Corso di Laurea in Infermieristica
Programmi del corso Integrato
“L’uomo e il suo ambiente (disfunzioni e sistemi di
difesa)”
5 crediti
(1 credito = 18ore)
Patologia generale (16 ore),
Fisiopatologia generale (16 ore),
Immunologia (14 ore)
2,5 crediti = 45 ore
Microbiologia 1,5 crediti = 26 ore
Patologia Clinica 1,0 crediti = 18 ore
PATOLOGIA GENERALE (ore 16)
Argomento
ore
Eziologia (cause del danno):
Danno da ipossia,
1
Danno da radicali liberi, radiazioni, riperfusione
1
Danno da tossici ambientali (metalli, farmaci)
1
Alcolismo: effetto su vari organi
2
Concetto di omeostasi, Dieta (digiuno, iper-ipovitaminosi, obesità)
Cotogni
2
Temperatura
Cotogni
1
Adattamenti e danno cellulare:
Adattamenti
Cotogni
(ipertrofia,
iperplasia,
atrofia,
metaplasia)
1
Danno reversibile, morte cellulare (necrosi, apoptosi), infarto
2
Accumuli intracellulari ed extracellulari di sostanze (lipidi, ferro,
melanina, bilirubina, amiloide, etc.)
3
Fegato: steatosi, cirrosi, ittero, epatite virale
2
FISIOPATOLOGIA GENERALE (ore 16)
Infiammazione:
Infiammazione acuta
Infiammazione cronica (tubercolosi integrazione
microbiologia), effetti sistemici dell’infiammazione
2
con
2
Guarigione
1
Tumori:
- biologia dei tumori
- cause: chimiche, fisiche,biologiche (integrazione con
microbiologia)
- classificazione
- sviluppo (iniziazione, promozione, progressione
4
Sistema ematopietico: anemie, alterazione della crasi ematica
3
Vasi: aterosclerosi, ipertensione, alterazione del volume
sanguigno
(squilibrio
idro-elettrolitico)
Cotogni
4
Totale
16
DIDATTICA OPZIONALE (ore 4)
Pancreas: diabete
Muzio
Insufficienza respiratoria (alterazione
gassosi) Cotogni
Trombosi
Canuto
Dieta e cancro……… Canuto
2
degli
scambi
2
2
2
Fisiopatologia della tiroide Muzio
Amiloidosi, Alzheimer
Muzio
2
2
Totale
12
http://www.personalweb.unito.it/rosangela.canuto/
Alan Stevens PATOLOGIA
Casa Editrice Ambrosiana
Rosa Angela Canuto
Corso Raffaello 30, I° piano Patologia Generale
n.tel. 0116707781; e-mail [email protected]
omeostasi
Cause di malattia
• Genetiche: relativamente poche e derivano
da alterazioni a carico di uno o più geni.
Esempio: sindrome di Down (dovuta a
trisomia del cromosoma 21); sindrome di
Turner (dovuta ad una monosomia parziale o
completa del cromosoma X e caratterizzata
da ipogonadismo in soggetti fenotipicamente
femminili).
Trisomia 21
Sindrome di Turner
• Ambientali: sono numerosissime.
 cause chimiche (alimenti, mancanza o
abbondanza di ossigeno, farmaci,
sostanze utilizzate nell’ambito lavorativo,
inquinanti ambientali, ecc…)
 biologico-infettive (virus, batteri,
parassiti, ecc…)
 fisiche (radiazioni, temperatura,
elettricità, traumi meccanici, ecc…)
ambiente
• Lavoro Industria, agricoltura
• l’atmosfera, l’acqua ed il suolo
• contesti di tipo sociale, come un paese
o una nazione (con tutti i fattori relativi
alle abitudini di vita, alla dieta, alla
localizzazione geografica, ecc… )
• realtà domestica
• abitudini individuali (fumo, alcool, uso
di sostanze psicotrope, ecc…).
Adattamenti
Degenerazioni -Rigonfiamento o danno
reversibile
-Accumuli di sostanze intra- ed
Stress
extra-cellulari
Morte
-Necrosi
-Apoptosi
CAUSE DI DANNO
• Agenti chimici:
•
•
•
IPOSSIA
METABOLITI REATTIVI DELL’OSSIGENO
SOSTANZE TOSSICHE
• Agenti fisici:
•
•
RADIAZIONI
TEMPERATURA
• Cause iatrogene:
•
FARMACI
• Dieta:
•
•
•
•
ALCOOL ETILICO
DIGIUNO
CARENZE NUTRIZIONALI (Vitamine)
OBESITA’
IPOSSIA
Tipi di ipossia:
• Ipossia ipossica
• Ipossia anemica
• Ipossia stagnante
• Ipossia ischemica
• Ipossia istotossica
Ipossia ipossica
• riduzione della pressione parziale di
ossigeno nell’aria in montagna:
iperventilazione con eliminazione di CO2 e quindi diminuzione
di H2CO3 (sistema tampone H2CO3/HCO3-); aumento del pH,
blocco iperventilazione, intervento del rene che elimina HCO3- e
produce eritropoietina.
• Ambienti ricchi di monossido di carbonio e
di anidride carbonica
•
Alterazioni a carico dell’apparato
respiratorio:
 Insufficiente ventilazione alveolare:
malformazioni della gabbia toracica
(scoliosi, cifosi, fratture multiple delle
costole); interferenze con la stimolazione
nervosa dei muscoli respiratori
(poliomielite, miastenia gravis, tetano);
aumento della pressione intracranica che
influisce sul centro respiratorio del cervello
(meningite, tumori cerebrali, iperdosaggio
di anestetici e narcotici); malattie a carico
dei bronchi e dei polmoni (malattie
croniche ostruttive, come asma, bronchite,
enfisema), malattia delle membrane ialine
nei neonati.
 Insufficienza della scambio gassoso:
malattie da riduzione della superficie
respiratoria (tumori), malattie da
ispessimento della membrana alveolare
(edema, fibrosi).
Ipossia anemica:
•
Diminuzione del trasporto
dell’ossigeno: anemie
•
Diminuzione dell’affinità
dell’emoglobina per l’ossigeno (CO
nel sangue).
Ipossia stagnante e ipossia
ischemica
alterata cessione di ossigeno ai tessuti:
•
•
diminuzione del flusso ematico
(scompenso cardiaco, ipotensione ad
esempio per emorragie, presenza di
trombi o emboli, compressioni
esercitate sui vasi),
ostacoli nel compartimento
interstiziale per cui aumenta la
distanza tra il circolo e le cellule
(edemi, tumori).
Ipossia istotossica
• E’ dovuta alla presenza di sostanze
tossiche, che impediscono l’utilizzo
dell’ossigeno da parte delle cellule
(arsenico, cianuro ecc.).
Manifestazioni cliniche dell’ipossia
•
Acidosi metabolica. In mancanza di ossigeno
le cellule utilizzano la glicolisi anaerobia per
produrre ATP. Tale glicolisi termina con la
produzione di acido lattico, che abbassa il pH.
•
Debolezza muscolare e stanchezza. I
mitocondri non possono funzionare nella
normalità e quindi producono meno ATP (36
molecole dai mitocondri, 2 molecole dalla
glicolisi)
•
Cianosi. Si può avere cianosi se l’emoglobina
ridotta è intorno ai 5 g per 100 ml di sangue.
•
Tachicardia. Il cuore va in tachicardia nel
tentativo di portare più ossigeno ai tessuti.
Questo adattamento, però, fa andare più
facilmente il cuore in ischemia, determinando
una diminuzione della gettata cardiaca.
•
Ipertrofia del cuore di destra.
Vasocostrizione nella circolazione polmonare
con aumento della pressione polmonare
•
Diminuzione della funzionalità del rene e del
fegato. Si può avere steatosi e fibrosi.
•
Alterazione del sistema nervoso centrale
(SNC). SNC consuma da solo il 20%
dell’ossigeno presente nel corpo. L’ipossia
causa danni che si manifestano con vertigini,
irrequietezza, scarsa concentrazione ed
alterazioni della coscienza. Tali danni possono
essere provocati anche dall’edema, che l’ipossia
causa a livello cerebrale, in quanto aumenta la
permeabilità dei capillari cerebrali.
Meccanismi di compenso
dell’ipossia
• a livello del midollo osseo: l’eritropoietina,
prodotta dal rene, stimola la moltiplicazione dei
globuli rossi. L’aumento del numero dei globuli
rossi può causare la policitemia secondaria (la
policitemia primaria è una forma di tumore con
origine sconosciuta).
• a livello dell’apparato respiratorio:
aumento del ritmo e della profondità del respiro.
• a livello dell’apparato cardiovascolare:
 aumento della gittata cardiaca (più ossigeno ai
tessuti)
 flusso sanguigno maggiore negli organi vitali
(cuore e cervello) e minore negli organi non
indispensabili per la vita, come la cute (pallida
per vasocostrizione, meno elastica ed atrofica).
 circoli collaterali, con formazione di anastomosi.
• sistema nervoso centrale: regola le reazioni a
livello cardiovascolare e respiratorio.
Glomo
carotideo
Glomo
aortico
CO2 + H2O
H2CO3
H+ + HCO3-
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