Geografia degli spazi rurali I caratteri dell’insediamento rurale Facoltà di Scienze Economiche ed Aziendali (S.E.A.) Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Risorse Enogastronomiche Prof.ssa Angela Cresta Come si classifica un insediamento rurale? Gli insediamenti rurali si distribuiscono lungo un continuum che vede due poli opposti (Demangeon 1928) Insediamenti accentrati Insediamenti sparsi Le cause che favoriscono gli insediamenti accentrati in aree rurali sono: necessità di proteggersi da minacce esterne presenza di gruppi legati da vincoli consanguinei o di tipo sociale presenza/assenza di acqua suddivisione ereditaria dei patrimoni modello di gestione dell’attività agricola economia rurale basata prevalentemente sulla coltivazione della terra motivazione di ordine politico, religioso ed economico Come si classifica un insediamento rurale? I criteri utilizzati dai geografi per classificare gli insediamenti rurali sono stati diversi: etnici Meitzen (1895) individua uno stretto legame tra tipologia di insediamenti e gruppi etnici funzionale e genetica Demangeon (1928) Villaggi agglomerati Fattorie sparse 1. Con sistemi di difesa e con sistemi a campagna aperta 1. Dispersione primaria di origine antica 2. A campi contigui 2. Dispersione intercalata 3. A campi non contigui 3. Dispersione secondaria 4. Dispersione primaria di origine recente morfologici Demangeon (1939) distinse in Francia insediamenti lineari, concentrati e a stella Schwarz (1949) classificò gli insediamenti a nuclei sulla base della dimensione, della compattezza, della forma e della regolarità IGU (1972) ha classificato gli insediamenti secondo funzionalità, morfologia e localizzazione, genesi, sviluppo futuro La distribuzione dei tipi di insediamento in Europa La scuola tedesca ha evidenziato che la forma più diffusa di insediamento è: Villaggio agglomerato a sviluppo spontaneo (Haufendorf) Germania occidentale, Francia Settentrionale, territori pianeggianti della Gran Bretagna, Europa Meridionale Caratteristiche: aspetto irregolare strade tortuose e fattorie raggruppate chiesa al centro dell’agglomerato e circondata da abitazioni dimensioni varie Origini: Sviluppatosi intorno ad un gruppo di fattorie appartenenti alle stesse famiglie tra loro imparentate, si è ampliato via via in seguito alla crescita della popolazione o della suddivisione ereditaria La distribuzione dei tipi di insediamento in Europa Altra tipologia di villaggio: Villaggio di strada (Strassendorf) Europa Orientale o comunque regioni influenzate dal dominio slavo Caratteristiche: una sola strada rettilinea lungo la quale si sono allineate le fattorie elevato grado di pianificazione orti e granai si dispongono sul retro delle abitazioni dimensioni varie (dalle piccole fattorie a grossi insediamenti di centinaia di persone) Origini: Il villaggio di strada è di origine slava ma ben presto è stato adottato anche dalle popolazioni germaniche Strassendorf La distribuzione dei tipi di insediamento in Europa Altra tipologia di villaggio: Villaggio verde (Angerdorf) Nord-Europa, pianure della Gran Bretagna, Polonia Caratteristiche: presenza di uno spazio comune al centro del villaggio (piazzale o prato) destinato al mercato o addirittura al pascolo in base alla dimensione del prato centrale è possibile distinguere due sottotipi di Angerdorf: Villaggio rotondo (Runddorf) - la forma circolare intorno ad una zona verde è motivata da necessità difensive Villaggio verde di strada (Strassenangerdorf) - i caratteri del villaggio verde si trovano mescolati con quelli del villaggio di strada, prolungamenti degli originari villaggi rotondi Angerdorf La distribuzione dei tipi di insediamento in Europa Altra tipologia di villaggio: Villaggio a graticola (Schachbrettdorf) Ungheria, Jugoslavia, Romania, Bulgaria e Grecia Caratteristiche: pianta stradale di forma rettangolare dove risiedono esclusivamente gli agricoltori che lavorano le terre circostanti Origine: Fondati dall’impero austro-ungarico a partire dal 1750. In Grecia l’origine risale al 1920 (Villaggio a scacchiera). Fattorie isolate (Einzelholfef) Scandinavia, terre collinari della Gran Bretagna, Alpi, Fiandre, Loira Origine: Quelle più antiche sono nate per mano di agricoltori che, spogliati di ogni diritto di proprietà per la prassi dell’eredità indivisa, hanno cercato di strappare la terra all’incolto circostante e vi hanno stabilito la propria dimora. E in Italia? I primi studi italiani sugli insediamenti risalgono ad inizio secolo. Gli studi Biasutti (1931) ha evidenziato 14 tipi di insediamenti, articolati lungo un continuum dalle forme più accentrate a quelle più sparse, tra i quali: Insediamenti accentrati Insediamento tipo apulo_insulare Insediamenti tipo alpino Grosso centro compatto con migliaia di abitanti tipico dell’Italia meridionale ed Insulare, caratterizzato dall’opposizione tra la grande proprietà agricola e il bracciantato Villaggi e casali alpini compatti nel versante meridionale delle Alpi, con sedi temporanee legate all’allevamento E in Italia? Insediamenti misti Insediamento tipo appenninico-prealpino Campagna punteggiata da costruzioni con commistione di villaggi, casali e case sparse del tipo montano-peninsulare Cascina a corte delle pianure campane e padano-venete, che ospita famiglie diverse e può essere isolata, oppure raggruppata con altre a formare un casale, con un ruolo dominate, nell’attività agricola, dell’allevamento Casale romano, simile alla corte, imponente ed isolato, è la forma tipica di insediamento della zona laziale, intorno ai quali a volte si sono sviluppati villaggi e borgate rurali Cascina a corte L'area della cascina a corte nella pianura risicola vercellese. In evidenza il complesso di Castel Merlino e quello di Sali Vercellese Tratto da De Matteis, La casa rurale nella pianura vercellese e biellese, estratto da Studi geografici su Torino e Piemonte, n°2, 1965 Casale romano E in Italia? Insediamenti sparsi Insediamento tipo Villaggio alpino Insediamenti tipo dispersi Tipico dell’Alto Adige, si compone di case sparpagliate in uno spazio ampio, senza agglomerato centrale. È presente in Trentino Popolazione sparsa in case isolate su fondi, presente in Ciociaria, ma soprattutto in Toscana e nelle Marche dove sono presenti poderi e contratti agrari di mezzadria Insediamenti di tipo Alpino