INTERVISTA AL GENIO DELLA PORTA ACCANTO Rodolfo Orlandi Web master, creativo del web, curatore di siti internet BIOGRAFIA Nasce nel 1952 a Varese, intraprende gli studi di geometra, si diploma all’istituto Nervi di Varese. Ancora molto giovane inizia a lavorare con il padre, grossista di componenti elettronici per radio e tv. Dopo il militare, alla fine degli anni ‘70, viene assunto come impiegato in una industria metalmeccanica del varesotto, la C&G. Qui gli viene assegnato il compito di programmare un computer che avesse una codifica adatta alla gestione dei prodotti dell’azienda. Da quest’esperienza inizia a fare programmi con basic. Nel 1996 si connette per la prima volta con internet e si sperimenta come curatore di siti. Tutt’ora gestisce www.varesewargame.org A CHE ETÀ HAI AVUTO UN COMPUTER CON IL QUALE ESERCITARTI? ERA TUO? Ero già grande, all’inizio usavo quello del lavoro, a Varese a quei tempi non c’erano computer. Nei primi degli anni ‘80 ho comprato il mio primo computer. COM’ERANO I COMPUTERS DI QUEI TEMPI? Erano molto diversi di quelli di adesso, il primo modello che ho utilizzato è stato il VIC 20, poi il COMDOR 128 e il mitico AMIGA. Il linguaggio era diverso, tutto il sistema, se non si aveva idea del funzionamento interno non si poteva usare con facilità. Erano più interessanti di quelli di adesso per certi aspetti, li potevi montare, smontare con soddisfazione. UTILIZZARE IL COMPUTER TI HA ISOLATO O MESSO IN COMUNICAZIONE CON LE PERSONE? Certamente mi ha messo in contatto e amicizia con molte persone che altrimenti non avrei conosciuto. Sono stato ad incontri, in vacanza con persone che condividono con me la passione per il war game. COME HAI ACCRESCIUTO LE TUE COMPETENZE? All’inizio sono state fondamentali le riviste americane e i due libri, non ricordo ora titolo. SUL LAVORO TI È SERVITO DIMOSTRARE CHE SEI BRAVO CON IL COMPUTER? Sì , certo, se non avessi posseduto competenze informatiche non avrei potuto fare un lavoro così interessante. In genere le competenze informatiche sono molto richieste. QUALI SONO I TUOI DESIDERI IN CAMPO LAVORATIVO O POST- LAVORATIVO? Pace e serenità TI SENTI SFRUTTATO DALLE PERSONE PER LE TUE CAPACITÀ? E’ sempre così, fa parte della vita. La gente è abituata a prendere, prendere e a non dare mai. IL TEMPO CHE DEDICHI AL COMPUTER HA COMPROMESSO IL RAPPORTO CON TUA MOGLIE? CON LE TUE FIGLIE? Non lo credo, anche se me lo rinfacciano a volte. Anche loro da qualche anno sono sempre attaccate al loro di computer, solo che lo utilizzano in maniera meno positiva. QUANDO LE TUE FIGLIE ERANO PICCOLE LE INSEGNAVI A USARE IL COMPUTER? IN CHE MODO? A CHE ETÀ? Facevamo insieme disegni, giochetti. Quando erano piccole non c’erano i programmi semplici e intuitivi di ora, siamo negli anni ‘80. Comunque lo usavano ance da spento….giocavano all’ufficio. COME GIUDICHI IL LORO MODO DI UTILIZZARE LE CHAT Credo che mettano in contatto le persone in maniera molto superficiale. Io preferisco usare l’email perché consente di esprimere un’opinione fino in fondo. La persona che legge può riflettere su quanto legge ed esprimere il suo pensiero. Attraverso le chat in contemporanea si ammicca con altri, in maniera confusionaria senza giungere ad uno scambio vero….e poi non ti rimane nulla.