Infermieristica: Ginecologia e Ostetricia (Corso: 0167, Insegnamento: 21343) 09. Adattamenti materni in gravidanza, principi di embriogenesi Gianluigi Pilu [email protected] Lezioni: http://www.webmed.unibo.it/didattica/ Adattamenti materni: premessa • L’organismo materno va incontro a profonde modificazioni nel corso della gravidanza • Gli adattamenti sono locali, legati allo sviluppo dell’utero, di altri apparati e di natura metabolica • Gli adattamenti a distanza sono in larga misura determinati dalla produzione di sostanze (progesterone, HPL) da parte della placenta Modificazioni dell’organismo materno in gravidanza 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Aumento ponderale Apparato genitale Volume e composizione del sangue Apparato cardiovascolare Apparato urinario Apparato digerente Apparato muscolo-scheletrico Incremento ponderale in gravidanza 12000 grasso 10000 liquidi extra 8000 sangue 6000 mammelle 4000 utero placenta 2000 feto 0 10 20 30 40 settimane Aumento ponderale in gravidanza (1) • E’ variabile, mediamente 10 Kg • Dipende dal preso pre-gravidico, ed è maggiore nelle donne sottopeso, minore nelle donne sovrappeso • Ha un rapporto con l’esito della gravidanza, con aumento degli esiti sfavorevoli sia per incrementi troppo piccoli che troppo grandi Aumento ponderale in gravidanza (2) • Non ‘mangiare per due’ • Le energie richieste dalla gravidanza sono fisiologicamente compensate più da una diminuzione delle attività fisiche che da un aumento della assunzione di calorie • Un eccessivo aumento ponderale in gravidanza è un importante fattore di rischio per l’obesità 1. Modificazioni dell’apparato genitale • Aumento di volume dell’utero • Rammollimento della cervice • Proliferazione delle ghiandole endocervicali 12 sett 24 sett 40 sett 9 8 7 6 5 4 3 2 2. Modificazioni del volume e della composizione del sangue • Aumento volemia • Aumento del volume plasmatico • Aumento della massa eritrocitaria • • • • • Diminuzione osmolarità Aumento leucociti Aumento VES Aumento lipidi circolanti Diminuzione della glicemia Modificazioni del volume e della composizione del sangue in gravidanza 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 prima 20 30 sangue plasma eritrociti 34 40 Aumenta più il plasma dei globuli rossi e di conseguenza diminuisce la concentrazione (e l’osmolarità) Modificazione dell’ematocrito (% del sangue occupata dagli eritrociti) in gravidanza Ematocrito (%) Prima 39,8 20 settimane 35,8 30 settimane 34,0 34 settimane 33,5 40 settimane 35,8 L’aumento di volume del sangue: • Garantisce la portata supplementare alla placenta e al feto (500-600 ml/minuto nel terzo trimestre) • Bilancia la perdita ematica al momento del parto (mediamente 500 ml) • L’aumento differenziato di plasma/massa eritrocitaria favorisce il microcircolo, riduce l’impegno cardiovascolare Ematocrito e viscosità del sangue in gravidanza • Esiste un rapporto tra ematocrito e riuscita della gravidanza • Normalmente, l’ematocrito si riduce con il procedere della gravidanza raggiungendo il nadir alla fine del secondo trimestre • Molte patologie ostetriche (preeclampsia, insufficienza placentare) sono associate ad emoconcentrazione Esami ematobiochimici in gravidanza • Emodiluizione e modificazioni metaboliche determinano profonde modificazioni di numerosi parametri ematobiochimici • Caratteristiche più tipiche: diminuzione ematocrito e concentrazione emoglobina, aumento di colesterolemia e trigliceridemia 3. Modificazioni dell’apparato cardiovascolare • Modificazione della posizione del cuore per elevazione del diaframma • Aumento di volume del cuore (circa 75 ml) • Deviazione asse elettrico (verso sinistra 1528 gradi) • Aumento della frequenza cardiaca e della gettata cardiaca • Riduzione della pressione arteriosa (sviluppo del circolo placentare) Portata del circolo utero-placentare a termine 500 ml/min Compressione della vena cava in posizione supina nella donna gravida UTERO GRAVIDO cuore Vena cava Compressione cavale in gravidanza • La posizione supina favorisce: • • • • Compressione della vena cava Riduzione del precarico Riduzione del postcarico Ipotensione e lipotimia Edemi in gravidanza • Ritenzione di sodio e idrica • Diminuzione della osmolarità ematica Edema declive improntabile 80% delle gravide Varici in gravidanza • Aumento della volemia • Congestione dei genitali interni • Diminuzione del tono venoso 4. Modificazioni dell’apparato urinario • Dilatazione ureterale più marcata a destra (atonia e fattori compressivi) • Aumento della filtrazione glomerulare con diminuzione di creatinina, urea e acido urico • Glicosuria • Ritenzione di sodio/idrica Idroureteronefrosi in gravidanza • Compressione da parte dell’utero gravido • Distensione uretere indotta dal progesterone Gravidanza e infezione delle vie urinarie • Infezioni delle vie urinarie sono frequenti in gravidanza • Infezioni delle basse vie (cistiti) sono spesso complicate da infezioni delle alte vie (cistopieliti/pielonefriti) che si associano ad un rischio molto aumentato di parto prematuro • In gravidanza, l’esame urine va controllato ogni mese; in caso di dubbio urinocultura 5. Modificazioni dell’apparato digerente • • • • Frequenti disturbi digestivi Nausea/vomito (iperemesi gravidica) Scialorrea Pirosi (rilasciamento del cardias con reflusso gastro-esofageo) • Motilità intestinale diminuita con stipsi Modificazioni dell’apparato scheletrico Feto 3500 gr Liquido amniotico 900 gr Placenta 500 gr Ipertrofia utero 1000 gr Patologie ‘orfane’ • Patologie rare • Patologie frequenti ma (considerate) di scarso rilievo • Iperemesi gravidica • Algie lombari e pelviche in gravidanza Adattamenti dell’organismo materno in gravidanza • La gravidanza determina profonde modificazioni dell’organismo materno, locali e a distanza • I fenomeni principali comprendono: incremento ponderale, emodiluizione, aumento della gettata cardiaca, riduzione della pressione arteriosa • Frequenti sintomi gastrointestinali (nausea, vomito, stipsi), edemi agli arti inferiori, dolore lombare/pelvico fecondazione morula Blastocisti – 2 +5 sett Annidamento –3+0/+1 sett Embriogenesi 2 6 10 5 weeks 13 20 30 mm 10 weeks Calendario embriologico: ultime mestruazioni vs concepimento Ultime mestruazioni 1 sett 2 3 4 40 1 2 38 concepimento impianto 10 settimane di amenorrea: termine del periodo embrionale/inizio periodo fetale lunghezza vertice sacro 34 mm Embriogenesi • I primi due mesi di sviluppo del prodotto di concepimento (10 settimane di amenorrea) • In questo periodo si configura la morfologia della maggior parte degli organi • In questo periodo si determina la maggior parte delle malformazioni (difetti di struttura) Ultimo momento per la induzione di specifiche anomalie Schardein: Chemically induced birth defects. Dekker, New York, 1993 36-37 gg 40 gg 42 gg Ciclopia, sirenomelia, microtia Anencefalia Mielomeningocele 48 gg Trasposizione dei grandi vasi 50 gg Labioschisi 8 sett Ernia diaframmatica, atresia rettale, difetto interventricolare, sindattilia 11 sett Palatoschisi 12 sett Onfalocele 14 sett Ipospadia +40 setts Microcefalia e varianti Embriogenesi: sintesi • E’ un processo molto rapido (2 mesi) che si manifesta in modo molto omogeneo in tutte le gravidanze • Durante questo periodo il prodotto di concepimento è particolarmente vulnerabile all’azione di teratogeni • Lo sviluppo intrauterino rappresenta comunque un continuum ed anomalie anatomiche/funzionali possono verificarsi per tutta la durata della gravdianza