Pedagogia generale
a.a. 2008-2009
Prof.ssa Mirca Benetton
PROGRAMMA PEDAGOGIA GENERALE
A.A. 2008/2009
1 lezione

questionario

Presentazione programma

Ruolo educativo dell’InfermIere
terminologia e lessico pedagogico: concetti di
educazione,
pedagogia,
formazione,
istruzione,
progettazione educativa,
salute, prevenzione e
promozione.


Visione del film “rIsveglI”

Lavoro di gruppo/discussione sul film
Programma insegnamento
pedagogia generale 2008-09
Il corso di Pedagogia Generale intende sviluppare la problematica dell’educazione come
costruzione dell’ identità del soggetto lungo il corso di tutta la sua vita (lifelong education),
nei suoi aspetti generali e nelle situazioni di cura legate ai contesti infermieristici.
Lo sviluppo della competenza educativa della professionalità infermieristica, nella stretta
relazione medicina – pedagogia, avverrà mediante l’approfondimento in prospettiva
pedagogica del concetto di educazione alla salute in riferimento all’educazione permanente e
al processo di empowerment.


Metodi:
La lezione frontale prevede la presentazione schematica su slides dei nuclei fondamentali della stessa,
momenti di discussione con gli studenti e attività di gruppo.
Testi di riferimento:
 Appunti delle lezioni.
 M. Benetton, Una pedagogia per il corso della vita. Riflessioni sulla progettualità educativa nella lifelong
education, Cleup, Padova 2008.

-C. XODO, Capitani di se stessi. L'educazione come costruzione di identità personale, La Scuola, Brescia
2003 ( pp. 202-226)
Prova d’esame:
Esame scritto con possibilità di integrazione orale.
PEDAGOGIA
Il discorso pedagogico
 Pàis-pàidos
fanciullo
 Ago richiama aghein
condurre, guidare con la
desinenza in riferimento al discutere, ragionare
 Pedagogia come ragionamento sulla maniera di
guidare il fanciullo
processi educativi
pedagogia come scienza dei
• Pedagogia come scienza a carattere prescrittivo
• Fatto e riflessione
L’intenzionalità
educativa
•Educazione come
esperienza diffusa e
generalizza
•Ci si accosta ad
essa anche senza
supporto scientifico
• educazione come
arte
•Educazione come
istruzione,
•Allevamento …
L’oggetto della
pedagogia
• Istruzione
• Formazione
• Educazione permanente
come integralità dei
processi educativi e delle
referenze socio-culturali
• in un’idea di
cambiamento
L’oggetto della
pedagogia nella
lifelong education
• Nel campo della
pedagogia degli adulti che
l’educando può anche
essere lo stesso educatore, il
quale rivolge su se stesso il
proprio progetto
pedagogico e la propria
azione educativa. Nella
dimensione dell’"adultità"
(alla quale fa riferimento
l’educazione degli adulti)
sono compresi sia il periodo
della cosiddetta "maturità",
sia tutta la fascia
dell’anzianità. (Dallari)
L’uomo
come
essere
educabile
Come è educabile ?
In vista di che cosa?
Il progetto dell’educazione
I DIVERSI LIVELLI
1. l’esperienza del fatto
educativo
2. La conoscenza del problema
educativo
3. La conoscenza pedagogica
Dall’esterno
all’interno
•Educo, as , avi,
atum, are, far
crescere
allevare
Edere, nutrire
edocere
Dare
e
raccogliere
istruzioni
Insegnare a
fondo, istruire
accuratamente
Educere
 Educo, is, duxi, ductum, ducere
 Trar fuori qualcuno da
 condurre guidare
 metafora ostetrica
 maieutica socratica
 Metafora di matrice nomadica: Abramo che lascia il
suo paese d’origine; viandante che non sa mai quale sia
il percorso se non alla fine; diverso da Ulisse
 Non esprime nessuna entità particolare completa
Educazione
al lavoro,
pratica …
La
formazione
variante
dell’educare e
dell’educere
EDUCAZIONE
PROCESSO DI FORMAZIONE DI UN
ESSERE UMANO VERSO LA MASSIMA
ATTUAZIONE POSSIBILE DELLE SUE
POTENZIALITA'
educazione
 Volontà di cambiamento in meglio
 Intenzionalità
 rapporto relazionale
 Dimensione trasmissiva
 Dimensione trasformativa
 Ricerca di ciò che costituisce veramente il meglio per
l’uomo
 Rimane un ideale mai dato in toto
La pedagogia come sapere
ermeneutico
 Considerare il rapporto fra teoria e prassi
 Sapere che constata, descrive, documenta, spiega, ma
soprattutto interpreta, problematizza e cerca di
comprendere l’educazione come costruzione
dell’identità umana
 Sapere ermeneutico nel senso che si fa carico della
problematicità del rapporto educativo che si
problematizza nella cultura, nella storia, nella
filosofia, nella psicologia, nel suo stesso essere
progettuale
INFERMIERI
Educazione e salute
SALUTE
 SALUS: SALVEZZA, VITA
 OLOS: TUTTO INSIEME
 VISIONE ECO-SISTEMICA:
PROCESSO MULTIDIMENSIONALE E
COMPLESSO
 Relazione che il soggetto instaura
con il proprio ambiente
(ZANNINI, Salute, malattia e cura, p. 36)
• Educazione-salute nella percezione globale del
malato come persona
• Salute come concezione globale
• Educabilità ricomposizione costante del
simbolon qualcosa di unitario nella
composizione, scomposizione e
ricomposizione, accompagnare per uno scopo
positivo
La salute
 Definizione dell’OMS
 “ la salute non è assenza di malattie ma uno stato di




completo benessere psico-fisico nel suo ambiente di
relazione”
La salute è il miglior equilibrio possibile tra l’individuo (o la
popolazione) e l’ambiente (G. Bert)
La salute non è un fattore esterno alle persone ma dipende
dalla capacità di gestire le nostre scelte e i nostri
comportamenti
Lettura in un’ottica di superamento del principio di
staticità
Salute come capacità di adattamento rimanendo se stessi,
sviluppando-salvaguardando la propria identità
Sul concetto di salute come categoria pedagogica
 Educazione finalizzata a promuovere le potenzialità latenti





o residue di un individuo o di un gruppo. Promozione nel
soggetto di compiere scelte in accordo con la gerarchia di
valori assunti.
Uomo “sano”: colui che si sa accettare nelle sue risorse e nei
suoi limiti; che vuole rimanere protagonista del suo unico e
originale cammino di crescita, ma allo stesso tempo vuole
condividerlo ricercando e costruendo relazioni significative
Qualità pedagogica degli interventi di educazione alla
salute da parte delle diverse agenzie
Salute non solo assenza di malattia- assenza di patologie
Percezione soggettiva della salute
Difficoltà della misurazione oggettiva
Salute : dimensione globale
l’intervento dell’infermiere
nel nursing umanistico
L’infermiere si rapporta alla persona sana o malata nella sua
dimensione globale
Aiuta la persona ad accettare la malattia e a ristrutturare il
proprio percorso di vita
INFERMIERE: mediatore nella relazione di aiuto
Counselor non solo col paziente ma anche con se stesso
SONO RICHIESTE: Capacità tecniche
capacità educative e relazionali
capacità pianificatorie
Dal codice
deontologico
dell’infermiere ….
E-DUCERE E SALUTE
 Salute come concetto di natura ecosistemica
 L’INDIVIDUO PROTAGONISTA DEL PROPRIO
BENESSERE
 CONCETTO DI SALUTE DI TIPO ECOLOGICO
 EDUCARE ALLA SALUTE COME E-DUCERE,
COME SCOPRIRE, SVILUPPARE E UTILIZZARE
LE RISORSE CHE CIASCUNO POSSIEDE
REAGENDO ANCHE A EVENTI CRITICI
(MOLTEPLICI VARIABILI, MALATTIA)
• EDUCARE ALLA SALUTE: apprendimento di risorse di
natura cognitiva relazionale emotiva
• Non solo modifica di comportamenti a rischio ma
acquisizione di capacità personali.. (autoefficacia)
• Acquisizione di capacità personali che consentono
all’individuo di assumersi scelte personali,
responsabilità in base a ragioni di vita
• La responsabilita’ della cura per l’autonomia
• Nuovo modo di relazionarsi col paziente nella
relazione di cura
• Capire di che cosa ha bisogno l’altro; potenziare
la convinzione che il paziente è il vero
protagonista
modello biopsicosociale
L’individuo fa parte di un
sistema di relazioni.
La
del paziente deve
coinvolgere i sottosistemi
Modello di Bronfenbrenner
Educazione sanitaria o educazione alla
salute?
Beccastrini
•Ed. sanitaria: Sottolinea il
ruolo dell’operatore
•Ed. alla salute: espressione più
ricca, maggiore partecipazione e
condivisione
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Educazione , pedagogia