IL REGOLAMENTO RELATIVO AI CRITERI PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA’ INTERNAZIONALI DELL’ATENEO Ufficio Relazioni Internazionali Università degli Studi di Firenze 1 IL NUOVO REGOLAMENTO Approvato dal Senato Accademico (9 novembre 2005) e dal Consiglio di Amministrazione (29 novembre 2005) ed emanato con D. R. n. 1097 del 9 dicembre 2005 Raccoglie e unifica la disciplina preesistente Prevede tre azioni distinte: Azione 1: Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o cooperazione; Azione 2: Permanenza presso le unità amministrative di studiosi stranieri di chiara fama Azione 3: Scambi culturali e cooperazione interuniversitaria internazionale 2 LE AZIONI PREVISTE - OBIETTIVI 1. Partecipazione a programmi comunitari di ricerca e/o cooperazione 2. Studiosi stranieri di chiara fama 3. Scambi culturali e cooperazione interuniversitaria Promuovere la partecipazione di docenti/ricercatori a programmi comunitari/internazionali di ricerca/cooperazione attraverso l’erogazione di contributi per la copertura di spese collegate alla predisposizione di progetti Favorire la permanenza di studiosi stranieri di chiara fama presso le strutture scientifiche per l’elaborazione/completamento di progetti di ricerca di interesse nazionale o internazionale Sostenere il processo di internazionalizzazione dell’Ateneo attraverso l’erogazione di contributi per la copertura delle spese derivanti dall’attuazione degli accordi di collaborazione 3 internazionale di Ateneo FINALITA’ DEL NUOVO REGOLAMENTO Promozione delle attività internazionali e sostegno al processo di internazionalizzazione dell’Ateneo attraverso il finanziamento sul bilancio dell’unità amministrativa centrale delle tre azioni. I contributi sono destinati alle UU.AA. decentrate e prevalentemente preordinati alla copertura di spese per la mobilità internazionale 4 SCADENZE 5 febbraio: presentazione delle richieste al polo di afferenza (Servizio Ricerca e Relazioni Internazionali); 28 febbraio: presentazione delle richieste all’Ufficio Relazioni Internazionali del Rettorato da parte dei poli. N.B. il mancato rispetto della scadenza del 28 febbraio comporta tassativamente l’esclusione dal finanziamento 5 SELEZIONE DELLE RICHIESTE La selezione delle richieste avviene in tre fasi: Ufficio Relazioni Internazionali: verifica l’ammissibilità formale delle richieste Commissione istruttoria nominata dal S.A.: valuta l’ammissibilità delle richieste e propone al S.A. i contributi da assegnare Senato Accademico: delibera l’ammissione al finanziamento delle richieste e il relativo contributo 6 COMMISSIONE ISTRUTTORIA Nominata dal S.A. su proposta del Rettore ai sensi dell’art. 3 del Regolamento: Prof. Sergio Givone (Presidente) Prorettore per le Relazioni Internazionali Prof.ssa Elisabetta Cerbai Area Biomedica Prof. Paolo Marcellini Area Scientifica Prof.ssa Franca Alacevich Area Scienze Sociali Prof.ssa Maria Chiara Torricelli Area Tecnologica Prof. Bruno Vecchio Area Umanistica 7 LA DISCIPLINA SPECIFICA DELLE AZIONI Il regolamento prevede una disciplina specifica delle azioni che precisa per ogni azione: Modalità di presentazione delle richieste Utilizzazione dei fondi Obiettivi, requisiti soggettivi, voci di spesa ammissibili, criteri di ammissibilità e priorità, limitazioni ed esclusioni Ultima modifica della disciplina specifica: settembre 2007 8 MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE ……….. I contributi sono assegnati annualmente sulla base di apposita richiesta da presentare secondo le modalità previste dalla lettera A) della disciplina specifica 9 …….. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE ……….. 1) Le UU.AA. decentrate trasmettono le richieste di accesso alle azioni 1, 2, 3, presentate da propri docenti e ricercatori utilizzando gli appositi moduli, ai Servizi ricerca e relazioni internazionali del polo di afferenza entro il 5 febbraio di ogni anno N.B. Le richieste devono essere corredate della delibera dell’organo di governo della struttura 10 ……... MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE 2) I Servizi ricerca e relazioni internazionali di polo verificano il rispetto dei requisiti formali e trasmettono le richieste e le relative delibere in un’unica soluzione, unitamente ad un riepilogo delle richieste stesse, all’Ufficio Relazioni Internazionali del Rettorato entro la scadenza del 28 febbraio 11 LIMITAZIONI ED ESCLUSIONI Numero max di richieste da presentare per ogni azione: Facoltà: 2 richieste Altre unità amministrative: - 2 richieste ove il personale docente e ricercatore strutturato afferente sia pari o superiore a 30 unità; - 1 richiesta ove il personale docente e ricercatore strutturato afferente sia inferiore a 30 unità; Esclusione dal finanziamento per i richiedenti non in regola con la rendicontazione di fondi precedentemente assegnati Esclusione dal finanziamento delle richieste non conformi ai requisiti formali previsti 12 UTILIZZAZIONE DEI FONDI …….. Utilizzazione (impegno e spesa) dei fondi entro la fine dell’esercizio finanziario successivo alla delibera di assegnazione del Senato Accademico Proroga dei fondi in casi particolari, debitamente motivati (la richiesta deve essere fatta per iscritto dal titolare dei fondi e inviata all’Ufficio Relazioni Internazionali del Rettorato e per conoscenza al polo, almeno un mese prima della scadenza per l’utilizzazione dei fondi) 13 …….. UTILIZZAZIONE DEI FONDI …….. Rendicontazione dei fondi assegnati entro i 30 gg. successivi alla scadenza per l’utilizzazione dei fondi stessi tramite l’apposito modulo, accompagnato da una relazione sintetica sulle attività svolte Trasmissione dei rendiconti da parte delle UU.AA. assegnatarie ai S.R.R.I del polo di afferenza, che, dopo verifica della loro regolarità contabile, li inviano all’Ufficio Relazioni Internazionali del Rettorato entro i successivi 15 gg N.B. La rendicontazione è condizione necessaria per l’ammissibilità al finanziamento negli anni successivi 14 …….. UTILIZZAZIONE DEI FONDI Nel caso di non utilizzo totale o parziale dei fondi entro la scadenza prevista, l’U.A. assegnataria provvede alla loro restituzione all’Unità amministrativa centrale, dandone comunicazione all’Ufficio Relazioni Internazionali del Rettorato 15 AZIONE 1 MAX 20 richieste selezionate dalla Commissione istruttoria Contributo max 5000 euro a richiesta (di norma) REQUISITI SOGGETTIVI Possono presentare richiesta: Professori di I e II fascia Ricercatori Personale tecnico laureato con almeno 3 anni di attività scientifica comprovata da pubblicazioni e responsabile di progetti di ricerca finanziati in ambito europeo/internazionale 16 AZIONE 1 – VOCI DI SPESA AMMISSIBILI Mobilità dei docenti e ricercatori italiani partecipanti al progetto (spese documentate di viaggio e soggiorno) Mobilità dei docenti e ricercatori stranieri partecipanti al progetto (spese documentate di viaggio e soggiorno) Spese collegate alla predisposizione del progetto (a titolo esemplificativo: traduzioni, consulenze, telefono, fotocopie, fax, spese postali) Non sono ammissibili le spese relative ad acquisto e manutenzione di arredi ed attrezzature (apparecchiature didattiche, scientifiche e di ufficio) 17 AZIONE 1 – LIMITAZIONI ED ESCLUSIONI Le richieste saranno escluse dal finanziamento nei seguenti casi: Si riferiscono a progetti già approvati da istituzioni comunitarie e/o internazionali alla data di scadenza annuale per la presentazione delle richieste Il modulo di richiesta non specifica la denominazione del programma comunitario/internazionale e, ove previsto, del sottoprogramma Le richieste non sono complete in ogni parte Le richieste dovranno di norma riferirsi a bandi già pubblicati o a scadenze già fissate dalle Istituzioni competenti. Valgono inoltre le limitazioni ed esclusioni di carattere generale applicabili a tutte le azioni (cfr. diapositiva n. 12) N.B. 1) La Commissione istruttoria potrà valutare positivamente la dimostrazione dell’avvenuto finanziamento di altri progetti nei 5 anni precedenti 2) In fase di rendicontazione è necessario dare dimostrazione dell’avvenuta presentazione del progetto presso le istituzioni competenti, pena la restituzione dei fondi 18 AZIONE 2 MAX 10 richieste (2 per area di ricerca) selezionate dalla Commissione istruttoria Contributo max 2500 euro a richiesta (di norma) REQUISITI SOGGETTIVI Possono presentare richiesta: Professori di I e II fascia Ricercatori 19 AZIONE 2 – VOCI DI SPESA AMMISSIBILI Mobilità dello studioso straniero (spese documentate di viaggio e soggiorno) Spese collegate a seminari e/o conferenze tenuti dallo studioso e relativi ad attività di ricerca 20 AZIONE 2 – LIMITAZIONI ED ESCLUSIONI Le richieste saranno escluse dal finanziamento nei seguenti casi: lo studioso non ha la propria sede di lavoro all’estero le richieste non sono corredate del curriculum vitae dello studioso le richieste non sono complete in ogni parte Valgono inoltre le limitazioni ed esclusioni di carattere generale applicabili a tutte le azioni (cfr. diapositiva n. 15) 21 AZIONE 2 – SOSTITUZIONE DELLO STUDIOSO A partire dal 2008 non sarà possibile chiedere la sostituzione dello studioso selezionato. Nel caso di sopraggiunta impossibilità dello studioso l’unità amministrativa assegnataria dovrà provvedere alla restituzione dei fondi 22 AZIONE 3 MAX 20 richieste selezionate dalla Commissione istruttoria Contributo max 5000 euro a richiesta (di norma) REQUISITI SOGGETTIVI Le richieste sono presentate di norma dal docente coordinatore dell’accordo. Possono comunque presentare richiesta i professori di I e II fascia ed i ricercatori afferenti alle strutture promotrici dell’accordo 23 AZIONE 3 – VOCI DI SPESA AMMISSIBILI Mobilità del personale docente/ricercatore/tecnico-amministrativo italiano e straniero partecipante agli scambi (spese documentate di viaggio e soggiorno) Mobilità degli studenti italiani e stranieri partecipanti agli scambi (spese documentate di viaggio e soggiorno) Spese per l’organizzazione di conferenze, seminari, workshop legati alle attività previste dall’accordo Non sono ammissibili le spese relative ad acquisto e manutenzione di arredi ed attrezzature (apparecchiature didattiche, scientifiche e di ufficio) e le spese di personale. 24 AZIONE 3 – CRITERI DI AMMISSIBILITA’ E PRIORITA’ Ai fini dell’ammissibilità delle richieste la Commissione istruttoria individua annualmente le priorità geografiche ed eventuali criteri selettivi nell’ambito delle strategie internazionali che l’Ateneo intende perseguire (da comunicare alle UU.AA. entro il 30 giugno). La Commissione valuterà le richieste anche sulla base delle attività svolte nell’ambito dell’accordo nell’anno precedente a quello di scadenza del bando, che risulteranno da un’apposita scheda di rilevazione dati contenuta nel fac-simile di richiesta 25 AZIONE 3 - LIMITAZIONI ED ESCLUSIONI Le richieste saranno escluse dal finanziamento nei seguenti casi: Si riferiscono a strumenti negoziali diversi dagli accordi stipulati ai sensi dello schema quadro approvato dal S.A. il 14/1/2004 e dal C.A. il 30/1/2004 Si riferiscono ad accordi interuniversitari non in vigore alla data di scadenza annuale per la presentazione delle richieste (28 febbraio) Si riferiscono ad aree geografiche non individuate dalla competente Commissione istruttoria L’unità amministrativa richiedente non è la struttura promotrice dell’accordo Le richieste non sono complete in ogni parte. Valgono inoltre le limitazioni ed esclusioni di carattere generale applicabili a tutte le azioni (cfr. diapositiva n. 15) 26 DOCUMENTI DI INTERESSE Regolamento Disciplina specifica delle azioni relative ai contributi per la promozione delle attività internazionali dell’ateneo Modulo per le richieste di finanziamento (Azione 1, 2, 3) Modulo per la rendicontazione dei fondi Sito internet di riferimento http://www.unifi.it/estero (voce: Contributi di Ateneo per le attività internazionali) 27 SUGGERIMENTI Utilizzare lo schema di modulo predisposto dall’Ufficio Relazioni Internazionali per il riepilogo delle richieste pervenute ad ogni polo (da inviare sia in formato cartaceo che elettronico) Indicare sulla busta contenente tutta la documentazione proveniente dal polo la dicitura “Contiene richieste per contributi promozione attività internazionali – Scadenza 28 febbraio” 28