Raccomandazioni dei cittadini di Milano Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Per un’occupazione più qualificata • Armonizzare i sistemi di insegnamento, soprattutto per quanto riguarda i tempi e i programmi. • Promuovere la mobilità e gli scambi di studenti e lavoratori. • Integrare i mercati del lavoro di tutti i paesi europei e, in particolare, attuare ed integrare i sistemi per il riconoscimento delle competenze acquisite per rendere il mercato del lavoro italiano più trasparente e meno clientelare. • Migliorare l’efficienza e la professionalità dei servizi per l’impiego. Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Per un’occupazione più qualificata • Promuovere a tutti i livelli consentiti una maggiore consapevolezza del senso di appartenenza alla UE, una sempre più ampia collaborazione interculturale ed interdisciplinare, la cultura della formazione continua lungo tutto l’arco della vita, investendo su processi di divulgazione, di formazione e apprendimento, per permettere il mantenimento e lo sviluppo di un lavoro più qualificato, più produttivo e allo stesso tempo più dignitoso. Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Per un’occupazione più produttiva, equa e dignitosa • Riforma fiscale che riduca il peso della tassazione sul lavoro, e per operare una più equa ed efficiente distribuzione delle risorse. •Attivare maggiori forme di contrasto all’economia sommersa: lavoro nero, evasione fiscale, espatrio dei capitali, corruzione e usura, che permettano di recuperare risorse economiche da investire per lo sviluppo. •Promuovere gli investimenti in economia reale contrastando o almeno disincentivando gli investimenti speculativi o prevalentemente finanziari. •È fondamentale promuovere una sostanziale semplificazione burocratica e amministrativa. Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Per creare occupazione • Considerata la crisi del ruolo di ammortizzatore sociale della famiglia, non più sostenibile, è necessario promuovere: - una strategia di integrazione tra politiche di welfare e politiche di occupazione regolare nella cura e assistenza alle persone - l’ accesso delle donne al mercato del lavoro attraverso l’attivazione di servizi a supporto del lavoro femminile, quali i servizi per l’infanzia e per l’assistenza agli anziani. • Investire maggiormente nella green economy per produrre crescita e sviluppo riducendo la dipendenza energetica. Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Per creare occupazione • Investire nelle politiche sociali e nel welfare come un volano per la creazione di nuova occupazione, coniugando obiettivi di coesione sociale, contrasto alla povertà, assistenza e lavoro. Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute. Grazie per l’attenzione [email protected] Il presente progetto è finanziato con il sostegno della Commissione europea. L’autore è il solo responsabile di questa comunicazione e la Commissione declina ogni responsabilità sull’uso che potrà essere fatto delle informazioni in essa contenute.