Economia Sanitaria Prof. Fabio Miraglia Economia Sanitaria 1 I mercati assicurativi • Lo Stato è la necessaria controparte dei mercati assicurativi privati per – Regolarne l’attività – Integrarne il funzionamento con forme di incentivazione fiscale. – Sostituirsi al privato quando la funzionalità di quest’ultimo non è ritenuta adeguata. • Per comprendere meglio le ragioni dell’intervento pubblico, dobbiamo chiederci perché il settore sanitario richieda necessariamente l’esistenza di qualche forma di assicurazione privata e/o eventualmente pubblica. Economia Sanitaria 2 • L’ampia diffusione dei contratti assicurativi è la risposta a problemi specifici: – Distribuzione diseguale delle spese sanitarie nella popolazione – Andamento variabile delle spese mediche lungo il ciclo vitale dell’individuo – Il timing di insorgenza del bisogno è poco prevedibile – Le condizioni di salute critiche sono spesso accompagnate da shock negativi sul livello di reddito – Le spese possono essere non affrontabili con il patrimonio individuale(catastrofi). Economia Sanitaria 3 L’assicurazione per il rischio di malattia: • Il rischio connesso ad una malattia è di incorrere in una perdita monetaria futura: – Spese per le cure – Mancati guadagni derivanti dalla ridotta capacità di lavoro. • E’ improprio parlare di assicurazioni contro la malattia perché non è tecnicamente possibile assicurarsi contro il rischio di deterioramento dello stato di salute. • Ci si assicura contro il rischio di sostenere spese mediche e di vedere ridotta la propria capacità di generare reddito. • Le spese mediche non garantiscono un recupero delle condizioni ottimali (limite tecnologico) anche se possono contribuire ad attenuarne le conseguenze negative. • L’assicurazione sulla vita è un caso esemplare: non si può rimediare alla perdita della persona, ma si compensano le conseguenze finanziarie di tale perdita (ridotto potere d’acquisto della famiglia). Economia Sanitaria 4 • Un individuo è avverso al rischio quando, dovendo scegliere fra un reddito certo e una lotteria che garantisca, a parità di valore atteso, o un reddito superiore con probabilità o un reddito inferiore con probabilità 1- sceglie il reddito certo. • Un individuo avverso al rischio, nell’ignoranza del suo futuro stato di salute, preferisce rinunciare a parte del suo reddito oggi per ridurre l’incertezza sulla sua situazione futura ed è disponibile a pagare anche un premio superiore al valore atteso della spesa. • A individui che desiderano stabilizzare le loro prospettive di reddito a fronte dei rischi sanitari, si devono contrapporre imprese capaci di soddisfare questa esigenza, nel rispetto del vincolo essenziale di un sistema capitalistico 1 copertura di costi o raggiungimento di un tasso di profitto minimo. • L’assicuratore non deve necessariamente essere amante (o neutrale) al rischio o meno avverso del venditore per assumere su di sé l’incertezza che prima gravava sull’assicurato. Economia Sanitaria 5 • Consideriamo un modello economico che esamina il funzionamento dei mercati assicurativi (privati, pubblici, misti). • I tratti caratteristici del modello sono: – Gli agenti economici hanno delle preferenze ex-ante sul consumo di un bene numerario, X, e sulle prestazioni sanitarie, S, che vengono acquistate e possono generare utilità solo se l’individuo si ammala. – Il consumatore può trovarsi in uno dei due stati: sano o malato; i due eventi accadono con probabilità note uguali a p e (1-p); la probabilità di ammalarsi è informazione comune sul mercato, almeno in prima approssimazione. – Il reddito dei consumatori è fisso ed indipendente dallo stato di salute. – Il mercato assicurativo è equo in senso attuariale cioè il premio riflette la probabilità di ciascun individuo di essere malato. Economia Sanitaria 6 Problemi relativi al fallimento dei mercati assicurativi privati • L’asimmetria informativa produce problemi di – Selezione avversa 1 implica che il consumatore, al momento di stipulare il contratto, non esprima correttamente le sue reali condizioni di salute così da indurre l’assicuratore ad applicargli un premio inferiore. L’assicuratore stipulerà dei contratti che si basano sulla probabilità media dell’assicurato di stare male. Ciò ha importanti conseguenze sull’equilibrio di mercato e sull’efficienza della fornitura. – Azzardo morale 1 il comportamento dell’assicurato non è in linea con la necessaria cautela e diligenza nello svolgere una certa attività che provoca come conseguenza un aumento della probabilità del verificarsi dell’evento per cui si è stati assicurati. Economia Sanitaria 7 Selezione Avversa • L’analisi teorica della selezione avversa può far pensare che sia possibile risolvere il problema dell’informazione asimmetrica: − Tutti coloro che stipulano un’assicurazione per un valore minore di S* sono persone a basso rischio. In realtà, il livello della copertura assicurativa dipende anche dalle preferenze degli individui. Risulta quindi impossibile stabilire se un certo livello di domanda è più basso di quanto in teoria sarebbe stato in un mercato perfetto. • Contesto dinamico 1 nel breve periodo il premio dell’assicurazione è unico. Nel lungo periodo, però, l’assicurazione può cercare di stipulare dei contratti differenziati in base al rischio malattia. Economia Sanitaria 8 Azzardo Morale • Risultati del modello in cui il livello di cure preventive non è perfettamente osservato: – Il consumatore si assicura per un ammontare S* di prestazioni sanitarie solo se il mercato è equo in senso attuariale (il premio è uguale alla probabilità effettiva di ammalarsi). – Se m>0 (ricarico sull’assicurazione), il consumatore stipula un’assicurazione parziale se la sua propensione al rischio è minore del ricarico. – Se il premio assicurativo è equo allora il livello di prevenzione Cp è uguale a quello di un mercato in cui non esiste possibilità di assicurarsi. L’assicurato ha interesse a sottoporsi a cure preventive perché così facendo diminuisce il rischio malattia e quindi il premio da pagare. Economia Sanitaria 9 • Risultati del modello in cui il livello di cure preventive non è osservabile: – Se l’assicurato sulla base del premio stipulato sceglie un’assicurazione totale, allora non gli converrà spendere nulla in cure preventive. – Se la copertura assicurativa è parziale, allora l’assicurato ha interesse a spendere in prevenzione così da diminuire il rischio di ammalarsi e di dover integrare il rimborso assicurativo se sta male. • Soluzione indicata dalla letteratura economica per risolvere il problema dell’azzardo morale. – Consentire solo coperture parziali in modo che una parte del rischio resti a carico del consumatore. Economia Sanitaria 10 Il mercato assicurativo pubblico • La fornitura pubblica di prestazioni sanitarie consente di offrire a tutti un servizio indipendentemente dalla capacità individuale di pagare le prestazioni ricevute. • La fornitura pubblica può quindi consentire una maggiore equità. • Modello per analizzare la fornitura pubblica delle prestazioni sanitarie. – Per determinare la quantità g fornita ad ogni cittadino, si massimizza la funzione di utilità dell’elettore mediano. Economia Sanitaria 11 Compresenza di un settore privato e di un settore pubblico • In ogni sistema sanitario, si ritiene che un minimo di intervento pubblico sia necessario. • I motivi che giustificano l’intervento pubblico nel settore sanitario sono molteplici e le scelte hanno natura politica. • Le principali ragioni che giustificano la fornitura pubblica sono: – La caratteristica di bene irrinunciabile – La caratteristica di bene misto – Il fallimento del mercato assicurativo privato – Ragioni politiche legate alla redistribuzione del reddito Economia Sanitaria 12 • La salute è un bene irrinunciabile nel senso che se viene trascurata oltre un certo livello, l’individuo non è in grado di svolgere nessun altro tipo di attività né di effettuare consumi. Lo Stato deve quindi provvedere affinché gli individui ricevano almeno il minimo di cure indispensabili alla sopravvivenza. • La salute individuale dipende anche dallo stato di salute degli altri individui (bene misto). Per tutelare la salute di tutti, lo Stato deve provvedere alla cura degli individui che da soli non sarebbero in grado di pagare le spese sanitarie. Economia Sanitaria 13 • Il fallimento del mercato assicurativo privato giustifica l’intervento dello Stato per – rimediare ai problemi di selezione avversa e azzardo morale, Quindi: – Di non far sostenere all’individuo il rischio malattia, – Di provvedere alla copertura assicurativa degli individui con un rischiomalattia elevato. Questi individui possono infatti uscire dal mercato assicurativo privato qualora gli assicuratori privati applichino politiche di screening molto forti. • Ragioni politiche basate su: – Visione paternalistica del consumo – Redistribuzione del reddito – Welfare state Economia Sanitaria 14 • Visione paternalistica del consumo * Le autorità pubbliche ritengono che il cittadino sottostimi o la probabilità di ammalarsi o le conseguenze che possono derivare dalla malattia e che, quindi, da solo acquisti una quantità di prestazioni sanitarie inferiore a quella ottima. Lo Stato in questo caso si inserisce ed obbliga il singolo ad un acquisto superiore. • Prestazioni sanitarie sono spesso bene utilizzati per effettuare: * redistribuzione del reddito in natura. Lo Stato, infatti, può decidere di fornire il bene a un costo notevolmente inferiore a quello di mercato e di finanziare la differenza con la tassazione. Economia Sanitaria 15 • Filosofia del welfare state # dal principio di uguali possibilità alla nascita per tutti i cittadini, sono state sviluppate delle politiche specifiche per tutti i cittadini tese al miglioramento delle possibilità di tutti di poter avere in futuro un tenore di vita medio alto. In quest’ottica si inquadra la fornitura di prestazioni sanitarie, di istruzione e di previdenza. Economia Sanitaria 16