Il computer sul banco 2001
Scuole ed esperienze didattiche
informatizzate in Emilia-Romagna
Gli enti promotori
• Irrsae Emilia-Romagna
• Università di Bologna
• Regione Emilia-Romagna
•
Finanziamento del Fondo Sociale Europeo
Indice
•
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•
•
Il campione di scuole
Le scuole nel territorio
La presenza di elaboratori
Le esperienze censite
I dati raccolti
L’indice di vecchiaia
La popolazione scolastica
3-5 anni
6-10 anni
110
110
100
100
90
90
80
80
70
70
60
60
50
50
40
40
1980
1985
1990
1995
2000
1980
1985
11-13 anni
110
100
100
90
90
80
80
70
70
60
60
50
50
40
1980
40
1980
1990
1995
2000
1995
2000
14-18 anni
110
1985
1990
1995
2000
1985
1990
L’incremento e il decremento
della popolazione scolastica
Il campione di scuole
Le scuole per tipo di
amministrazione
•
•
•
•
I Circoli didattici
Gli Istituti comprensivi
Le Scuole medie statali
Le Scuole superiori
statali
• Le Scuole non statali
Gli ordini e gradi
coinvolti
•
•
•
•
La Scuola materna
La Scuola elementare
La Scuola media
La Scuola superiore
Le amministrazioni scolastiche
presenti e il questionario
Presenti Rispondono
%
Circoli didattici
Istituti comprensivi
Scuole medie statali
Scuole superiori statali
119
193
73
179
116
184
66
162
97%
95%
90%
91%
Scuole statali
Scuole non statali
564
120
528
80
94%
67%
Totale
684
608
89%
La presenza degli Istituti
comprensivi
400
356
350
300
250
307
270
226
224
209
202
193
200
150
189
185
174
130
121
74
100
51
50
50
0
Circoli Didattici
Istituti
Comprensivi
1991-'92
Medie statali
1994-'95
Superiori statali Scuole non statali
1997-'98
2000-'01
La presenza delle scuole non
statali
Il tasso di scolarità
140
120
100
Superiore
80
Media
Elementare
60
Materna
40
20
140
0
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
120
100
80
60
40
20
0
11
12
13
14
Scolarità presunta nei maschi
15
16
17
Scolarità presunta nelle femmine
18
L’handicap
3
2
Nella scuola superiore
Nella scuola media
Nella scuola elementare
1
0
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
La presenza di collegamenti su
linee dedicate
Il sito www del libro
• http://www.scuolan.it/censsoft/
Questo lavoro è dedicato alla
memoria di Giovanni Barbi