Il ruolo della Scuola di Ingegneria Aerospaziale
nell’esplorazione
dello spazio
Missione Crocco
Exigui numero sed vivida virtus
Filippo GRAZIANI
Preside della Scuola di Ingegneria Aerospaziale
SAPIENZA Università di Roma
Roma. 24 Luglio 2007
Il Momento Aeronautico
Il Momento Aerospaziale
Il Momento Astronautico
“Penso che lo spazio sia il futuro imprescindibile dell’umanità.
Occorre osservare che l’astronautica è oggi simile ad un bambino che
muove i suoi primi passi.
Nessuno sa cosa farà questo bambino quando sarà grande…”
Luigi Broglio (1911-2001)
Astronautica
Comprende tutti i settori delle tecnologie, delle scienze della vita
(biologia, fisiologia, medicina), della psicologia e della sociologia che
riguardano l’esplorazione dello spazio.
(NASA/ SP-2004-6113
Bioastronautics Roadmap,2005 )
Studio del sistema Ambiente – veicolo – essere umano
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Caratteristiche e funzioni
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Requisiti
•Affidabilità
•Sicurezza (Safety)
•Tutela del fattore umano
Ingegneria
Astronautica
Fisica
Architettura
Aerospaziale
Scienze dei
Materiali
Diritto
Aerospaziale
Astronautica
Chimica
Psicologia
Medicina
Biologia
Centro Ricerche Progetto San Marco
Centro di Telerilevamento
Ozono sonde
Strutture di Rientro
Staz. di Telemetria
SASLab
ASA PROJECT
Simulazione CFD
Laboratorio di Robotica
(ARCA)
Il progetto MO.SCA.
• Il razzo modello Arturo
Gruppo di Astrodinamica dell’Università degli Studi “la Sapienza”
Microsatelliti UNISAT
Unisat
Unisat-2
Unisat-3
Unisat-4
26 Settembre 2000
20 Dicembre 2002
29 Giugno 2004
26 Luglio 2006
Gruppo di Astrodinamica dell’Università degli Studi “la Sapienza”
I Detriti Spaziali
“ Space debris are all man-made objects, including their fragments and parts, whether their owners can be
identified or not, in Earth orbit or re-entering the dense layers of the atmosphere that are non-functional with
no reasonable expectation of their being able to assume or resume their intended functions or any other
functions for which they are or can be authorized”
(Technical Report on Space Debris in 1999 by UN/COPUOS/STSC)
RADIO SCIENCE GROUP
L. Iess
BepiColombo MORE
Mercury Orbiter Radio-science Experiment
Cassini
Deep Space
Navigation:
DDOR
SMART-1
RSIS Experiment
SPQR
Specular point-like quick reference
Antonio Paolozzi
Scuola di Ingegneria Aerospaziale
Collaborazioni con Università e
centri di ricerca Nazionali
Università di Tor Vergata – Microsatellite per Scuole secondarie superiori
Università di Roma Tre – Strutture leggere per lo spazio
Università della Tuscia – Esperimenti di biologia nello spazio
IFSI Istituto di Fisica dello Spazio Interplanetario – Sonda di Langmuir
ENEA – Celle solari
Politecnico di Torino – Progetto PicPoT
Università di Bologna – Progetto ALMASat
Università di Padova – Progetto detriti spaziali e propulsione elettrica per
microsatelliti
Collaborazioni con Università e
Centri di ricerca Esteri
Stanford University – Microsatelliti universitari
Dniepropetrovs’k University - Progetto LUNISAT
Kiev Polytechnic Institute – Pannelli solari per microsatelliti
Yuzhnoye – Piattaforma per un veicolo lunare
Keldysh Institute for Applied Mathematics – Iperspettrometro
Università statale di Mosca Lomonosov – Controllo d’assetto di microsatelliti
Southampton University – Electric propulsion for Microsatellites
Università di Covilha – Microsatelliti e detriti
Università di Londrina (Brasile) – Razzomodelli
SUPAERO – costellazioni di satelliti
Onera – Sorveglianza spaziale (IADC)
NASA – Coordinamento congiunto di campagne di osservazione IADC
NASA-JPL – Missione Cassini
(Conference on small satellites, 21/08/2006)
Diffusione della cultura spaziale nelle scuole secondarie superiori
LEZIONI DI ASTRONAUTICA IN CLASSE
(ESA – ASI - MIUR)
…e nelle scuole elementari e medie…!
Proposta per l’ offerta didattica della
Scuola di Ingegneria Aerospaziale
Proposta dell’offerta didattica della Scuola di Ingegneria Aerospaziale
Laurea (1° Livello)
Molte sono le interazioni nel campo dell’Astronautica tra Fisica,
Meccanica del Volo Spaziale, Medicina, analisi della Missione,
Progettazione Strutturale, al punto che sarà ben presto necessaria
una nuova figura professionale che avrà come compito principale
quello di esaminare in che misura lo “space environment” e i suoi
effetti medico-fisiologici dovranno influenzare la progettazione
sistemistica, dinamica, strutturale del veicolo spaziale.
Paolo Santini
Rivista Italiana di Compositi e Nanotecnologie, v. 1, n. 1, dic 2005
SPES
Space Program for Education of Students
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Promoting space culture
Enriching imagination
Stimulating interest and creativity
Exchanging design and manufacturing experiences
Acquisition of launch opportunities
Acquisition of test facilities
Planning ground station network
Acquisition of frequencies permission (e.g. educational frequency
band)
Improving students training courses and team-working
International cooperation, negotiation, mutual understanding
From studying to working