Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 1 Provincia di Bergamo Intervento formativo all'interno del Corso di aggiornamento "Il nuovo assetto delle politiche sociali, il ruolo programmatorio dei Comuni associati degli Ambito territoriali e i Tavoli di lavoro sulla salute mentale“ Bergamo 30 Maggio 2005 DOSSIER/APPUNTI VISIVI dell’incontro -Il nuovo assetto delle politiche sociali - profilo storico e strutturale del sistema dei servizi sociosanitari regolazione legislativa ed amministrativa - le riforme legislative fondamentali: sanità; servizi sociali, Stato ed enti locali - il ruolo degli enti locali e delle regioni nell'attuale trasformazione - La programmazione locale dei servizi sociali e socio-sanitari implicazioni istituzionali ed organizzative del cosiddetto "welfare municipale“. Il nuovo ruolo dei Comuni e le loro forme associative - i Piani di zona per i servizi sociali nell'attuale contesto delle politiche dei servizi -il lavoro per progetti nelle comunità locali: - La progettazione in contesti inter - istituzionali - problematiche di gestione amministrativa - problematiche di comunicazione fra soggetti del territorio Rielaborazione dei punti cruciali emersi nella discussione d'aula © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 2 Una “Mappa- Rete” sul SISTEMA DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI “Ce dessin m'a pris cinq minutes, mais j'ai mis soixante ans pour y arriver” Auguste Renoir Fonte: P. Ferrario, Politica dei servizi sociali. Strutture, trasformazioni legislazione, editore Carocci Faber, Roma, p. 100 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 3 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 4 GRANDI TENDENZE DEL SISTEMA DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI • CRESCENTE E PROGRESSIVO SPOSTAMENTO DELLE FUNZIONI DI “GOVERNO” VERSO LE REGIONI E GLI ENTI LOCALI • DIFFERENZE DI POSIZIONE ISTITUZIONALE, COMPETENZE, RUOLI DECISIONALI FRA LE ASL ED I COMUNI • FORTE ARTICOLAZIONE DEL SISTEMA DI OFFERTA DEI SERVIZI • IMPORTANZA STRATEGICA DELLE CONNESSIONI INTER-ISTITUZIONALI (CONTRATTI DI APPALTO; ACCREDITAMENTO, CONVENZIONI, FORME ASSOCIATIVE) • PROFESSIONALIZZAZIONE DELLE FUNZIONI CONNESSE AL “LAVORO DI CURA” SISTSER © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 5 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 6 RIFORMA dei SERVIZI SOCIALI e CONNESSIONI FRA PROGRAMMI LEGISLATIVI L.C. 3/2001 RIFORME ISTITUZIONALI STATO/REGIONI Legge 328/2000 RIFORMA SERVIZI SOCIALI RIFORME AMMINISTRATIVE ENTI LOCALI e COMUNI RIFORME AMMINISTRATIVE SANITA’ Dlgs 229/1999 Dlgs 267/2000 LEGGI INTERCONNESSE ALLA L 328/2000 Decreto Legislativo n. 267/2000: testo unico dell’ordinamento degli enti locali, che ha coordinato tutte le leggi in materia Legge n. 59/1997; Legge n. 127/1997; Decreto Legislativo n. 112/1998; Legge costituzionale n. 1/1999 (sull’elezione diretta dei Presidenti delle Giunte regionali Legge Costituzionale n. 3 2001 Decreto Legislativo n. 502/1993 (con i cambiamenti apportati dal D.lgs 517/1993 e D.lgs 229/1999), art. 3 L328-QUADRO © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 7 COSA SI INTENDE PER “ASSETTO ISTITUZIONALE DEI SERVIZI” ? Enti pubblici e privati che producono i servizi; Le loro competenze; ASSETTO ISTITUZIONALE Il territorio su cui svolgono le loro funzioni; Le connessioni fra enti nella regione e nei territori SITUAZIONI PROBLEMATICHE CAMPO INTER-ISTITUZIONALE DEL SISTEMA DELL’OFFERTA OFFERTA BISOGNI DOMANDA OFFERTA OFFERTA ASSETTO ORGANIZZATIVO © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 8 SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA’ flussi di finanziamento BILANCIO dello STATO FINANZA ENTI LOCALI SPESA SOCIALE FINANZA REGIONI FONDI per SERVIZI SOCIALI SOGGETTI ISTITUZIONALI UNITA’ di OFFERTA PRESTAZIONI ENTI LOCALI SPESA SOCIO SANITARIA COMUNI SERVIZI SOCIALI SPESA SANITARIA AZIENDE SANITARIE SERVIZI SOCIO-SANITARI PRESTAZIONI SOCIALI a RILEVANZA SANITARIA AZIENDE OSPEDALIERE SERVIZI SANITARI PRESTAZIONI SANITARIE a RILEVANZA SOCIALE PRESTAZIONI SOCIOSANITARIE A ELEVATA INTEGRAZIONE SANITARIA Fonti: Legge 833/1978; Decreto Legislativo 502/1992; 517/1993; 229/1999; Decreto Presidente Consiglio dei ministri 8/8/1985 e successivo Decreto Legislativo di modificazione ce dessin m'a pris cinq minutes, mais j'ai mis soixante ans pour y arriver SISTSER Renoir © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti aiAuguste corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 9 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 10 Legge 320/2000 La RIFORMA dei SERVIZI SOCIALI alla fine di un ciclo e all’inizio di un’altra fase • Contribuisce a dare MAGGIORE “CONFINE” al SETTORE dei SERVIZI SOCIALI: orienta a pensare la SUA SPECIFICITA’ • AIUTA a fare il punto sulle ISTITUZIONI e sui SOGGETTI che sono coinvolti nella produzione dei servizi sociali • FAVORISCE forme di COMUNICAZIONE SOCIALE sulle PROBLEMATICHE dei SERVIZI • MIRA ALLA PROGRESSIVA CREAZIONE di SISTEMI LOCALI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI ALLE PERSONE • SVILUPPO di ATTIVITA’ di PROGRAMMAZIONE e PROGETTAZIONE dei SERVIZI • RAFFORZA l’ IMMAGINE e le FUNZIONI delle PROFESSIONI SOCIALI SERSOC-RIFO © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 ANALISI DEI PROCESSI LEGISLATIVI POLITICA DECISIONE INTERESSI e CULTURE POLITICHE IN COMPETIZIONE 11 • OBIETTIVI LEGGI • • • • • RISORSE COMPETENZE SOGGETTI COINVOLTI PROCEDURE … PROGETTAZIONE a “MAGLIE LARGHE” DI UNA POLITICA LEGISLATIVA DECISIONE PROCESSI ATTUATIVI AMMINISTRAZIONE, ORGANIZZAZIONE • INTERPRETAZIONE DEGLI OBIETTIVI • COMPETENZE • SOGGETTI COINVOLTI • PROCEDURE • PROCESSI ORGANIZZATIVI • RELAZIONI INTRA-ORGANIZZATIVE • RELAZIONI INTER-ORGANIZZATIVE REALIZZAZIONE a “MAGLIE STRETTE” DI UNA POLITICA LEGISLATIVA LEG © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 12 RIFORMA DEI SERVIZI SOCIALI: mappa delle diverse AZIONI presenti nella legge quadro STATO • ENTI PUBBLICI • ORGANIZZAZIONI del TERZO SETTORE SOGGETTI ASSETTO ISTITUZIONALE REGIONI COMUNI • SOGGETTI PRIVATI • LIVELLI ESSENZIALI CULTURA dei servizi • SPECIFICA TUTELA FASCE DEBOLI AMBITI TERRITORIALI ASL • VALORIZZAZIONE FAMIGLIE SISTEMA INTEGRATO di INTERVENTI e SERVIZI SOCIALI PROCESSI di PROGRAMMAZIONE • FONDO NAZIONALE POLITICHE SOCIALI • PIANO NAZIONALE • PIANI REGIONALI • PIANI DI ZONA • SISTEMA INFORMATIVO SERSOC-RIFO OBIETTIVO: Costruire un sistema di REGOLE per il governo inter-istituzionale dei servizi sociali PROCESSI AMMINISTRATIVI e ORGANIZZATIVI • DISTRIBUZIONE SPESA FRA ASL e COMUNI • GESTIONE ASSOCIATA • AUTORIZZAZIONE e ACCREDITAMENTO • CARTE dei SERVIZI • REGOLE APPALTI • BUONI SERVIZIO • RIORDINO I.P.A.B. • DEFINIZIONE PROFILI delle PROFESSIONI SOCIALI © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 13 i PIANI DI ZONA nella LEGGE QUADRO sui SERVIZI SOCIALI i COMUNI ASSOCIATI d’intesa con le AZIENDE SANITARIE LOCALI definiscono il PIANO DI ZONA che individua: • OBIETTIVI STRATEGICI E PRIORITA’ DI INTERVENTO • MODALITA’ ORGANIZZATIVE DEI SERVIZI, RISORSE FINANZIARIE, STRUTTURALI, PROFESSIONALI • MODALITA’ DELLA RILEVAZIONE DEI DATI • MODALITA’ PER GARANTIRE L’INTEGRAZIONE TRA SERVIZI E PRESTAZIONI • MODALITA’ PER REALIZZARE IL COORDINAMENTO FRA GLI ENTI • MODALITA’ PER LA COLLABORAZIONE TRA SERVIZI TERRITORIALI E SOGGETTI COMUNITARI • FORME DI CONCERTAZIONE CON L’AZIENZA SANITARIA IL PIANO DI ZONA E’ ADOTTATO CON L’ ACCORDO DI PROGRAMMA SSNPSN © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 14 RIFORMA SERVIZI SOCIALI: I PROCESSI DI PROGRAMMAZIONE METODO: • DELLA PROGRAMMAZIONE • DELLA VERIFICA DEI RISULTATI IN TERMINI DI QUALITA’ ED EFFICACIA • DELLA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO DI GENERE Art. 3 RESPONSABILITA’ ATTO CONTENUTI MINISTERO AFFARI SOCIALI INTESA CONFERENZA STATO - REGIONI PIANO NAZIONALE INTERVENTI e SERVIZI SOCIALI triennale CONSIGLIO dei MINISTRI MINISTERO AFFARI SOCIALI RELAZIONE ANNUALE REGIONE PIANO REGIONALE INTERVENTI e SERVIZI SOCIALI triennale AMBITI TERRITORIALI Art. 18/c. 3 Art. 18/c. 5 Art. 18/c. 6 COMUNI ASSOCIATI PIANO DI ZONA triennale Art. 19 ACCORDO di PROGRAMMA SERSOC-RIFO © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 15 TITOLARITA’ ed ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEI COMUNI NELLA LEGGE 328/2000 E NEL D.LGS 267/2000 Le regole - art. 6 Legge 328/00: “I COMUNI SONO TITOLARI DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE CONCERNENTI GLI INTERVENTI SOCIALI SVOLTI A LIVELLO LOCALE” “TALI FUNZIONI SONO ESERCITATE DAI COMUNI ADOTTANDO SUL PIANO TERRITORIALE GLI ASSETTI PIU’ FUNZIONALI ALLA GESTIONE, ALLA SPESA E AL RAPPORTO CON I CITTADINI” TITOLARITA’ ESERCIZIO Diversi strumenti L328/gest © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 16 La definizione degli AMBITI TERRITORIALI è una decisione importante perché è preliminare a: • programmazione locale attraversi i PIANI DI ZONA (art. 19) • politiche di sviluppo del LIVELLO ESSENZIALE DELLE PRESTAZIONI SOCIALI art. 22 • esercizio delle funzioni adottando gli ASSETTI PIU’ FUNZIONALI ALLA GESTIONE SERSOC-FIFO © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 17 AMBITI TERRITORIALI e RETE DEI COMUNI REGIONE Conferenza regionale delle autonomie • DETERMINA I TERRITORI DELLE ASL • DETERMINA, IN CONCORSO CON GLI ENTI LOCALI, GLI AMBITI TERRITORIALI PER LA GESTIONE UNITARIA • I DIRETTORI GENERALI DETERMINANO I TERRITORI DEI DISTRETTI • INCENTIVA L’ESERCIZIO ASSOCIATO DELLE FUNZIONI SOCIALI NEGLI AMBITI TERRITORIALI DISTRETTO DISTRETTO DISTRETTO Rete dei Comuni SERSOC-RIFO Rete delle Asl: © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 18 Il processo di più estesa diffusione sul territorio nazionale è quello della elaborazione ed approvazione dei PIANI DI ZONA IL PIANO DI ZONA è una azione programmatoria successiva alla individuazione degli AMBITI TERRITORIALI STRUMENTO E’ ADOTTATO TRAMITE ACCORDO DI PROGRAMMA DI LETTURA DEI - BISOGNI - DOMANDA - OFFERTA STRUMENTO PROCEDIMENTO TECNICO-PROFESSIONALE AMMINISTRATIVO ORIENTATO ALLA PROGRAMMAZIONE E ALLA COMUNICAZIONE © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 19 SVILUPPO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI CONNESSIONI fra gli STRUMENTI PROGRAMMATORI ASL COMUNI negli AMBITI TERRITORIALI d’intesa con la ASL in concertazione con i SOGGETTI DEL TERZO SETTORE PIANO di ZONA Fonte: Legge 328/2000 art. 19 … connessioni DISTRETTO PROGRAMMA delle ATTIVITA’ TERRITORIALI Fonte: Decreto Legislativo 502/1992 Coordinato con Decreto Legislativo 229/1999 Art. 3/quater © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 20 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 21 IL PIANO DI ZONA DEI SERVIZI SOCIALI E’ UNO STRUMENTO CHE SVOLGE UNA PLURALITA’ DI FUNZIONI: • LETTURA CONDIVISA DELL’EVOLUZIONE QUALITATIVA E QUANTITATIVA DEI BISOGNI • RACCORDO FRA IL RUOLO PROGRAMMATORIO DEI COMUNI E QUELLO DELLE AZIENDE SANITARIE LOCALI • RICOGNIZIONE SULLE FORME AMMINISTRATIVE DI GESTIONE DEI SERVIZI SOCIALI • OCCASIONE PER INDIVIDUARE LE FORME DI COOPERAZIONE FRA RISORSE PUBBLICHE E PRIVATE • OPPORTUNITA’ PER SVILUPPARE UNA COMUNICAZIONE SUI PROBLEMI SOCIOSANITARI FRA I VARI SOGGETTI DEI TERRITORI Per una riflessione sull’argomento: Paolo Ferrario, Condizioni per un efficace processo programmatorio dei piani di zona, in Movi Fogli di informazione e di coordinamento n. 2 /3 Marzo-Giugno 2002, p. 21-23 Scaricabile dal sito www.segnalo.it SERSOC-RIFO © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 22 TRE LIVELLI DI “PENSIERO” E “AZIONE” NEI PROCESSI DI SVILUPPO DEI PIANI DI ZONA - STRUMENTO DI COMUNICAZIONE NELLA COMUNITA’ LOCALE SU BISOGNI, DOMANDE, RISORSE - STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE LOCALE - STRUMENTO DI DISTRIBUZIONE DEL FONDO SOCIALE Per una riflessione sull’argomento: Paolo Ferrario, Condizioni per un efficace processo programmatorio dei piani di zona, in Movi Fogli di informazione e di coordinamento n. 2 /3 Marzo-Giugno 2002, p. 21-23 Scaricabile dal sito www.segnalo.it © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 23 ALCUNI NODI CRITICI della PROGETTAZIONE IN CONTESTI INTER - ISTITUZIONALI • IL GRUPPO DI PROGETTO • IL COMUNE INTERESSE – AREE DI CONVERGENZA – PUNTI IN COMUNE – RICERCA DI CIO’ CHE AVVICINA • L’ ”ORGANIZZAZIONE PROVVISORIA” – DIVISIONE DEL LAVORO – INTEGRAZIONI • STRATEGIE – AZIONI – EQUILIBRI DA MANTENERE – EQUILIBRI DA MODIFICARE » COME? • PRESIDIARE IL PERCORSO – FARE IL PUNTO – MANTENERE IL PERCORSO – DOCUMENTARE I VARI PASSAGGI » INFORMAZIONI: RACCOLTA, TRATTAMENTO PROG L328/00 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario www.segnalo.it [email protected] Provincia di Bergamo – Settore Politiche sociali – Servizio interventi in campo sociale DOSSIER/appunti visivi incontro del 30 maggio 2005 24 Saggi di approfondimento Disponibili sul sito www.segnalo.it Paolo Ferrario, "Dalla Legge 328/00 a oggi: riforma costituzionale e Piano nazionale dei servizi sociali" (primo saggio), in Prospettive sociali e sanitarie n. 3 2002, pag. 1-5 Paolo Ferrario, "Dalla Legge 328/00 a oggi: gestione dei servizi sociali e contratti di appalto; gestione dei servizi sociali e accreditamento sociale" (secondo saggio), in Prospettive sociali e sanitarie n. 6 2002, pag. 1-5 Paolo Ferrario, Dalla Legge 328/00 a oggi: Integrazione sociosanitaria e distribuzione della spesa fra Comuni e Asl (terzo saggio), in Prospettive sociali e sanitarie n. 12 2002, pag. 12 - 17 Ferrario Paolo, "Riforma dei servizi sociali: il ruolo delle Regioni", in Movi – fogli di informazione e di coordinamento n. 6 2001, p. 11-13 Paolo Ferrario, I servizi socio-sanitari e le politiche amministrative dell'accreditamento, ”, in Appunti sulle politiche sociali n. 5, 2002, a cura del Gruppo Solidarietà di Moie di Maiolati (Ancona) (per informazioni: www.comune.jesi.an.it/grusol ) Paolo Ferrario, Condizioni per un efficace processo programmatorio dei piani di zona, in Movi fogli di informazione e di coordinamento n. 2 /3 Marzo-Giugno 2002, p. 21-23 Paolo Ferrario, Diritti in diaspora, in Narcomafie n. 11 2003, p. 19-20 Paolo Ferrario, I Livelli essenziali di assistenza nei servizi sociosanitari: la recente storia legislativa, in Prospettive sociali e sanitarie n. 15/16/17 2003, p. 21-23 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione