27_moneta_prezzi_lungo_periodo 27 – Il sistema monetario A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 1 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Questo file per Power Point (visibile anche con OpenOffice <www.openoffice.org>) può essere scaricato da siti e file web.econ.unito.it/terna/istec/ il nome del file è 27_moneta_prezzi_lungo_periodo_27.ppt (i file sono anche salvati in formato zip) Il libro di testo ha un sito di appoggio a www.swcollege.com/econ/mankiw/ A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 2 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Discussione (già fatta in 01_introduzione): Che cosa può essere considerato moneta? disc. sulla moneta Chi crea la moneta? Obiettivo didattico: comprendere la complessità di concetti apparentemente semplici e di uso comune A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 3 27_moneta_prezzi_lungo_periodo La moneta è l’insieme dei valori (assets) che sono utilizzati regolarmente in una economia per acquistare merci e servizi Regolarmente: con questo termine fissiamo un confine, perché altrimenti qualsiasi bene . . . A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 4 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Le tre funzioni della moneta: 1. Mezzo di scambio (medium of exchange) 2. Unità di conto (unit of account) 3. Riserva di valore (store of value) A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 5 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Mezzo di scambio: un mezzo di scambio è qualsiasi cosa sia prontamente accettabile come mezzo di pagamento A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 6 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Unità di conto: Una unità di conto è il “metro”, il termine di paragone (the yardstick) che le persone usano per comunicare i prezzi e registrare i debiti A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 7 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Riserva di valore: Una riserva di valore è un elemento che le persone possono utilizzare per trasferire potere d’acquisto dal presente al futuro A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 8 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Liquidità: La liquidità è la misura della facilità con cui un bene (patrimoniale) può essere convertito nel mezzo di scambio dell’economia Esempi? un’azione, una obbligazione, un’automobile, una casa, un oggetto artistico o da collezione, un bene durevole, ... A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 9 27_moneta_prezzi_lungo_periodo I tipi di moneta Moneta merce: un bene dotato di valore intrinseco (l’etimologia del nome lira . . .) Oro, argento, . . ., sigarette Moneta a corso legale (fiat money): moneta utilizzata a seguito di un decreto di un legislatore Monete metalliche, banconote [o strumenti indiretti, come assegni o moneta elettronica (?)] (L’isola di Yap, le ruote di pietra e le lattine di birra) (Sulle banconote c’è scritto . . . Meglio: c’era scritto . . .) A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 10 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Pagabile a vista in oro o . . . in altro circolante A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 11 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Misurare la moneta (nell’economia americana) Circolante(currency): le banconote e le monete metalliche nelle mani del pubblico Deposti in conto corrente (demand deposits, “depositi a vista”): i saldi di conti bancari ai quali i depositanti possono accedere con facilità compilando un assegno A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 12 27_moneta_prezzi_lungo_periodo USA 1998 Measure Amount in 1998 M1 $1,092 billion M2 $4,412 billion What’s Included Currency Traveler’s checks Demand deposits Other checkable deposits Everything in M1 Saving deposits Small time deposits Money market mutual funds A few minor categories NOTE: M3 = M2 + Large Time Deposits A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 13 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Italia 1997 La Banca d’ Italia provvede alla rilevazione della quantità di moneta presente nel sistema economico italiano attraverso il calcolo periodico di alcune quantità: C (circolante ): banconote e monete metalliche. M1: C + conti correnti liberi bancari e postali, assegni circolari, vaglia cambiari e depositi in conto corrente presso il Tesoro. M2: M1 + certificati di deposito bancari, depositi bancari a risparmio e in conto corrente vincolati, libretti postali. M2 estesa: M2 + depositi presso filiali estere di banche italiane. A1(attività liquide): M2 + pronti contro termine, buoni postali fruttiferi, BOT e BTE (buoni del Tesoro in Ecu), accettazioni bancarie (cambiali tratte accettate da banche) Nel gennaio 1997 la consistenza di M1 era calcolata in 596.417 miliardi di lire e quella di M2 in 827.830 miliardi di lire A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 14 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Discussione: disc. e la moneta elettronica? e la moneta elettronica? Obiettivo didattico: distinguere gli strumenti di pagamento e la forma in cui essi si presentano A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 15 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Negli elenchi precedenti non sono comparse le carte di credito, né quelle di debito (“bancomat”), ma . . . non sono comparsi ovviamente neanche gli assegni in c/c Una carta di credito è uno strumento di differimento del pagamento; il bancomat è uno strumento di accesso al c/c (come un assegno) (e le aperture di credito?) A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 16 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Banca centrale: istituzione deputata alla supervisione del sistema bancario e al controllo della quantità di moneta nell’economia Banca d’Italia Banca Centrale Europea ... FED, Federal Reserve (con il Federale Open Market Committee) A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 17 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Funzioni delle banche centrali • Controllare l’operato delle banche; il rispetto della normativa e delle pratiche di prudenza • Agire come banca di banche concedendo prestiti e agendo come “prestatore di ultima istanza” (lender of last resort) • Gestire la politica monetaria controllando l’offerta di moneta (la moneta disponibile al pubblico) • Come? La metafora dell’elicottero e dell’aspiratore . . . A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 18 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Le operazioni di mercato aperto La via primaria attraverso cui le banche centrali controllano la quantità di moneta è rappresentata dalle operazioni di mercato aperto con l’acquisto / la vendita di titoli pubblici si immette / si elimina moneta dal sistema (si aumenta / diminuisce l’offerta di moneta) Finanziamento del deficit pubblico; il cosiddetto “divorzio” A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 19 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Discussione: disc. su banche e moneta anche le banche ordinarie creano moneta Obiettivo didattico: applicare le definizioni in modo rigoroso alla descrizione dei fenomeni economici; in questo caso: che cosa è moneta e che cosa possono fare le banche per crearla A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 20 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Banche e creazione di moneta L’azione delle banche determina la quantità di depositi nell’economia e l’offerta di moneta, tramite un meccanismo detto moltiplicatore monetario Riserve: la frazione dei depositi che le banche non utilizzano (non devono, non possono utilizzare) per fare prestiti A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 21 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Caso semplificato (con riserva 100%) Prima Banca Attività Passività Riserve Depositi €100.00 €100.00 Totale Attività Totale Passività €100.00 €100.00 A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 22 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Moltiplicatore monetario (con riserva 10%) Prima Banca Seconda Banca Attività Attività Riserve €10.00 Passività Depositi €100.00 Riserve €9.00 Passività Depositi €90.00 Offerta di moneta 100 + 90 = Impieghi Impieghi 190 €81.00 €90.00 Totale Attività Totale Passività Totale Attività €100.00 €100.00 €90.00 A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale Totale Passività €90.00 23 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Come procede il meccanismo? Deposito iniziale 100 Primo prestito 90 0,9 x 100 Secondo prestito 81 0,9 x 90 Terzo prestito 72,90 0,9 x 81 ??? A.A. 2003-2004 Totale 1000 ?? Istituzioni di economia, corso serale 24 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Come calcoliamo 1000? 100 / 0,10 = 1000 è la somma di una progressione geometrica a0 a1 a2 . . . an 100 90 81 72,9 . . . che si calcola con 1 r a0 1 r n Se r < 1 (0,9 nell’esempio) e n diventa molto grande, la formula è 1 a0 1 r A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 25 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Con il 10 % di riserva il moltiplicatore è 10 (1/0,10) Con il 20 % . . . è 5 (1/0,20) ecc. da cui l’uso della percentuale di riserva obbligatoria come strumento della Banca centrale per controllare la creazione di moneta (da parte delle banche) A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 26 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Strumenti di politica monetaria • Operazioni di mercato aperto • Modificazione degli obblighi di riserva (reserve requirements) • Modificazione del tasso di sconto (discount rate) Interazione tra gli strumenti A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 27 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Operazioni di mercato aperto (acquisti e vendite di titoli di Stato sul mercato): • quando la Banca centrale acquista titoli di Stato sul mercato, l’offerta di moneta aumenta • quando la Banca centrale vende titoli di Stato sul mercato, l’offerta di moneta diminuisce A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 28 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Riserva obbligatoria (determinazione del minimo ammontare di riserve che le banche devono detenere a fronte dei depositi raccolti): • un aumento della quota della raccolta (di depositi) da detenere come riserva diminuisce l’offerta di moneta • una diminuzione della quota della raccolta (di depositi) da detenere come riserva aumenta l’offerta di moneta A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 29 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Tasso di sconto (il tasso di interesse che la Banca centrale applica ai prestiti concessi alle banche; le banche ricorrono ai prestiti della Banca centrale quando le riserve accantonate siano inferiori a quelle obbligatorie, per scelta di azione “aggressiva” o per una ondata di prelievi): • un aumento del tasso di sconto diminuisce l’offerta di moneta (è più costoso indebitarsi per integrare la riserva) • una diminuzione del tasso di sconto aumenta l’offerta di moneta A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 30 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Problemi nel controllo dell’offerta di moneta Problemi propri di un sistema bancario a riserva frazionaria (fractional-reserve banking), in cui cioè le banche detengono a riserva solo una frazione dei depositi raccolti A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 31 27_moneta_prezzi_lungo_periodo Problemi nel controllo dell’offerta di moneta • la Banca centrale non controlla la quantità di moneta che le famiglie decidono di detenere sotto forma di depositi • la Banca centrale non controlla la quantità di moneta che le banche decidono di impiegare sotto forma di prestiti A.A. 2003-2004 Istituzioni di economia, corso serale 32