Il mercato del trasporto
aereo in Italia
Quali prospettive?
Oliviero Baccelli,
con la collaborazione di Clementina Persico,
Università Bocconi Milano
Vice direttore CERTeT – Centro di Economia Regionale, Trasporti e Turismo
e direttore MEMIT -Master in Economia e Management
dei Trasporti, della Logistica e delle Infrastrutture
Roma, 05 Luglio 2012
Andamento del settore aereo
passeggeri nel 2011
Europa
Traffico passeggeri in Europa:
prime 15 direttrici (O&D) 2011
#
+ 9.1%
Fonte: IATA, dicembre 2011 e gennaio 2012
+6,1%
Nonostante le crisi profonda nell’area euro, il traffico passeggeri nel 2011
non ha risentito particolarmente della spirale negativa economica,
registrando infatti una crescita complessiva del +9,1%. Gli ultimi dati di
maggio 2012 confermano una percentuale interessante (+6,1%) per i primi
5 mesi dell’anno rispetto allo steso periodo nell’anno precedente.
2
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Direttrici di traffico
pax totali 2011
var 2011/2010
(origine-destinazione)
(milioni)
Spagna (domestico)
34
4%
Italia (domestico)
31
-2%
Spagna-UK (tot)
26
18%
Gran Bretagna (domestico)
20
-9%
Francia (domestico)
19
5%
Germania (domestico)
19
-3%
Spagna-Germania (tot)
18
2%
Spagna-Italia (tot)
11
7%
Germania-UK (tot)
10
-1%
Italia-UK (tot)
10
5%
Irlanda-UK (tot)
10
-3%
Francia-UK (tot)
9
2%
Italia-Germania (tot)
8
-4%
Italia-Francia (tot)
8
9%
Francia-Spagna (tot)
7
16%
Fonte: Elaborazione e stime Gruppo CLAS su dati IATA
L’andamento dei principali
mercati europei 2005-2011
Evoluzione del numero dei passeggeri nei principali mercati europei
Paese
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
223
%
11 vs 09
4,9
%
11 vs 05
-0,3
Gran
Bretagna
Spagna
Germania
Italia
Francia
224
231
241
237
220
213
179
163
107
126
191
171
116
132
208
184
129
139
202
186
126
141
187
183
130
131
192
191
139
132
211
199
149
139
10,1
4,0
6,5
5,3
18,1
21,9
38,9
10,3
Turchia
Russia
52
37
56
41
64
71
72
79
79
54
95
65
108
nd
14,2
20,1
108,6
75,7
Fonte: Elaborazione CERTeT su dati delle statistiche nazionali
3
Negli ultimi 7 anni il traffico negli aeroporti italiani ha avuto il tasso medio di
sviluppo più elevato fra i mercato maturi in Europa, sebbene ben inferiore a
quello di alcune grandi realtà extra-UE
Il trend del settore aereo in Italia
PAX
(‘000)
Aeroporti Italiani: traffico passeggeri (anni 2001-2011)
traffico totale
150.000
100.000
traffico domestico
50.000
Il settore aeroportuale italiano si
è caratterizzato anche nel 2011
per il buon andamento del traffico
aereo (+6,5%) confermando il
trend ascendente già registrato
nell’anno precedente. Nei primi 5
mesi del 2012 il traffico, però, è
stagnante.
0
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007 2008
2009
2010
O&D: traffico passeggeri
(2008,2009,2010,2011)
2011
Fonte: dati Assaeroporti
CAGR totale traffico
La lettura dei dati di traffico esclusivamente di
tipo O&D (fonte IATA) evidenzia un leggero
calo nelle relazioni Italia-Italia, bilanciato però
dall’aumento registrato sulle rotte verso
l’Europa che permette così di chiudere il 2011
con una crescita del 3% rispetto al 2010.
Sul mercato domestico il CAGR passa dal
7,1% del triennio 2008-2010 al 3,9% per il
quadriennio 2008-2011
4,8%
96,3
97,2
107,4
110,8
CAGR
31,8
31,1
dom
3,9%
27,7
28,7
Italia-Europa
55,8
53,5
58,7
63,1
Italia-Resto del mondo
12,8
15,0
16,9
16,6
2008
2009
2010
2011
Italia-Italia
Fonte: elaborazione Gruppo CLAS su dati IATA ,2011
ITALIA: distribuzione del traffico
domestico
per sistemi aeroportuali
(passeggeri O&D)
Milano 12,9 mln
Resto d’Italia 7,7 mln
42%
25%
34%
Roma 10,7 mln
Fonte: elaborazione Gruppo CLAS su dati IATA ,2011
In Italia la presenza dei vettori low cost per posti offerti sulle rotte domestiche è in continua crescita
per compagnia
(posti offerti)
blu-express.com
4% other
3%
Windjet
8%
Meridiana/Air Italy
7%
EasyJet
11%
Ryanair
20%
winter 2011
Alitalia/Air One
48%
blu-express.com other
3% 5%
Windjet
7%
winter 2008
Meridiana/Air Italy
12%
EasyJet
7%
Ryanair
7%
Fonte: elaborazione Gruppo CLAS su dati OAG
Alitalia/Air One
59%
Uno sguardo agli scenari
Tema 1: Gli effetti dell’Alta Velocità
Le reali potenzialità concorrenziali dell’AV in Italia sono ancora inespresse o la
reazione strategica dei vettori ha limitato i danni?
Effetti rilevanti solo sulla LIN-FCO, nonostante la risposta con un nuovo prodotto di AZ.
Effetti molto minori sullo sviluppo degli scali più lontani dal centro e presidiati da servizi
low cost (MXP e BGY).
Ma da dicembre 2012 l’attraversamento di Bologna sarà completato (15 minuti in meno
sulle direttrici N-S) e la concorrenza fra imprese ferroviarie ha moltiplicato l’offerta di
servizi e ampliato il ventaglio di prezzi
Tratta
Milano Linate - Roma Fiumicino
Milano Malpensa- Roma Fiumicino
Bergamo - Roma Ciampino
Totale sistema Milano - Roma
Venezia- Roma Fiumicino
Verona - Roma Fiumicino
Milano Linate - Napoli
Totale traffici nazionali
6
Numero passeggeri annui (fonte ENAC)
2007
2008
2009
2.420.106
2.470.676
1.720.951
740.308
533.845
671.396
317.355
335.585
406.331
3.477.769
3.340.106
2.798.678
631.169
712.198
743.470
326.309
321.709
384.104
824.711
813.630
728.499
56.521.504
53.985.749
54.148.212
2010
1.522.817
683.081
317.729
2.523.627
794.066
337.210
674.851
59.248.380
2011
1.522.184
674.836
326.734
2.523.754
787.769
287.849
672.468
63.341.264
2011/2007
2011/2010
-37,1%
0,0%
-8,8%
-1,2%
3,0%
2,8%
-27,4%
0,0%
24,8%
-0,8%
-11,8%
-14,6%
-18,5%
-0,4%
12,1%
6,9%
A quando un’integrazione win-win fra le due modalità?
Uno sguardo agli scenari
Tema 2: Il forte incremento di voli verso gli hub del
Medioriente
vettore
EMIRATES
ETIHAD AIRWAYS
GULF AIR
QATAR AIRWAYS
totale
voli settimanali
2007
230
68
47
109
454
voli settimanali
2012
var 2012/2007
344
50%
124
82%
51
9%
224
106%
743
64%
Tra il 2007 e il 2012 il numero di voli intercontinentali da e per i principali aeroporti
d’Europa è aumentato del +19%, mentre il numero di voli operati dalle 4 compagnie del
Golfo dall’Europa per i rispettivi hub del Medio Oriente (Dubai, AbuDhabi, Bahrain e
Doha) è cresciuto di oltre il 60%.
Anche nell’analisi dei voli intercontinentali da e per l’Italia tra il 2007 ed il 2012 si
conferma il dato incrementale del +19%, con un rafforzamento consistente delle 4
compagnie del Golfo sulle direttrici verso il Medio Oriente (da 30 freq. settimanali a circa
90 nella summer 2012).
7
Lo schedule in corso, infatti, vede Emirates leader nell’intercontinentale sia a MXP
sia a VCE, con rispettivamente 6.700 e 3.700 posti settimanali offerti.
Uno sguardo agli scenari
Tema 3: L’incremento della stagionalità nella domanda
da parte dei passeggeri negli aeroporti italiani
(100= media mensile su base annua)
140,0
135,0
130,0
125,0
120,0
115,0
110,0
Naz. 2000
105,0
Int. 2000
100,0
Tot. 2000
95,0
Naz. 2011
90,0
Int. 2011
85,0
Tot. 2011
80,0
75,0
70,0
65,0
60,0
gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic
Fonte: elaborazioni CERTeT su dati Assaeroporti 2010 e 2011
8
In un’industria dove i costi fissi sono rilevanti, l’incremento
della stagionalità inserisce ulteriori problematiche
Uno sguardo di sintesi degli
scenari
In Italia il sistema delle imprese appartenenti alla filiera del trasporto aereo è
sottoposto a nuove dinamiche di competizione:
•
•
•
9
Servizi ad Alta Velocità ferroviaria sempre più concorrenziali fra il Nord
Italia e Roma, che richiedono nuovi modelli organizzativi (servizi accessori,
flotta, etc)
Vettori mediorientali in grado di avviare politiche di sviluppo di rilevanza
mai vista e in grado di ridurre le aspettative di sviluppo degli hub nazionali
Inasprimento della difficoltà nel gestire una domanda sempre più
stagionale
E’ fondamentale avere una visione d’insieme degli assetti regolatori,
tariffari e gestionali dell’industria, in modo da evitare che la somma di
interventi scoordinati possano compromettere un equilibrio
economico delle imprese dell’anello sottoposto a maggior
concorrenza all’interno della filiera industriale
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Nome della presentazione su due righe