CONVERTITORI A/D ad ELEVATE PRESTAZIONI 1 Fondamenti di elettronica ESIGENZE SPECIALI di CONVERSIONE • Elevatissima risoluzione (20 bit e oltre) • Elevatissima velocità (10 Msample/s e oltre) • Elevata dinamica del segnale di ingresso (3 decadi o più) • Segnali bipolari (positivi e negativi) Difficilissimo, se non impossibile, avere tutte queste esigenze soddisfatte contemporaneamente ! 2 Fondamenti di elettronica 3 Fondamenti di elettronica PRINCIPIO della CONVERSIONE A “DOPPIA RAMPA” Segnale analogico da convertire Tensione FISSA di riferimento C R VX - S1 VU + -VREF S2 Tempo variabile con VX (S1 aperto e S2 chiuso) Tempo fisso (S1 chiuso e S2 aperto) Vo Pendenza T1 T2 VX RC VREF , pendenza costante perché RC VREF, R e C costanti. VU VX T1 RC Si misura T2 per avere VX 4 Fondamenti di elettronica RELAZIONI TEMPO-AMPIEZZA Tempo fisso Vo Pendenza Tempo variabile con VX T1 T2 VX RC VREF , pendenza costante perché RC VREF, R e C costanti. Vo VX V T1 REF T2 RC RC VX VREF T2 T1 Note VREF e T1 e misurando T2 si risale a VX Non dipende dai parametri costruttivi del circuito integratore ! 5 Fondamenti di elettronica CONVERTITORE A/D a “DOPPIA RAMPA” t=0 Segnale analogico in INGRESSO C R VX - Vo + -VREF S1 S2 + LOGICA DI CONTROLLO Start VX VREF N 2n N CONTATORE a n bit Clock (ck) E.O.C. 6 Fondamenti di elettronica TEMPI di CONVERSIONE Il tempo di conversione, Tc=T1+T2, varia proporzionalmente a VX : TCmin quando VX = 0V TCmin = T1 TCmax quando N=2n , cioè T1=T2 TC max 2n 2 f ck Velocità di conversione relativamente bassa Esempio : ADC a 10 bit e fck=1 MHz (periodo 1 s) Tcmax 2 ms 7 500 conversioni/s Fondamenti di elettronica SIGNIFICATIVITA’ DELLA CONVERSIONE anche con VX VARIABILE Segnale all’ingresso VIN T1 T2 Vo Segnale all’uscita (dopo l’integrazione) T1 T2 |VX| |VREF| T1 VX (t ) 1 dt VX T1 RC RC 0 VU La parola digitale che si ottiene alla fine della conversione rappresenta il VALORE MEDIO del segnale all’ingresso nell’intervallo T1 8 VX VREF VU N 2n Fondamenti di elettronica VX T1 RC IMMUNITA’ ai DISTURBI VIN T1 T2 Vo T1 T2 |VX| |VREF| STESSO PUNTO ! Esempio : nei voltmetri digitali di precisione T1=20ms, così da togliere i disturbi di rete (50Hz e multipli). 9 Fondamenti di elettronica CONVERTITORE “Flash” VX VFS Segnale analogico in INGRESSO 3R/2 - R + - R + - R + - R + - Per fare un convertitore a n bit occorrono 2n-1 comparatori ! R + - R + + R/2 10 C O D I F I C A T O R E . L O G I C O Viene confrontato in parallelo da (2n-1) comparatori D1 D2 D3 Fondamenti di elettronica CARATTERISTICHE degli ADC “FLASH” • Molto veloci (velocità limitata solo dai tempi di ritardo dei comparatori e della logica) Tassi di conversione di 10-100 Msample/s • Costosi (2n-1 comparatori) • Modesta linearità differenziale difficoltà a realizzare un partitore preciso con 2n resistenze identiche; offset dei comparatori che sposta la soglia impostata dal partitore. 11 Fondamenti di elettronica CONVERTITORI NON-LINEARI Segnale di ingresso 10 V 10 mV 12 Risoluzione di 0.1% 10 mV Risoluzione di 0.1% 10 V Con ADC lineare occorrono 20 bit 10 V 10 6 2 20 ! 10V Si preferisce una codifica NON LINEARE in cui la risoluzione sia una percentuale fissa della ampiezza del singolo campione Fondamenti di elettronica COMPRESSIONE LOGARITMICA VX AMPLIFICATORE LOGARITMICO VX VO K ln VR VO ADC LINEARE Codice digitale di USCITA VFS 1 LSB n 2 dVO VR 1 K dV X V X VR VX VO VX 13 VX VFS n cos tan te VX 2 Fondamenti di elettronica CONVERTITORE A/D BIPOLARI Segnale analogico in INGRESSO ±VX S1 ADC UNIPOLARE R R - Codice digitale di USCITA S2 + Vo + 14 LOGICA DI CONTROLLO INTERRUTTORI Fondamenti di elettronica