Progetti di collaborazione per innovare il rapporto della PA con le Imprese Liberare l’impresa, Liberare la Pubblica Amministrazione L’esperienza toscana Firenze, 13 Gennaio 2003 © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved 1 Il Piano di Azione Confartigianato ha in corso un programma strategico complessivo per l’implementazione della propria missione: “Liberare l’impresa” Uno degli obiettivi primari è “Liberare l’impresa, Liberare la PA” per trasformare la PA in una opportunità per le imprese ed un supporto allo sviluppo economico e sociale del Paese. Il 12 Marzo 2002 si è tenuto a Roma l’incontro “Liberare l’Impresa, Liberare la PA” nel corso del quale sono state annunciate le intese nazionali con i Ministri Frattini e Stanca. Il 4 Maggio (Assemblea Nazionale Confartigianato) presentazione al Presidente del Consiglio del piano di azione “Liberare l’Impresa” Sono stati firmati protocolli di intesa con Ministero Funzione Pubblica Stiamo costruendo le alleanze con alcune Regioni Pilota per fare progetti congiunti dedicati alla innovazione del rapporto PA-impresa, nell’ambito dei progetti regionali esistenti © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved Il Modello del Piano Azione Programma di Governo del Piano di Azione e Supporto Decisionale Programma Comunicativo e di Marketing Filone 1. Agenzia per le Imprese e Sportello Unico AP Filone 2. Servizi della PA alle imprese Filone 3. Servizi delle imprese alla PA Filone 4. Sviluppo e scambio conoscenze PA/Assoc./imprese Filone 5. Sviluppo e scambio conoscenze nella PA Filone 6. Meccanismi di Governo della PA Filone 7. Politiche di sviluppo economico-sociale Filone 8. Società della informazione - Servizi al cittadino Programma Diffusione Conoscenza / Esperienza © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved Dal Dire al Fare Confartigianato è stata la prima a offrire una collaborazione diretta co-investendo con la PA nella modifica del processo di relazione con le imprese, consapevole che solo mettendosi può essere innovata solamente mettendosi in discussione La Regione Toscana è la prima in Italia ad avere iniziato un percorso di collaborazione con le associazioni di impresa basato su un modello di compartecipazione diretta A luglio 2002 abbiamo sottoscritto un protocollo di intesa ed abbiamo lanciato i progetti a settembre 2002 (presentazione alla stampa il 23 ottobre 2002) © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved E-government: Cosa funziona 1. 2. 3. 4. Tecnologia è fattore abilitante… …ma le Persone sono essenziali (politici e dirigenza pubblica). Usare i moltiplicatori degli effetti La PA cambia se si saldano PA ed interlocutori esterni. Senza interlocutori esterni non c‘è cambiamento perché manca la squadra nell'altra metà campo. Prima si gioca la partita e meglio è. Nuovo ruolo pro-attivo delle Associazioni: compartecipiamo il rischio del cambiamento 5. 6. Fare rete … © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved E-government: Cosa non funziona 1. Innovazione non è informatizzazione della PA: è politica di sviluppo del Paese. La informatizzazione della PA deve agire come moltiplicatore dello sviluppo economico e sociale. 2. I progetti proposti dalle Regioni ed EE.LL. hanno una qualità media bassa. 3. Le risorse complessive messe a disposizione per il cambiamento sono poche. Occorre spenderle in modo da moltiplicarle: fare rete! 4. I progetti di infrastrutturazione ICT rischiano di creare posizioni dominanti di alcuni soggetti (non importa se pubblici o privati) e di costituire una disfunzionalità aggiuntiva al sistema se diventano vincolo di processo (ad esempio l'accentramento fisico degli acquisiti presso un unico gestore). 5. … © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved I progetti congiunti in corso in Toscana Programma di Governo del Piano di Azione e Supporto Decisionale Programma Comunicativo e di Marketing Progetto A. Agenzia per le Imprese e Sportello Unico A.P. Progetto B. Servizi delle Imprese alla PA Progetto C. Società della Informazione Programma Diffusione Conoscenza / Esperienza Fase I – Analisi e studio di fattibilità Fase II – Conduzione dei progetti pilota 5-6 Mesi (Set 02 - Feb 03) 12-18 Mesi (2003 – 2004) Fase III – Diffusione applicazione dei servizi 18-24 Mesi (2004-2005) Fase Attuale Dei Progetti © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved I contenuti dei progetti in Toscana Disegnare le componenti di servizio ed integrare le PMI nella realizzazione dei sistemi di offerta alla PA regionale, alle altre imprese, alle famiglie Per far partecipare le PMI Perché le PMI sono target delle politiche Perché sono il tessuto economico cardine del Paese Perché sono un moltiplicatore ed un diffusore Per costituire la leva strategica di innesco dei processi di innovazione regionale nel campo A. della integrazione dei servizi della PA alle imprese (Agenzia per le Imprese) B. dei servizi delle imprese alla PA (e-procurement) C. dei servizi reali alle famiglie ed alle imprese (Società della Informazione, edemocracy) Confartigianato si propone come partner strategico per condurre sia la fase di analisi e disegno preliminare, sia la fase pilota di disegno operativo ed applicazione pilota dei tre processi di innovazione identificati © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved Le logiche dei progetti Coinvolgimento diretto delle imprese Analisi bisogni strutturata e congiunta Possibilità di incidere usando la rete Confartigianato Concretezza: approccio per sperimentazioni pilota e diffusione totale Cofinanziamento Compartecipazione e corresponsabilità: Progetti per fasi e risultati intermedi Aperti alla verifica trasparente Collegati alla cooperazione interregionale ed al modello di scambio delle esperienze Aperti ad altri contributi tecnici in un modello partecipativo allargabile secondo i contributi dei singoli partner © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved A. E-procurement Linee guida: Opportunità per imprese e PA Non solo efficienza ma politica economica e di sviluppo Obiettivi di progetto: definire le caratteristiche di progettazione dei sistemi di e-procurement regionale Consentire alla piccola impresa di partecipare ai processi di acquisto delle amministrazioni pubbliche, evitando di essere esclusa dal processo di innovazione (effetto “digital divide” per le imprese), Creare ulteriori benefici alla PA, in termini di riduzione dei costi e miglioramento del livello di servizio. Identificare le modalità per la collaborazione comune per aggregare domanda ed offerta di servizi e veicolare l’innovazione di uso del canale internet alle imprese presenti sul territorio regionale. Eliminare le barriere legislative e regolamentari di accesso alla fornitura alla PA che penalizzano le PMI e le imprese rete Valutare le caratteristiche di un portale regionale di e-procurement per l’accesso alle forniture della Regione Mercato di fornitura alla PA aperto alle piccole imprese Integrare i market-place pubblici con quelli dei soggetti esterni Integrazione delle iniziative di servizio miranti allo sviluppo di opportunità di business ed innovazione per la PMI e l’impresa rete. Portali di e-business per la piccola impresa (integrazione iniziative PA e Confartigianato) © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved B. Agenzia per le Imprese Linee guida Dallo sportello alla relazione con la impresa Da adempimento a sviluppo responsabile delle imprese Delegare ed integrare le funzioni di controllo e verifica in ottica di sussidiarietà Obiettivo di progetto: progettare un nuovo sistema di integrazione PA-imprese, attraverso la integrazione dei flussi informativi del SUAP e la delega sussidiaria alle Associazioni di funzioni di verifica e controllo degli adempimenti richiesti alle imprese, al fine di aumentare efficacia ed efficienza dei controlli alle imprese, passando dalla logica ispettiva e sanzionatoria, alla logica preventiva e di sviluppo imprenditoriale. Identificare i canali di diffusione delle politiche pubbliche © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved C. Servizi reali a cittadini e imprese Linee guida Creare le motivazioni di uso di servizi innovativi Usare le imprese famigliari come canale di diffusione allo utilizzo delle nuove tecnologie Obiettivo di progetto: Identificare i servizi innovativi alle famiglie che siano effettivamente utili e consentano l’attivazione dell’accesso ad Internet e l’uso delle tecnologie informative e di telecomunicazione per ridurre il “Digital Divide”. Identificare gli interventi da svolgere, in collaborazione tra Regione e Confederazione, per offrire servizi reali alle famiglie, aggregando le imprese aderenti al sistema confederale. Tali servizi serviranno sia come veicolo per consentire alle famiglie di avere a disposizione una massa critica iniziale di offerta di servizi reali e virtuali, sia come moltiplicatore e fattore di successo per il lancio di iniziative di diffusione alle famiglie dell’uso delle tecnologie abilitanti. © Copyright 2002 - EMS Evolutive Management - All right reserved