ABILITA’ INFORMATICHE
24 marzo 2003
Dott.ssa Luisa Carbone
[email protected]
Testi di riferimento
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F.Ciotti – G.Roncaglia Il mondo digitale, Laterza, RomaBari 2000 (CAPP. 1-5)
Dispense-slide del docente
Dispense depositate al Focal Point (programma affisso
fuori dell’aula P5)
LA PAROLA INFORMATICA
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Informazione +Automatica =Trattamento automatico
dell’informazione
L’informazione è qualcosa che serve a diminuire l’incertezza
(ovvero l’incertezza si prova nel dover scegliere tra più
possibilità ) Si e no
Al computer serve un bit (binary digit) come informazione per
scegliere tra due alternative
- rappresentare
- elaborare
- gestire/reperire
- trasmettere
La codifica
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Per effettuare queste operazioni, è necessario “codificare”
l’informazione. I dati dovranno essere tradotti in quelli del
codice per mezzo del quale verrà effettuata la trasmissione,
al fine di permettere al computer di elaborarli.
Teoria matematica della comunicazione
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Nel 1948 viene pubblicato il saggio di Shannon e Weaver,
che dà una definizione rigorosa dell’informazione
Informazione come scelta
Bit come unità di misura delle quantità di informazione
Oggetto della teoria: è il trasferimento di informazioni
mediante segnali da una fonte a un destinatario
Dall’apparato naturale alle tecnologie della comunicazione
Cosa dobbiamo codificare: Continuo e Discreto
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Il sistema analogico: è un procedimento di trasmissione e
trattamento dell’informazione che mantiene un punto di
vista continuo e si propone di rappresentare il mutare di un
fenomeno con l’equivalente mutamento dell’elemento
scelto per la rappresentazione: es : l’orologio e la
temperatura
Il sistema digitale opera un rovesciamento radicale e mira
al discreto : infatti solo quanto avremo riconosciuto la
discretezza di un determinato fenomeno o documento
potremo riconoscere esattamente le parti e le relazioni che
regolano queste parti solo allora potremmo riprodurlo nella
macchina:
Definizione di analogico
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Cerca di riprodurre alcune caratteristiche del fenomeno
rappresentato, segnalando ogni loro minima variazione
Nella trasmissione analogica si stabilisce un rapporto
continuo tra il fenomeno rappresentato e il suo vettore,
tale che per ogni variazione di stato nella fonte si ha una
variazione di stato nel vettore
Informazione come scelta

Possiamo definire l’informazione in molti modi, ma anche
come una scelta tra alternative possibili

Lo stato di alcuni dispositivi è definibile utilizzando solo
due alternative:
– La lampadina on/off
– La porta di casa aperta/chiusa
– Il motore della macchina on/off
Analogico e digitale a confronto
Analogico
Digitale
Continuo
Discreto
Infinità di punti
necessari alla def.
Finitezza della
definizione
Analisi di grandezze
Analisi di dati numerici
non numeriche (fisiche,
meccaniche, chimiche
ecc.)
Applicabilità dell’informazione digitale
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2 livelli distinti di tensione elettrica
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2 frequenze di emissione elettromagnetica
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2 impulsi luminosi emessi da un laser

Circuito acceso, circuito spento
La codifica del dato digitale

Una codifica si dice digitale quando si usano solo due
cifre, 0 e 1
+ Alternative + informazione

Cosa accade se l’informazione contiene una serie di
caratteri e non solo una scelta tra due?
– Sarà ancora possibile “codificarla” attraverso queste
due cifre, ma sarà necessaria una loro successione
– Maggiore è il numero di possibilità tra le quali
scegliere, maggiore sarà la quantità di informazione
La numerazione binaria

E’ possibile rappresentare i numeri e le loro operazioni
adottando la numerazione binaria
Rappresentazione binaria dei numeri decimali
Decimale
Binario
0
1
0
1
2
3
4
10
11
100
5
6
7
101
110
111
8
1000
Decimale
9
10
11
12
13
14
15
16
Binario
1001
1010
1011
1100
1101
1110
1111
10000
Tabelle di codifica universali
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International Organization for Standardization (ISO) ha
sede a Ginevra e vi aderiscono 130 paesi
Ha elaborato il codice ASCII (American Standard Code for
Information Interchange)
Il codice ASCII
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E’ una tabella che associa un numero a ogni segno usato
nell’alfabeto latino, ai principali segni di interpunzione e ad
alcuni caratteri speciali
La traduzione di un testo
O
G
G
I
79
71
71
73
01001111
01000111
01000111
01001001
P
I
O
V
E
128
96
73
79
86
69
00100000
01010000
01001001
01001111
01010110
01000101
ISO Latin 1
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Il più importante dei codici ASCII si chiama “ISO Latin 1”
ma non può essere veramente universale
La traduzione di un testo
O
G
G
I
79
71
71
73
01001
111
01000
111
01000
111
01001
001
1 byte
P
I
O
V
E
128
96
73
79
86
69
00100
000
01010
000
01001
001
01001
111
01010
110
01000
101
Il Byte
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Ogni bit può avere due possibilità: 0 o 1

1 Byte = 8 bit

1 Byte può codificare 28 diverse possibilità: 256
combinazioni diverse di 0 e 1
Mettiamo ordine tra le grandezze
Grandezza
Valore
1KiloByte (KB) 210 = 1024 Byte
Circa
103
1 Mega (MB)
220= 10242= 1024 KB
106
1 Giga (GB)
230= 10243= 1024 MB
109
1 Tera (TB)
240= 10244= 1024 GB
1012
1 Peta (PB)
250= 10245= 1024 TB
1015
Vantaggi della trasmissione digitale
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
Meno soggetta a disturbi lungo il canale di trasmissione
Si possono utilizzare tecniche per la correzione degli errori
Può essere cifrata
La trasmissione digitale/analogica mista è comunemente
usata
A
D
A
A
A
D
D
D
A
La conversione del segnale

Esistono degli strumenti in grado di trasformare il dato da
digitale ad analogico e viceversa; questa procedura viene
detta
Modulazione – Demodulazione
Mentre lo strumento in grado di effettuarla: Modem
VELOCITA’ DI TRASMISSIONE
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Si misura in bit trasmessi ogni secondo (Bps)
I moderni modem trasmettono fino a
56 Kbps
Trasmissioni digitali
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Centrali telefoniche digitali e ”ultimo miglio”
ISDN (Integrated Services Data Network)
128 Kbps
ADSL (Asymmetric Digital Subscriber Line)
riceve fino a 8 Mbps
trasmette fino a 1 Mbps
Fibre ottiche
2,5 Gbps
100 Gps (in fase sperimentale)
La telecomunicazione
A
B
1. Apparato di trasmissione
2. Canale attraverso il quale viaggia
energia elettrica o elettromagnetica
3. Apparato di ricezione
4. Necessità che l’energia rappresenti
l’informazione alla fonte
Dalla codifica digitale al software

La disponibilità di un unico linguaggio per rappresentare
l’informazione di tipi diversi permette alla macchina un
livello di integrazione fra codici totalmente nuovo
I tre elementi di un pc
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I dati o informazioni (il problema da trattare)
Il programma (l’insieme di istruzioni coordinate
logicamente per risolvere il problema)
L’elaborazione (il trattamento dei dati)
I tre componenti
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Hardware (ferraglia)- il complesso delle
apparecchiature che compongono un PC
Software - insieme di programmi che
interagiscono con l’hardware
Sistema operativo è l’insieme di programmi
predisposti dalla casa costruttrice del computer
che permettono il controllo il funzionamento e lo
sfruttamento ottimale dell’hardware
Hardware
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Per definizione l' hardware di un computer è l'insieme dei
pezzi materiali che lo compongono.
Esistono vari tipi di computer: i notebook , i mainframe e i
Personal Computer (PC).
I notebook non sono altro che quei simpatici ed utilissimi
computer portatili.
I maiframe: sistemi molto potenti e complessi utilizzati da
aziende per far lavorare contemporaneamente vari utenti,
ciascuno dal proprio terminale.
I Personal Computer sono i più comuni.
Indice
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Case
Scheda madre: i formati
La CPU
La memoria: ROM-RAM
Hard disk e Floppy disk
Periferiche
Sistema Operativo
Case
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Si tratta di un mobiletto che solitamente può prendere tre
forme:
Desktop: che si sviluppa orizzontalmente
Mini Tower: come dice il nome è una torre piccola che
solitamente ha 2 slot da 5"1/4 (per cd rom o per i vecchi
dischetti) e uno da 3"1/2 e ha uno sviluppo verticale
Midi Tower: come sopra ma essendo più alto ha maggiore
spazio all'interno. Si possono trovare anche due slot in più.
High Tower: utilizzata soprattutto per i server
Scheda madre
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
A seconda del case, la scheda madre (o motherboard) può
essere posizionata orizzontalmente (nei desktop) o
verticalmente (nei tower).
A questo componente fondamentale si collegano tutti gli
altri accessori del computer.
Esistono in commercio vari tipi di schede madri
caratterizzate da un chipset.
Il chipset gestisce tutti i segnali di input e output di ogni
singolo componente.
I formati della Scheda madre e delle Tower
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AT: E' il formato utilizzato dalle schede per i 486 e
i primi pentium, solitamente si sviluppa
orizzontalmente. Non permette lo spegnimento
automatico e la sospensione della sessione di
lavoro.
ATX: E' il formato delle nuove schede madri.
Previa configurazione del bios, il sistema è in
grado di effettuare lo spegnimento automatico e la
"sospensione".
La CPU
La CPU (Central Processing Unit) detto anche Processore è il
componente hardware fondamentale in quanto impartisce
coordina e controlla tutto il sistema
L’alloggiamneto della CPU è chiamato socket, per far sì che il
processore inizi a lavorare bene è necessaria una scheda
madre che lo supporti, quindi anche con un socket in grado
si comunicare con essa.
La velocità di ogni processore è data dal prodotto tra la
velocità di bus (quindi la frequenza con la quale il
processore può comunicare con la scheda madre) e un
moltiplicatore.
Le memorie
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BIOS (Basic input-output system ) - ROM (Read Only
Memory )

RAM (Random Access Memory )
BIOS
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Il BIOS: Basic input-output system è una memoria non volatile
che contiene le informazioni base del sistema e mette il
processore in grado di conoscere le principali componenti
installate sul computer (periferiche) e di comunicare con esse,
anche detta ROM (Read only memory) o attualmente Flash
memory, che può essere aggiornata.

Tuttavia per fare in modo che il computer interagisca con noi è
necessario un sistema operativo
Premere sulla tastiera il pulsante “canc” all’avvio del computer per accedere al BIOS
ATTENZIONE: cambiare le impostazioni del BIOS ad opera di un utente non esperto, può
compromettere la funzionalità della macchina!!!
ROM (Read Only Memory)
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“Memoria di sola lettura" , su cui non possiamo
memorizzare dati, ma soltanto leggere quelli già
esistenti.
Essa è una memoria permanente e relativamente
piccola che viene programmata dal costruttore del
sistema.
E' la memoria interpellata dalla CPU al momento
dell' accensione del sistema che contiene quindi le
istruzione per avviare correttamente il computer.
RAM (Random Access Memory)
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" memoria ad accesso diretto”: interagisce con la CPU
dando e ricevendo informazioni perciò è una memoria di
lettura/scrittura .Essa è formata da alcuni chip che
dialogano con la CPU ad altissima velocità ( fino ai 200
Mhz ).
La peculiarità della RAM è di essere una memoria volatile
e cioè che non riesce a trattenere stabilmente i dati. Se
spegnessimo il computer durante un' elaborazione esso
perderebbe tutti i dati contenuti nella RAM, poiché essi
non sono stati memorizzati (salvati) su una memoria non
volatile.
Tipi di RAM
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SIMM (sono di vecchio tipo)
DIMM (le più usate)
SDRAM
DDR
RIMM
Hard Disk
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“Disco rigido”. E' racchiuso da una scatola metallica e sta
nell' involucro esterno del computer, contiene dei dischi
magnetici che ruotano continuamente.
Una testina può leggere o scrivere dati su entrambe le
facce del disco.
L' hard disk è considerato come una memoria di massa non
volatile, perché è possibile immagazzinare una grande
quantità di dati e di salvarli in modo che siano disponibili
anche in futuro.


A mettere in contatto CPU e hard disk ci pensa la RAM
che grazie alla sua alta velocità facilita e velocizza
l'accesso alle informazioni contenute nel disco rigido.
Ovviamente, maggiore è la velocità di rotazione del disco
rigido, tanto meno tempo impiegherà la CPU per ricercare
qualcosa sull' l'hard disk.
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
La velocità di rotazione del disco rigido è indicata
dalla sigla RPM seguita da un numero (RPM,
infatti, vuol dire Round Per Minute, ossia giri al
minuto.)
I dischi rigidi sono memorie di massa perché in
essi è possibile immagazzinare permanentemente
enormi quantità di dati, fino a molti Gb ( 1
Gigabyte = 1miliardo di byte ).
Floppy Disk
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“Disco flessibile” con la capacità di 1,44 Mb.
Esaminando attentamente l' involucro del
dischetto, si può notare che in basso a sinistra c'è
un piccolo foro quadrato che dovrebbe, in
normali condizioni deve essere "tappato"
dall’apposita protezione. Lo si apre scostando la
protezione facendo in modo che non sia possibile
compiere operazioni di salvataggio sul dischetto.
Mouse
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“Topo”: tecnicamente, è annoverato nella classe
dei dispositivi di puntamento.
Muovendolo, viene fatta ruotare un pallina che
analizza i movimenti e, tramite il mouse invia i
dati alla CPU che fa scorrere un cursore sullo
schermo.
Sul mouse sono presenti dei pulsanti ( due , ma
anche tre ) che servono per comunicare alla CPU l'
esecuzione del comando sul quale il cursore è
posizionato in quel momento.
Modem
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E' la chiave del moderno sviluppo di Internet e dell' Ecommerce: il modem.
Serve principalmente per trasmettere e ricevere dati tramite
la linea telefonica. Non per niente il suo nome deriva dalle
parole MODulatore e DEModulatore, ossia trasmittente e
ricevente.

Così due computer , anche se lontani migliaia di chilometri
possono tranquillamente scambiarsi dati e informazioni, e
addirittura, si può agire su un altro computer remoto, cioè
lontano e fargli svolgere operazioni di servizio ( copiare
dati, spegnere e accendere il sistema...).
Tipologie di connessione
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Connessione telefonica: la velocità dei modem
analogici attuali arriva fino a 56000 bps ( ossia
Byte Per Second), che è la velocità massima
raggiungibili utilizzando le linee telefoniche
normali (PSTN = Public Switched Telephone
Network ) progettate per trasportare suoni a
frequenze di alcune centinaia di hertz.
Le linee dedicate: in particolare ISDN e ADSL.
Linee dedicate
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ISDN ( acronimo di Integrated Services Digital
Network) non è molto differente come velocità dal
telefono di casa, unico vantaggio è che si tratta di
una linea dedicata e navigando in Internet, non si
occupa il telefono di casa.
ADSL (acronimo di Asymmetric Digital
Subscriber Line) Questa nuovissima tecnologia è
in grado di avere un transfer rate, ossia una
velocità di trasmissione, fino a 640000 bps!
Scheda audio
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Queste schede alloggiano sulla scheda madre e convertono
i dati in formato binario elaborati dalla CPU, in tensione
elettrica ad andamento variabile, per mezzo dei cosiddetti
DAC (Digital-Analogic Converter)
I segnali convertiti dai DAC vengono poi opportunamente
amplificati e inviati alle casse acustiche. Numerose schede
audio supportano anche l' uso di un microfono, utilizzando
i convertitori ADC (Analogic - Digital Converter)
rendendo capace il computer di memorizzare suoni e voci.
Lettori CD e Masterizzatori
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Questi supporti,di nuova generazione rispetto ai floppy
disk, appartengono alla categoria dei supporti ottici.
la parte argentata ( un sottilissimo strato di alluminio ),
prima di essere inglobata in un disco di plastica di 12 cm,
viene "bucherellata " col laser ottenendo così degli
impercettibili avvallamenti sui quali in lettura viene diretto
un raggio laser che a seconda della presenza o meno della
riflessione del raggio, riconosce i fori e determina il valore
di 1 o 0 dei bit.
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Sui CD possono essere incisi e letti miliardi di fori,
ciascuno dei quali corrisponde a un bit (dai 650 agli 800
Mb di dati)
Normalmente i CD non sono riscrivibili (infatti vengono
chiamati CD-ROM), ma, ultimamente, con il progressivo
calo dei prezzi dei masterizzatori, cioè degli strumenti che
permettono di compiere operazioni di scrittura sui CD, si
sono diffusi notevolmente i CD-R(CD Recordable =
registrabile), su cui si possono memorizzare dati una sola
volta.
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Un altro tipo di CD riscrivibile è dato dai CD-RW ( CD
ReWriteble, riscrivibile) sul quale si possono scrivere e
cancellare dati a piacimento per un migliaio di volte circa.
Un altra categoria di supporti ottici è data dai modernissimi
DVD (acronimo di Digital Video Disc)
DVD
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Identico ad un CD tradizionale, per aspetto e per la
modalità di accesso diretto ai dati, ma con
prestazioni nettamente superiori.
L' ultimo nato nella famiglia dei dischi ottici
superdensi ed è caratterizzato da una enorme
capacità ( stiamo parlando di capacità nell'ordine
di 4 o 5 Gb ) e da un elevata velocità di lettura che
gli permette di essere l' ideale nel campo della
visione di video e nell' ascolto di musica ad
altissimo livello.
Scanner
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Gli scanner sono dei dispositivi di input
Fare lo scanning di un immagine, significa
dividere e analizzarla riga per riga, convertendo
queste ultime in dati binari elaborati poi dal
calcolatore.
L' utilità di questi strumenti è data dal fatto che
l’immagine acquisita, con programmi appropriati,
può essere ritoccata e modificata a piacimento e
quindi utilizzata per molteplici scopi.
OCR Scanner
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OCR (acronimo per Optical Characters Recognition)
Permette il riconoscimento ottico dei caratteri
Tuttavia questa tecnologia, basata sulla "solita" intelligenza
artificiale, è ancora da perfezionare
Sistemi Operativi
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Il sistema operativo (s.o.) di un computer è un software che
è capace di gestire e rendere funzionanti tutte le parti che
compongono il sistema, dalla CPU ai vari accessori.
Il 95 % dei PC e dei notebook al mondo è equipaggiato
con il celeberrimo sistema della Microsoft : Windows.
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Una delle prime produzioni di casa Microsoft, è stato MS DOS ( MicroSoft Disk Operating System ).
Tuttavia questa iniziativa non ebbe grande successo, a
causa della sua interfaccia poco user friendly ("intuitiva" ),
caratterizzata da comandi dalla sintassi abbastanza
complessa
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Una piccola rivoluzione si ebbe con il sistema Windows
3.1 e similari, in cui l' interfaccia utente cominciò ad essere
di tipo grafico e quindi più comprensibile del DOS.
L' esplosione degli affari di Bill Gates, però comincia con
la commercializzazione di Windows 95.
Windows 95
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L' innovazione principale fu nel modo di
presentare il prodotto: una forte pubblicità e
soprattutto la grande potenzialità di diffusione del
prodotto.
Esso infatti era rivolto sia ad utenze principianti
che a professionisti, essendo versatile e completo
allo stesso tempo.
L' unica innovazione che il successivo Windows
98 ha portato è stata l'enorme grado di
compatibilità e di interazione con il Web.
Ultimi nati della Microsoft
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Windows 2000.
Windows NT
XP
Aneddoti sulla Microsoft
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Windows 95 non è un virus : i virus fanno qualcosa.
E Bill disse:"Bug". E Windows 95 fu.
Software
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Si definisce genericamente software tutta la serie
di programmi ed istruzioni (algoritmi) necessari a
far funzionare un computer.
Per eseguire il programma, la macchina deve
essere in grado di capire il linguaggio, così da
poter elaborare l’informazione
Il principali elementi software del PC
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Sistema Operativo
Programmi
Sintesi grafica degli strati software
Programmi
di sistema
Word, Excel,
Power Point,
Access
Sistema op.
HW
Programmi
applicativi
Il BOOT
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Appena acceso e dopo aver verificato il Bios, il computer
carica il sistema operativo
Sistema Operativo

Il sistema operativo (s.o.) di un computer è un software che
è capace di gestire e rendere funzionanti tutte le parti che
compongono il sistema, dalla CPU ai vari accessori
Un po’ di storia

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Sistema operativo a caratteri: MS-Dos le istruzioni
vengono scritte tramite tastiera,
Sistema operativo a interfaccia: Windows le ISTRUZIONI
vengono impartite attraverso i vari oggetti grafici (icone)
presenti sullo schermo
Esempi di S.O.
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CP/M
DOS
UNIX-> versione popolare LINUX
MICROSOFT WINDOWS
MAC OS -> MACINTOSH
OS/2
Vari sistemi operativi
DOS (Disk Operating System)
Sviluppato da Microsoft per IBM (è un
Sistema Operativo a caratteri)
Windows
Sviluppato da Microsoft è il Sistema
Operativo attualmente più diffuso nelle
sue varie versioni (W95, W98, WMe,
Wxp, WNT, W2000)
OS2-3-4 -…- OSX
Apple – Macintosh, primo sistema
operativo a interfaccia grafica,
sviluppato a partire dagli anni ‘70
Unix
Linux
Sistema operativo a caratteri sviluppato
dalla Bell di tipo professionale
Sistema operativo “open source”
sviluppato dal programmatore Linus
Torvalds, basato sull’architettura Unix

Grafical User Interface (GUI)
Un Sistema Operativo concepito con un’interfaccia grafica
rende più semplice ed intuitivo il suo utilizzo
Interfaccia a caratteri del DOS
Interfaccia grafica di Windows
Cosa fa un S.O.?
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
Funzioni di comunicazione con l’utente
Integrare le conoscenze sull’architettura del
sistema che il microprocessore ricava dal BIOS
con informazioni dettagliate sul tipo di periferiche
usate, sulle loro capacità e sulle istruzioni
necessarie a garantire il funzionamento
Mettere a disposizione una serie di strumenti
comuni, utilizzati da vari programmi
Gli “strati” del sistema operativo
Servizi richiesti dall’utente
Livello utente
Interfaccia nucleo verso l’esterno (chiamate a sistema)
Livello nucleo
File
system
Gestore
I/O
Gestore
processi
Livello hardware
Hardware
Gestore
mem.
Gestore
processori
Riassumendo il Sistema operativo è
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Gestore dei processi
Gestore dei processori
Gestore della memoria centrale (RAM)
Gestore della memoria secondaria (file system)
Gestore dell’input/output
Responsabile dell’interfaccia utente
Il file system
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Un componente molto importante del S.O. è il file system.
È il sistema di gestione del file: sia i documenti creati
volontariamente che quelli inseriti automaticamente dal
S.O. sono dei file
FILE
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

Unità informative autonome e di ciascuna di esse, il
computer conosce l’esatta collocazione dimensione e
caratteristiche
Il compito del file system è organizzare questi file.
L’utente ha accesso al file system attraverso un apposito
programma.
CHE COS’E’ UN PROGRAMMA?

E’ un insieme di istruzioni

E’ una procedura o meglio un algoritmo che viene
eseguito dalla macchina le permette di portare a
termine le operazioni che le abbiamo richiesto

Il programma per essere comprensibile deve dare
istruzioni o fare dichiarazioni usando un linguaggio
che la macchina - “virtuale” o “reale” che sia –
possa capire
La base della programmazione: l’algoritmo

Una procedura per eseguire compiti.

Più rigorosamente un algoritmo è:
– Un insieme finito ordinato di passi strutturati in modo
non ambiguo
– Un procedimento che serve a risolvere in tempo finito
un problema o una classe di problemi
– Utilizza dati iniziali e ottiene alla fine dei risultati
Riassumendo, le caratteristiche di un algoritmo sono:

Finitezza: la procedura deve terminare dopo un intervallo
finito di tempo

Assenza di ambiguità: la procedura non deve contenere
contraddizioni

Generalità: è in grado di risolvere tutti i problemi dello
stesso tipo

Alcuni esempi di algoritmo
Una ricetta per una torta
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La procedura per l’accensione di una macchina
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Le istruzioni per far funzionare un videoregistratore
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I Programmi scritti nei vari linguaggi di
programmazione
I programmi applicativi storici
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Programmi di calcolo (fogli elettronici o spreadsheet) servono
per creare tabelle di dati in genere numerici ed eseguire
calcoli. E’ possibile anche realizzare grafici

Videoscrittura (Word processor)
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Database (Creazione e gestione di basi di dati) servono ad
automatizzare la gestione di ogni genere di dati automatizzati
File
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Un file è un "contenitore di informazioni", le quali
vengono memorizzate "a byte"(a loro volta formati da 8
bit). Ciò che è di fondamentale importanza, invece, è
comprendere come quelle informazioni vengono
interpretate ed utilizzate.
A tal fine, possiamo dividere tutti i possibili file nelle
seguenti categorie:
programmi: insiemi di istruzioni che vengono eseguite dal
processore;
dati: lettere, tabelle, immagini, grafici, suoni, filmati,
archivi di posta elettronica,
percorsi o punteggi dei videogiochi, ecc.;
configurazioni: informazioni che servono ai programmi per
Programmi applicativi + recenti
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Giochi: arcade, simulazioni, giochi di strategia, avventura,
edutainment
Programmi di grafica (disegno o fotoritocco) Per es.
Photoshop della Adobe, grafica vettoriale,Grafica 3D, CAD
Gestione audio e musica: MP3, streaming video, programmi
per la gestione di CD musicali, ecc.
Esempio di Directory
Come funziona Windows: 10 tratti distintivi
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Deskotop
Icone
Puntatore mouse
Finestre
Barra delle applicazioni
Menù
Pulsanti del mouse
Start
Esplora risorse
Help
Il desktop di Windows
icone
Pulsante
“Start”
Barra delle applicazioni
System
tray
Desktop

DESKTOP (dall' inglese "piano di lavoro o scrivania") e' il
termine con cui si definisce l' Interfaccia Grafica del
Sistema Operativo.
E' composto da un insieme di oggetti grafici (quali Icone,
Finestre, Barre di Menu) che consentono all' Utente di dare
delle direttive al Sistema Operativo in modo intuitivo,
toccando e trascinando le varie immagini simboliche
disegnate sul DESKTOP stesso.
Il pulsante “Start”
Menù a cascata
Le voci dei menu
Organizzazione dei dati
Il Sistema operativo deve sapere:
quali files esistono sul computer
dove si trovano
come organizzarli
I Dati vengono registrati secondo il
cosiddetto “sistema ad albero” e
strutturati in cartelle (directory) e
files
Le cartelle sono
caratterizzate da
un’icona gialla
e da un nome
I File sono
caratterizzati da
un’icona diversa a
seconda del tipo di
estensione
Come riconoscere un documento
I documenti vengono registrati all’interno del
computer sotto forma di FILES
Un FILE è un’unità informativa autonoma che
il computer riesce a codificare attraverso i vari
software
Il FILE viene registrato all’interno dell’Hard Disk
del computer attraverso un sistema di codifica tale da
farlo riconoscere al sistema:
ci permette di ricordare
che tipo di documento
sia
NOME EST
permette al computer di
capire che tipo di
documento sia
Esempio di File
Note sui file di dati
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Ogni programma può leggere soltanto i dati di cui conosce
il formato (e che quindi riesce ad interpretare
correttamente): è inutile tentare di aprire un filmato con un
programma di elaborazione testi, perché è assai
improbabile che quest’ultimo "sappia interpretare" il
filmato (d’altronde non è il suo compito!).
Nonostante ciò che solitamente si dice, cliccando, ad
esempio, su una lettera scritta con Word voi non aprite la
lettera, bensì eseguite il programma Word che a sua volta
apre la lettera in questione e la visualizza a video: questo è
possibile perché il file manager che usate riconosce che un
file il cui nome termina con ".doc" è stato scritto con Word,
e quindi esegue per voi il programma giusto.
Note
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di aprire ogni file con il programma apposito
L’estensione può essere cambiata a mano dall’utente pur
lasciando inalterato il contenuto (e quindi il formato) del
file, ma ciò è sconsigliabile: infatti, se si decide di non
seguire questa convenzione, gli utenti e i programmi
preposti a lavorare con tale documento avrebbero più
difficoltà a riconoscerne il formato, e dovrebbero
procedere "per tentativi".
Se non c’è alcuna estensione, è possibile che il file
contenga del "testo puro": provare quindi ad aprirlo con un
word processor qualsiasi.
Vedi tabella estensioni
Directory e sottodirectory
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Normalmente i file vengono conservati sul disco rigido e
organizzati in cartelle e sotto cartelle.
Definizione directory

Si definisce DIRECTORY (dall' inglese "Indice") un
oggetto informatico utilizzato per ordinare e strutturare i
dati sui supporti di massa, quali Hard Disks o CD oppure
la Lista di Files ed Oggetti che tale Cartella contiene.
Anzichè tenere tutti i singoli Files ed Oggetti alla rinfusa
nello stesso posto, si smistano in appositi contenitori,
definiti Cartelle, Folder o Directory, come si fa con i
documenti di un archivio che vengono posti in cartelle
secondo ordine alfabetico o cronologico o pure con altri
criteri.
Corrispondenze tra Software e Files
 Lettere
 Immagini
 Fogli di Calcolo
 Database
 Pagine Internet
 Slide Show
 ecc…
Tesi.doc
Tesi.jpg
Tesi.xls
Tesi.mdb
Tesi.html
Tesi.ppt
Gestione di files e cartelle
Spegnere il computer…
Utilizzando l’apposito comando si
darà la possibilità al Sistema operativo
di salvare le impostazioni cambiate
dal momento dell’accensione del
computer e di disattivare le
applicazioni in esecuzione
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Abilità Informatiche