Intelligenza Artificiale 1 Gestione della conoscenza lezione 17 Prof. M.T. PAZIENZA a.a. 2000-2001 Reti semantiche • Gli oggetti del mondo sono nodi di un grafo • I nodi sono organizzati in una struttura tassonomica • Gli archi tra i nodi rappresentano relazioni binarie di diversa tipologia Forma di rappresentazione prossima alla modalità umana. Reti semantiche Imprecisa natura delle reti semantiche legata al fatto che non si distingue tra nodi che rappresentano classi e nodi che rappresentano oggetti individuali Distinguere le relazioni di appartenenza: • Is-a (elemento / istanza di una classe ) • a-kind-of (sottoclasse) Reti semantiche Necessità di etichettare e direzionare gli archi per identificare univocamente la relazione • Es. • Mario compra una barca versus • Una barca è comprata da Mario Reti semantiche Permettono di gestire la semantica di una frase del linguaggio naturale distinguendo • Struttura superficiale da • Struttura profonda del discorso Reti semantiche e Prolog is-a di un elemento m con la classe c è rappresentato dal fatto c(m) a-kind-of di una sottoclasse c con una superclasse s è rappresentato da s(X):-c(X) Reti semantiche ed Ereditarietà Nelle reti semantiche l’ereditarietà permette una forma particolare di inferenza • Se un oggetto appartiene ad una classe, esso eredita tutte le proprietà di quella classe L’ereditarietà si applica anche ai link di tipo akind-of Una sottoclasse eredita (per ciascun suo elemento) tutte le proprietà della superclasse Reti semantiche L’uso delle reti semantiche in cui i nodi rappresentino azioni individuali e gli archi rappresentino oggetti aventi ruoli diversi in tali azioni permette di costruire grafi complessi per rappresentare scenari completi Rappresentazione di frasi complesse ed articolate Reti semantiche • Si possono avere anche archi che rappresentano relazioni temporali • Se due azioni diverse puntano allo stesso nodo tempo, il tempo delle due azioni può essere considerato contemporaneo (si ipotizza che le azioni accadono istantaneamente) Reti semantiche Fare inferenza da una rete semantica prevede la ricerca di cammini particolari (ogni arco attiva cammini soddisfacenti domande diverse) Frames Invece di avere un numero imprecisato di archi uscenti da un nodo, si definisce un numero prefissato di slot per rappresentare gli attributi di un oggetto Ogni oggetto è un membro / istanza di una classe cui è collegato da un link is-a La classe indica il numero di slot validi a livello di classe ed il nome di ciascuno slot Frames Frames ed Ereditarietà • Quando uno slot assume un valore a livello di classe, esso rappresenta un attributo comune a tutti i membri di quella classe • Quando uno slot assume un valore a livello di istanza, esso rappresenta un valore proprio dell’istanza che può assumere valori diversi per altre istanze Frames ed Ereditarietà • Un oggetto è un’istanza di una classe se è membro di una classe che è sottoclasse della prima classe • Una classe è sottoclasse di un’altra classe se è un tipo di quella classe o se è un tipo di un’altra classe che è sottoclasse della prima • Un oggetto ha un attributo particolare se ha quell’attributo di per sé o se è un’istanza di una classe che ha quell’attributo Frames ed Ereditarietà multipla • Un oggetto può essere istanza di più di una classe, così come una classe può essere sottoclasse di più di una superclasse • L’ereditarietà multipla permette di ereditare le caratteristiche di tutte le superclassi di appartenenza • In caso di contraddittorietà, è necessario modificare gli algoritmi di ricerca Script Gli script implementano l’idea di rappresentare azioni ed eventi usando una rete semantica Ovvero l’intero insieme di azioni coincide con la descrizione di cammini stereotipali Gli script fanno uso dell’idea di default dove alla classe sono associate le regole di una qualche azione ed all’istanza di una classe corrispondono le istanze delle azioni Script / storie • Analogo alla descrizione di storie • L’idea è che l’informazione è fornita per punti generali ed associata alla classe • Sarà possibile rispondere ad una molteplicità di domande correlando i punti generali ad un unico tema condiviso per quella specifica domanda Interazioni con una base di conoscenza • Aggiunta di un fatto nuovo alla base di conoscenza • Derivare le implicazioni conseguenti l’inserimento (aggiunta) di un fatto nuovo in una base di conoscenza • Verifica che una interrogazione sia implicata da una base di conoscenza • Decidere se una interrogazione è contenuta esplicitamente nella base di conoscenza • Rimozione di una frase da una base di conoscenza