Comune di Reggio Emilia La Contabilità Ambientale CLEAR I Bilanci Ambientali Sustainable Public Budgeting: Pianificazione e Politiche Pubbliche “Sostenibili” - Valutazione degli impatti economici, ambientali e sociali Firenze, 18 maggio 2007 Terra Futura Relatore: Dr.ssa Susanna Ferrari Funzionario Assessorato Decentramento e Partecipazione Comune di Reggio Emilia Cos’è la contabilità ambientale? Sistema che permette di rilevare, organizzare, gestire e comunicare informazioni e dati ambientali, questi ultimi espressi in unità fisiche e monetarie. Le finalità di questo strumento possono essere di: • comunicazione interna (e quindi come supporto alle decisioni dell’organizzazione) • comunicazione esterna Cos’è la contabilità ambientale? è un processo attraverso il quale l’Ente rendiconta sulle ricadute ambientali delle sue attività, sull’adempimento degli impegni presi, sugli esiti delle sue politiche è uno strumento: • per la buona gestione interna dell’ente (fornisce agli amministratori adeguate basi conoscitive per una gestione e pianificazione coordinata delle tematiche ambientali e per individuare le priorità) • di trasparenza e di democrazia, in grado di incidere sui processi decisionali trasparenza e democrazia integrare le politiche e orientare i processi decisionali a livello più alto Perché la contabilità ambientale? • Insufficienza degli strumenti contabili tradizionali nel gestire situazioni problematiche dal punto di vista ambientale • Incapacità di questi strumenti di leggere il livello e le variazioni di benessere di un determinato territorio o sistema locale Necessità di affiancare al classico bilancio d’esercizio un bilancio dedicato all’ambiente Il Progetto CLEAR La contabilità ambientale secondo il metodo CLEAR nasce da un’esperienza di 18 partner italiani, fatta all’interno del progetto LIFE – AMBIENTE CLEAR cofinanziato dall’Unione Europea. Cos’è CLEAR? • E’ il primo progetto europeo di contabilità ambientale applicata agli enti locali • CLEAR = City and Local Environmental Accounting and Reporting = Progetto per la contabilità e il report ambientali di città e comunità locali • “to clear” significa fare chiarezza • prevede la realizzazione e l’approvazione di “bilanci verdi” • 18 enti locali italiani con un metodo di lavoro comune (ottobre 2001-ottobre 2003) Gli Obiettivi di CLEAR • Sviluppare e diffondere standard (“principi contabili”) di contabilità e reporting ambientale per gli EE.LL. • Elevare la qualità della rendicontazione pubblica in termini di maggiore trasparenza e coinvolgimento. • Migliorare il processo d’integrazione delle politiche e orientare il processo decisionale degli EE.LL. • Migliorare i processi di governance locale. Elementi di innovazione di CLEAR Integrazione del Bilancio Ambientale al processo di governance e agli strumenti di pianificazione Approvazione del Bilancio Ambientale attraverso un percorso politico-istituzionale integrato a quello finanziario La Contabilità ambientale CLEAR: le fasi principali Definizione degli ambiti di rendicontazione Analisi politiche, programmi e impegni dell’Ente Identificazione degli interventi ambientali, loro monetizzazione e riclassificazione della spesa Le fasi principali Fase preparatoria Politiche ambientali Conti monetari Scelta degli indicatori fisici per la rendicontazione Rilevazione dati e creazione di sistemi informativi e standardizzazione Conti fisici Definizione mappa stakeholders locali e loro coinvolgimento nell’identificazione degli aspetti ambientali di maggiore significatività Coinvolgimento stakeholders Bilancio Ambientale Reporting In che modo rendo conto? Il sistema contabile Il sistema utilizzato dalla contabilità ambientale CLEAR per valutare in modo sintetico le ricadute ambientali delle attività dell’Ente e misurare l’efficienza e l’efficacia delle politiche-azioni rispetto agli impegni dichiarati è il piano dei conti matrice in cui alla struttura di rendicontazione (aree di competenza e ambiti di rendicontazione) sono associati e correlati logicamente: • le politiche (gli impegni strategici e gli obiettivi annuali) • un set di indicatori fisici • le spese ambientali al fine di costituire un sistema parametrico di controllo che permetta di verificare e rendicontare gli esiti delle politiche ambientali. In che modo rendo conto? Il sistema contabile Il Piano dei Conti per ogni area di competenza per ogni ambito di rendicontazione POLITICHE Esplicitazione impegni - Impegni strategici Impegni di mandato Impegni prioritari di mandato Aalborg Commitments rendere conto delle ricadute ambientali delle attività dell’Ente relativamente agli impegni dichiarati attraverso… Conti fisici Conti fisici Obiettivi annuali Indicatori fisici Conti monetari Conti monetari DPSIR ICE Bilancio Ambientale: il documento Il Bilancio ambientale è un documento con cui gli organi di governo dell’ente rendicontano la propria attività per l’ambiente e le ricadute sull’ambiente delle proprie attività, sia in relazione al passato (bilancio consuntivo) che al futuro (bilancio preventivo) Esso è uno strumento : • di governo >>>viene predisposto dalla giunta, che lo sottopone poi alle commissioni consiliari competenti e infine al consiglio • di trasparenza >>>destinatari finali possono essere considerati i cittadini Bilanci Ambientali : il processo di costruzione Reporting: Redazione dei Bilanci Ambientali Processo interno Differente indice per Bilanci da preventivo e a consuntivo Sintesi – leggibilità Integrazione con le procedure di approvazione dei Bilanci economico-finanziari • Presentazione giunta • Presentazione commissioni consiliari e circoscrizioni • Approvazione in consiglio Comunicazione e diffusione dei Bilanci Bilancio Ambientale I Bilanci a Regime A regime i Bilanci Ambientali approvati dovranno essere due: • BILANCIO AMBIENTALE DI PREVISIONE • BILANCIO AMBIENTALE CONSUNTIVO e seguiranno l’iter di approvazione del bilancio preventivo e del conto consuntivo economico – finanziario dell’ente. I Bilanci Ambientali di previsione e a consuntivo I Bilanci Ambientali di Previsione contengono, a preventivo: • l’esplicitazione degli impegni • le risorse finanziarie previste Essi costituiscono il punto di partenza per la redazione dei Bilanci Consuntivi. I Bilanci Ambientali a Consuntivo verificano a posteriori: • l’attuazione di quanto dichiarato a preventivo • gli effetti delle politiche e delle azioni valutati dagli indicatori • la spesa ambientale effettivamente sostenuta costituendo, a loro volta, il punto di partenza per la redazione dei Bilanci di Previsione per l’anno successivo. I Bilanci : percorso formale – valutazione del Bilancio ambientale consuntivo per individuare le priorità ambientali per l’anno successivo; – definizione delle proposte per il Bilancio ambientale di previsione, attraverso gli indirizzi degli assessori e le proposte dei dirigenti. In questa fase è consigliato un confronto con gli stakeholders (Forum di Agenda 21, se presente, o altre forme di coinvolgimento); – costruzione del Bilancio ambientale di previsione legando le priorità individuate nel consuntivo a obiettivi, risorse disponibili e target ambientali fissati per l’anno seguente; – approvazione del Bilancio ambientale di previsione entro dicembre; – preparazione del consuntivo e valutazione delle politiche ambientali; – approvazione del Bilancio ambientale consuntivo I Bilanci a Regime: la struttura BILANCIO AMBIENTALE DI PREVISIONE La lettera di presentazione Abstract Sommario Premessa Parte I - Inquadramento 1. Aspetti metodologici 2. Il contesto territoriale di riferimento 3. Le attese della comunità locale Parte II - Preventivo 4. Gli impegni prioritari 5. Le politiche ambientali 6. I conti ambientali di previsione (target) 7. Le spese ambientali di previsione I Bilanci a Regime: la struttura CONTO CONSUNTIVO AMBIENTALE La lettera di presentazione Abstract Sommario Premessa Parte I - Inquadramento 1. Aspetti metodologici Parte II - Consuntivo 2. Gli impegni prioritari 3. I conti ambientali 4. Le spese ambientali 5. Dati integrativi 6. Priorità ambientali Bilancio ambientale: il primo anno Nella fase di avvio (il primo anno) il Bilancio ambientale è un documento che viene redatto e approvato una sola volta all’anno. Questo documento, che contiene sia consuntivo che le linee di previsione è il elementi Bilancio ambientale – Consuntivo e linee di previsione di Bilancio ambientale – Consuntivo e linee di previsione: indice La lettera di presentazione Abstract Sommario Premessa Parte I - Inquadramento 1. Aspetti metodologici 2. Il contesto territoriale di riferimento 3. Le attese della comunità locale Parte II - Consuntivo 4. Impegni prioritari dell’ente 5. I conti ambientali 6. Le spese ambientali dell’ente 7. Dati integrativi Parte III - Linee di previsione 8. Le priorità per l’anno (obiettivi, target, risorse) Comune di Reggio Emilia L’esperienza del Comune di Reggio Emilia La Contabilità Ambientale del Comune di Reggio Emilia: scelte e strategie L’Amministrazione del Comune di Reggio Emilia ha scelto di introdurre stabilmente la contabilità ambientale nell’Ente (proseguendo l’esperienza avviata nel 2001 con il progetto europeo LifeAmbiente CLEAR) nella consapevolezza del valore strategico della stessa come strumento • sia di buon governo • sia di democrazia e trasparenza al fine di “dare conto” alla comunità locale degli esiti che le politiche dell’Ente hanno sull’ambiente e dell’attuazione degli impegni assunti. La Contabilità Ambientale del Comune di Reggio Emilia: la messa a sistema In base a tale scelta i nuovi amministratori hanno dato incarico alla struttura di avviare, a partire dall’autunno del 2004, una serie di procedure per la messa a sistema della contabilità ambientale dell’Ente finalizzata alla redazione ed approvazione in Consiglio di due Bilanci Ambientali all’anno, uno a preventivo ed uno a consuntivo, in analogia con i bilanci economico-finanziari. 2003-2004 Bilanci Ambientali a carattere sperimentale 2004-2005 I Bilanci Ambientali già redatti Avvio di procedure interne per la rilevazione automatica dei dati fisici e monetari • Bilancio Ambientale a consuntivo 2000–2001 e linee di preventivo 2003 • Conto Consuntivo Ambientale 2002 •Linee programmatiche ambientali di mandato 2004 -2009 Bilanci ambientali di transizione (senza conti monetari) 2006 Bilanci Ambientali a sistema (anche con conti monetari) 2007 • Bilancio Ambientale di previsione 2005 • Conto Consuntivo Ambientale 2003-2004 Bilanci Ambientali a sistema (anche con conti monetari) • Bilancio Ambientale di previsione 2006 • Conto Consuntivo Ambientale 2005 • Bilancio Ambientale di previsione 2007 (in fase di approvazione) • Conto Consuntivo Ambientale 2006 (in fase di stesura) Versione divulgativa del Bilancio ambientale Il Comune di Reggio Emilia ha realizzato e pubblicato nel 2006 una sintesi di carattere divulgativo del Bilancio Ambientale a Consuntivo 2005 con le illustrazioni del noto vignettista italiano Ro Marcenaro. 1. Il Bilancio Ambientale di Previsione 2007: schema di lettura per area di competenza 2. Il Bilancio Ambientale di Previsione 2007: schema di lettura per ambiti di rendicontazione ✜ Obiettivi inseriti nel PEG 2007 - Obiettivi tratti da altri documenti o indicati direttamente dagli Amministratori e dai Dirigenti Codici PEG dei Prodotti/Progetti Percentuale di imputazione nel Bilancio Ambientale delle spese 3. Il Bilancio Ambientale di Previsione 2006: schema di lettura per ambiti di rendicontazione Argomenti specifici trattati dall’ ambito di rendicontazione (sotto-ambiti) AMBITO DI RENDICONTAZIONE: argomento sui cui si rende conto 1.2 Governo del verde privato Si rendiconta nello specifico su: 1.2.1 Salvaguardia e potenziamento del verde privato 1.2.2 Fruizione delle aree verdi private 1.2.3 Controlli sul verde privato Obiettivi dell’Ente per il 2006 Gli obiettivi per l’anno 2006 - Approvazione del Regolamento del verde pubblico e privato Promozione di attività volte ad una migliore manutenzione del verde privato (corsi, ecc.) Protocollo con AIPO per la gestione e manutenzione del Crostolo Gli indicatori fisici Indicatori I dati degli indicatori fisici DPSIR e gli ECI scelti per rendere conto regolamento del verde pubblico e privato estensione aree private fruibili ad uso ricreativo (agricole, parchi) accessibili al pubblico gratuitamente (ECI n. 4) Disaggregazioni Unità di misura 2000 2001 2002 2003 anno di ultima istruttoria istruttoria istruttoria istruttoria redazione mq 269.630 2004 Tendenza 2006 redatto in bozza Approvazione e attuazione Regolamento del Verde I target degli indicatori fisici a preventivo 2006 4. Il Bilancio Ambientale Consuntivo 2006: schema di lettura per ambiti di rendicontazione AMBITO DI RENDICONTAZIONE Argomenti specifici trattati dall’ambito di rendicontazione argomento su cui si rende conto 1.3 Governo dei sistemi naturali Si rendiconta nello specifico su: Obiettivi dichiarati a preventivo per l’anno 2005 1.3.1 Incremento dei sistemi naturali 1.3.2 Tutela e conservazione dei sistemi naturali 1.3.3 Gestione e fruizione dei sistemi naturali 1.3.4 Tutela della biodiversità Valutazione a consuntivo raggiungimento obiettivo Gli obiettivi dichiarati a preventivo per l’anno 2005 Miglioramento della fruizione del Parco del Crostolo attraverso la realizzazione del sentiero naturalistico sul lato Est ?? ?s in corso ?? o in corso Valutazione del Valorizzazione dell’Oasi di Marmirolo (completamento acquisizione aree, raggiungimento dell’obiettivo in corso promozione, ecc.) dichiarato a preventivo per l’anno 2005 Realizzazione di un progetto per la rinaturalizzazione del torrente Rodano I dati degli indicatori fisici ?? ?s Gli indicatori fisici Indicatori Disaggregazioni Unità di 2000 2001 2002 2003 2004 856.92 0 (*) 2005 Valuta Obietti z. vo trend preven tivo 2005 631.56 3 (**) ! misura estensione sistemi naturali e seminaturali (aree boscate) estensione aree di valore naturalistico vincolate rilevazioni nella stazione di rilevamento di Baragalla qualità biologica delle (morbida e acque superficiali magra) (Indice Biotico Esteso) rilevazioni nella del Torrente Crostoso stazione di 1 rilevamento di Roncocesi (morbida e magra) mq mq 1.080.6 1.080.6 1.080.6 1.080.6 1.080.6 1.080.6 38 38 38 38 38 38 classe III di mo/III giudizio mo – II ma classe di III mo/ giudizio III ma II-III mo III mo III mo/IIIII ma II–III III mo/IIIIV ma III mo/IV ma La mo valutazione del trend III III V mo / 2000 al mo/IIImo/III-dal III mo III ma II ma ma 2005 Migliorar e la classe di giudizio (entro 2009) Migliorar e la classe di giudizio (entro 2009) 5. Il Bilancio Ambientale Consuntivo 2005: le spese ambientali Le spese ambientali sostenute direttamente dal Comune di Reggio Emilia nell’anno 2005 sono riclassificate per aree di competenza e ambiti di rendicontazione suddivise in spese correnti e investimenti. SPESE CORRENTI COMPETENZE AMBIETALI E AMBITI DI RENDICONTAZIONE Impegnat o 2005 Pagato 2005 su impegnato 2005 INVESTIMENTI Pagato 2005 su impegni anni precedenti Impegnat o 2005 Pagato 2005 su impegnato 2005 Pagato 2005 su impegni anni precedenti COMPETENZA 1 - VERDE URBANO E SISTEMI NATURALI 1.0 Spese non ripartibili : personale dipendente altri costi non ripartibili 1.1 Governo del verde pubblico 1.2 Governo dei sistemi privato 1.3 Governo dei sistemi naturali Totale competenza 271.5 271.5 35 35 0 0 0 0 0 0 0 0 1.419. 599.1 393.1 1.983. 630.0 2.500. 287 02 43 673 41 239 0 0 0 0 0 0 6.500 3.250 5.250 0 0 6.315 1.697.32 2 873.887 398.393 1.983.67 3 630.041 Per ciascuna tipologia di spesa sono riportati gli importi in €: • impegnati nell’anno 2005 • pagati nel 2005 relativamente agli impegni del 2005 • pagati nel 2005 ma su impegni presi in anni precedenti 0 2.506.55 4 Per informazioni Comune di Reggio Emilia Ufficio Reggiosostenibile Dott.ssa Susanna Ferrari: [email protected] Sito internet ReggioSostenibile: www.comune.re.it/contabilitambientale