(MATERIALI ELABORATI DA GIOVANNI ROBERTELLA) LA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI 20.04.2009 ORE 10.00 POTENZA LICEO CLASSICO “Q. O. FLACCO” GIOVANNI ROBERTELLA LA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI DALL’ART. 25 DEL D. Lgs. 165/2001 (“NELL’AMBITO DELL’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA PERIFERICA È ISTITUITA LA QUALIFICA DIRIGENZIALE PER I CAPI DI ISTITUTO PREPOSTI ALLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E EDUCATIVE ALLE QUALI È STATA ATTRIBUITA PERSONALITÁ GIURIDICA ED AUTONOMIA A NORMA DELL’ART. 21 DELLA LEGGE 15 MARZO 1997, N. 59, E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI. I DIRIGENTI SCOLASTICI SONO INQUADRATI IN RUOLI DI DIMENSIONE REGIONALE E RISPONDONO , AGLI EFFETTI DELL’ART. 21, IN ORDINE AI RISULTATI, CHE SONO VALUTATI TENUTO CONTO DELLA SPECIFICITÁ DELLAE FUNZIONI E SULLA BASE DELLE VERIFICHE EFFETTUATE DA UN NUCLEO DI VALUTAZIONE ISTITUITO PRESSO L’AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA REGIONALE, PRESIEDUTO DA UN DIRIGENTE E COMPOSTO DA ESPERTI ANCHE NON APPARTENENTI ALL’AMMINISTRAZIONE STESSA”.) AL MONITORAGGIO DELL’INVALSI SUL PROGETTO SIVADIS GIOVANNI ROBERTELLA IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI • FASE NEGOZIALE • LA FASE DI LAVORO PER IL PERSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI • LA FASE DI VALUTAZIONE DEL TEAM • LA FASE DI DEFINIZIONE DEL GIUDIZIO GIOVANNI ROBERTELLA LA VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI • HA FUNZIONE FORMATIVA • HA FUNZIONE ORIENTATIVA GIOVANNI ROBERTELLA GLI OBIETTIVI DI MISSIONE E DI LEADERSHIP GLI OBIETTIVI DI MISSIONE RIGUARDANO: GLI OBIETTIVI DI LEADERSHIP RIGUARDANO: • GLI APPRENDIMENTI • LO SVILUPPO ORGANIZZATIVO • LA DISPERSIONE SCOLASTICA GIOVANNI ROBERTELLA GUIDA ALLA PROGETTAZIONE DEL SERVIZIO SCOLASTICO (GPSS) 1. DEFINIZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA CHE CARATTERIZZA L’ISTITUTO 2. PROGETTAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA 3. PROGETTAZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE PER REALIZZARE L’OFFERTA FORMATIVA 4. CONTROLLO DELL’EROGAZIONE 5. VALUTAZIONE DEI RISULTATI PRODOTTI E RIPROGETTAZIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA GIOVANNI ROBERTELLA FUNZIONI DELLO STRUMENTO GPSS • ANALISI DEI PROCESSI • ANALISI DEI RISULTATI • ANALISI DELLA SODDISFAZIONE • CONSENTE DI VALUTARE COME LA SCUOLA PROGETTA, EROGA E CONTROLLA IL SERVIZIO FORMATIVO E GLI ALTRI SERVIZI • EVIDENZIA IL GRADO DI EFFICACIA E DI EFFICIENZA CON I QUALI L’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA PERSEGUE I PROPRI OBIETTIVI • PERMETTE DI VALUTARE QUANTO L’ATTIVITÁ FORNITA È APPREZZATA DAGLI UTILIZZATORI E DAGLI STESSI EROGATORI GIOVANNI ROBERTELLA I SOGGETTI • LA DIREZIONE GENERALE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA DEL MIUR • L’INVALSI • IL DIRETTORE GENERALE DELL’USR • IL NUCLEO DI SUPPORTO ALLA VALUTAZIONE • I TEAM DI VALUTAZIONE • IL DIRIGENTE SCOLASTICO (CIASCUNO DEI SOGGETTI HA COMPETENZE E COMPITI SPECIFICI) GIOVANNI ROBERTELLA LA DIREZIONE GENERALE DEL PERSONALE DELLA SCUOLA DEL MIUR • SVOLGE FUNZIONE DI GOVERNO COMPLESSIVO • ATTIVA AZIONI DI MONITORAGGIO DELLE PROCEDURE, DEGLI STRUMENTI, DEGLI ESITI • DEFINISCE, IN RACCORDO CON GLI UUSSRR, UN PROTOCOLLO SULLA COMPOSIZIONE, SULLE COMPETENZE E SULL’ORGANIZZAZIONE DEL NSV • PREDISPONE, IN RACCORDO CON GLI UUSSRR E IN COLLABORAZIONE CON L’INVALSI, I PROTOCOLLI DI UN PIANO DI FORMAZIONE E DI CERTIFICAZIONE DEI VALUTATORI • ORGANIZZA, IN RACCORDO CON GLI UUSSRR, I PROTOCOLLI DI INFORMAZIONE AI VALUTATI • PREDISPONE UN PROGRAMMA PERIODICO DI CONTROLLI A CAMPIONE DELLE PROCEDURE DI VALUTAZIONE DEI D.S. • STABILISCE, D’INTESA CON L’INVALSI (A CUI PUÒ DELEGARE LA CURA DI ALCUNI DI QUESTI COMPITI), I CRITERI DI ISCRIZIONE ALL’ALBO DEI VALUTATORI GIOVANNI ROBERTELLA L’INVALSI • DEFINISCE IL MODELLO DI VALUTAZIONE, FORNISCE TUTTE LE INFORMAZIONI NECESSARIE ALL’APPLICAZIONE, AL MONITORAGGIO E ALLO SVILUPPO NEL TEMPO • SUPPORTA CON SISTEMATICITÁ E CURA LA SUA APPLICAZIONE IN COLLABORAZIONE CON MIUR E UUSSRR • COSTRUISCE I PROTOCOLLI PER I TEAM DEI VALUTATORI • DEFINISCE E MONITORA IL PROCESSO DI FORMAZIONE DEI VALUTATORI • GESTISCE IL SERVIZIO DI DOCUMENTAZIONE E DI INFORMAZIONE NAZIONALE SULLA VALUTAZIONE DEI D.S. (BANCA DATI) • COLLABORA CON IL MIUR E GLI UUSSRR IN TUTTE LE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE • REDIGE PER IL MIUR UN RAPPORTO ANNUALE GENERALE SULLO STATO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI GIOVANNI ROBERTELLA I DIRETTORI GENERALI DEGLI UUSSRR • PREDISPONGONO E PRESIEDONO UN’APPOSITA STRUTTURA DI SUPPORTO ALLA VALUTAZIONE SU BASE REGIONALE (NSV) • PREPARANO, IN ACCORDO CON L’AMMINISTRAZIONE CENTRALE, UN PIANO DI INFORMAZIONE/FORMAZIONE REGIONALE PER I VALUTATI • COSTITUISCONO I TEAM DI VALUTAZIONE • ESPRIMONO LA VALUTAZIONE DEL D.S. E CURANO LA RESTITUZIONE ANNUALE E PLURIENNALE DEGLI ESITI • COLLABORANO ALLE AZIONI DI MONITORAGGIO ATTIVATE DALL’INVALSI • CURANO UN RAPPORTO ANNUALE SUGLI ESITI DELLA VALUTAZIONE GIOVANNI ROBERTELLA IL NUCLEO DI SUPPORTO ALLA VALUTAZIONE (N.S.V.) SI COMPONE DI UNA SEZIONE ORGANIZZATIVA E DI COORDINAMENTO CHE HA SEDE PRESSO L’USR CON UNA STRUTTURA ATTREZZATA, CON IL PARTICOLARE COMPITO DI: • MONITORARE LE SINGOLE SCUOLE DELLA REGIONE • COORDINARE LE PROCEDURE ATTIVATE DAI DIVERSI TEAM DI VALUTAZIONE • GARANTIRE LA TRASPARENZA DELLE PROCEDURE • VERIFICARE LA PROFESSIONALITÁ DEI TEAM DI VALUTAZIONE E LA CORRETTEZZA DEI PROCESSI DI VALUTAZIONE • COSTITUIRE UNA BANCA DATI • COLLABORARE CON LE INIZIATIVE DEL MIUR E DELL’INVALSI GIOVANNI ROBERTELLA I TEAM DI VALUTAZIONE (T.D.V.) • SONO COSTITUITI DAL DIRETTORE DELL’USR • SONO COMPOSTI DA TRE PERSONE (DIRIGENTE TECNICO, DIRIGENTE AMMINISTRATIVO, DIRIGENTE SCOLASTICO) • È POSSIBILE UNA COMPOSIZIONE VARIABILE FRA LE COMPONENTI • È POSSIBILE UN’APERTURA A COMPONENTI EXTRASCOLASTICHE • È POSSIBILE UN’APERTURA A COMPONENTI DIRIGENZIALI SCOLASTICHE ED EXTRASCOLASTICHE IN QUIESCENZA • IL DIRIGENTE SCOLASTICO COSTITUISCE LA PARTE FISSA • TUTTE LE COMPONENTI DEVONO ESSERE FORMATE • TUTTE LE COMPONENTI DEVONO ESSERE ISCRITTE ALL’ALBO DEI VALUTATORI GIOVANNI ROBERTELLA I TEAM DI VALUTAZIONE: COMPITI • INCONTRANO IL SINGOLO D.S. NELLA FASE DI SPIEGAZIONE E QUALIFICAZIONE DEL PERCORSO DI VALUTAZIONE • ORIENTANO IL D.S. NELL’USO DEGLI STRUMENTI (GPSS) FINALIZZATI ALLA VALUTAZIONE • SUPPORTA (SU RICHIESTA) IL D.S. NELLA DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI DI LEADERSHIP CON UN CONCRETO PIANO DI LAVORO • TIENE SOTTO CONTROLLO LA COERENZA, LA PERTINENZA, L’EFFICACIA DEL PIANO DI AZIONI IN RELAZIONE AI DATI DIAGNOSTICI E AGLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE • REDIGE UN RAPPORTO ANNUALE DI VALUTAZIONE • REDIGE UNA RELAZIONE A CONCLUSIONE DEL PERCORSO DI VALUTAZIONE PLURIENNALE DA PRESENTARE AL DIRETTORE REGIONALE • MANTIENE APERTA LA COMUNICAZIONE PER UN EVENTUALE SUPPORTO TECNICO O RICHIESTA DI DATI INFORMATIVI GIOVANNI ROBERTELLA IL DIRETTORE GENERALE DELL’USR E IL DIRIGENTE SCOLASTICO IL DIRETTORE DELL’USR E IL D.S., NELLA FASE DI NEGOZIAZIONE, CON RIFERIMENTO AGLI OBIETTIVI DI MISSIONE: • SPECIFICANO E QUANTIFICANO GLI OBIETTIVI DI MISSIONE AFFIDATI AL D.S. • RICONOSCONO GLI OBIETTIVI SPECIFICI INTERNI AL POF E LI VALORIZZANO PER IL PERCORSO DI VALUTAZIONE GIOVANNI ROBERTELLA GLI ESITI DELLA VALUTAZIONE PLURIENNALE LA VALUTAZIONE SARÁ ESPRESSA IN 4 LIVELLI: 1. ECCELLENTE (RICONOSCIMENTO RETRIBUZIONE DI RISULTATO E ACCESSO A POSIZIONI COMPLESSE CON CONSEGUENTE RETRIBUZIONE DI POSIZIONE) 2. POSITIVO (RICONOSCIMENTO DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO) 3. DIFFICOLTÁ (SOSPENSIONE TEMPORANEA DELLA RETRIBUZIONE DI RISULTATO CON INDICAZIONI DI SUPPORTI PER IL MIGLIORAMENTO) 4. NEGATIVO (ART. 20, CC. 11-12-13 CCNL) GIOVANNI ROBERTELLA LA VALUTAZIONE ANNUALE IL TEAM : • OGNI ANNO CURA E TRASMETTE UNA RELAZIONE AL DIRETTORE GENERALE DELL’USR • FORMULA COLLEGIALMENTE LA STESURA • VALUTA IL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI GIOVANNI ROBERTELLA DINAMICA FRA VALUTAZIONE ANNUALE E PLURIENNALE ANNO VALUTAZIONE RETRIBUZIONE PRIMO ANNO VALUTAZIONE ANNUALE CON INDICAZIONE DEI MARGINI DI MIGLIORAMENTO SENZA IMPLICAZIONI PER LA RETRIBUZIONE DI RISULTATO SECONDO ANNO VALUTAZIONE ANNUALE CON INDICAZIONE DEI MARGINI DI MIGLIORAMENTO SENZA IMPLICAZIONI PER LA RETRIBUZIONE DI RISULTATO TERZO ANNO VALUTAZIONE FINALE CON IMPLICAZIONE SU RETRIBUZIONE DI: a) RISULTATO b) POSIZIONE (IN RELAZIONE ALL’EVENTUALE COLLOCAZIONE IN REALTÁ PIÙ COMPLESSE) GIOVANNI ROBERTELLA STRUTTURA DI RETRIBUZIONE DEL D.S.: VALORI MEDI PER ANNO STIPENDIO TABELLARE 40.129,98 RETRIBUZIONE DI POSIZIONE 2.530,72 PARTE FISSA 7.000,00 CIRCA, DETERMINATA DAL CIN RETRIBUZIONE DI RISULTATO 15% DELLA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE (VALORE MEDIO ATTUALE, EROGATO IN ATTESA DELLA VALUTAZIONE, CIRCA € 1.700,00 ANNUI) GIOVANNI ROBERTELLA NUMERO GIORNI A DISPOSIZIONE DEL TEAM PER LA VALUTAZIONE • 30 GIORNI COMPLESSIVI (10 GIORNATE PER OGNI COMPONENTE) PER OGNI SINGOLA SCUOLA NEL TRIENNIO N. GG. COMPLESSIVI 30 N. GG. PER ANNO N. GG. PER COMP. TEAM N. GG. F.O. E B.O. 12 4 3 F.O. + 1 B.O. 6 2 1 F.O. + 1 B.O. 12 4 3 F.O. + 1 B.O. GIOVANNI ROBERTELLA TAPPE DI LAVORO ANNO TAPPE SOGGETTI COMPITI PRIMO ANNO ENTRO AGOSTO IL DIRETT. USR ASSEGNA GLI OBIETTIVI DI MISSIONE ENTRO OTTOBRE IL D.S. DEFINISCE GLI OBIETTIVI DI LEADERSHIP E PRESENTA UNA PRIMA DOCUMENTAZIONE AL TEAM (COMPRESO GPSS) ENTRO FEBBRAIO IL TEAM PRESENTA AL D.S. UNA PRIMA ANALISI E UNA PRIMA RESTITUZIONE A SEGUITO DEGLI INCONTRI E DELLA DOCUMENTAZIONE ENTRO MAGGIO IL TEAM PRESENTA LA SUA ANALISI AL D.S. CON RIFERIMENTO AL GPSS ENTRO OTTOBRE IL D.S. RETTIFICA, REGOLA, CONFERMA GLI OBIETTIVI ED IL PERCORSO DI LAVORO AL TEAM ENTRO FEBBRAIO IL TEAM PRESENTA AL D.S. UNA NUOVA ANALISI E UNA RESTITUZIONE A SEGUITO DEGLI INCONTRI E DELLA DOCUMENTAZIONE ENTRO OTTOBRE IL D.S. RETTIFICA, REGOLA, CONFERMA GLI OBIETTIVI ED IL PERCORSO DI LAVORO AL TEAM SU BASE GPSS ENTRO FEBBRAIO IL TEAM PRESENTA AL D.S. UNA NUOVA ANALISI E UNA RESTITUZIONE A SEGUITO DEGLI INCONTRI E DELLA DOCUMENTAZIIONE ENTRO MAGGIO IL TEAM PRESENTA LA SUA ANALISI PER LA VALUTAZIONE DI RISULTATO E DI POSIZIONE AL D.S. CON RIFERIMENTO AL GPSS ENTRO AGOSTO IL DIRETT. USR PRESENTA IL GIUDIZIO AL D.S. CON EFFETTI SULLA VALUTAZIONE DI RISULTATO E DI POSIZIONE SECONDO ANNO TERZO ANNO GIOVANNI ROBERTELLA REGIONE NUM. DEI D.S. IN SERVIZIO NUM. TEAM A REGIME ABRUZZO 294 20 BASILICATA 182 12 CALABRIA 603 40 CAMPANIA 1372 91 EMILIA ROMAGNA 561 37 FRIULI 188 12 LAZIO 956 64 LIGURIA 235 16 LOMBARDIA 1305 87 MARCHE 277 18 MOLISE 91 6 PIEMONTE 678 45 PUGLIA 926 62 SARDEGNA 424 28 SICILIA 1186 79 TOSCANA 549 37 UMBRIA 178 12 VENETO 724 48 10729 715 TOTALI GIOVANNI ROBERTELLA SCADENZARIO ANNUALITÁ VALUTAZ. SETTEMBRE 2010 SETTEMBRE 2011 SETTEMBRE 2012 1 1° GRUPPO 2° GRUPPO 3° GRUPPO 1° GRUPPO 2° GRUPPO 3° GRUPPO 1° GRUPPO 2° GRUPPO 2 3 SETTEMBRE 2013 SETTEMBRE 2014 3° GRUPPO GIOVANNI ROBERTELLA SCADENZARIO 1 ANNUALITÁ VALUTAZIONE SETTEMBRE 2010 SETTEMBRE 2011 SETTEMBRE 2012 1 900 D.S. 3.000 D.S. 6829 D.S. 900 D.S. 3.000 D.S. 2 3 900 D.S. NUMERO D.S. 900 3.900 10.729 NUMERO TEAM 60 260 715 GIOVANNI ROBERTELLA I COSTI TOT DS CHE INIZIANO PERCORSO 900 3.000 6.829 900 3.000 6.829 COSTO GIORNALIERO PER VALUTATORE € 200,00 RIMBORSO SPESE GIORNALIERO PER VALUTATORE € 200,00 GG. DI IMPEGNO VALUTATORI PER OGNI ANNUALITÁ 1 SETT. 2010 SETT. 2011 SETT. 2012 SETT. 2013 SETT. 2014 SETT. 2014 10.800 36.000 81.948 10.800 36.000 81.948 5.400 18.000 40.974 5.400 18.000 10.800 36.000 81.948 10.800 2 3 TOT GG. IMPEGNO VAL.UTATORI 10.800 41.400 110.748 87.774 123.348 110.748 TOT. COSTO € 2.160.000 € 8.280.000 € 22.149.600 € 17.554.800 € 24.669.600 € 22.149.600 8.100 27.000 61.461 8.100 27.000 61.461 2.700 9.000 20.487 2.700 9.000 8.100 27.000 61.461 8.100 € 5.400.000 € 12.292.200 € 1.620.000 € 5.400.000 € 12.292.200 € 540.000 € 1.800.000 € 4.097.400 € 540.000 € 1.800.000 1.620.000 € 5.400.000 € 12.292.200 € 1.620.000 GG. DI F.O. PER OGNI ANNUALITÁ 1 2 3 RIMBORSO SPESE PER GIORNI DI F.O. 1 € 1.620.000 2 3 TOT. RIMBORSO SPESE € 1.620.000 € 5.940.000 € 15.712.200 € 11.117.400 € 18.232.200 € 15.712.200 COSTI TOTALI € 3.780.000 € 14.220.000 € 37.861.800 € 28.672.200 € 42.901.800 € 37.861.800 GIOVANNI ROBERTELLA PREPARAZIONE E SIMULAZIONE DEL PERCORSO DI VALUTAZIONE DEI DIRIGENTI SCOLASTICI • I FASE FEBBRAIO 2009 – GIUGNO 2009: PREDISPOSIZIONE • II FASE SETTEMBRE 2009 – GIUGNO 2010: SIMULAZIONE GIOVANNI ROBERTELLA FINALITÁ • • • • • VERIFICARE IL MODELLO COLLAUDARE LO STRUMENTO SPERIMENTARE L’INTEGRAZIONE DEI COMPITI DEFINIRE IL LAVORO DEL TEAM DI VALUTAZIONE INDIVIDUARE GLI ASSI PORTANTI DEL PERCORSO FORMATIVO PER I TEAM • RISOLVERE LA RELAZIONE TRA VALUTAZIONE ANNUALE E VALUTAZIONE PLURIENNALE • RILEVARE GLI SNODI PROBLEMATICI ED APPORTARE LE POSSIBILI REGOLAZIONI GIOVANNI ROBERTELLA PUNTI DI RIFERIMENTO PER LA SIMULAZIONE • BASE VOLONTARIA ATTRAVERSO CANDIDATURE LIBERE DEI D.S. • CAMPIONE DEFINITO DALLE LIBERE ADESIONI • OPPORTUNITÁ DI UN CAMPIONE SIGNIFICATIVO E RAPPRESENTATIVO • ESCLUSIONE DEGLI EFFETTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER I RISULTATI DELLA SPERIMENTAZIONE VERSO I D.S. AUTOCANDIDATI ALLA VALUTAZIONE GIOVANNI ROBERTELLA N. REGIONI REGIONE NUM. DEI D.S. IN SERVIZIO NUM. TEAM A REGIME N. TEAM N. D.S. DA VAL. 294 20 1 3 182 (126+55+1) 12 1 2 1 ABRUZZO 2 BASILICATA 3 CALABRIA 603 40 2 6 4 CAMPANIA 1372 91 3 14 5 EMILIA ROMAGNA 561 37 2 6 6 FRIULI 188 12 1 2 7 LAZIO 956 64 2 10 8 LIGURIA 235 16 1 2 9 LOMBARDIA 1305 87 3 13 10 MARCHE 277 18 1 3 11 MOLISE 91 6 1 1 12 PIEMONTE 678 45 2 7 13 PUGLIA 926 62 1 8 14 SARDEGNA 424 28 1 4 15 SICILIA 1186 79 3 12 16 TOSCANA 549 37 2 5 17 UMBRIA 178 12 1 2 18 VENETO 724 48 2 7 10729 715 30 TOTALI 107 GIOVANNI ROBERTELLA PRIMA FASE: PREDISPOSIZIONE (FEBBRAIO 2009-GIUGNO 2009) TEMPI AZIONI • ENTRO FEBBRAIO/APRILE 2009 • INDIVIDUAZIONE DEI COMPONENTI DEI TEAM (90) • INFORMAZIONE AI D.S. SULLA POSSIBILITÁ DI ADESIONE • PARTECIPAZIONE DEI COMPONENTI DEI TEAM ALLA FORMAZIONE • BREVE PERCORSO FORMATIVO PER I 107 D.S. COINVOLTI • ENTRO MARZO/APRILE 2009 • ENTRO APRILE/GIUGNO 2009 • ENTRO APRILE/GIUGNO 2009 GIOVANNI ROBERTELLA SECONDA FASE: SIMULAZIONE (SETTEMBRE 2009 – GIUGNO 2010) DEFINIZIONE NEGOZIATA DIRETTORE GENERALE USR DEGLI OBIETTIVI CON IL SUPPORTO DEL N. DI V. MONITORAGGIO DELLE AZIONI TEAM (RIFERIMENTO STRUMENTO COMUNE GPSS) RAPPORTO FINALIZZATO ALLA TEAM VALUTAZIONE ANNUALE E PLURIENNALE VALUTAZIONE CON EFFETTI SULLA RETRIBUZIONE E SULLA VALUTAZIONE DIRETTORE GENERALE USR GIOVANNI ROBERTELLA RISULTATI ATTESI SARANNO OGGETTO DI OSSERVAZIONE: • L’ESSENZIALITÁ DELLE PROCEDURE • LA CHIAREZZA DEI COMPITI • L’EFFICACIA DELLO STRUMENTO (GPSS) • LE COMPETENZE NECESSARIE AL TEAM • I TEMPI NECESSARI PER IL PERCORSO DI VALUTAZIONE ANNUALE E PLURIENNALE • LA DEFINIZIONE, RILEVAZIONE, MISURAZIONE, VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI • I RUOLI DEL NUCLEO E DEI REFERENTI E LA LORO INTEGRAZIONE CON IL TEAM • LA FORMULAZIONE DELLA VALUTAZIONE FRA TEAM E DIRETTORE USR GIOVANNI ROBERTELLA