Scuola Interuniversitaria Campana di Specializzazione all’Insegnamento - SICSI Indirizzo Fisico, Informatico e Matematico e-mail [email protected] GRUPPO DI LAVORO PER IL TIROCINIO (Supervisore prof.Francesco Valerio) TEMA LAVORARE PER OBIETIVI RAGIONARE PER COMPITI Si hanno indicazioni e/o istruzioni puntuali sul lavoro da svolgere; Si è esecutori; Si cerca il modo migliore per attuare le indicazioniistruzioni OBIETTIVI Si hanno obiettivi (mete) da conseguire Si è gestori (dotati di autonomia) Si è consci del perché dell’obiettivo e si attua la migliore strategia per raggiungerlo Resistenze individuali al ragionamento per obiettivi Poca chiarezza negli obiettivi; Risposte automatiche indotte dall’abitudine; Risposte reattive indotte dalla scarsità di tempo Rigidità percettiva; Condizionamenti derivanti dal contesto; Messa in discussione delle proprie capacità Se si sceglie di ragionare per obiettivi bisogna sapere che: Più gli obiettivi sono impegnativi tanto maggiori devono essere le prestazioni lavorative; Obiettivi chiari inducono prestazioni migliori rispetto ad obiettivi generici; Affinchè gli obiettivi influenzino positivamente e continuamente le prestazioni occorrono frequenti feedback ..e ancora che… La motivazione al risultato non è, in generale, influenzata dalla partecipazione all’individuazione degli obiettivi, ma dall’aspettativa di successo e dal valore ad esso attribuito; La retribuzione interagisce con il raggiungimento di risultati al pari di altri bisogni (sicurezza, riconoscimento, autostima, appartenenza, controllo, prestigio). UN OBIETTIVO DEVE ESSERE CO-NCRETO (REALIZZARE UN CURRICULO PER LA 3E-PNI) CO.MI.CO MI-SURABILE ( TEST DI VERIFICA ARTICOLATI PER MODULI O PER UNITA’ DIDATTICHE) CO-MPATIBILE ( UTILIZZANDO LE RISORSE UMANE E STRUMENTALI DEL LICEO) INDICATORI DI MISURA QUANTITATIVI Medie dei voti riportati dagli alunni; Confronto con gli sandard e gli anni precedenti; Costi sostenuti e risorse impiegate; Rispetto dei tempi QUALITATIVI Grado di condivisione degli obiettivi; Comportamenti relazionali corretti; Grado di rispetto del POF; Percezione della qualità didattica e dei servizi correlati E’ necessario attivare dinamiche di gruppo di autotutela verso: Interferenze negative causate dal personale proveniente dall’esterno Dotarsi di programmi di accoglimento/inserimento; Motivarne la presenza sottolineandone l’utilità; Prevedere iniziative di salvaguardia degli obiettivi fissati (tutoraggio) ECCESSI DI SUSCETTIBILITA’ Sfumando gli atteggiamenti critici; Orientando e motivando le proprie reazioni; Sottolineando gli interessi comuni; DINAMICHE DISGREGANTI Cambiando o ampliando le alleanze in modo trasparente; Evitando la creazione di “colpevoli” e indirizzando le sinergie vero gli obiettivi prefissati Il nostro lavoro si basa sulla comunicazione che ha i suoi.. assiomi Non si può non comunicare; Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto e uno di relazione (metacomunicazione) e ancora …. La natura di una relazione dipende dalla…punteggiatura delle sequenze di comunicazione; Gli esseri umani comunicano sia con il modulo numerico che con quello analogico; Tutti gli scambi di comunicazione sono simmetrici e complementari;