I MOTI DELLA TERRA Studiare l’argomento sul libro di geografia (pag 20) e sul libro di Scienze della Terra (pag 40 41 42 43 44 45) La Terra si muove nello spazio compiendo contemporaneamente due movimenti: 1. rotazione 2. rivoluzione 1 Moto di rotazione • La Terra ruota su se stessa ( intorno ad un asse che congiunge i due Poli , chiamato asse terrestre )da Ovest verso Est, cioè in senso inverso al movimento che il Sole sembra compiere nel cielo dall’alba al tramonto • Durata del moto di rotazione (giorno): 24 ore • Conseguenze del moto di rotazione: • 1. alternarsi del dì e della notte • 2. forma della Terra: schiacciata ai Poli e rigonfia all’Equatore 2 Alternarsi del dì e della notte (parte prima) • Definizione di dì: è il periodo di luce • Definizione di notte: è il periodo di oscurità • Definizione di giorno: è l’insieme del dì e della notte e cioè il periodo dell’intera rotazione • In campo astronomico, quindi, il termine “giorno” ha un significato diverso rispetto a quello che ha nel linguaggio quotidiano. La Terra, girando su se stessa espone , in alternanza, prima una metà e poi l’altra metà della propria superficie, all’illuminazione solare • La circonferenza immaginaria che separa la parte illuminata della Terra dalla zona in ombra si chiama circolo di illuminazione • Se la Terra non ruotasse intorno al proprio asse, metà della sua superficie sarebbe sempre nell’oscurità e avrebbe una temperatura glaciale, l’altra metà , invece, sarebbe sempre esposta al calore del Sole e avrebbe una temperatura molto elevata 3 Alternarsi del dì e della notte (parte seconda- il fenomeno dei crepuscoli-) • Il passaggio fra dì e notte non avviene in maniera improvvisa • I periodi di luce e di buio sono infatti separati da intervalli nei quali il cielo è parzialmente illuminato prima del sorgere del Sole e dopo il suo tramonto. Questi due periodi si chiamano crepuscoli • Nel linguaggio comune, si usa il termine crepuscolo solo per la sera, mentre nel linguaggio astronomico si usa anche per il mattino • Il passaggio dal dì a notte è graduale a causa della presenza dell’atmosfera: essa devia i raggi, in modo tale essi investano una piccola porzione di superficie terrestre che si trova oltre il circolo d’illuminazione, illuminandola (vedi figura della slide successiva) • La durata dei crepuscoli dipende dalla latitudine: maggiore è questa coordinata geografica, maggiore è la durata del crepuscolo 4 Formazione dei crepuscoli 5 Forma della Terra vedi anche pag T 8 e T9 • La Terra è schiacciata ai Poli e rigonfia all’Equatore, a causa della forza centrifuga dovuta alla rotazione. • La forza centrifuga è una forza la cui direzione è perpendicolare all’asse terrestre; il suo valore, massimo all’Equatore, decresce andando verso i Poli dove diventa uguale a zero • L’intensità della forza centrifuga è proporzionale alla lunghezza delle frecce 6 Moto di rivoluzione • La Terra ruota, in senso antiorario, intorno al Sole lungo un’orbita che ha la forma di un’ellisse; quindi la distanza fra la Terra ed il Sole varia; il punto, dell’orbita, in cui la Terra si trova alla massima distanza dal Sole è detta afelio, il punto in cui si trova alla minima distanza è detto perielio. La distanza media fra Terra e Sole è di circa 149 600 000km • Durata del moto di rivoluzione (anno): 365 giorni 5 ore 48 minuti e 46 secondi • Anno bisestile: ha la durata di 366 giorni; in ogni anno ci sono circa 6 ore eccedenti i 365 giorni (5 ore 48 minuti e 46 secondi); queste 6 ore eccedenti non sono considerate per 3 anni e poi utilizzate nell’anno successivo detto bisestile (6 ore x 4 = 24 ore = 1 giorno in più) 7 Conseguenze del moto di rivoluzione e dell’ inclinazione dell’asse terrestre di 66° e 33’ sul piano dell’orbita…… • ………………..È l’alternarsi delle stagioni • Per ogni luogo della Terra (Equatore escluso), la durata del dì e della notte cambia nell’arco dell’anno • All’Equatore, il periodo di luce e quello di buio durano sempre 12 ore ciascuno • Il fenomeno per cui la durata del dì e della notte variano durante l’anno determina la variazione del riscaldamento della superficie terrestre • - dì lungo notte breve estate • - dì breve notte lunga inverno • - dì e notte più o meno della stessa durata primavera ed autunno 8 Equinozi e solstizi • Ci son 4 giorni dell’anno in cui si verifica l’inizio di una stagione: • • • • • - equinozio di primavera - solstizio d’estate - equinozio d’autunno - solstizio d’inverno In ciascuno di questi 4 giorni la Terra si trova in una particolare posizione lungo l’orbita. • Questa posizione determina: • 1. la posizione del circolo d’illuminazione da cui dipende la durata del dì e della notte in ogni luogo della Terra • 2. posizione del Polo Nord (o Sud) rispetto al Sole da cui dipende il riscaldamento della superficie terrestre 9 Equinozi e solstizi • • • • Sono i giorni dell’anno in cui iniziano le stagioni Di ciascuno di essi devi sapere: -data - posizione del circolo d’illuminazione rispetto ai paralleli (la quale determina la durata del dì e della notte di ogni luogo) • - posizione dei due Poli rispetto al Sole • - posizione lungo l’orbita (rispetto al perielio e all’afelio) • Nei due emisferi, i mesi dell’anno sono gli stessi, mentre le stagioni sono invertite: il primo mese dell’anno è gennaio per entrambi gli emisferi; per gli abitanti che vivono a Nord dell’Equatore gennaio è un mese invernale, per gli altri è un mese estivo 10 La Terra si trova in perielio nel mese di gennaio e in afelio nel mese di luglio • Quindi la distanza della Terra dal Sole non influenza il riscaldamento della superficie terrestre 11