IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO LEZIONE 14 DI COSA NON SI PARLA IN RADIO-TV Andrea Riscassi UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MILANO DI COSA NON SI PARLA IN TV • UN TEMPO NON SI POTEVA PARLARE DI SUICIDI. ORA LE COSE SONO CAMBIATE. • LA CRISI RIVELATA DA MONTI HA SPINTO ANCHE I TG A RACCONTARE CHI SI TOGLIE LA VITA. • PRIMA SUCCEDEVA SOLO PER CASO. • COME AL TG2 • TUTTORA NON SI PARLA DI EDUCAZIONE SESSUALE O DEL RUOLO DELLA FAMIGLIA. • FORSE PERCHE’ TEMI NON TELEVISIVI DI COSA NON SI PARLA IN TV • DI RELIGIONE (INTESA COME SPIRITUALITA’, NON COME GERARCHIE ECCLESIASTICHE). • MA FORSE E’ MEGLIO COSI’. PER EVITARE DI FARE A PEZZI ANCHE DARWIN. • DI METEO SI PARLA INVECE TANTO. TROPPO. • A VOLTE ANCHE PER SPINGERE CHI PUO’ AD ANDARE AL MARE. DI COSA NON SI PARLA IN TV • DAI TEMPI DEL FASCISMO POCHI PARLANO E SI OCCUPANO DI POLITICA ESTERA. E NON RACCONTANO QUEL CHE FANNO LE NOSTRE BELLE AZIENDE ALL’ESTERO. • E NON SI PARLA DEGLI ULTRAS ANCHE SE, A VOLTE, HANNO RAGIONE. • COME QUELLI CAMPANI. • DI ALCUNI FILM SI VIETANO PERSINO GLI SPOT. • ANCHE NELLO SPORT: INFOTAINMENT.