Nuovi modelli di
rappresentazione familiare:
il caso di Gilmore Girls
Tesi di laurea di:
Glenda Zanaboni
A.A. 2011/12
Tesi di laurea di Glenda Zanaboni
A.A. 2011/12
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La meglio TV
Gli anni in cui stiamo vivendo sono considerati quelli de
La meglio tv perché non c’è mai stata una tv tanto vitale,
intelligente e ricca di risonanze metaforiche e letterarie come
l’attuale.
La televisione, da quando è nata, ha sempre cercato di
riflettere le caratteristiche della società.
Tra i vari aspetti, il mio lavoro è incentrato sulla figura della
famiglia in televisione e sui vari modelli di raffigurazione negli
ultimi decenni.
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L’evoluzione della famiglia in tv
• Anni Settanta: la famiglia modello
• Anni Ottanta: la famiglia di colore
• Anni Novanta: la crisi della famiglia (family drama) e la
famiglia amicale
• Anni Duemila: la famiglia atipica
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Il telefilm
Il telefilm è un prodotto di fiction concepito per il piccolo
schermo e perciò destinato alla trasmissione in video.
Articolato in più puntate o episodi raggruppati in una serie,
propone brevi racconti, in sé conclusi, ma spesso collegati tra
loro come episodi di cicli che presentano personaggi fissi
invariabili, caratteri strutturali costanti e un’ambientazione che
resta per lo più invariata.
A partire dagli anni ‘90, la narrazione televisiva di fiction di
produzione USA ha preso le sembianze di serie serializzata.
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Gilmore Girls
Serie televisiva statunitense in onda dal 2000 al 2007
dapprima sulla rete WB e in seguito su THE CW.
Nata dall’idea di Amy Sherman-Palladino e del marito Daniel.
In Italia la trasmissione ha avuto diversi spostamenti tra
Canale 5 e Italia 1.
Composta di 7 stagioni, ha come protagoniste principali le
attrici Lauren Graham e Alexis Bledel.
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Gilmore Girls
Le vicende ruotano attorno al particolare legame tra una
madre single (Lorelai) e la propria figlia (Rory).
I rapporti familiari e l’intergenerazionalità costituiscono il
fulcro del racconto.
Tra utopia e irrealtà la serie è ambientata a nella cittadina
fittizia di Stars Hollow.
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I temi trattati in Gilmore Girls
• Utopia e irreale
• Femminilità e femminismo
• Le dinamiche della famiglia atipica (monogenitoriale):
maternità attraverso 3 generazioni di donne.
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Utopia e irreale
Il modello di Dyler nel libro Entertainment and Utopia:
si riconducono sotto il termine utopismo due delle più
significative interpretazioni di spettacolo, inteso come «fuga»
e come «realizzazione dei desideri».
Alternative, speranze e desideri sono il contenuto dell’utopia.
Si riscontrano nell’ambientazione (Stars Hollow), nella sigla
(«Where You Lead»), nei dialoghi (Life in hyper-speed – Life’s
short. Talk fast), i Gilmorismi.
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I temi trattati in Gilmore Girls
• Utopia e irreale
• Femminilità e femminismo
• Le dinamiche della famiglia atipica (monogenitoriale):
maternità attraverso 3 generazioni di donne.
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Femminilità e femminismo
Il focus della serie è incentrato sui personaggi femminili, in
particolare su tre generazioni di donne (Lorelai, Rory, Emily).
I rapporti tra le protagoniste (mamma e figlia) vengono prima
di quelli con gli uomini.
Il femminismo attraverso le vicende di:
• una mamma single, Lorelai, e la lotta per l’indipendenza;
• la sedicenne Rory e la confusione della scoperta
dell’indipendenza;
• l’anziana Emily e l’assenza del femminismo nel sistema
patriarcale.
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I temi trattati in Gilmore Girls
• Utopia e irreale
• Femminilità e femminismo
• Le dinamiche della famiglia atipica (monogenitoriale):
maternità attraverso 3 generazioni di donne.
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Le dinamiche della famiglia atipica
La nostra famiglia atipica è quella composta da Lorelai e
Rory.
L’autrice Sherman-Palladino, evidenzia le modalità educative
di Lorelai nella crescita della figlia.
In particolare si passano in rassegna i principali modelli di
maternità presenti nella serie: Emily-Lorelai, Lorelai-Rory.
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Conclusioni
Parlare di figure genitoriali nelle fiction televisive, è un po’
come parlare delle nostre famiglie, soprattutto in questi ultimi
anni dove la televisione rispecchia sempre di più la vita reale,
e sta assumendo un ruolo di grande importanza anche dal
punto di vista educativo.
Come abbiamo visto per Gilmore Girls l’amore e gli affetti
rendono possibile e potenziano l’apprendimento e la
formazione stessa dell’individuo, la cui esistenza è prima di
tutto condizionata dalle relazioni familiari e amicali.
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Conclusioni
I «genitori atipici» della finzione hanno delle caratteristiche in
comune:
a) sono giovani e di bella presenza;
b) sono aperti al dialogo e attenti all’ascolto dei bisogni dei
propri figli;
c) hanno uno scambio reciproco di opinioni e confidenze con i
propri figli;
d) inversione del ruolo genitore-figli;
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Conclusioni
e) Mettono in evidenza due tratti veritieri dei genitori dei giorni
nostri: eccessiva presenza nella vita dei figli fino all’età
adulta, o al contrario, la loro totale assenza;
f) spesso alle figure genitoriali si affiancano quelle dei nonni
che apportano un’educazione aggiuntiva e a volte sostitutiva;
g) i legami affettivi o le relazioni dei genitori con un partner,
vengono vissuti abbastanza serenamente.
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Grazie!
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