GALILEO GALILEI Nato a Pisa nel 1564 Morto ad Arcetri nel 1642 la FAMIGLIA GALILEI Vincenzio Galilei Pietro Paolo Galileo Giulia Ammannati Michelangelo Virginia Galileo Galilei ? Livia Marina Gamba Vincenzio Virginia Livia ? VITA di GALILEO Galileo studiò a Pisa e Firenze da maestri privati, successivamente nella scuola del convento di Santa Maria in Valleombrosa. Iniziò gli studi di medicina per scelta del padre, ma dopo l’incontro con il matematico Ostilio Ricci si lasciò coinvolgere dalle sue ricerche in campo matematico e dopo 4 anni lasciò la medicina. VITA di GALILEO Nel frattempo si dette da fare impartendo ripetizioni e dopo la morte del padre ebbe a carico l’intera e numerosa famiglia e cercò di ottenere cattedre di insegnamento. Dopo una serie di vicissitudini ottenne la cattedra a Padova, luogo in cui la cultura e la ricerca scientifica trovavano ampio spazio. INTRAPRENDENTE Galileo si appassionò allo studio, ma si ingegnò nella costruzione di alcuni strumenti importanti come il compasso e il cannocchiale Avvistò una nuova stella, già identificata da Keplero (Supernova di Keplero) che divenne occasione per sostenere le teorie di Copernico INTRAPRENDENTE L’apparizione della nuova stella creò scombussolamento per la Repubblica di Venezia e Galileo, attento osservatore della società e del cielo, si inventò oroscopi ad hoc su pagamento per chi volesse conoscere il proprio futuro! Certamente arrotondò lo stipendio, ma gli costò l’inquisizione da parte della Repubblica veneziana per “aver sostenuto che gli astri determinano le scelte dell’uomo e per aver effettuato oroscopi” INNOVAZIONI Il cannocchiale permise a Galileo di osservare il cielo più da vicino. Contemplò la bellezza e la grandezza, osservò gli spazi e le forma. Imparò a “leggere” le costellazioni zodiacali e a conoscere i pianeti e scoprì buona parte dei satelliti di Giove. il RISCHIO Le nuove scoperte avrebbero procurato a Galileo onori ed oneri! La Congregazione del Santo Uffizio indagò sulla veridicità delle sue affermazioni, sul confine tra scoperta ed eresia! I S I U Q IN E N O I Z il RISCHIO Fede e ragione, un dilemma da sempre oggetto delle discussioni tra Chiesa e Scienza… Non sono separati! Galileo lo ha dimostrato con la sua tenacia! La ricerca di verità e la fede cattolica andavano di pari passo in Galileo. L’uomo ha bisogno di ordine, di ragione, di regolarità… Dio stesso è ordine, ragione, regolarità! La matematica, la geometria, le scienze approfondiscono la fede e non la screditano! ELIOCENTRISMO La teoria di Galileo per cui è la Terra che gira intorno al Sole e non viceversa non deriva da una idea aerea, ma da uno studio approfondito del cielo e della terra! E’ la misurazione dei tempi e degli spazi, la constatazione dei fatti in maniera empirica che permettono a Galileo di perseverare nelle sue teorie innovative. CONSIDERAZIONI Nonostante la condanna Galileo continua nei suoi studi e approfondimenti Alcune considerazioni sono da considerarsi importanti! CONSIDERAZIONI Galileo Galilei scoprì la prima proprietà dell’infinito: una parte è uguale al tutto E’ la considerazione del vuoto non come tale ma come spazio. Se esiste un oggetto, di qualunque forma esso sia, esiste anche il vuoto che non è assenza di spazio! Se il vuoto fosse assenza di spazio, non ci sarebbe lo spazio occupato dall’oggetto. Non esisterebbe l’oggetto! METODOLOGIA Galileo fonda i suoi studi su 2 step importantissimi: 1 sensata esperienza 2 necessaria dimostrazione METODOLOGIA SENSATA ESPERIENZA E’ importantissimo fare esperienza!!! Galileo sa bene che le esperienze, di base, sono “mentali”. Non si può fare un esperimento senza averlo strutturato! Ciò che rende l’attività di quel momento empirica, ai fini della dimostrazione di un teorema, è la formulazione teorica. E’ necessario creare delle ipotesi che guidino l’esperienza (e lo sperimentatore) a costruire risultati non arbitrari, ma chiari e definiti. Risultati veritieri! METODOLOGIA NECESSARIA DIMOSTRAZIONE L’esperimento deve essere credibile!!! L’esperienza mentale deve diventare concreta! Un’analisi rigorosa dei risultati dell’esperienza è importantissima per considerare e valutare tutte le conseguenze possibili, sapendo che queste non possono essere screditate. Si deve perciò verificare con altre esperienze: il cosiddetto cimento. Esso è l’esperimento concreto con cui si verificano gli esiti delle formulazioni teoriche. SCOPERTE Fasi della luna Nelle sue osservazioni Galileo identificò le fasi lunari… SCOPERTE La quadratura del cerchio Geometricamente parlando il cerchio è la figura perfetta. Infatti il cerchio è associato al cielo e il quadrato alla natura. Prima di Galileo sembrava impossibile ottenere un quadrato da un cerchio e un cerchio da un quadrato. Galileo inventò il compasso proporzionale. Attraverso questo strumento egli ha reso possibile la trasformazione di qualunque lunghezza di cerchio in 4 lati di un quadrato. SCOPERTE La quadratura del cerchio Galileo si convinse che le orbite planetarie fossero circolari e non ellittiche, come sosteneva Keplero. Diceva infatti: “Dio, per fare il mondo, ha scelto per le orbite figure geometriche perfette: e questi sono i cerchi non le ellissi!” CONCLUSIONE « La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne' quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto. » Galileo Galilei