Vaccini e vaccinazioni
20 ottobre 2010
Drop in death rate for diseases prevented or treated with innovative
medicines (pharmaceuticals) 1965 – 1999:
VACCINATION
Infectious Diseases
(polio, measles,
- >97%
Hib, HVB, Hib etc)
THERAPEUTICS
Rheumatic fever and
rheumatic heart disease
-75%
Hypertensive heart disease
- 67%
Ulcer of stomach and duodenum
- 61%
Ischemic heart disease
•
- 41%
Source: EFPIA 1999 – 2002
I vaccini (costituzione)
• Microrganismi inattivati
• Microrganismi vivi ed attenuati
• Anatossine
• Frazioni di microrganismi
• Coniugati
• Antigeni prodotti con tecniche del DNA
ricombinante
• Virus like particles (VLP)
Vaccini a subunità prodotti con la
tecnica del DNA ricombinante
Il vaccino contro l’epatite B è il
primo
vaccino
a
DNA
ricombinante autorizzato
Antigene
purificato
HBsAg
rappresenta
la molecola di
scelta per
allestire il
vaccino.
Genoma HBV
Saccaromices cerevisiae
Vaccino anti-HBV
VACCINI CONTRO L’INFLUENZA
virus intero
split
subunità
Antigeni
purificati
…Verso
un
nuovo
vaccino
ingegnerizzato contro l’influenza
Tecnica
convenzionale
NA
HA
Isolamento
del
virus
su
uova
embrionate di pollo:
•Uova difficili da
reperire
•Tempi lunghi
•Produzione
quantitativamente
limitata
Vaccini a subunità prodotti con la
tecnica del DNA ricombinante
…Verso
un
nuovo
vaccino
ingegnerizzato contro l’influenza
NA
DNA di Baculovirus
HA
Cellule di
insetto
Spodoptera
Frugiperda
Vaccini a subunità autoassemblanti prodotti
con la tecnica del DNA ricombinante
Virus-like Particles (VLP)
Prophylactic vaccine
Virus-like Particles (VLPs)
Virus-like particle
Structural model of Papilloma VLP
(~20,000 kD)
L1 capsomer
(~280 kD)
L1 proteins
(55 to 57 kD)
5 x L1
Virus particles
72
capsomers
Virus-like
particles
Vaccini a DNA nudo
Trasfezione dirette delle cellule del
soggetto da vaccinare
Reverse Vaccinology:
Meningococco
B
1) Mappatura
2) Predizione
localizzazione
proteine
genoma
Tettelin et al. Science 2000
3) Clonaggio ed 4) Purificazione e
espressione
immunizzazione
5) Scelta del
gene
più
conservato
Vaccini: formulazioni
• Forma liquida o liofilizzata
Antigene immunizzante
(principio attivo)
Conservanti
Stabilizzanti
(gelatina, albumina)
Antibiotici
(neomicina, kanomicina,
streptomicina)
Liquido sospensione
(H2O dist, fisiologica)
Adiuvanti
(idrossido e Sali di Al,
emulsioni acqua-olio, liposomi)
Stabilità dei vaccini
I vaccini sono prodotti biologici che richiedono
la massima attenzione sotto il profilo della:
• Termosensibilità
• Criosensibilità
• Fotosensibilità
• Esposizione a sostanze chimiche
denaturanti/inattivanti (alcool, etere)
Modalità di conservazione vaccini MPR
FORMA LIOFILIZZATA: Deve essere conservata
al riparo dalla luce in frigorifero (+2°C - +8°C)
FORMA RICOSTITUITA : Deve preferibilmente
essere utilizzata immediatamente dopo la
ricostituzione (al max entro 8 ore)
Modalità di somministrazione dei vaccini
inoculazione
OS (OPV, Ty21)
i.m.
s.c.
i.d.
Intranasale
N° somministrazioni:
Dose unica o più dosi per completare ciclo primario
+ richiami successivi (booster)
VACCINI ASSOCIATI
Più vaccini somministrati nella stessa seduta
(es: 3° mese: polio + DTP)
VACCINI COMBINATI
Più vaccini nella stessa preparazione
(es: MRP, esavalente)
Combinazioni basate su DTPa
DTPa
DTPa-HB
DTPa-Hib
DTPa-HB-IPV
DTPa-HB-IPV-Hib
DTPa-IPV
DTPa-IPV-Hib
Vantaggi dei vaccini combinati
 Riduzione del numero delle somministrazioni
 Diminuzione dei costi
 Incremento dell’adesione alle pratiche
vaccinali
 Più malattie infettive possono essere
controllate/eliminate contemporaneamente a
vantaggio della salute pubblica
Vaccini coniugati
• Antigeni polisaccaridici poco immunogenici in
bambini <2 anni di età
• La coniugazione con proteine carrier rende il
vaccino immunogenico anche nel bambino piccolo
(T indipendente T dipendente)
Il vaccino ideale
Innocuo
Immunogenico
Altamente efficace
Di facile trasporto e conservazione
Basso costo
Vaccinazioni: reazioni indesiderate
e reazioni avverse
REAZIONI LIEVI
• Locali:
dolenzia, gonfiore, arrossamento
• Generali: febbre, nausea, vomito, diarrea, cefalea
REAZIONI GRAVI
• Locali:
edema esteso, ascessi
• Generali:
febbre >39°C, convulsioni, pianto
persistente del bambino
• Manifestazioni allergiche: reazioni orticarioidi 
shock anafilattico
• Manifestazioni neurologiche (eccezionali: da 1 caso x 105
a 1 x 107 dosi)
Vere controindicazioni alle vaccinazioni
Temporanee (tutti i vaccini)
• malattia acuta febbrile (>38°C)
• malattie giudicate importanti
Temporanee/permanenti (vaccini attenuati)
• gravidanza
• stati di immunodepressione:
- primitiva (immunodeficienza congenita)
- secondaria a patologia (linfomi, leucemia, AIDS)
- secondari a trattamenti farmacologici (steroidi
a dosaggi elevati, antibiotici, radiazioni)
Permanenti (tutti i vaccini)
• allergia a costituenti del vaccino
False controindicazioni
• Storia familiare di SIDS
• Storia
personale o familiare di allergia ad antibiotici,
non contenuti nel vaccino
• Uso recente di corticosteroidi a basso dosaggio
• Sindrome di Down
• Presenza di dermatiti infettive o di dermatosi
• Convalescenza di malattie infettive
Stabilità dei vaccini
I vaccini sono prodotti biologici che richiedono
la massima attenzione sotto il profilo della:
• Termosensibilità
• Criosensibilità
• Fotosensibilità
Modalità di somministrazione dei vaccini
inoculazione
OS (OPV, Ty21)
i.m.
s.c.
i.d.
Intranasale
N° somministrazioni:
Dose unica o più dosi per completare ciclo primario
+ richiami successivi (booster)
VACCINI ASSOCIATI
Più vaccini somministrati nella stessa seduta
(es: 3° mese: polio + DTP)
VACCINI COMBINATI
Più vaccini nella stessa preparazione
(es: MRP, esavalente)
VACCINI CONIUGATI
(meningococco, pneumococco)
Combinazioni basate su DTPa
DTPa
DTPa-HB
DTPa-Hib
DTPa-HB-IPV
DTPa-HB-IPV-Hib
DTPa-IPV
DTPa-IPV-Hib
Vantaggi dei vaccini combinati
 Più malattie infettive possono essere
controllate/eliminate contemporaneamente a
vantaggio della salute pubblica
Riduzione del numero delle somministrazioni
 Incremento dell’adesione alle pratiche
vaccinali
Diminuzione dei costi
Polysaccaride vaccines
Limitations:
Poorly immunogenic in subjects <2 years.
Short-term protection (~ 2 years).
They do not induce immunological
memory.
They elicit a T-cell independent immune
response.
Capsular Polysaccharide - Carrier Protein
Conjugation Applied to Neisseria meningitis
serogroup C
Neisseria
meningitis
serogroup C
Corynebacter
ium
diphtheriae
Coating
(capsular
polysaccharide)
Capsular
polysaccharide
Linker
Crossreactive
Material
(CRM) as
carrier
protein
Conjugated vaccines
Able to induce a T-cell dependent immune
response.
Potent immune response with high affinity.
Long-term memory.
Vaccinazioni:
reazioni indesiderate e reazioni avverse
REAZIONI LIEVI
• Locali:
dolenzia, gonfiore, arrossamento
• Generali: febbre, nausea, vomito, diarrea, cefalea
REAZIONI GRAVI
• Locali:
edema esteso, ascessi
• Generali:
febbre >39°C, convulsioni, pianto
persistente del bambino
• Manifestazioni allergiche: reazioni orticarioidi 
shock anafilattico
• Manifestazioni neurologiche (eccezionali: da 1 caso x 105
a 1 x 107 dosi)
Vere controindicazioni alle vaccinazioni
Temporanee (tutti i vaccini)
• malattia acuta febbrile (>38°C)
• malattie giudicate importanti
Temporanee/permanenti (vaccini attenuati)
• gravidanza
• stati di immunodepressione:
- primitiva (immunodeficienza congenita)
- secondaria a patologia (linfomi, leucemia, AIDS)
- secondari a trattamenti farmacologici (steroidi
a dosaggi elevati, antibiotici, radiazioni)
Permanenti (tutti i vaccini)
• allergia a costituenti del vaccino
False controindicazioni
• Storia familiare di SIDS
• Storia
personale o familiare di allergia ad antibiotici,
non contenuti nel vaccino
• Uso recente di corticosteroidi a basso dosaggio
• Sindrome di Down
• Presenza di dermatiti infettive o di dermatosi
• Convalescenza di malattie infettive
Strategie di vaccinazione
Le vaccinazioni hanno il duplice scopo di
proteggere
l’individuo
e,
tramite
l’immunità di gregge, la collettività.
Vaccini e strategie di vaccinazione
La vaccinazione è un intervento di Sanità Pubblica
che si prefigge di proteggere l’individuo e la
comunità.
Il successo di un programma dipende da:
• disponibilità di un vaccino sicuro ed efficace
• strategia vaccinale (contenimento, eliminazione,
eradicazione).
Strategie:
• vaccinazione di soggetti a rischio
• vaccinazione di massa
Le diverse opzioni strategiche
Sono influenzate da fattori di ordine:
epidemiologico (morbosità, mortalità, modalità di
trasmissione, età di acquisizione)
clinico (gravità evento acuto; evoluzione cronica, ..)
farmaco-economico (saldo favorevole costi/benefici
e costo/efficacia)
etico/sociale
Copertura vaccinale
Per eliminare una malattia infettiva che ha
come unico serbatoio l’uomo, è sufficiente
vaccinare una quota critica di popolazione in
grado di conferire l’immunità di gregge (herd
immunity) capace di proteggere anche gli
individui
non
vaccinati
attraverso
l’interruzione della catena di infezione.
Copertura vaccinale
R0  tasso di riproduzione di base del
microrganismo (n° casi secondari originato da
ogni caso primario in una popolazione di
suscettibili)
R0  1
l’infezione permane attiva nella
popolazione
R0< 1
l’infezione viene spenta
Tasso di Riproduzione effettiva
RE = R0 x C
C = n° di persone suscettibili che vengono esposte
TASSO CRITICO
DI COPERTURA VACCINALE
Morbillo
92 - 95 %
Pertosse
92 - 95 %
Parotite
90 - 92 %
Rosolia
85 - 87 %
Difterite
80 - 85 %
Poliomielite
80 - 85 %
Vaccinazioni obbligatorie
anti-poliomielite, difterite, tetano, epatite B
Vaccinazioni obbligatorie selettive
anti-tubercolare, tetano, febbre tifoide, meningite
Meningococcica
Vaccinazioni raccomandate
Anti-epatite A, epatite B, influenza, rabbia,
varicella, Hib, MPR, P
Vaccinazioni obbligatorie
 Nel nostro Paese, il trattamento sanitario
obbligatorio, quando finalizzato al bene comune,
è previsto dall’Art 32 della Costituzione la cui
applicazione in tema di vaccinazioni è stata
avvallata dalla Corte Costituzionale (sentenza
n° 307/1990).
 La legge n° 210/1992 prevede l’indennizzo, a
carico dello Stato, dell’eventuale danno
conseguente alla immunizzazione obbligatoria.
Vaccinazioni
Obbligatorietà
• assicura elevati tassi di copertura con i minimi costi
• la vaccinazione è vissuta come pratica burocratica
(si perdono le motivazioni)
• si instaura il concetto che solo ciò che è obbligatorio
è importante
• si innesca il problema dell’obiezione
Non obbligatorietà
• difficoltà di raggiungere livelli di copertura vaccinali
soddisfacenti
• necessità di incentivi
• obbligatorietà mascherata
Calendario delle vaccinazioni
dell’età evolutiva
• E’ la successione cronologica con la
quale vanno effettuate le vaccinazioni
sia obbligatorie che facoltative
• Nella formulazione si deve tener conto di esigenze
di ordine:
- epidemiologico
- biologico
- pratico
•Il calendario deve essere periodicamente
aggiornato
Calendario delle vaccinazioni per l’età evolutivaMinistero della Salute - Piano Nazionale Vaccini
Vaccino
Nasc
3°
mes.
4°
mes.
5°
mes.
6°
mes.
11°
mes.
12°
mes.
15°
mes.
24°
mes.
3°
anno
5-6
anni
DPT
DT
DT
DT
DT
IPV
IPV
IPV
IPV
IPV
HBV
HBV
HBV
Epatite B
HBV
*
Hib
PCV
MPR
Men C
Varicella
HPV
Obbligatorie
1112
anni
14-15
anni
Td
Calendario delle vaccinazioni per l’età evolutivaMinistero della Salute - Piano Nazionale Vaccini
Vaccino
Nasc
3°
mes.
4°
mes.
5°
mes.
6°
mes.
11°
mes.
12°
mes.
15°
mes.
24°
mes.
3°
anno
5-6
anni
DPT
DTaP
DTaP
DTaP
DTaP
IPV
IPV
IPV
IPV
IPV
HBV
HBV
HBV
Hib
Hib
Hib
Epatite B
HBV
1112
anni
14-15
anni
Tdap
*
Hib
PCV
PCV (3 dosi nel primo anno di età)
MPR
Men C
MPR
MPR
MPR
Men C (3 dosi nel primo anno di età)
Varicella
HPV
Obbligatorie - Raccomandate
Varicella
Varicella
HPV
Obiettivi per il terzo millennio
dell’ufficio europeo OMS
• Eliminare poliomielite, difterite, tetano neonatale,
morbillo, rosolia congenita
• Vaccinazione universale dei nuovi nati e/o
adolescenti contro l’epatite B
•Eliminazione
invasive da Hib
della meningite e delle patologie
Poliomyelitis:
morbidity in Italy
OPV
Years
IPV
Difterite
Casi notificati x 100.000 abitanti
• Periodo 1880-1940: incidenza annua 20.000-30.000 casi con
circa 1.500 decessi
• 1939: obbligo di vaccinare tutti i nuovi nati entro il 2°anno di vita
• 1963: si utilizza DT
• 1981: la vaccinazione DT viene anticipata al 1° anno di vita
• copertura vaccinale >95%
DT
DT 1° anno
2000
Anni
Tetano
• Letalità 50%
• 1963: obbligo di vaccinazione per alcune categorie professionali
(lavoratori agricoli, ecc) e sportivi iscritti al Coni
• 1968: vaccinazione obbligatoria per tutti i bambini nel 2° anno di
vita in associazione a D
• 1981: DT nel 1° anno di vita - copertura vaccinale >95%
1960
1965
1975
1980
1990
2000
Incidence (x 105 inhabitants) of acute
hepatitis B in Italy, by age (1985-2003)
Cases/100.000
Age group:
V
SEIEVA
Il morbillo in
Morbillo
in
Italia;
1960-2000
Italia
N. casi
Inizio della vaccinazione
100000
90000
70000
60000
50000
40000
30000
20000
10000
anno
20
01
99
97
95
93
91
89
87
85
83
81
79
77
75
73
71
69
67
65
63
0
61
n. casi notificati
80000
ROSOLIA IN ITALIA; 1970-2001
Attuale situazione delle vaccinazioni
in Italia
Poliomielite, difterite e tetano neonatale sono
virtualmente eliminate.
 Significativa riduzione dell’incidenza dell’epatite B.
 Per morbillo, rosolia, parotite i tassi di
copertura ancora lontani da quelli ottimali. La
morbosità mantiene oscillazioni tipiche delle
infezioni non controllate.
Vaccination took care of childhood diseases
In the future it will be a sustainable response for all ages
Prevent lethal
hospital and
community acquired
infection
Prevent miscarriages,
fatalities among
newborns
Prevent cancer,
meningitis, urinary
tract infections
Prevent meningitis,
blood and soft tissue
infections
Young adults
Adolescents
Infants
Elderly/
at risk
POLIOMIELITE:
STORIA DI UNA
VACCINAZIONE
DI SUCCESSO
Focolai epidemici
1887
1916
Europa (Svezia)
Nord America
New York
27.000 casi di paralisi
9.000 decessi
1921
Franklin Delano Roosevelt, futuro
presidente degli USA, contrae la
poliomielite.
“Polmoni d’acciaio”
1954
Jonas Salk sviluppa un
vaccino a virus inattivati
Viene avviato il primo trial
clinico: coinvolge 1.8 milioni
di bambini in USA, Canada,
Finlandia.
1955
1957
“Vaccine is safe, effective and potent”
Thomas Francis
Albert Sabin allestisce il primo vaccino a
microrganismi vivi ed attenuati.
Years
20
00
OPV
OPV
19
97
19
94
19
91
19
88
19
85
19
82
19
79
19
76
19
73
19
70
19
67
19
64
19
61
19
58
19
55
19
52
19
49
19
46
19
43
19
40
19
37
19
34
19
31
19
28
19
25
Italia
20
IPV
IPV
10
0
Assemblea Mondiale della Sanità
“Global Polio Eradication Iniziative”
WHO
Unicef
Rotary International
US centers for
Disease Control
and Prevention
Worldwilde eradication
strategies
• High routine immunization coverage with
OPV
• National immunization days (NIDs)
• “Mopping up” compaigns
• Surveillance for Acute Flaccid Paralysis
(AFP) and wilde poliovirus
Salvador,1985
Stop alla guerra civile:
Nascono
le “Giornate della Tranquillità”
Vengono vaccinati
oltre 250.000 bambini.
1988
350.000 casi / anno in 125 Paesi
NIDs
Time Line
1994. America dichiarata Polio-Free
1995. Ultimo caso di polio in Cina
1996. Mandela lancia il programma di eradicazione
in Africa (Kick out polio from Africa)
1997. Ultimo caso nella Regione del Pacifico
occidentale (diventa polio-free il 29/10/2000)
1998. Ultimo caso nella Regione Europea (Turchia)
occidentale (diventa polio-free il 21/06/2002)
Polio remains endemic
in 3 countries:
Afganistan, Nigeria,
Pakistan
Situazione Attuale
Total number of reported Paralytic Poliomyelitis Cases
and the number of reported Vaccine-Associated Cases,
United States, 1961-2003
OPV/IPV
fino ad Aprile ’99
4 dosi OPV (3, 5, 11m e 3aa)
Aprile ’99-2002
3 dosi IPV (3, 5, 11m) +
dose booster OPV a 3aa
dopo Luglio 2002
4 dosi IPV (3, 5, 11m e 3aa*)
* Nuova proposta: 5-6 anni con TDPa
Survaillance for Acute Flaccid Paralysis
(AFP) and wilde poliovirus
Transverse
myelitisneuritis
Traumatic neuritis
Acute Flaccid
Paralysis
Other
enterovirus
Echovirus
Coxsackie
virus
Guillain Barre
Syndrome
Poliovirus
CRITERI DI CERTIFICAZIONE
Paese
Polio-free
Tasso di AFP non-polio
 1 per 100.000 abitanti
di età inferiore ai 15 anni
Nessun riscontro di
Poliovirus selvatico
per tre anni
Importation of wild poliovirus detected in
environmental (sewage) samples in Egypt
CAIRO 18 January 2013 – Wild poliovirus has
been found in samples taken from sewage in Al
Haggana (Nasr City) and Al Salam district in
Cairo. The wild poliovirus is related to the wild
poliovirus type 1, from north Sindh, Pakistan,
which was reported in September 2012.
Updates on Egypt wild polio virus importation
• The first small scale polio campaign is planned to start on Sunday,
3 Feb 2013, in El Salam and Al Haggana areas. The campaign will
target 160,000 children under 5 years. All expatriate children under
15 years shall also be vaccinated.
• The next supplementary immunization campaign (SNID) is
planned in early March in greater Cairo (Cairo, Giza and areas
from Kalyoubia), targeting 3 million under 5 years, and all
expatriate children under 15 years.
• The third activity will be a nationwide immunization campaign
(NID) planned for early April, targeting 12 million children, under 5
years, and all expatriate children under 15 years.
The polio campaigns will be conducted house to house in rural areas.
As for urban areas especially during the February and March
campaigns, the campaigns will be conducted from fixed/mobile sites.
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(PPT, Unknown)