per il Programma di EMPOWERMENT
delle Amministrazioni Pubbliche del Mezzogiorno
Linea di intervento D.7: Gruppo tecnico attuazione e valutazione
premialità aree depresse
PROGETTO PREMIALITÀ
Il meccanismo della premialità nella percezione
delle Regioni italiane
Claudio Mazziotta
29 marzo 2007
UNA RIFLESSIONE SU PREMIALITÀ E
GOVERNANCE REGIONALE
Una riflessione condotta sull’esperienza del passato,
ma con lo sguardo alle prossime impegnative scadenze
Riflessione caratterizzata da due requisiti
•valutazione della premialità sotto il profilo dell’avanzamento
istituzionale e del miglioramento della governance regionale
•valutazione in un’ottica regionale, in termini sia oggettivi
(documentazione) che soggettivi (punto di vista regionale)
PREMIALITÀ E GOVERNANCE:
UNA DEFINIZIONE
Per
premialità si intende l’accantonamento di un
ammontare di risorse finanziarie che sono assegnate
condizionatamente al raggiungimento di determinati
obiettivi considerati prioritari e strategici.
Nel caso della programmazione delle risorse aggiuntive per
le politiche regionali di sviluppo sono stati realizzati diversi
meccanismi di premialità che perseguono in larga parte
obiettivi istituzionali di miglioramento delle capacità di
amministrazione e gestione delle risorse.
LE DIVERSE FORME DI PREMIALITÀ
Premialità 4%: strettamente correlata con i Fondi strutturali
2000-06, meno immediatamente riconducibile ad ottiche più
generali di miglioramento (stabile) della governance.
Premialità 6%: potenzialmente in grado di produrre effetti
stabili in termini di miglioramento della governance (10
indicatori su 12 espressamente dedicati a questo obiettivo).
Premialità FAS: dal punto di vista qui assunto, i
meccanismi più interessanti sono quelli che mirano al
potenziamento della qualità progettuale ed al rafforzamento
istituzionale degli Enti locali.
PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA
DELLA PREMIALITÀ 4%
Punti di forza
Punti di debolezza
 Trasparenza dei processi di verifica per  Abbassamento della qualità degli
l’attribuzione delle risorse premiali
interventi programmati, messi in atto
con il solo scopo di evitare in extremis il
disimpegno automatico delle risorse
 Coinvolgimento di una molteplicità di finanziarie
livelli istituzionali e amministrativi
motivati dalla prospettiva premiale
 Insufficiente incentivazione al personale
per l’attivazione del meccanismo
premiale
PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA
DELLA PREMIALITÀ 6%
Punti di forza
Punti di debolezza
 Individuazione di target di  Formulazione
di
criteri
grande
rilievo
per
le
esclusivamente
quantitativi
amministrazioni, presenti nella
anche per fenomeni qualitativi
programmazione regionale (ad
es., Nuclei di valutazione o  Criteri che richiedono provvediARPA)
menti politico-normativi, e non
solo amministrativo-gestionali
 Funzione di catalizzatore di
riforme regionali avviate o  Insufficiente incentivazione al
avviande (ad es., pianificapersonale
e
inadeguata
zione territoriale e paesistica,
formazione dello stesso
riforme ambientali, attività di
valutazione)
PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA
DELLA PREMIALITÀ FAS
Punti di forza
Punti di debolezza
 Coinvolgimento
di
una  Esistenza di regole differenziate per
molteplicità di livelli istituzionali
il monitoraggio dei Fondi strutturali e
e amministrativi motivati dalla
degli APQ,
prospettiva premiale
 Difficoltà di valutare in termini
 Concentrazione di parte del
quantitativi
aspetti
qualitativi
meccanismo
premiale
connessi con il rispetto di alcuni
(consolidamento
premialità
criteri premiali
4%) su criteri e indicatori
collaudati
 Complessità
dello
strumento
premiale, riferito ad una molteplicità
 Flessibilità
della
tipologia
(non sempre omogenea) di ambiti di
“rafforzamento istituzionale e
intervento
progettazione di qualità” con
conseguente
maggiore
efficienza
IN SINTESI
VALUTAZIONE
EX
ANTE
COMPLESSIVAMENTE
POSITIVA DA PARTE DELLE REGIONI COINVOLTE
RICONOSCIMENTO
DELLA
CORRETTEZZA
E
TRASPARENZA
DEI
MECCANISMI
PREMIALI
INDIVIDUATI
POTENZIALITÀ DELLO STRUMENTO IN TERMINI DI
CATALIZZATORE
DI
PROCESSI
POSITIVI
(PARZIALMENTE) IN ATTO
SOTTOVALUTAZIONE DELLA COMPLESSITÀ DI ALCUNI
ADEMPIMENTI E INSUFFICIENTE CONSIDERAZIONE
DELLE RISORSE UMANE
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delle Amministrazioni Pubbliche del Mezzogiorno
Linea di intervento D.7: Gruppo tecnico attuazione e valutazione
premialità aree depresse
PROGETTO PREMIALITÀ
Il meccanismo della premialità nella percezione
delle Regioni italiane
Claudio Mazziotta
29 marzo 2007