a - LA TETTONICA A ZOLLE
1
2
Gli strati da cui è costituita la Terra sono:
NUCLEO
MANTELLO
CROSTA
 Il nucleo interno della Terra è costituito da ferro e
nichel solidi, mentre il nucleo esterno è composto
da ferro e nichel fusi.
 Il mantello più interno, intorno al nucleo, è
composto da rocce parzialmente fuse, più rigidi
sono gli strati superiori del mantello che con la
crosta, l’involucro rigido esterno della Terra,
formano la LITOSFERA
3
4
La crosta terrestre è costituita da otto principali
zolle litosferiche e da altre zolle minori, continentali
e oceaniche che si compongono in una specie di
mosaico.
 Queste zolle sono rigide, ma non immobili: si
spostano continuamente l’una rispetto all’altra con
movimenti di tipo diverso che producono
conseguenze diverse.
Le parti più antiche delle zolle sono gli scudi, i punti
più stabili della crosta terrestre, interessati da scarsa
attività tettonica.
5
6
Le zone di contatto tra le zolle sono quelle in cui l’attività tettonica è più
intensa .
Lungo i margini di zolla si possono verificare tre tipi di movimento
•le zolle possono scorrere
(scorrimento)
•le zolle possono allontanarsi (allontanamento)
•le zolle possono convergere (avvicinamento o collisione)
Gli effetti di questi movimenti sulla struttura della Terra sono diversi,
a seconda che si tratti di due zolle continentali, di due zolle oceaniche,
o di una zolla continentale che si trova a contatto con una zolla
oceanica.
7
•LE ZOLLE SONO RIGIDE MA NON
IMMOBILI
•SI SPOSTANO CONTINUAMENTE
•I MOVIMENTI SONO
1) SCORRIMENTO
2) ALLONTANAMENTO
3) AVVICINAMENTO
8
QUANDO I MARGINI DI DUE ZOLLE
CORRONO PARALLELI
L’UNO ALL’ALTRO SI GENERA UNA FRIZIONE
LUNGO LA LINEA DI FAGLIA * CHE LE DIVIDE.
LA DISCONTINUITA’ DEL MOVIMENTO PROVOCA
9
10
QUANDO DUE ZOLLE OCEANICHE ADIACENTI SI ALLONTANANO
LA ROCCIA FUSA RISALE VERSO LA SUPERFICIE,
DOVE SI RAFFREDDA E SI SOLIDIFICA.
SI FORMANO COSI’
LE DORSALI – MEDIO OCEANICHE
( AD ESEMPIO LA DORSALE MEDIO – ATLANTICA EMERGE DAL MARE
IN ISLANDA CON GEYSER E VULCANI).
ENORMI QUANTITA’ DI MATERIALE EROMPONO
DA QUESTE DORSALI, CHE POSSONO ELEVARSI DAL FONDALE
MARINO FINO A RAGGIUNGERE I 3000 M.
11
12
QUANDO DUE ZOLLE OCEANICHE COLLIDONO
( OSSIA SI TOCCANO) VANNO A SOVRAPPORSI
UNA ALL’ALTRA.
LA CROSTA SI DEFORMA IN PROFONDE
FOSSE OCEANICHE E CRESTE VULCANICHE
CHE EMERGONO DAL MARE COME ISOLE.
(AD ESEMPIO I VULCANI
DELLA CINTURA DI FUOCO DEL PACIFICO)
13
14
QUANDO UNA ZOLLA CONTINENTALE E UNA OCEANICA
CONVERGONO, QUELLA OCEANICA E’ SPINTA SOTTO LA
ZOLLA CONTINENTALE, CHE VIENE COMPRESSA DALLA
COLLISIONE E SI PIEGA FORMANDO CATENE MONTUOSE
COSTIERE.
INFATTI LA ZOLLA PIEGATA VERSO IL BASSO
(SUBDUZIONE) SI RISCALDA E LA ROCCIA FUSA
MAGMA) E’ SPINTAIN SUPERFICIE DOVE SI RAFFREDDA.
(AD ESEMPIO LA CATENA COSTIERA
DELLE ANDE NELL’AMERICA MERIDIONALE)
15
16
QUANDO DUE ZOLLE CONTINENTALI
COLLIDONO,
LA FORZA DELL’IMPATTO
DEFORMA, PIEGA E SOLLEVA LA
CROSTA E, DANDO ORIGINE
AI GRANDI SISTEMI MONTUOSI.
(AD ESEMPIO LA CATENA DELLE ALPI)
17
18
19
TEORIA IN BASE ALLA QUALE LA LITOSFERA
E’ DIVISA IN ZOLLE O PLACCHE
GALLEGGIANTI SUL MANTELLO E IN MOVIMENTO
TRA LORO E RISPETTO ALLE ZONE SOTTOSTANTI
DAL GRECO “TEKTUNIKE” = ARTE DELLA
COSTRUZIONE.
20
CROSTA TERRESTRE
+
SOTTILE STRATO
SUPERIORE DEL MANTELLO.
21
FRATTURA DELLA CROSTA
TERRESTRE
22
CATENA MONTUOSA
MOLTO LUNGA,
EMERSA O SOTTOMARINA
23
PARTE PIU’ INTERNA E PIU’
ANTICA DI
UNA ZOLLA CONTINENTALE.
24
ZONE CLIMATICHE
DELLA TERRA
CIRCOLO POLARE
ARTICO
ZONA TEMPERATA
TROPICO DEL
CANCRO
EQUATORE
ZONA FREDDA
ZONA TORRIDA
ZONA TORRIDA
TROPICO DEL CAPRICORNO
CIRCOLO
POLARE
ANTARTICO
ZONA TEMPERATA
ZONA FREDDA
ELEMENTI DEL CLIMA
•TEMPERATURA
•PRESSIONE
•UMIDITA’
•PRECIPITAZIONI
•VENTI
Fattori del clima
latitudine
distanza
di
un luogo
dall'equatore
altitudine
vicinanza del mare
presenza di catene montuose
insolazione
(cioè esposizione ai raggi solare
presenza di masse d'acqua
(laghi)
IL MOTORE DEL CLIMA
INSOLAZIONE
-ZONE DI
ALTA PRESSIONE PRECIPITAZIONI
EVAPORAZIONE
-ZONE DI BASSA
PRESSIONE
VENTI
NUVOLOSITA’
LA TEMPERATURA
E’ DETERMINATA
DALLE RADIAZIONI SOLARI
CHE VARIANO PER
• LA SFERICITA’ DELLA TERRA
• L’INCLINAZIONE DELL’ASSE TERRESTRE
A
LA CIRCOLAZIONE
ATMOSFERICA
B
B
VENTI POLARI
BASSA PRESSIONE
CIRCOLO POLARE ARTICO
A
ALTA PRESSIONE
VENTI OCCIDENTALI
A
ARIA SECCA
ARIA UMIDA
TROPICO DEL CANCRO
ALISEI
CELLULE DI
EQUATORE
B
CIRCOLAZIONE
ATMOSERICA
ALISEI
VENTI COSTANTI
TROPICO DEL CAPRICORNO
VENTI OCCIDENTALI
A
CIRCOLO POLARE ANTARTICO
B
VENTI POLARI
A
venti
CIRCOLAZIONE
DI ARIA TRA:
ZONE DI ALTA PRESSIONE
ZONE DI BASSA PRESSIONE
VENTI COSTANTI
Digitare il titolo
VENTI OCCIDENTALI
(REGIONI TEMPERATE)
ALISEI
(ZONE TROPICALI)
VENTI PERIODICI
VENTI POLARI
(ZONE POLARI)
MONSONI
ZONA DEI CLIMI CALDI
CLIMA
EQUATORIALE
TROPICALE
LUOGO
TUTTA LA
FASCIA
ATTRAVERSATA
DALL’EQUATORE
AFRICA,
AMERICA
MERIDIONALE,
ASIA
CARATTERISTICHE
FLORA
-TEMPERATURE ELEVATE
-PIOGGE ABBONDANTI
-FORESTA
PLUVIALE
TUTTO L’ANNO
-UNA SOLA STAGIONE
CALDA E UMIDA
- NO ESCURSIONE TERMICA
ANNUA
(ALBERI ALTI
FINO A 50 M.,
LIANE, CESPUGLI,
FELCI, MUSCHI)
-TEMPERATURE ELEVATE
-STAGIONE DELLE PIOGGE
+
STAGIONE SECCA
- ESCURSIONE TERMICA
ANNUA DEBOLE
ARBOREA
-SAVANA
ERBOSA
ZONA DEI CLIMI ARIDI
CLIMA
LUOGO
CARATTERISTICHE AMBIENTE
TROPICALE
ARIDO
-AUSTRALIA
-SUD
AMERICA
--AFRICA
--ASIA
-TEMPERATURE
ABBASTANZA ELEVATE
-PRECIPITAZIONI SCARSE
E IRREGOLARI
AUSTRALIA
AMERICA
-AFRICA
-ASIA
-FORTE INSOLAZIONE
-RAPIDA EVAPORAZIONE
-ACCENTUATA
ESCURSIONE TERMICA
GIORNALIERA
-SCARSISSIME
PRECIPITAZIONI
DESERTICO
(SUB-TROPICALE
ARIDO)
STEPPA
NELLE ZONE PIU’
ARIDE
-PRATERIA
NELLE ZONE PIU’
UMIDE
DESERTO
-CALDO
-FREDDO
ZONA DEI CLIMI TEMPERATI
CLIMA
LUOGO
CARATTERISTICHE AMBIENTI
MEDITERRANEO -ZONE
COSTIERE
TIPICO DELLE
DEI
COSTE DEL MAR
CONTINENTI
MEDITERRANEO
-INVERNI MITI E PIOVOSI
-ESTATI CALDE E SECCHE
-SCARSA ESCURSIONE
TERMICA
-FORESTA
MEDITERRANEA
- MACCHIA
MEDITERRANEA
CONTINENTALE
E
DI TRANSIZIONE
ZONE
LONTANO
DAL MARE
-ESTATI CALDE
-INVERNI FREDDI
-LE PRECIPITAZIONI
DIMINUISCONO VERSO
L’INTERNO
-FORESTA DI
LATIFOGLIE
- BOSCHI MISTI
- PRATERIA
-- STEPPA
OCEANICO
TIPICO DELLE
COSTE
ATLANTICHE
-EUROPA OCC.
-ESTATI MITI
-INVERNI FRESCHI
-PRECIPITAZIONI
REGOLARI E
ABBONDANTI
-FORESTA DI
LATIFOGLIE
(25° E 40° DI
LATITUDINE)
-LIMITATE
ZONE
COSTIERE DI
ALTRI
CONTINENTI
ZONA DEI CLIMI FREDDI
CLIMA
BOREALE
SUBPOLARE
LUOGO CARATTERISTICHE AMBIENTE
ZONE
NORD:
-EURASIA
-AMERICA
50-70°
Parallelo
FASCE PIU’
A NORD DI:
-EURASIA
-NORD
AMERICA
-GROENLANDIA
-SCARSA INSOLAZIONE
--INVERNI LUNGHI E RIGIDI
--ESTATI BREVI
-PRECIPITAZIONI SCARSE
--VENTI GELIDI
-TEMPERATURE RIGIDISSIME
-SCARSE PRECIPITAZIONI
-TERRENO GELATO
PERMAFROST
TAIGA
(FORESTA DI
CONIFERE)
(DA SUD A NORD)
-BETULLE
-ALBERI NANI
-RADA
BOSCAGLIA
TUNDRA
(MUSCHI E
LICHENI)
PIU’ A NORD DELLA TUNDRA LE REGIONI A CLIMA POLARE SONO
COPERTE DA NEVE E GHIAGGIO E PRIVE DI VEGETAZIONE
PAROLE – CHIAVE
ATMOSFERA = STRATO DI GAS (OSSIGENO,
AZOTO, ANIDRIDE CARBONICA, OZONO) CHE
CIRCONDA LA TERRA
CLIMA = INSIEME DELLE
CONDIZIONI ATMOSFERICHE DI UN
LUOGO, IN UN PERIODO LUNGO
(ES. UN ANNO)
TEMPO = INSIEME DELLE CONDIZIONI
METEOROLOGICHE DI UN LUOGO, IN UN PERIODO
BREVE (ES. UN GIORNO)
TERMINI RELATIVI AGLI AMBIENTI
TUNDRA= FORMAZIONE VEGETALE
CARATTERIZZATA DA MUSCHI, LICHENI E
RARI ARBUSTI, TIPICA DELLE TERRE
ARTICHE.
UNA VEGETAZIONE SIMILE SI TROVA
ANCHE IN ALTA MONTAGNA
FORESTA= ESTENSIONE DI TERRENO COPERTA
DA ALBERI AD ALTO FUSTO
F. DI LATIFOGLIE
PIANTE ARBOREE
A
FOGLIA LARGA
F. DI CONIFERE
TAIGA
(PIANTE
AGHIFOGLIE)
F. EQUATORIALE
F. A GALLERIA
F. MEDITERRANEA
(PINI MARITTIMI
SUGHERI)
ZONE
TEMPERATE
ZONE
BOREALI
- ZONE
EQUATORIALI
- ZONE
TROPICALI
ZONE
CLIMA
MEDITERRANEO
STEPPA= VASTA PRATERIA INCOLTA TIPICA DELLE ZONE
TEMPERATE SOGGETTE A LUNGHI PERIODI DI SICCITA’ E
DI ZONE A CLIMA SUB- TROPICALE ARIDO
SAVANA= VEGETAZIONE TIPICA DELLE ZONE TROPICALI
ERBACEA
(ERBE ALTE
NEL PERIODO DELLE
DELLE PIOGGE)
ARBOREA
(.BAOBAB)
SPINOSA
(PIANTE GRASSE)
(XEROFITE)
DESERTO=DISTESA IN CUI MANCANO
QUASI DEL TUTTO LE PRECIPITAZIONI E
CHE SI PRESENTA PRIVA DI VEGETAZIONE
TRANNE CHE NELLE OASI. Deriva dal latino
“desertum” (participio passato del verbo
“deserere”) che significa “abbandonato” e
quindi …deserto
DESERTO
CALDO
FREDDO
SABBIOSO SASSOSO ROCCIOSO
LA POPOLAZIONE
MONDIALE
Presenta
-DIVERSITA'
(PER LINGUA, STORIA. .)
-UGUAGLIANZA
(PER L'ORIGINE)
Ha avuto un
DENSITA'
INCREMENTO
È caratterizzata da
MIGRAZIONI
TUTTI GLI UOMINI DISCENDONO DALL’ HOMO
SAPIENS – SAPIENS (UGUAGLIANZA)
“CULLA” DELL’UMANITA’:
AFRICA
MIGRAZIONI
IN TUTTI I CONTINENTI
POPOLAMENTO DELLA TERRA
MESCOLANZA DI POPOLI
DIVERSITA’ DEI POPOLI
PER
CARATTERI
SOMATICI
CULTURA
TRADIZIONI
STORIA
LINGUA
RELIGIONE
GRUPPO
EUROPOIDE
GRUPPO GRUPPO GRUPPO
NEGROIDE AUSTRALOIDE MONGOLOIDE
GRUPPO EUROPOIDE
GRUPPO NEGROIDE
GRUPPO MONGOLOIDE
DENSITA’= NUMERO DI ABITANTI PER KM. 2
•VARIA DA ZONA A ZONA
•DIPENDE DA FATTORI UMANI
(INCREMENTO)
•DIPENDE DA FATTORI NATURALI
(CLIMA)
•LE REGIONI PIU’ DENSAMENTE
POPOLATE SONO QUELLE COSTIERE
O A CLIMA TEMPERATO
INCREMENTO
 MOLTO LENTO FINO AL XIX SECOLO QUANDO SI E’ AVUTA
UN’ESPLOSIONE DEMOGRAFICA PER IL CROLLO DELLA
MORTALITA’
 L’INCREMENTO E’ STATO ELEVATO :
PRIMA NEI PAESI RICCHI
NEGLI ULTIMI DECENNI NEI PAESI POVERI
 OGGI NEI PAESI RICCHI C’E’ UN CROLLO DELLA NATALITA’ MA
ANCHE UN’ ALTA SPERANZA DI VITA
 NEI PAESI POVERI LA NATALITA’ E’ ELEVATA MA E’ BASSA LA
SPERANZA DI VITA
MIGLIORAMENTO DELLE
CONDIZIONI IGIENICHE
PROGRESSI NELLA
MEDICINA
AUMENTO DELLA
PRODUZIONE AGRICOLA
INCREMENTO DEMOGRAFICO
RAPIDO
GUERRE
CARESTIE, EPIDEMIE
INCREMENTO DEMOGRAFICO
LIMITATO
FORTE MORTALITA’
MANCANZA DI ACQUA
POTABILE
ALIMENTAZIONE INSUFFICIENTE
ASSISTENZA SANITARIA
INSUFFICIENTE
MALATTIE
MORTALITA'
BASSA SPERANZA
DI VITA
MANCANZA
DI LAVORO
NELLE CAMPAGNE
RACCOLTI
INSUFFICIENTI
TRASFERIMENTO DALLE
CAMPAGNE ALLE CITTA’
CRESCITA URBANA
•TRAFFICO,
•INQUINAMENTO
•SOVRAFFOLLAMENTO
PROBLEMI
PRESENZA DI
QUARTIERI
DEGRADATI
(BIDONVILLE)
MOTIVI ECONOMICI
(MANCANZA DI
POSTI DI LAVORO)
GUERRE E
PERSECUZIONI
POLITICHE
DITTATURE
MIGRAZIONI
EMIGRATI
IMMIGRATI
PERSONE CHE LASCIANO IL
PROPRIO PAESE PER
TRASFERIRSI IN UN ALTRO
PERSONE CHE GIUNGONO
IN UN PAESE, DOPO
ESSERSI ALLONTANATI DAL
PROPRIO, PER VARI MOTIVI
Scarica

Tettonica a zolle, climi, ambienti e popolazione