CORSO di PERFEZIONAMENTO in FISICA MODERNA modelli atomici e molecolari 7 settembre 2004 premessa: modelli e realtà conti e conticini a scuola l’atomo verità il Lego quantistico e le molecole spettri di ogni genere chi ce lo fa fare? 1 L’atomo ed i suoi modelli proprietà fondamentali degli atomi: cosa stiamo cercando? spettri atomici modelli, modelli … l’atomo di idrogeno nella fisica quantistica oltre l’idrogeno 2 Proprietà fondamentali degli atomi lunghezza d'onda (m) la materia è composta da atomi di dimensioni molto nm 400 nm di 10-10 m); piccole (diametro medio700dell'ordine 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 gli atomi sono stabili (forze di coesione interna in equilibrio); Raggi Gamma IR cariche Raggi X gliLunghe atomi sono da elettriche di segno Onde composti Radio Onde V UV opposto in numero eguale (elettricamente neutri); LW AM FM TV SW gli atomi emettono ed assorbono radiazione 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 elettromagnetica in uno spettro estremamente ampio, microonde, infrarossi, visibile, raggi X. frequenza ultravioletto, (Hz) 8 6 3 2 4 5 -2 0 7 9 -4 11 -8 -6 13 15 17 -10 19 -12 21 -14 23 -16 25 3 Modelli di Thompson e Rutherford 4 Modello di Bohr =LIM/(1-n02/n2) 5 Modello di Bohr Il conticino! T=mv2/2; U=Ze2/(40r) F=mv2/r=Ze2/(40r) T=Ze2/(80r) E=T+U= Ze2/(80r) T=L2/(2mr2)=n2ħ2/(2mr2)=Ze2/(80r) r=rn= 40n2ħ2/(Zme2)=a0n2/Z, L=mvr= nħ dove a0=40ħ2/(me2)=0.0529 nm E=En=Z2E0/n2, dove E0=me4/(32202ħ2)=2.181018 J=13.6 eV. 6 Modello di Bohr L'elettrone cede ed assorbe energia nelle transizioni fra diversi stati stazionari tramite l'emissione e assorbimento di quanti di radiazione elettromagnetica, fotoni di energia regolata dalla relazione di Bohr: En1n2=h12=En1En2=Z2E0(1/n22-1/n12) 2 2 n n 12 Z 2 R c 1 2 2 2 Z 2 (3.29 1015 Hz )(1 / n22 1 / n12 ) n1 n2 R=E0/hc=me4/(64302ħ3c) = 1.0974105 cm1 7 Modello di Bohr n= emissione/ n=4 assorbimento assorbimento n=3 13.6 eV n=2 Balmer (V) instabile 12.8 eV 12.1 eV 10.2 eV Lyman n=1 (UV) stabile COSA GLI MANCA? Non funziona per atomi con 2 o più elettroni; non riesce a predirre le intensità delle linee; non è “indeterminato”! 8 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica Lo STATO FISICO del sistema: (r,,) L’operatore Hamiltoniano H=T+U U(r)=e2/(40r2) 2 2 2 2 2 2 2 2 T 2m x 2m y z L’equazione di Schroedinger H=E 2 2 1 1 2 U ( r ) E sin 2m r 2 r r r sin r 2 sin 2 2 2 9 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica QUANTIZZAZIONE SPAZIALE e MOMENTO ANGOLARE L=[l(l+1)]1/2ħ, Lz=mlħ, ml=0,1,2,….l ml Lz cos L l (l 1) 10 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica n ,l ,ml (r , , ) Rn ,l (r )l ,ml () ml () 1 me4 E E ( n) 2 n 322 02 2 quantizzazione dell’energia nlml (r , , ) 1 r exp Zr / na0 l m m 2 2 n l 1 j 0 Z l 1 nl 2 a0l 1 Z n l 1! n l ! l m ! 2l 1 a0 l m ! l m 2 (1) j 2l 2 j ! 2Zr / na0 m l m 2 j cos sin n l j ! j ! n l j 1 ! j ! l j ! l m 2 j ! j 0 n l j 1 2 sin m (m 0) 1 (m 0) 2 sin m (m 0) 11 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica 2 P(V ) (r , , ) dV Rnl (r )lml () ml () r 2 sin drd d 2 V V 2 2 Rnl (r ) r dr lml () sin d ml () d 2 2 r 1.4 R20 (r ) R21 (r ) 2 a0 3/ 2 e r / a0 , 1.2 1 1 2 2 a 0 3/ 2 1 2 6 a 0 3/ 2 r 2 a0 re r / a0 r / a0 e , n,l=1,0 0.8 P(r) R10 (r ) 0.6 n,l=2,1 n,l=2,0 0.4 . 0.2 0 0 1 2 3 4 r 5 6 7 12 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica densità radiali ns (l=0) 13 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica densità radiali np (l=1) 14 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica 15 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica densità radiale a simmetria sferica (s, l=0) 16 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica densità radiale a simmetria cilindrica (p, l=1) 17 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica ORBITALI !!! 1s 2s 3s 4s 18 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica ORBITALI !!! 2p 3p 4p 19 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica ORBITALI !!! 3d 4d 4f 20 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica ORBITALI !!! dalla famiglia l=0 21 L’atomo di idrogeno in fisica quantistica ORBITALI !!! dalle famiglie l > 0 n,l,m=25,24,24 n,l,m=25,24,0 n,l,m=25,24,12 22 Atomi a più elettroni inadeguatezza dell’equazione di Schroedinger metodi variazionali e perturbativi il caso più “semplice”: l’atomo di elio Z=1 Z=2 E=E(Z=1)+E(Z=2)+E12 ? REGOLARITA’ Fluoro (Z=9) della SEQUENZA delle PROPRIETA’ e Neon (Z=10) CHIMICO – FISICHE? 23 L’atomo di elio e le simmetrie quantistiche U 2 2 r12 2 Ze Ze e 40 r1 40 r2 40 r12 r1 approx. di ordine “zero”: elettroni indipendenti, “idrogenoidi”, schermati r2 funzione d’onda dell’atomo atomo a (1)b (2) minimizzazione dell’energia, ma la funzione d’onda è sbagliata: per indistinguibilità quantistica vale anche la atomo a (2)b (1) Con la stessa energia: è la degenerazione di scambio (fra stati elettronici diversi, a e b) 24 L’atomo di elio e le simmetrie quantistiche U 2 2 r12 2 Ze Ze e 40 r1 40 r2 40 r12 r1 r2 La densità di probabilità orbitale deve essere simmetrica per lo scambio dei due elettroni atomo (A,S) a (1)b (2) a (2)b (1) 1 2 1o2 2 1 2o1 A seconda del segno (±) cambia la simmetria di e l’energia: (A) è piccola quando gli elettroni sono “spesso vicini”. (S) è più grande. L’atomo di elio vive in due diversi stati (sia per energia che per funzione orbitale). 25 L’atomo di elio e le simmetrie quantistiche r12 E’ NECESSARIO INCLUDERE I NUMERI QUANTICI DI SPIN (momento angolare intrinseco, s=1/2, S=0 oppure S=1). Lo stato S=0 è antisimmetrico, S=1 è simmetrico per scambio di elettroni. r1 r2 La funzione d’onda totale è data dal prodotto delle parti orbitale e di spin, Sperimentalmente si osserva che essa è sempre antisimmetrica per scambio degli elettroni tot = orb(S) spin(A) oppure tot = orb(A) spin(S) Conseguenza: 26 Principio di Esclusione di Pauli In un singolo sistema non possono esistere due o più elettroni nello stesso stato quantistico He (Z=2): n1=n2=1; l1=l2=0; m1=m2=0; ms1=+1/2, ms2=1/2 stato fondamentale elettronico 1s2 (↑↓) equivalente alla richiesta di antisimmetria totale della funzione d’onda (che è più generale, non dipende dalla condizione di indipendenza delle particelle). Si applica ai FERMIONI. a (1) 1 b (1) abc... (1, 2,3,...) N ! c (1) a (2) a (3) b (2) b (3) 27 “Aufbau” atomico Z=3, 1s2 2s1 Z=4, 1s2 2s2 Z=5 ... 10, 1s2 2s2 2p1 ... 2p6 Z=11, 1s2 2s2 2p6 3s1 ... 6p 5d 4f 6s 5p 4d 5s 4p 3d 4s 3p 3s 2p 2s 1s Sequenza energetica per gli elettroni ESTERNI o di VALENZA gusci K L M N O P n 12 3 4 5 6 28 Tabella periodica degli elementi 1s1 2s1, 2s2 3d1 ... 3d10 1s2 2p1 ... 2p6 29 Tabella periodica degli elementi 30 Proprietà degli elementi 31 altri spettri ... Amplificazione di luce tramite emissione emissione X da giusci...interni stimolata di radiazione L A S E R intensità serie K 0.01 serie L M serie M 0.1 1.0 emissione spontanea lunghezza d’onda (nm) L assorbimento indotto emissione indotta K 32 MOLECOLE per iniziare: ione - molecola idrogeno la soluzione quantistica: sovrapposizione! GP G PUU R + + LEGANTE B A B A ANTILEGANTE 33 MOLECOLE r2 r1 conti, conti … + R + Z Ae 2 Z B e2 Z A Z B e2 H e A B 2me 2M A 2M B 40 r1 40 r2 40 R 2 2 2 E approccio variazionale nell’approx. a nuclei fermi funzione di “prova” LCAO-MO energia minima E * H dV *dV c11sA c21sB H AA H BB , H AA( BB ) 1s A ( B ) H 1s A ( B ) dV , S 1s A 1sB dV 1 S funzioni d’onda “leganti” / “antileganti”, =1sA±1sB 34 Le curve dell’energia molecolare 35 Orbitali molecolari , LCAO 36 Orbitali molecolari , LCAO 37 Orbitali Ibridi: verso la chimica organica configurazione di riferimento dell’atomo di carbonio, Z=6, 1s22s22p2 38 Metodi di (super)calcolo per la struttura e dinamica molecolare meccanica molecolare (angoli e molle) LCAO – MO (centri atomici) Hartree-Fock (funzioni “esatte”) funzionale densità (funzione della densità elettronica) 39 Rotazioni e vibrazioni molecolari Studio dei moti nucleari: molto più lenti di quelli elettronici Spettroscopia microonde ed infrarossa, rotazioni e vibrazioni. <stato iniziale> ± radiazione <stato finale> Tecniche IR e Raman campione IR: eccitazione continua, studio dell’assorbimento/trasmissione, individuazione di righe Sorgente IR RAMAN: eccitazione monocromatica, osservazione della luce diffusa (Rayleigh e Stokes) Laser visibile Rivelatore IR riferimento campione Rivelatore visibile 40 Rotazioni e vibrazioni molecolari dipoli elettrici, polarizzabilità, onde elettromagnetiche, transizioni Le molecole scambiano (in modo risonante) energia con il campo e/m tramite il loro dipolo elettrico (permanente o indotto). Se c’è variazione di dipolo elettrico, la molecola è “attiva” secondo lo schema IR, se c’è variazione della polarizzabilità è attiva secondo lo schema Raman. Gli spettri rotazionali-vibrazionali si spiegano in termini di transizioni fra stati causate dagli “elementi di matrice” (quantistica) associati agli operatori di dipolo o quadrupolo elettrico. IRab Ramanab a ˆ b 2 a ˆ b 2 a ( x)( x)b dx a 2 ( x)( x)b dx 2 41 Rotazioni molecolari Ecl=I2/2=L2/2I, I=re2 L2=ħ2J(J+1), EJ=ħ2J(J+1)/2IBJ(J+1) (approx. rotore rigido, regola selezione J=J±1) EJ= BJ(J+1)DJ2(J+1)2 (correzione “centrifuga”) L=4 L=3 L=2 L=1 L=0 42 Vibrazioni molecolari L’approssimazione di Born-Oppenheimer per iniziare, M~2000m L’oscillatore armonico in meccanica quantistica Ev=(v+1/2)ħ Livelli equispaziati di energia vibrazionale: si osservi (1) l’energia di punto zero (2) La possibilità di calcolare e dunque la costante di forza del legame atomico nella molecola Situazione realistica: anarmonicità dell’interazione, potenziali di Morse, Poeschl-Teller, etc. Vmorse (r ) V0{exp[2(r re )] 2 exp[(r re )]} E (v) (v 1/ 2) x(v 1/ 2) 2 43 Vibrazioni molecolari Molecole poliatomiche, modi normali approccio classico masse e molle: che esercizio! disaccoppiamento delle interazioni 1 1 dq j 2 U jqj , T 2 j 2 j dt 2 Moti atomici in fase, con eguali ampiezze e frequenze 44 Vibrazioni molecolari (a cosa serve) SPETTROSCOPIA DI OGGETTI “COMPLICATI” IL RUOLO DELLE SIMMETRIE E DELLE TECNICHE GRUPPALI ANALISI FUNZIONALE CHIMICA FOTOSELETTIVA ECCITAZIONI ROVIBRAZIONALI ED ELETTRONICHE (F-C) 45 Vibrazioni molecolari (a cosa serve) SPETTROSCOPIA DI OGGETTI “COMPLICATI” IL RUOLO DELLE SIMMETRIE E DELLE TECNICHE GRUPPALI ANALISI FUNZIONALE CHIMICA FOTOSELETTIVA ECCITAZIONI ROVIBRAZIONALI ED ELETTRONICHE (F-C) 46