I BATTIMENTI I BATTIMENTI I battimenti sono la variazione di intensità sonora che si percepisce quando due suoni di frequenza poco diversa e stessa ampiezza interferiscono. file sonoro creato col programma Audacity Prof. F. Bevacqua I BATTIMENTI I battimenti sono un caso particolare di interferenza. Si studiano allo stesso modo. x t y1 A cos 2 ( ) T1 x t y2 A cos 2 ( ) T2 y1 e y2 sono funzioni a due variabili t, x per x = 0 t y1 A cos 2 ( ) T1 t y2 A cos 2 ( ) T2 Per il principio di sovrapposizione degli effetti: Y= y1+y2 = A(cos2f1t+ cos2f2t) Si pone: p= 2f1t q= 2f2t Y= A(cos p + cos q) Ma per le formule di prostaferesi: pq pq cos p cos q 2 cos cos 2 2 pq pq y 2 A cos cos 2 2 Ricaviamo: 2 ( f1 f 2 )t 2 ( f1 f 2 )t y 2 A cos cos 2 2 Il termine 2 ( f1 f 2 )t 2 A cos 2 rappresenta l'ampiezza che è di tipo cosinusoidale, dipende dal tempo e quindi non è costante. La funzione 2 ( f1 f 2 )t cos 2 è di tipo cosinusoidale. Il grafico della funzione y, relativa ai battimenti è quindi il seguente: Grafico battimenti y 2 A cos 2 ( f1 f 2 )t 2 ( f1 f 2 )t cos 2 2 Come si vede si ha una variazione periodica dell’intensità sonora. Per t = 0 y = 0; poi aumenta fino ad un massimo 2 A, quindi diminuisce fino a zero. Si hanno due massimi di intensità sonora ogni ciclo, cioè ogni periodo e perciò la frequenza è il doppio della frequenza dell’inviluppo (termine in coseno) f1 f 2 fb 2 2 f b f1 f 2 b è la frequenza dei battimenti Più precisamente f b f1 f 2 Perché 1 può essere maggiore o minore di 2.