C.I.S.A (Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale) • Ente pubblico, non economico • Nato alla fine del ’96, • Si rivolge ai cittadini residenti a Rivoli, Rosta e Villarbasse, • Ha una sede unica a Rivoli, in Via Nuova Collegiata, 5. Il c.i.s.a. si occupa…. • ADULTI • ANZIANI • DISABILI • MINORI E FAMIGLIE Al c.i.s.a. lavorano… • Assistenti Sociali • Educatori • Operatori Socio Sanitari Le assistenti sociali si occupano di aree di lavoro … • 3 assistenti sociali sono destinate all’ACCOGLIENZA, • 3 assistenti sociali si occupano di ANZIANI • 4 assistenti sociali si occupano di MINORI/FAMIGLIE Diritti dei minori L. 194/01 Art. 1 “Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell’ambito della propria famiglia” Art. 3 “Lo Stato le Regioni e gli Enti Locali sostengono […] con idonei interventi i nuclei familiari a rischio, al fine di prevenire l’abbandono e di consentire al minore di essere educato nell’ambito della propria famiglia” Art. 4 “Quando la famiglia non è in grado di provvedere alla crescita e all’educazione del minore si possono applicare gli istituti di cui alla presente legge.” L. 54/2006 “Disposizioni in materia di separazione dei genitori […]” • Art. 1 “Anche in caso di separazione dei genitori il figlio minore ha il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con ciascuno di essi, di ricevere cura,educazione e istruzione da entrambi e di conservare rapporti significativi con gli ascendenti e con i parenti di ciascun ramo genitoriale” Come si accede al CISA? • ACCOGLIENZA • Mercoledì e Venerdì, • Dalle 9 alle 12, • Senza appuntamento, Le segnalazioni possono arrivare al Servizio attraverso più vie: • Accesso spontaneo degli adulti/genitori; • Segnalazione delle scuole; • Segnalazione da parte di altri servizi sociali o sanitari (Ser.t,C.s.m,Ospedale, Consultorio …); • Incarichi da parte del Autorità Giudiziaria. … poi cosa succede? Colloquio di primo ascolto con l’assistente sociale: • ascolto/raccolta la richiesta • iniziale rilevazione del bisogno • fornite iniziali risposte/indicazioni • attivati interventi di aiuto L’assistente sociale dell’accoglienza resta il riferimento della persona se la situazione non presenta un’elevata complessità. Il servizio può attivare interventi a favore dei minori di due tipi • INTERVENTI INDIRETTI definiti tali poiché non destinati principalmente al minore, ma agli adulti di riferimento. • ATTIVATI quando la famiglia presenta un problema di natura materiale • INTERVENTI DIRETTI definiti tali in quanto mirati principalmente sul minore. • ATTIVATI se la famiglia non è in grado di soddisfare i bisogni di tipo affettivo, educativo, di relazione,di accudimento e di protezione del minore INTERVENTI INDIRETTI • ASSISTENZA ECONOMICA • ASSITENZA DOMICILIARE • PROGETTI IN CONDIVISIONE CON SERVIZI SPECIALISTICI, • COLLABORAZIONE CON IL VOLONTARIATO INTERVENTI DIRETTI • EDUCATIVA TERRITORIALE • ASSITENZA DOMICILIARE • INSERIMENTO IN GRUPPI DI DOPOSCUOLA. • AFFIDAMENTO etero-familiare nelle diverse forme. • INSERIMENTO in Comunità/casa-famiglia sia per minori soli che per madri con bambini. Il lavoro con i minori e le loro famiglie dovrebbe essere: • DI RETE • MULTIDISCIPLINARE • INTEGRATO