L’efficienza energetica e lo Sviluppo Sostenibile
Lidia Capparelli
Consip, 13 e 16 maggio 2008
Che cosa è il Green Public Procurement
La Commissione Europea definisce il GPP come:
•
“L’approccio in base al quale le Amministrazioni Pubbliche
integrano i criteri ambientali in tutte le fasi del processo di
acquisto,
incoraggiando
la
diffusione
di
tecnologie
ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo
ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e
delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile
sull’ambiente, lungo l’intero ciclo di vita” .
1
Dal Green Procurement al
Sustainable Procurement
2
Il concetto di “sostenibilità”
3
Il concetto di ciclo di vita
4
L’esempio delle lampadine
Encadré 8
Achats et prise en compte du temps : l’exemple des ampoules fluocompactes
Les ampoules permettent de faire des économies d’énergie et durent cinq fois (ampoules « grand
public ») à quinze fois (ampoules « professionnelles ») plus longtemps que les ampoules classiques à
incandescence.
Ampoule à
incandescence
Coût d’achat pour
15 000 heures (*)
Coût d’utilisation pour
15 000 heures
Coût global
(*)
Ampoule
fluocompacte
« grand public »
Ampoule
fluocompacte
« professionnelle »
6,9 €
11,4 €
10,7 €
120,0 €
24,0 €
24,0 €
126,9€
35,4 €
34,7
pour une durée d’utilisation de 15 000 heures, il faut 15 ampoules à incandescence à 0,46 €
pièce (soit 6,9 € au total), 3 ampoules fluocompactes « grand public » à 3,8 € pièce (soit 11,4 €)
et 1 ampoule fluocompacte « professionnelle » à 10,7 €.
Source : Agence de l’environnement et de la maîtrise de l’énergie
Sur la base de ces données, il est avantageux d’acheter une ampoule fluocompacte
« professionnelle », plutôt qu’une ampoule à incandescence 23 fois moins chère à l’achat, à partir de
1 5527 heures d’utilisation.
Etichette volontarie di Tipo I
Blauer
Engel:
attivata in
Germania
nel
1978
White Swan: attiva
dal 1989 in
Danimarca, Svezia,
Finlandia e Islanda
Green
Seal:
rilasciata
dall’omonima
organizzazione senza scopo
di lucro degli Stati Uniti.
Umweltzeichen:
etichetta
austriaca attiva dal 1991
NF Environnement: attiva
dal 1992 in Francia
Milieukeur: attiva
dal 1992 nei Paesi Bassi
6
Ecolabel attivo dal 1992
in tutta Europa
Art. 2: Principi – Codice dei Contratti Pubblici
L’affidamento e l’esecuzione di opere e lavori pubblici, servizi e
forniture, deve garantire la qualità delle prestazioni e
svolgersi nel rispetto dei principi di economicità, efficacia,
tempestività e correttezza; l’affidamento deve altresì
rispettare i principi di libera concorrenza, parità di
trattamento, non discriminazione, trasparenza,
proporzionalità, nonché quello di pubblicità.
7
Il principio di economicità può essere subordinato, entro i
limiti in cui sia espressamente consentito dalle norme vigenti
e dal presente codice, ai criteri, previsti dal bando, ispirati
a esigenze sociali, nonché alla tutela della salute e
dell’ambiente e alla promozione dello sviluppo
sostenibile.
Un esempio di introduzione dei criteri in ambito IT
8
Definizione, obiettivi e contesto del GPP
Il GPP come strumento della Politica Integrata di Prodotto
Il GPP è uno degli strumenti operativi più importanti nell’ambito della strategia europea “Politica Integrata di Prodotti (IPP)”, che ha
lo scopo di rafforzare ed orientare le politiche ambientali riguardanti i prodotti e servizi per promuovere lo sviluppo di un mercato più
“ecologico”, incentrandosi sul sistema prodotto/servizio con un approccio basato sull’analisi del ciclo di vita.
In conformità con l’IPP, le strategie pubbliche di acquisto dovrebbero essere basate sui “tre pilastri della sostenibilità”:
• Ambientale;
• Economica;
• Sociale.
Sostenibilità Ambientale
Sostenibilità Economica
• Diffusione e integrazione di una politica ambientale sia
nel mercato dell’offerta che della domanda che tenga
conto di:
• Emissioni di gas climalteranti;
• Produzione di rifiuti;
• Produzione di sostanze pericolose.
• Accrescimento delle competenze potenziando la
responsabilità e la capacità di ottimizzare le scelte di
acquisto da un punto di vista sia economico che
finanziario.
• Razionalizzazione della spesa pubblica (tenendo in
considerazione sia il prezzo che i costi indiretti connessi
.
all’utilizzo e allo smaltimento);
GPP
• Diffusione di modelli di consumo e di acquisto sostenibili
Sostenibilità Sociale
9
Il GPP si basa sul concetto del “Sustainable Sourcing” dal punto di vista ambientale,
economico e sociale
= Approfondimenti
GPP: il ruolo della centrale
Nazionale di Committenza
Esempi di attuazione
Politica
attuativa di
Consip della
strategia GPP
1.Efficienza e risparmio nell’uso delle risorse
in particolare dell’energia da fonti fossili attraverso l’aumento
dell’efficienza energetica ed attraverso l’utilizzo delle fonti
rinnovabili.
2.Riduzione dell’uso di sostanze pericolose
fissare criteri minimi e indicazioni metodologiche volte
all’offerta di apparecchiature con ciclo di vita caratterizzato
dall’assenza o dalle minori quantità possibili di tali sostanze
3.Riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti
Adozione di prodotti facilmente riutilizzabili, disassemblabili e
riciclabili con ridotto volume di imballaggi, allungamento del
ciclo di vita
Collaborazioni
con il
Ministero
dell’Ambiente
• Utilizzo di certificazioni
energetiche riconosciute quali
requisiti di gara (es.
EnergyStar)
• Analisi, mediante metodo LCA,
dei risparmi derivanti dalla
dematerializzazione del
processo di acquisto.
• Introduzione in Convenzioni del
divieto di utilizzo di sostanze
pericolose in quantitativi
eccedenti le soglie di legge
(Direttiva RoHS)
• Riconoscimento di punti
premiali per caratteristiche di
riciclabilità di beni ed
imballaggi
4.
Consip contribuisce alla definizione e al monitoraggio del Piano Attuativo Nazionale
5.
Consip recepisce ed integra le direttive in materia ambientale disposte dal Ministero
dell’Ambiente
A fronte di una spesa affrontata pari a ca. 35 Mld €, gli
ambiti di acquisto che contengono o inglobano aspetti di
Green Procurement sono corrispondenti a circa il 50%
10
= Approfondimenti
Definizione dei requisiti
ambientali ed il ruolo di Consip
• Le gare IT Consip richiedono come requisiti di base tutti i i requisiti ambientali definiti ex lege, al fine di
non escludere potenziali fornitori dalla partecipazione delle gare
• Il rispetto di alcuni requisiti ambientali più stringenti costituisce un elemento premiante dell’offerta di un
potenziale fornitore, permettendogli di ottenere un punteggio tecnico superiore
• Consip presta grande attenzione all’evoluzione del settore, in modo da cogliere i cambiamenti e le
evoluzioni tecnologiche che dovessero consentire alla PP.AA. di approvvigionarsi di beni più performanti sul
piano energetico ed ambientale
• Consip è responsabile dell’individuazione dei requisiti ambientali, al di là dei requisiti legali obbligatori, da
inserire nella gare per ogni categoria merceologica, così come richiesto nel PAN GPP; la definizione di tali
requisiti sarà presente già in fase di definizione delle strategie di gara
11
Obiettivi Ambientali in ambito IT
Progettazione
Produzione
•Aumento dell’efficienza
• Riduzione/eliminazione dell’uso
energetica
di sostanze pericolose
• Riduzione dei costi
• Ottimizzazione dei trasporti e
• Riduzione degli impatti ambientali
degli imballaggi
• Gestione del corretto utilizzo
dell’energia
• Utilizzo di energia da fonti
rinnovabili
• Riuso
• riciclo e scomponibilità
• riciclo dei consumabili
USO
1
2
Pre-produzione
3
Produzione
4
Distribuzione
5
Consumo
Possibili impatti:
Possibili impatti:
Possibili impatti:
Possibili impatti:
• Selezione di materiali
difficilmente
riciclabili
• Emissioni in atmosfera
• Impatti legati al
trasporto delle merci
(prodotti
• Depauperamento di
risorse
• Realizzazione di
prodotti non
“disassemblabili”
• Progettazione di
prodotti ad elevato
consumo di energia
12
Fine Vita
• Estrazione e trasporto
delle materie prime
• Scelta delle tecnologie
produttive
• Scarichi idrici
• Produzione di rifiuti
• Rumore
• Polveri
• Vibrazioni
• Radiazioni
• intermedi e prodotti
finiti)
• Attività della
distribuzione
commerciale legati
alle politiche di
distribuzione
• Impatti ambientali
prodotti dagli
imballaggi
• Consumo di risorse per
il funzionamento
• Inquinamento idrico o
atmosferico (es: Spray
con CFC)
• Produzione di rifiuti
Smaltimento
Possibili impatti a seconda
delle opzioni di
dismissione:
•Disposal: nessun recupero
del rifiuto
•Riutilizzo: ripristino totale
o parziale delle
funzionalità
•Riciclaggio: impiego del
rifiuto “inertizzato” come
materiale in altri processi
•Recupero energetico:
utilizzo del rifiuto come
“carburante”
Dalla strategia all’attuazione
Le Convenzioni IT presentano dei requisiti base stringenti in materia ambientale.
Sono inoltre previsti punteggi premiali dedicati a caratteristiche Green, con il fine di
promuovere l’efficienza energetica, la riduzione di consumi e rifiuti prodotti.
• E’ richiesto il
possesso
dell’etichetta Energy
Star o equivalente
nell'ultima versione
approvata.
• Il possesso di
versioni
successive ma non
ancora consolidate
costituisce una
caratteristica
migliorativa
13
Efficienza e risparmio
nell’uso delle risorse,
in particolare
dell’energia
Riduzione dell’uso
di sostanze
pericolose
Riduzione
quantitativa dei
rifiuti prodotti
• E’ richiesta la conformità delle apparecchiature alla Direttiva RAEE
• E’ richiesta l’estensione della garanzia fino a 3 anni e la disponibilità
di parti di ricambio fino a 5 anni dalla data di consegna
• Assegnazione di punteggi premiali per riciclabilità per almeno il 90%
dei materiali plastici e metallici
= Approfondimenti
• E’ vietato di utilizzo di
sostanze pericolose in
quantitativi eccedenti le
soglie di legge in
conformità alla
Direttiva RoHS
• Assegnazione di
punteggi premiali per
valori di sostanze
pericolose
sensibilmente inferiori
alle soglie di legge
Un esempio di individuazione di criteri IT
Il metodo seguito
2
Selezione
delle
norme
L’adozione di un metodo di lavoro
Analisi
ecoetichette
consolidato consente
3
1
Individuazione
caratteristiche
sostenibilità
ambientale
Individuazione
criteri per
ciascuna
merceologia
6
Selezione
criteri di
sostenibilità
ambientale
Analisi di
mercato
5
14
= Approfondimenti
4
l’individuazione di criteri
oggettivi da applicare quali
requisiti in tutte le convenzioni IT
in modo indipendente dalla
merceologia trattata
Esempio PC desktop
PC desktop
Risparmi portati dall’utilizzo di meccanismi di risparmio energetico software e hardware
Parco in sostituzione
Parco in sostituzione
annua per una vita
1 PC
annua (300.000 PC)
media di 5 anni
(300.000 PC)
Energia
KWh/anno
GWh/anno
GWh
31,3
9,40
47
Sleep mode
4,3
1,28
6
Off mode
Totale
35,6
10,68
53
CO2 emessa
kg/anno
t/anno
t
21,0
6.300
32.000
Sleep mode
2,9
900
4.000
Off mode
Totale
23,8
7.200
36.000
Costi
€/anno
M€/anno
M€
5,64
1,69
8,46
Sleep mode
0,77
0,23
1,15
Off mode
Totale
6,41
1,92
9,61
15
Analisi di mercato
Fotocopiatrici – esempio di
La conduzione di analisi di mercato
consente
a Consip
la migliore selezione dei requisiti
matrice
dei
requisiti
ambientali (minimi di partecipazione e premiali)
Caratteristiche/Requisiti
Garanzie
E' richiesta la garanzia di funzionamento di tutta l'apparecchiatura per 3 anni dalla data di
consegna [i]
E' richiesta la garanzia di funzionamento di tutta l'apparecchiatura per 5 anni dalla data di
consegna [i]
Il fornitore del servizio di noleggio deve garantire che almeno il 75% in peso delle cartucce sarà
riutilizzato [xiii]
Fornitore
1
Informazioni sull'adempimento del servizio di Garanzia
Assistenza e
Manutenzione
Istruzioni per gli
utenti
Requisiti ambientali soddisfatti
Disassemblaggio
Parti in plastica e in
metallo con peso
superiore ai 25 g o
estensione superiore
ai 200 mm2
Fornitore
2
Fornitore
3
x
x
x
x
Informazioni sulle modalità di ritiro, recupero e smaltimento dell'apparecchiatura a fine vita [xiii]
Informazioni sulle modalità e tempistiche di manutenzione
É fornito agli utenti un manuale di istruzioni che informi sul loro corretto uso ambientale. Il
manuale deve contenere almeno le seguenti indicazioni: informazioni sulle opzioni attivabili per un
minor consumo di energia, informazioni che il consumo energetico può essere ridotto a zero
disconnettendo l'alimentazione o disattivando la presa a muro, informazioni su politiche di
contenimento dell'uso della stampa, informazioni sulla stampa in modalità fronte/retro,
informazioni sul recupero e riciclo dei toner, istruzioni sul posizionamento della macchina nei locali
di lavoro e l'emissione di sostanze nocive [ii]
Le sostanze, i preparati e i componenti pericolosi (ex Allegato 2 Direttiva RAEE 2002/96) devono
essere separabili e rimovibili
Le parti in plastica (superiori ai 25 g) costituenti la scocca sono costituite da un singolo polimero
[iv]
Il 90% in peso sia delle parti in materiali plastici e sia delle parti metalliche (con peso superiore ai
25 g o estensione superiore ai 200 mm2) costituenti la scocca ed il telaio sono riciclabili secondo le
tecnologie esistenti.[v]
50% in peso di materiale plastico riutilizzato o riciclato, utilizzato nei componenti superiori ai 25g
80% in peso di materiale plastico riutilizzato o riciclato, utilizzato nei componenti superiori ai 25g
Non sono utilizzate plastiche a base di cloro (es. PVC)[iv].
Le apparecchiature non devono contenere piombo (max 0,1% in peso), mercurio (max 0,1% in
peso) e cadmio (max 0,01% in peso) ad eccezione delle impurità - valore max riportato in % - (ex
Direttiva RoHS 2002/95) [iv]
Le parti in plastica presentano una marcatura permanente che identifichi il materiale, in conformità
alla ISO 11469 (ad esclusione dei materiali plastici estrusi)[iv].
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Il rivestimento superficiale delle componenti in plastica deve essere evitato al minimo necessario. Il
rivestimento superficiale con metallo dei componenti della scocca deve essere evitato.
x
x
Opzioni di stampa
Per macchine con velocità di copia superiore ai 45 pagine/minuto, sia presente l’unità duplex per
stampe fronte-retro. Per le macchine con velocità compresa fra le 21 e 44 pagine/minuto deve
essere disponibile in via opzionale l'unità duplex
È previsto l’utilizzo con differenti tipi di carta (sia per grammatura che per grado di riciclo) anche,
se presente, in opzione fronte-retro.
Consumo Energetico
Possesso dell'Energy Star o equivalente nell'ultima versione approvata [xiv]
x
x
Il toner non contiene come parte costitutiva nessuna sostanza che sia cancerogena, teratogena,
mutagena, ai sensi della direttiva 67/548 e successive modifiche, in particolare, sostanze con frase
di rischio: R40, R43, R45, R46, R49, R60, R61, R62, R63, R68. [vii]
x
x
L'apparecchiatura deve consentire l'uso di toner rigenerati
La stampante ha, durante l’attività, livello di potenza sonora misurato [viii] inferiore alla seguente
formula:
dB Lwa = (59+ 0,30* velocità di stampa ppm)
Il limite non deve comunque mai superare i 75 dB.
Le emissioni di polveri non devono superare i 4 mg/h [ix]
Le emissioni di ozono non devono superare i valori di:
1,5 mg/h in modalità di stampa monocromatica
3 mg/h in modalità di stampa a colori [ix]
Le emissioni di TVOC (Total Volatile Organic Compounds) non devono superare i valori di:
10 mg/h in modalità di stampa monocromatica
18 mg/h in modalità di stampa a colori [ix]
x
x
x
x
Le plastiche utilizzate per l’imballaggio non contengono polimeri alogenati (PVC)[xii].
Gli imballaggi devono essere separabili a mano e, in caso di imballaggi di cartone, essere composti
al 100% da materiale riciclato [xii]
x
x
Toner
Rumore
Emissioni in fase di
stampa
16
Imballaggio
x
x
x
x
x
x
x
Le Convenzioni realizzate e in realizzazione 1/2
17
Dataattivazio
ne
Categoria
Nome Convenzione
Stato
Arredi e complementi di arredo
ARREDI DIDATTICI E PER UFFICIO 2
ATTIVA
26/10/2006
Veicoli, carburanti e lubrificanti
AUTOVEICOLI IN NOLEGGIO 5
ATTIVA
12/12/2006
Veicoli, carburanti e lubrificanti
AUTOVEICOLI IN NOLEGGIO 6
ATTIVA
16/10/2007
Beni e servizi per gli immobili
BIODIESEL DA RISCALDAMENTO 3
ATTIVA
06/11/2006
Cancelleria, macchine per ufficio e
materiale di consumo
CARTA IN RISME 3
ATTIVA
01/12/2006
Telecomunicazioni, elettronica e servizi
accessori
CENTRALI TELEFONICHE 3
ATTIVA
20/07/2006
Alimenti, ristorazione e buoni pasto
DERRATE ALIMENTARI 2
ATTIVA
27/03/2006
Cancelleria, macchine per ufficio e
materiale di consumo
FOTOCOPIATRICI 12 (FASCIA ALTA-NOLEGGIO)
ATTIVA
18/12/2007
Alimenti, ristorazione e buoni pasto
PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI FRESCHI
ATTIVA
21/12/2006
Beni e servizi per gli immobili
SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA
ATTIVA
15/10/2007
Beni e servizi al territorio
SERVIZIO LUCE
ATTIVA
04/08/2006
Cancelleria, macchine per ufficio e
materiale di consumo
STAMPANTI 7
ATTIVA
14/01/2008
Beni e servizi per le persone
VESTIARIO - CALZATURE DA LAVORO
ATTIVA
04/04/2006
Beni e servizi per le persone
VESTIARIO - DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE E
ACCESSORI
ATTIVA
21/04/2006
Beni e servizi per le persone
VESTIARIO - INDUMENTI E ACCESSORI DA LAVORO GENERICI
ATTIVA
20/02/2007
Telecomunicazioni, elettronica e servizi
accessori
VIDEOCOMUNICAZIONE_2
ATTIVA
13/06/2006
Le Convenzioni realizzate e in realizzazione 2/2
18
Categoria
Nome Convenzione
Stato
Arredi e complementi di arredo
ARREDI PER UFFICIO 3
IN ATTIVAZIONE
Cancelleria, macchine per ufficio e materiale di
consumo
FOTOCOPIATRICI 13 (MULTIFUNZIONI-ACQUISTO)
IN ATTIVAZIONE
Cancelleria, macchine per ufficio e materiale di
consumo
FOTOCOPIATRICI 14 (FASCIA MEDIA-NOLEGGIO)
IN ATTIVAZIONE
Hardware e software
SERVER ENTRY/MIDRANGE 4
IN ATTIVAZIONE
Arredi e complementi di arredo
ARREDI DIDATTICI 3
IN ATTIVAZIONE
Arredi e complementi di arredo
ARREDI PER UFFICIO 3
IN ATTIVAZIONE
Arredi e complementi di arredo
ARREDI SCOLASTICI 3
IN ATTIVAZIONE
Telecomunicazioni, elettronica e servizi accessori
CENTRALI TELEFONICHE 4
IN ATTIVAZIONE
Alimenti, ristorazione e buoni pasto
DERRATE ALIMENTARI 3
IN ATTIVAZIONE
Hardware e software
PC PORTATILI 7
IN ATTIVAZIONE
Beni e servizi per gli immobili
FACILITY MANAGEMENT (II EDIZIONE)
IN ATTIVAZIONE
Il Mercato Elettronico e le iniziative nell’ambito del GPP
Arredo e complementi
di arredo
Vasta gamma di “prodotti riciclati” sostanzialmente conformi al D.M. 8
maggio 2003 n. 203
Possibilità, per i Fornitori abilitati, di indicare le certificazioni “ambientali”
Cancelleria ad uso
ufficio e didattico
Vasta gamma di “prodotti riciclati” sostanzialmente conformi al D.M. 8 maggio
2003 n. 203. Es. carta in risme, quaderni, blocchi notes, cartucce e toner, penne
monouso, pennarelli in fibra
Possibilità di ricerca/scelta tra articoli che rispondono a criteri di compatibilità
ambientale e a basso impatto ambientale
Possibilità, per i fornitori abilitati, di indicare le certificazioni “ambientali” (es.
Ecolabel, EMAS, ISO 14001)
Materiale elettrico
Vasta gamma di prodotti a basso consumo energetico
Es. lampadine fluorescenti compatte per gli interni
Es. lampade a miglior efficienza energetica per gli esterni
Ainfo e Office
Possibilità di richiedere prodotti come P.C. portatili e desktop in possesso di etichette
ecologiche basate sull’analisi del ciclo di vita.
Possibilità di richiedere stampanti e fotocopiatori in possesso di etichette ecologiche ISO
Tipo I, basate sull’analisi del ciclo di vita
Legenda
19
Iniziativa verde
Componenti verdi dell’iniziativa
Il Mercato Elettronico e le iniziative nell’ambito del GPP
Beni strumentali
raccolta differenziata
Mobilità sostenibile
Fonti rinnovabili
Vasta gamma di contenitori per la raccolta differenziata
Possibilità, per i Fornitori abilitati, di indicare le caratteristiche ambientali
Il settore della mobilità affrontato a 360° con un’ampia offerta di mezzi
alimentati con diversi vettori e una ampia possibilità di scegliere i mezzi di
trasporto sostenibili adatti alle esigenze dell’ente
Fotovoltaico, Solare termico, Geotermico, Minieolico ecc.
Legenda
20
Iniziativa verde
Componenti verdi dell’iniziativa
Conclusioni
• Il GPP è un sistema complesso ed integrato con la
totalità dei processi di approvvigionamento dell’ente
• La definizione di una strategia di approccio non può
prescindere dalla conoscenza delle esigenze dell’ente
• L’implementazione del sistema deve essere
accompagnato da strumenti di Change Management
• Il GPP è uno strumento di razionalizzazione della spesa
• La cosa giusta….
21
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GPP - Facoltà di Economia