbastanza alto. Le lezioni erano a base di conversazione e comunicazione per permettere ai partecipanti di esercitarsi e sviluppare le loro competenze linguistiche, in particolare relative all'ascolto e al parlato. Il lavoro si è svolto in coppie e gruppi. Visto che la maggior parte dei partecipanti non usa l'inglese al lavoro, i temi sono stati abbastanza generali. Ho visto miglioramenti da parte di tutti, soprattutto per la parte comunicativa e la sicurezza nell'uso della lingua. Per eventuali altri corsi suggerirei di organizzare una verifica delle competenze personali, prima dell'inizio del corso per poter creare piccoli gruppi di livelli diversi. 3 “Uso elementare della cura di Alberto LIM” a Pistoresi Tutte le valutazioni sono state distribuite nella totalità fra molto soddisfacente e soddisfacente. Solo una voce ha espresso parere negativo relativamente alla applicabilità degli argomenti trattati in ambito lavorativo. Commenti ed annotazioni: Suggerirebbe ad un Suo collega di partecipare a questo tipo di percorso formativo? Perché? • Consiglierei questo corso ad un collega per l’utilizzo della lavagna per le diverse discipline e per facilitare/sviluppare l’approccio dei multimedia ai normodotati ed ai disabili • Lo consiglierei perché la LIM è uno strumento che offre molte opportunità; • Sì, perché in un mondo sempre più tecnologico, l’utenza richiede anche questo tipo di strumenti oltre al materiale cartaceo: c’è un limite: non sempre ci sono lavagne luminose nelle aule. • Sì, lo consiglierei per la completezza nello sviluppo degli argomenti che consentono un primo approccio formativo all’utilizzo didattico efficace della LIM; • Sì, consolida le competenze; • Sì, per arricchire le conoscenze tecnologiche relative alla didattica • Sì, ma se la scuola non mette a disposizione LIM sufficienti per lavorare in più classi, non si può mettere in pratica ciò che si è appreso; • Lo consiglierei ad un collega perché è possibile apprendere le nozioni giuste per far sì che ci si orienti in classe con la LIM; • Lo suggerirei solo se il “programma” affrontato al corso fosse il medesimo di quello adoperato a scuola; • Corso interessante, utile a tutti coloro che non hanno mai lavorato con una LIM e sono sprovvisti di specifiche competenze in ambito tecnologico: senza una LIM in classe con cui lavorare quotidianamente sarà difficile ricordare quanto appreso; • Ritengo un punto di debolezza il fatto di non poter utilizzare quotidianamente la LIM perché con il passare del tempo le nozioni acquisite andranno sicuramente perse • Lo consiglierei ad un collega perché è possibile apprendere le nozioni giuste per far sì che ci si orienti in classe con la LIM 4 “I BES alla luce della nuova normativa” a cura di Marianna Piccioli Tutte le valutazioni sono state distribuite nella totalità fra molto soddisfacente e soddisfacente. Commenti ed annotazioni: Suggerirebbe ad un Suo collega di partecipare a questo tipo di percorso formativo? Perché • Sì, lo consiglierei perché è stato molto utile; • Sì, dà anche buone indicazioni a livello pratico; • Sì, chiarisce gli aspetti principali dell’argomento BES; • Sì, perché la partecipazione a questo percorso formativo chiarisce molti punti fondamentali che possono interessare e riguardare tutti gli insegnanti. • Chiarisce molto le idee sugli argomenti trattati; • E’ stato molto chiaro nell’esposizione dell’argomento trattato; • Sì, per essere più aggiornato; • Sì, per sapere come agire competentemente rispetto all’oggetto del corso. 5 “Analisi dei conflitti e metodologie di mediazione nella vita scolastica: bullismi, conflitti di genere ed interculturali” Modulo Formativo Tematico UGUADI Tutte le valutazioni sono state distribuite nella totalità fra molto soddisfacente e soddisfacente. Le uniche valutazioni di poco soddisfacente, anche se in minima percentuale, sono state espresse così: Poco soddisfacente la rispondenza dei contenuti formativi rispetto alle aspettative iniziali, la completezza e la facilità di utilizzo dei materiali a supporto della didattica, la quantità del materiale didattico distribuito; l’organicità e la sequenzialità nella presentazione degli argomenti, la funzionalità ed il confort dei locali utilizzati. Commenti ed annotazioni: Suggerirebbe ad un Suo collega di partecipare a questo tipo di percorso formativo? Perché? • Sì, per acquisire nuovi strumenti da utilizzare nel proprio percorso; • Lo consiglierei in quanto dà veramente buone indicazioni nello svolgimento del nostro lavoro; • E’ stato chiaro e foriero di grandi riflessioni; • Ha centrato l’argomento ed ha fornito suggerimenti da mettere in pratica a scuola. 6 “BES e DSA” a cura di Luciana Ventriglia Tutte le valutazioni sono state distribuite nella totalità fra molto soddisfacente e soddisfacente. Le uniche valutazioni di poco soddisfacente, anche se in minima percentuale, sono state espresse così: Non soddisfacente l’assistenza del personale non docente (segreteria, tecnici..), non soddisfacente o poco soddisfacente la funzionalità ed il confort dei locali, l’adeguatezza delle attrezzature messe a disposizione e gli strumenti tecnici utilizzati come presentazione. Commenti ed annotazioni: Suggerirebbe ad un Suo collega di partecipare a questo tipo di percorso formativo? Perché? • Sì, perché c’è bisogno di conoscere materiali nuovi e nuove metodologie di insegnamento; • Sì, perché c’è necessità di conoscere argomenti e metodologie e, soprattutto, di saperle applicare nelle attività di insegnamento; • Sì, perché offre spunti utili e spendibili sull’ordinaria attività didattica e sulla normativa BES; • Sì, è molto interessante perché suggerisce una didattica spendibile subito in classe nel rispetto dei diversi stili di apprendimento; • Sì, perché molti concetti delineati nel corso sono rilevanti, ma non sempre conosciuti dal personale docente; • Sì, perché consente di riflettere sulle modalità più adeguate per una didattica inclusiva; • Sì, per la chiarezza di esposizione e la comunicabilità del docente relatore; 7 “Il bambino con difficoltà di attenzione e autoregolazione comportamentale “ a cura dell’equipe “Studiamente” Tutte le valutazioni sono state distribuite nella totalità fra molto soddisfacente e soddisfacente. Le uniche valutazioni di poco soddisfacente, anche se in minima percentuale, sono state espresse così: Poco soddisfacente la quantità e la qualità del materiale didattico distribuito, gli strumenti tecnici utilizzati come presentazione, la completezza e la facilità di utilizzo dei materiali a supporto della didattica e l’utilità dei materiali didattici nello studio e nel lavoro, contenuti abbastanza applicabili in ambito lavorativo. Commenti ed annotazioni: Suggerirebbe ad un Suo collega di partecipare a questo tipo di percorso formativo? Perché? • Sì, perché è calato nella realtà scolastica e quindi dà un aiuto pratico alle insegnanti nella gestione delle situazioni quotidiane; • Chiarezza espositiva, contenuti ben organizzati ed abbastanza approfonditi, tema molto rilevante per la gestione della classe; • Molto interessante ed utile: la descrizione degli argomenti è stata semplice e chiara, è un corso sicuramente da riproporre ed approfondire; • Sì, per avere condotte comuni e saper intervenire al meglio; • Sì, perché ogni docente dovrebbe essere a conoscenza di certi argomenti; troppe volte, però, non è così; • Sì, perché è stato completo sia nella parte analitica che applicativa. “INSEGNANTI E ALUNNI A SCUOLA… DI EMOZIONI” Un’azione di potenziamento delle abilità emotive per promuovere il ben-essere a scuola. Complessivamente il corso è risultato quindi soddisfacente per gli insegnanti che vi hanno partecipato i quali inoltre consiglierebbero la partecipazione a un loro collega. OGGETTO: ANALISI ESIGENZA FORMATIVA PERSONALE DOCENTE (totale: 68 questionari restituiti) Scegli fra le seguenti proposte formative quella/e che ritieni di maggiore interesse e che sei intenzionato/a a seguire: • “IMPORTANZA DELLA STRUTTURAZIONE DI UN CURRICOLO VERTICALE: modalità, contenuti, strategie didattiche” 9/68 •“STRATEGIE PER FAVORIRE UN SANO SVILUPPO COMPORTAMENTALE ED EMOTIVO DEL BAMBINO, A CASA ED A SCUOLA”. 36/68 • “L’ADOLESCENTE FRA RESPONSABILITA’ E TRASGRESSIONE: comunicazione adulto/ragazzo, gestione dei ruoli” 14/68 •“RICERCA-AZIONE SULL’INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE” 12/68 •LA PASSIONE PER I NUMERI” (corso di formazione per le insegnanti delle classi prime). •3/68 • CORSO DI ARTE: “STUDIO E PRATICA DI ZENTANGLE INSPIRED ART (SCARABOCCHI ZEN), ARTE POSTALE E CAVIARDAGE, CERCARE LA POESIA NASCOSTA”. 20/68 A questi si aggiungeranno altre proposte di formazione 1) Qual è l’argomento dell’ultima esperienza di formazione \ aggiornamento che ha effettuato? 2) Pensando ad una futura attività di formazione, quali tematiche vorrebbe che fossero affrontate? A B C D E F G H I L M Adhd 23% Bes e dsa 22% Materia specifica Conflitti 4% Emozioni 9% Multimediale Sicurezza Integrazione Comunicazione Legalita' Altro A Integrazione di alunni con diverse abilità e necessità 21 B Strategie e tecniche per il miglioramento dell’offerta formativa 10% C Dinamiche relazionali e gestione dei conflitti 32% D Rapporto con i genitori e comunicazione efficace 15% E Intercultura e integrazione 1% F Educazione socio-affettiva 11% G Legalità e partecipazione attiva 3% H Altro 6% RISP 69 30% 4% 4% 0% 0% 0% 3% RISP 71 CORSI di FORMAZIONE ESPERTO/I PERIODO e DURATA “Strategie per favorire un sano sviluppo comportamentale ed emotivo del bambino a casa e a scuola” a cura dell’equipe “Studiamente” “L’adolescente fra responsabilità e trasgressione.” a cura dell’equipe “Studiamente” “BES e DSA:didattica inclusiva” Luciana Ventriglia “English for you too” Sarah Humphreys Insegnante madre lingua Da definire “Impariamo insieme le danze popolari” Claudio Cesaroni Da definire “La passione per i numeri” percorso formativo per docenti delle classi 1^ scuola prim” Lombardi – Perticone (corso di formazione in rete, I.C Marconi- Frank/ IC Roncalli - Galilei ) Settembre/ottobre 2014 Novembre/dicembre 2014 “Gruppo di ricerca-azione sull’insegnamento delle scienze” Coord. Fiorenzo Gori Da definire “Scoledi” Luciana Ventriglia Settembre 2014 – Giugno 2015 “Cosa metto in valigia?” Approcci e strumenti per il viaggio dell’apprendimento Elisa Donnini_ Ilaria testa “INSEGNANTI E ALUNNI A SCUOLA ........ DI EMOZIONI” Un’azione di potenziamento delle abilità emotive per promuovere ben-essere a scuola Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia dott.ssa Enrica Ciucci dott. Andrea Baroncelli 4 incontri per tutti gli insegnanti + 2 incontri per insegnanti di uno stesso ordine (tot 12 ore) Da definire Febbraio/Aprile 2015 • Il gruppo, riunitosi tre volte in plenaria e per sottogruppi almeno una volta, ha deciso di intraprendere un nuovo percorso di AV: ogni nuovo membro si è proposto di documentarsi individualmente sul modello CAF (nel dettaglio) e di leggere il RAV (rapporto di autovalutazione) elaborato dal nostro gruppo nel 2011. • Si ricorda che il Modello CAF (Common Assessment Framework) è un modello europeo di autovalutazione, utilizzato dalle pubbliche amministrazioni che vogliono concorrere alla certificazione europea ECU Label che il nostro istituto ha già raggiunto nel 2011, rinnovando la certificazione EFQM conseguita nel 2007. • Un sottogruppo ha già provveduto a distribuire sia al personale, che alle famiglie e agli studenti i questionari INDEX per l’inclusione. • Gli altri membri stanno lavorando alla revisione ed all’aggiornamento del RAV, alla luce della nuova realtà scolastica che ci vede Istituto Comprensivo dal settembre 2012/13 con il proposito di elaborare, nell’arco di circa sei mesi per il RAV e tre mesi per altra documentazione , tutto il materiale necessario per la candidatura della nostra scuola ad una ulteriore site visit da parte di esperti CEF.