Sanità elettronica:
il ruolo dell’ICT quale
strumento di Governo
Clinico
Fabio Perina
Roma, 10 maggio 2005
Il settore sanitario dell’Europa
SFIDE
ASPETTATIVE
Action plan for a European e-health Area
“le difficoltà incontrate dalle autorità pubbliche nel far
coincidere gli investimenti in tecnologia con i complessi
cambiamenti organizzativi necessari per sfruttare appieno il
potenziale dell’innovazione tecnologica” (pag. 6).
e-Health: implementazione
Tra le questioni da affrontare per giungere ad
un’implementazione più estesa delle soluzioni di eHealth
(di cui viene sottolineato il carattere ancora prototipale, cui è
legato il ricorso per la realizzazione a fonti finanziarie
riconducibili a programmi di ricerca)
è il
“commitment e la leadership delle autorità
sanitarie per ciò che riguarda le risorse e le
questioni organizzative” […]. Affinché l’e-Health
possa migliorare le modalità di erogazione dei
servizi sanitari, esso deve combinarsi con
cambiamenti organizzativi” (pag. 12).
e-Health: collaborazione
Analogamente, viene sottolineata la necessità che si sviluppi una
visione comune ed un’attiva collaborazione tra tutti i portatori di
interesse.
“Nessun singolo stakeholder può realizzare in proprio
un’implementazione di successo senza l’attiva collaborazione
degli altri portatori di interesse. Ciascuno degli stakeholder,
autorità sanitarie, professionisti, utenti, industria, ha un potere
di veto sull’implementazione, se questa non è percepita come un
beneficio. Solo attraverso uno sforzo concertato di tutti gli
stakeholder, può essere realizzata un’implementazione di
successo da cui tutti i partecipanti traggano beneficio” (pag. 15).
Obiettivi dell’Amministrazione
regionale
Attuare un efficace coordinamento delle attività di
investimento in ICT delle Aziende Sanitarie per
agevolare la standardizzazione dei processi di
erogazione delle prestazioni
Concorrere e contribuire al piano di e-government e
alle iniziative nazionali per la Sanità Elettronica
sviluppando soluzioni standard per l’integrazione dei
sistemi informativi
Il Piano della Regione del Veneto
2003-2005 per i servizi alla persona
e alla comunità
si è mosso in questa direzione
 ponendo l’obiettivo della cooperazione dei sistemi quale
condizione essenziale per l’innalzamento della qualità dei
servizi erogati
 introducendo, per la gestione dei sistemi informativi, la
nozione di funzione sovrazonale, di area vasta o di ambito
regionale, concependola dunque come un’attività gestionale
per cui è concretamente ipotizzabile la definizione di bacini
di utenza più ampi di quello aziendale, con effetti positivi sia
sul lato dei costi sia sul lato del valore dei servizi erogati
I più rilevanti fattori di criticità del
settore dell’ICT in Sanità
la dinamica in diminuzione delle risorse destinate
al settore informatico
il livello crescente delle aspettative collegate al
sistema tecnologico
gli impegni sempre più complessi derivanti dalla necessità
di fornire copertura adeguata in termini di servizi ad aree
di competenza emergenti come quella territoriale
I più rilevanti fattori di criticità del
settore dell’ICT in Sanità
Ne deriva la necessità di integrare e coordinare gli sforzi e gli
investimenti di progettazione e di conduzione dei sistemi
informativi.
D’altra parte la disponibilità a costi sempre più contenuti dei
servizi di rete e l’allestimento di specifiche soluzioni per la
cooperazione applicativa permette l’integrazione di sistemi anche
eterogenei, consentendo inoltre la progettazione di forme nuove di
organizzazione e distribuzione dei servizi.
Coordinamento regionale per
l’informatica socio sanitaria
Il rafforzamento della funzione di livello regionale cui è demandato il
ruolo di orientamento e supporto delle Aziende nelle attività di
progettazione e conduzione dei sistemi informativi ha condotto
all’attivazione del
Coordinamento regionale per l’informatica socio sanitaria
(DGR 2502/2004)
Il coordinamento ha l’obiettivo di incentivare, coordinare,
monitorare ed autorizzare, in ottica sovra-aziendale e con
l’obiettivo dell’integrazione, le iniziative di sviluppo dei sistemi
informativi socio sanitari locali, in particolare promuovendo e
verificando le attività finalizzate alla costituzione di consorzi
sovra-aziendali (provinciali o di area vasta) per l’erogazione dei
servizi attinenti il sistema informativo
Coordinamento regionale per
l’informatica socio sanitaria: obiettivi
•
normalizzazione degli strumenti di rilevazione e classificazione per la
realizzazione di sistemi regionali finalizzati alla programmazione e al controllo
•
progettazione ed allestimento dei sistemi di coordinamento a supporto delle
funzioni delle Aziende Sanitarie che richiedono la condivisione di servizi e basidati
•
promozione ed elaborazione degli standard e delle soluzioni per l’integrazione
dei sistemi informativi aziendali
•
monitoraggio degli investimenti e dei
dell’individuazione delle pratiche migliori
•
definizione delle priorità di investimento e dei livelli minimi di servizio
progetti
aziendali
al
fine
Coordinamento regionale per
l’informatica socio sanitaria: obiettivi
•
costituzione dell’osservatorio regionale degli investimenti e delle soluzioni ICT
nel settore socio sanitario
•
conduzione di procedimenti di acquisizione a livello regionale e promozione e
coordinamento sotto il profilo tecnico ed amministrativo di soluzioni coordinate
di acquisizione di ambito sovra-aziendale e provinciale
•
verifica dell’impatto in termini di qualità dei servizi e di rapporto costi-benefici
(costi-efficacia) delle soluzioni implementate
•
interazione con gli enti normatori e di standardizzazione
•
interazione con gli altri attori istituzionali del Sistema Informativo Socio
Sanitario, di livello locale e nazionale, per il coordinamento delle attività,
l’integrazione dei sistemi, la realizzazione di progetti di cooperazione, nonché
per la candidatura di progetti al co-finanziamento nazionale o di altre istituzioni
Entro il 2005
ogni Stato Membro
deve sviluppare una roadmap
regionale o nazionale per l’eH.
Questa deve concentrarsi
sullo sviluppo dei sistemi di eH,
sulla definzione degli obietttivi di
interoperabilità,
sull’uso dell’EHR […].
E-Government: il riuso
In risposta all’Avviso per la presentazione delle offerta di riuso e la
realizzazione del catalogo delle soluzioni per l’e-Government, la
Regione del Veneto ha presentato le seguenti soluzioni ricavate dai
progetti
IESS
TELEMED ESCAPE
1. Fascicolo Sanitario Personale
2. Interoperabilità delle anagrafi sanitarie
3. Interoperabilità tra sistemi informativi delle Aziende sanitarie e
strumenti di cartella clinica dei Medici di medicina Generale
4. Interoperabilità CUP
5. Repository documentazione clinica
6. Distribuzione referti informatici
1. Fascicolo Sanitario Personale
Allestimento di funzionalità di ricerca e selezione dei
dati costituenti il Fascicolo Sanitario Personale del
cittadino, con accesso alle basi-dati distribuite residenti
presso le strutture di erogazione delle prestazioni,
mediante l’utilizzo di un indice regionale degli assistitiutenti.
2. Interoperabilità anagrafi
Gestione condivisa delle anagrafi sanitarie (iscrizioni
per residenza, iscrizioni per scelta del medico,
trasferimenti, cancellazioni, ecc.) mediante integrazione
dei sistemi anagrafici delle Aziende Sanitarie ed
attivazione di servizi di cooperazione con le Anagrafi
comunali.
3. Interoperabilità tra sistemi informativi delle
Aziende sanitarie e strumenti di cartella
clinica dei Medici di Medicina Generale
Definizione di un’interfaccia standard per l’integrazione
dei sistemi di cartella clinica dei MMG/PLS con i sistemi
informativi delle Aziende Sanitarie, per la gestione dei
servizi
di:
aggiornamento
anagrafe
assistititi,
distribuzione referti, gestione prescrizioni, prenotazione
prestazioni, ecc.
4. Interoperabilità CUP
Prenotazione delle prestazioni, con visibilità integrata
delle disponibilità offerte dagli erogatori di entrambe le
Aziende.
 Definizione standardizzata dei servizi di cooperazione per l’integrazione dei
sistemi CUP esistenti
 Informazioni in tempo reale sulla struttura di offerta (erogabilità), e sui
tempi di accesso alle prestazioni (disponibilità)
 Maggior libertà di scelta per il cittadino: possibilità di prenotare da qualsiasi
punto di accesso tutte le prestazioni gestite dalle agende informatizzate delle
Aziende sanitarie coinvolte, con funzionalità di pagamento del ticket
5. Repository della documentazione
clinica
Disponibilità di servizi per la consultazione delle
informazioni cliniche standardizzate acquisite dai
sistemi dipartimentali
6. Distribuzione referti informatici
 Definizione standardizzata dei servizi di cooperazione
per l’integrazione dei sistemi dipartimentali di
laboratorio con il repository della documentazione
clinica
 Referti strutturati e firmati digitalmente
 Trasmissione tempestiva del documento clinico al
prescrittore
 Integrazione con le cartelle cliniche dei Medici di
Medicina Generale
 Garanzia della riservatezza e protezione del dato
(sistema a doppia tessera)
Il contesto generale
Priorità di intervento per la aziende sanitarie
Interventi localizzati interni
Miglioramento servizi
al cittadino
Interventi strategici
• Piattaforme di integrazione tra
applicazioni legacy.
• Messaggi standard.
• Siti aziendali e portali.
• Cartella Clinica Elettronica.
• Integrazione servizi diagnostici
• (HIS-RIS-PACS, HIS-LIS..)
ICT
Interventi integrati in
collaborazione tra più
aziende
•Servizi di teleconsulto
Contenimento
spesa
Infrastrutture tecnologiche
e servizi regionali e interregionali
• Anagrafe sanitaria.
• Fascicolo sanitario personale (EHR)
Infrastrutture informative interregionali e internazionali
• Definizione e promozione di standard internazionali
Interventi interni
Cartella Clinica
Elettronica
• Prospettiva differenziata in
funzione degli ambiti di utilizzo
• Aggiornamento in tempo reale
attraverso notifica degli eventi da
parte dei dipartimentali
ICT
ICT
Integrazione servizi
diagnostici
• HIS-RIS-PACS
• HIS-LIS
Interventi strategici
Messaggi standard
Piattaforme di
integrazione
• SPC (Sistema Pubblico di
Connettività)
• cooperazione applicativa
interdominio (Porte di dominio)
Siti aziendali
• Front-End dei servizi del HSB
• Autenticazione forte degli operatori
• Disponibilità di prospettive
differenziate in base all’utilizzo
• Standard di formattazione
(XML).
• Standard di riferimento ( HL7,
LOINC, .. )
• Standard applicativi
ICT
Portali
• Front-End servizi aziendali
• Facilità di consultazione
• Omogeneità anche rispetto alle
altre aziende
Infrastrutture informative
interregionali e internazionali
Piattaforme di
integrazione
• Soluzione architetturale MIT
• Porte di dominio
• Gestore eventi
• Gestione accessi
ICT
ICT
Standard
• Definizione/Promozione di
standard inter-regionali
• Definizione/Promozione di
standard internazionali
Interventi integrati in
collaborazione tra più aziende
Infrastrutture
Tecnologiche
Servizi di teleconsulto
• Teleconsulto cardiologico
• Consulenza Radiologica
• Telemonitoraggio
ICT
• Interoperabilità delle cartelle
• Interoperabilità delle anagrafi
Infrastrutture tecnologiche e
servizi regionali e interregionali
Anagrafe sanitaria
• Interoperabilità dei Master
Index anagrafici delle aziende
• Interoperabilità tra le anagrafi
sanitarie e comunali
• Anagrafe sanitaria on line
ICT
ICT
Fascicolo sanitario
personale (EHR)
• Prospettiva differenziata in
funzione degli ambiti di utilizzo
(paziente, medico d’emergenza,
operatore, MMG/PLS)
• Aggiornamento in tempo reale
attraverso notifica degli eventi
da parte dei dipartimentali locali
e remoti
Fascicolo sanitario personale (EHR)
ADT
ADT
REPARTO
LABORATORIO
CARDIOLOGIA
CARDIOLOGIA
……….
……….
AZIENDA 2
FASCICOLO SANITARIO
PERSONALE
LABORATORIO
FASCICOLO SANITARIO
PERSONALE
REPARTO
AZIENDA 1
Fascicolo sanitario personale (EHR)
ULSS
REMOTA
CARDIOLOGIA
REPOSITORY
REFERTI
Gestore
Eventi
Gestore
Eventi
Fascicolo
Sanitario
Personale
Fascicolo
Sanitario
Personale
Fascicolo sanitario personale (EHR)
Standard
di organizzazione (master index, fascicolo sanitario
personale repository documentale, repository dei servizi,
cartella clinica..)
di architettura (interoperabilità, busta di e-government,
broker eventi..)
di comunicazione (soap, xml, tcp-ip..)
di processo (web services, porte di dominio, ihe, ..)
di messaggio (hl7, cda, dicom, tps??, )
di codifica (loinc, catalogo prestazioni..)
di sicurezza (saml,..)
di accesso (cns,..)
di autenticità (firma digitale,..)
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