Stages invernali 2009 A cura di Caldarola Simone, Cuomo Francesca, Ferraro Giacomo, Ilardi Daniele, Marasciulo Licia. Misura del coefficiente di attenuazione Scopo dell’esperimento Dati un campione di Rodio (Rh) ed uno di Alluminio + Manganese (Al+Mn) utilizzando fasci di Raggi X (RX) di energia diversa si vuole misurare i coefficienti di attenuazione m/r relativi Produzione RX Quando un fascio di radiazioni di una data E interagisce con la materia, gli elettroni delle orbite più interne vengono espulsi dall’atomo, eccitandolo. Nell’atomo eccitato si induce una transizione elettronica con conseguente emissione di radiazione RX di energia ed intensità legate alla transizione. Radioisotopi La nostra sorgente di RX era costituita da una serie di elementi attivati da un radioisotopo: l’espulsione degli elettroni più interni (effetto fotoelettrico) delle sorgenti RX avveniva per mezzo di Rg emessi dall’Americio 241. EFFETTO FOTOELETTRICO Energia dei RX utilizzate Rame = 8KeV Rubidio = 13,37KeV Molibdeno = 17,44KeV Argento = 22,10KeV Bario = 32,06KeV Terbio = 44,23KeV SORGENTE PRIMARIA Spettro Cu conteggi 6000 3000 0 50 100 150 canali 200 Rispetto ad un fascio di particelle i RX (o Rg) • Sono più penetranti (interagiscono con minor probabilità con la materia) • Vengono rimossi dal fascio mantenendo la stessa energia (il fascio passante si attenua, per diffusione o assorbimento, ma l’ energia dei fotoni rimane invariata). Legge dell’assorbimento Quando un campione, di spessore x e densità r, viene irradiato da una sorgente di fotoni monocromatici di intensità I0, trasmette una quantità di radiazione I(x) secondo la legge: I(x) = I0 e −μ x Valida in condizione di buona geometria m = coefficiente lineare di assorbimento, dipende dalle caratteristiche del campione (r, numero atomico, energia del fascio incidente) m grande = breve percorso della radiazione m piccolo = percorso della radiazione lungo BUONA GEOMETRIA collimatore collimatore sorgente rivelatore assorbitore COEFFICIENTE DI ATTENUAZIONE MASSICO Io m 1 Ln r rx I è indipendente dalla densità del materiale (r x : massa per unità di materiale) Se il campione è composto da i elementi presenti nella frazione in peso w, allora: m m i wi r r i APPARATO SPERIMENTALE • Diverse sorgenti radioattive (Cu, Rb, Mo, Ag, Ba, Tb, attivate dall’ Am 241) che emettono radiazione di energia nota (da circa 8 KeV a 60 KeV); • due campioni di spessore e densità noti; • un rivelatore a semiconduttore Si(Pin); • un amplificatore; • un analizzatore multicanale MCA • Sistema di acquisizione ed elaborazione dati SCHEMA DELL’APPARATO SPERIMENTALE Campioni usati • Rodio (Rh) r = (1,241 x 10 ± 0,001) g/cm3 x = (50 ± 1)mm • 95% Al – 5% Mn r Al =(2,699 ± 0,001) g/cm3,r Mn = (7,44 ± 0,001) g/cm3 rtot =(2,936 ± 0,001) g/cm3 x = (100 ± 1) mm ESECUZIONE DELL’ ESPERIMENTO • • • • • Scelta della sorgente Misura della intensità del fascio emesso dalla sorgente I0 Misura della intensità del fascio I trasmesso dal campione Calcolo di m/r Calcolo dell’ errore statistico su Io e I m 1 r rx I0 I0 2 I I 2 • Calcolo dell’errore non statistico su r e x m 1 I 0 x r m x r ln r r Sperim x r r xr I x • Errore totale m m m r r r • Confronto con i dati tabulati (teorici) Determinazione del tempo di misura la scelta del tempo t di misura deve essere tale da ottenere I% (errore percentuale sui conteggi) dell’ordine dell’ 1%. Ricordiamo: la statistica dei conteggi segue la statistica di Poisson per cui la misura dell’intensità del picco è I I Poiché I N t L’errore relativo sulla misura sarà I 1 I t Confronto spettri verifica dell’attenuazione conteggi Attenuazione provacata dal Rh sorgente Ag 14000 12000 10000 8000 6000 4000 2000 0 150 Ag Ag+Rh 200 250 300 canali 350 400 Coefficiente di attenuazione del Rodio Sorgente Io/Io % m/r Teor m/r Speri (m/r) (m/r) (m/r) cm2/g cm2/g cm2/g cm2/g totale 46,10 46 0,3 0,9 1 0,65 22,00 22,1 0,1 0,4 0,6 47256 0,46 11,40 11,4 0,1 0,2 0,3 0,54 6919 1,25 27,00 26,7 0,2 0,5 0,8 0,64 13126 0,91 11,40 11,1 0,2 0,2 0,4 I I/I % Energia Io KeV Conteggi Cu 8,04 16736 0,84 0 0,00 188,00 Rb 13,7 67450 0,39 3811 1,67 Mo 17,44 98516 0,33 25049 Ag 22,1 95800 0,33 Ba 32,06 36292 Tb 44,23 26158 conteggi coefficiente m/ r confronto m/r confronto m/r confrontom/r m/r confronto teorico T -- sperimentale sperimentale S teorico teorico teoricoTTT-T- sperimentale - sperimentaleSS S teorico sperimentale 12,20 47,80 23,00 27,40 12,00 2 2 cm m/m/r r m/r cm /g 2/g 2 2 m/r m/r cm /g cm cm /g /g 22,50 11,70 11,40 46,60 27,00 22,00 11,40 10,60 45,40 26,60 21,50 11,10 9,80 44,20 21,00 26,20 10,80 0,9 0,9 0,9 T S TS TS-T SS - T 1 1 11 44,23KeV KeV 13,37 KeV 32,06 22,10 KeV 17,44 energia ka Rb energia kaBa Tb energia ka Ag energia ka Mo 1,1 1,1 1,11,1 Coefficiente di attenuazione Al+Mg Sorgente Io/Io % I I/I % (m/r) Al Teo r (m/r) Mn Teor cm2/g m/r Teor m/r Speri (m/r) (m/r) (m/r) cm2/g cm2/g cm2/g cm2/g cm2/g totale 10,8 68,1 13,67 15,3 1,0 0,2 1,1 0,36 4,87 32,5 6,25 6,3 0,8 0,1 0,9 0,34 2,41 16,6 3,12 3,1 0,8 0,0 0,8 Energia Io KeV Conteggi Rb 13,7 67450 0,39 43018 0,49 Mo 17,44 98516 0,33 81941 Ag 22,1 95800 0,33 87451 conteggi coefficiente confronto m/r m/r teorico - sperimentale teorico T -Tsperimentale S S m/r cm22/g/g m/r cm 27,4 12,2 11,4 27 10,6 26,6 9,8 26,2 0,9 0,9 TT S S 11 32,06 44,23KeV KeV energia kaka BaTb energia 1,1 1,1 CONCLUSIONI I valori sperimentali ottenuti sono tutti confrontabili con quelli teorici entro gli errori sperimentali. RINGRAZIAMENTI I ragazzi della specializzazione FASE ringraziano: Il SIS, per l’ ottima organizzazione; Il Presidente, per aver concesso gli stages; Astrik Gorghinian, per l’infinita pazienza; Maurizio Chiti, per la gentilezza; Prof. Luigi Casano, per la fiducia; Prof. ssa Francesca Sartogo, per l’ opportunità; Giuseppe Carinci, per la simpatia.