Università degli Studi di Torino
Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche
S.C.D.U. Medicina Interna
Presidio Sanitario Gradenigo
CARCINOMA MIDOLLARE DELLA
TIROIDE
PROBLEMATICHE DEL FOLLOW-UP
21 settembre 2011
Fabio Orlandi
Ca midollare della tiroide
 5-8% di tutti i tumori tiroidei
 ereditario nel 20-30% dei casi (MEN 2; FMTC) ,
mutazione proto-oncogene RET cr.10
• MTS:
- linfonodi comparto centrale e LC nel 20-30% dei
pz con MTC < 1 cm (T1), nel 50% dei T2, > al
90% nei T3-T4.
- fegato, polmoni, osso e meno frequentemente
cervello e cute (di solito MTS multiple)
Pacini et al. Clinical Oncology 2010
PREDITTORI DI OUTCOME
nel follow up
 Classificazione TNM e stadiazione
 Valori di CT, CEA
 Tempo di raddoppio di CT e CEA
 Imaging
Kloos et al. ATA medullary thyroid cancer guideline, Thyroid 2009
TNM E STADIO
CALCITONINA
 Ormone proteico (32 aa) sintetizzato dalle cellule
parafollicolari ( C ) della tiroide.
 La CT matura origina dal clivaggio proteolitico di un pre-
pro-peptide a grande peso molecolare.
 Oltre al monomero maturo, diverse forme molecolari in
circolo con differente emivita. Dosaggi immunometrici
(RIA, IRMA) permettono il dosaggio selettivo della forma
matura.
 Falsi positivi della CT: IRC, produzione ectopica in tumori
NE, gravidanza, gastrite atrofica, ipergastrinemia,
pancreatite, iperPTH, tireopatie autoimmuni, terapia con
IPP.
LigandAssay 14 (4) 2009
CALCITONINA
 Marker con importante ruolo nella diagnosi e nel
follow-up del carcinoma midollare della tiroide. Nel
post-operatorio è indicatore di persistenza o recidiva
di malattia.
 Correlazione tra massa tumorale e concentrazioni di
CT (1 cm3 di MTC primitivo CT 1000 pg/ml).
 Minore incremento CT nelle forme scarsamente
differenziate (discrepanza con l’incremento del CEA)
 Dosare la CT dopo 2-3 mesi dall’intervento
(differente emivita delle diverse forme in circolo della
CT).
Kloos et al. ATA medullary thyroid cancer guideline, Thyroid 2009
Normalizzazione CT < 50 %:
N0:
CT pre-op. > 300 pg/ml
ø T > 10 mm
 rischio di MTS a distanza
I intervento: CT > 400 pg/ml
ø T 12- 15 mm
II intervento: CT > 150 pg/ml
CT BASALE 0 STIMOLATA ?
(Pentagastrina, Calcio)
 1996: > significatività della CT stimolata rispetto alla basale
Test alla Pentagastrina:
- oggi meno rilevante: non disponibile in USA, non costante
disponibilità in Europa, migliore sensibilità del dosaggio della
CT.
-Picco di CT: 3’ nei soggetti normali.
-Picco di CT: < 50 pg/ml nei soggetti normali,
< 10 pg/ml nell’80% Tisell et al., Surgery 1996
-Controindicazioni: gravidanza, asma, CHD, ipertensione
severa, gastropatia peptica.
-Impiego clinico: follow-up del pz operato
timing chirurgico nelle forme familiari
Pacini et al. Clinical Oncology 2010
CEA
 Prodotto dalle cellule C neoplastiche.
 Nei limiti di norma nei soggetti con CMT preclinico
 Non aumenta dopo PG
 Utile nel follow-up: rapido incremento indice di
progressione di malattia e di dedifferenziazione.
Pacini et al. Clinical Oncology 2010
CALCITONINA e CEA
TEMPO DI RADDOPPIO
Barbet et al., JCEM 2005
Giraudet et al., Eur J Endocr 2008
ALGORITMO DEL FOLLOW-UP
Pacini et al. Clinical Oncology 2010
IMAGING
 COLLO: ECOGRAFIA
FNAB su linfonodi sospetti
(dosaggio CT su eluato)
 Torace: HR-TC
 Fegato: RMN o TC trifasica, eco epatica
 Osso: Scintigrafia
 Colonna vertebrale e Pelvi: RMN
SENSIBILITA’:
50-80%
più bassa se
CT poco elevata
 MTS Occulte: F-DOPA-PET, FDG-PET
Kloos et al. ATA medullary thyroid cancer guideline, Thyroid 2009
PER-LESION
SCARSO
RUOLO
DELLA
FDG-PET,
sensibilità
37%
PER-PATIENT
F-DOPA-PET
 Sfrutta la capacità delle cellule di MTC di
incorporare, accumulare e decarbossilare la
DOPA
 Maggiore sensibilità rispetto alla FDG-PET
Sensibilità: 44-90%
 Ga-somatostatin-analogues PET: in studio
Ambrosini et al., Eur J Nucl Mol Imaging 2010
FDG-PET
sensibilità: 58%
F-DOPA-PET
sensibilità: 81%
TAKE HOME MESSAGES
Doubling Time Calcitonina e CEA !!!
dosaggio CT e CEA ogni 6 mesi
Ecografia collo: tecnica più sensibile per MTS locoregionali
Calcitonina: > 150 pg/ml tecniche di imaging
FDG-PET poco sensibile se non nelle forme poco
differenziate
F-DOPA-PET tecnica di scelta nella ricerca siti
metastatici
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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Orlandi