5 Eziopatogenesi e diagnostica differenziale delle amenorree (33 DIAS) Prof. Campagnoli Anomalie del fenomeno mestruale • Da alterazioni a livello uterino • Da alterazioni della funzione ovarica Amenorree da alterazioni a livello uterino Congenite: • Sindrome di Rokitansky-Kuster-Houser • Agenesia vaginale, totale o parziale • Ostruzione uterina • Sindrome di Morris Acquisite: • Sindrome di Asherman • Endometriti specifiche o aspecifiche Anomalie della funzione ovarica • Da anomalie interne all'asse ipotalamo-ipofiso-ovarico • Da alterazioni esterne all'asse ipotalamo-ipofiso-ovarico Alterazioni esterne all'asse ipotalamo-ipofiso-ovarico Disordini metabolici Iper- o ipo-tiroidismi Iper- o ipo-cortisolismi Gin Endo S Anna To Alterazioni dell'asse ipotalamoipofiso-ovarico Anomalie a livello ipotalamico Anomalie a livello ipofisarico Interferenze nei meccanismi di "feed-back" Anomalie a livello ovarico Iperprolattinemia • Forme disfunzionali "idiopatiche" • Adenomi ipofisarici • Neoplasie o processi infiammatori (ipofisi - peduncolo - ipotalamo) • Ipotiroidismo primario • Da causa iatrogena • • • • • Esiti di trauma cranico Stimolazione mammaria cronica Stimolazione neurogenica della parete toracica Produzione ectopica di PRL Insufficienza renale o epatica Gin Endo S Anna To Conseguenze dell’iperprolattinemia Prolattina a Livelli crescenti livelli normali di prolattina Ovulazione Deficit fase luteale Anovulazione Amenorrea Principali farmaci in grado di indurre iperprolattinemia A) Psicofarmaci Fenotiazinici Butirrofenoni Inibitori delle MAO Clorimipramina Amitriptilina Nortriptilina Sulpiride Pimozide A bis) Veralipride B) Antiipertensivi Alfa-metil-dopa C) Farmaci usati in varie affezioni dell’apparato digerente: Metoclopramide Domperidone Cisapride Cimetidina e ranitidina D) Estrogeni ad alte dosi Ciproterone acetato ad alte dosi E) Morfina - Eroina - Metadone Gin Endo S Anna To Tumori dell’ipofisi diagnosticati negli anni 1980-97 presso l’Istituto di Endocrinologia dell’Università di Torino (Prof. F. Camanni) Tumori funzionanti PRL secernenti GH secernenti Adenomi MISTI ACTH secernenti TSH secernenti FSH o LH secernenti Tumori non funzionanti 331 (53,9%) 138 (22,5%) 21 (3,4%) (Adenomi GH e/o PRL e/o - subunità) 23 (3,7%) 3 (0,5%) 2 (0,3%) FSH, LH, alfa subun. Argirofili Null cells “non identificati” 24 (3,9%) 10 (1,6%) 33 (5,4%) 6 (1%) (Adenomi non identificati mediante immunoistichimica e microscopia elettronica) E. Ciccarelli 1998 Manifestazioni cliniche dell’acromegalia Alterazioni Generali: Ingrandimento di mani e piedi, modificazioni della fisionomia del volto, visceromegalia Alterazione di singoli organi ed apparati SINTOMATOLOGIA DOVUTA Irsutismo, acne, tunnel carpale, parestesie, ingrossamento e ALL’ECCESSO DI GH dolenzia articolazioni, inspessimento della cute, iperidrosi, fibromi cutanei, deformazione della gabbia toracica, ipertrofia ventricolare sinistra, aritmie ventricolari, cardiomiopatia, insufficienza cardiaca congestizia, gozzo diffuso o nodulare Effetti diabetogeni SINTOMATOLOGIA DOVUTA ALL’ECCESSO DI PRL Irregolarità mestruali Galattorea (rara) SINTOMATOLOGIA SECONDARIA AGLI EFFETTI COMPRESSIVI DELLA NEOPLASIA IPOFISARIA Cefalea Difetti del campo visivo e del visus Allargamenti della sella turcica Ipopituitarismo E. Ciccarelli 1998 Manifestazioni cliniche nella sindrome di Cushing Sintomo Facies a luna piena Obesità centrale Alterata tolleranza glicidica Ipertensione arteriosa Irregolarità mestruali Osteoporosi Strie rubre, diatesi emorragica Debolezza muscolare Irsutismo Gibbo Acne Dolori vertebrali ed altri dolori scheletrici Alterazioni di tipo mentale Ecchimosi diffuse, ulcere crurali Poliuria e polidipsia Cifosi Calcolosi renale Policitemia Frequenza (%) 90 85 85 80 75 65 60 65 70 55 55 50 45 35 30 25 20 20 E. Ciccarelli 1998 Adenomi ipofisari non funzionanti Sintomo Frequenza (%) Disturbi visivi 56 Alterazioni mestruali 45 Galattorrea 10 Sintomi riconducibili ad ipocorticosurrenalismo 18 Sintomi riconducibili ad ipotiroidismo 24 Sintomi riconducibili a deficit di GH 50 E. Ciccarelli 1998 Lesioni espansive non ipofisarie in regione ipotalamo-ipofisaria diagnosticate negli anni 1980 - 97 presso l’Istituto di Endocrinologia Università di Torino (Prof. F.Camanni) Craniofaringiomi 24 (57,1%) Meningiomi 9 (21,4%) Astrocitomi 3 (7,1%) Tumori dermoidi 1 (2,4%) Pinealomi - Ependimomi - Cordomi 2 (4,8%) Emangiopericitoma 1 (2,4%) Ascessi ipofisari 2 (4,8%) E. Ciccarelli 1998 Alterazioni dell'unità ipotalamo-ipofisarica - I Patologia organica tumori primitivi o metastatici, patologie infiltrative a carico della regione ipotalamica o dell'ipofisi sindrome di Sheean (sindrome della sella vuota) (segue) Alterazioni dell'unità ipotalamo-ipofisarica - II Disfunzioni ipotalamiche Congenite: deficit di GnRH - s. di Kallmann Acquisite: "psicogena" associata ad esercizio fisico da malnutrizione (calo ponderale-anoressia nervosa) SEGNI PRECOCI DI ANORESSIA NERVOSA Rapida e costante perdita di peso ottenuta con restrizione alimentare Mentalità da dieta Eccessiva preoccupazione per peso e forme corporee Paura intensa di diventare grassi Depressione, irritabilità, isolamento sociale Preoccupazione per il cibo, comportamenti ossessivi (rituali), riduzione della concentrazione Perdita di interessi Eccessiva attività fisica Assenza di mestruazioni (amenorrea) Comportamento alimentare anomalo: alimentazione vicaria Commissione Ministeriale su Anoressia e Bulimia, 2001 Quadro ormonale nelle amenorree ipotalamiche FSH LH E2 PRL Cortisolo basso molto basso molto basso normo-bassa (leggermente elevata se forte impegno psico-fisico) normo-elevato FT3 FT4 TSH limiti inferiori o sotto la norma normale (limiti inferiori) normale Insulina C-peptide SHBG bassa basso elevata GH IGF-I elevato basso Gin Endo S Anna To Ipercortisolismo E’ presente in circa un terzo delle anoressie, ed anche nelle amenorree “ipotalamiche” e da esercizio fisico Nelle anoressie, il recupero di peso causa una significativa riduzione dei livelli di cortisolo e, contestualmente, un aumento dei livelli di osteocalcina (Vergely, 2002) Insulin-like Growth Factor-I (IGF-I) (Somatomedina C) Polipeptide ad elevata attività mitogena su molti tessuti; co-stimolante della produzione di androgeni (ed estrogeni) surrenalici e ovarici. A livello dell’osso stimola la formazione agendo sugli osteoblasti e sulla produzione di collageno. E’ prodotto dal fegato sotto lo stimolo dell’Ormone della Crescita (GH), cui è legato da un meccanismo di feed-back La risposta epatica al GH è condizionata da un adeguato stato nutrizionale Asse GH-IGF-I nell’anoressia nervosa GH ( m g/l) 15 400 IGF-I (ng/ml) 300 Peso normale 10 200 Basso peso 5 100 Peso ricuperato 0 0 700 200 IGFBP-1 (ng/ml) 150 600 IGFBP-2 (ng/ml) 500 400 100 300 50 200 100 0 0 Counts et al. J Clin Endocr Metab 75, 762, 1992 AMENORREA IPOTALAMICA Progestinico Clomifene - Progestinico + Clomifene - Progestinico + Clomifene + Oligomenorrea Ciclo Anovul. Insuff. corp. lut. Ciclo normale Secrezione LH - RH 10 mIU/ml pg/ml LH FSH E2 normale pre-ovulatorio E2- feedback positivo Progest Gin Endo S Anna, To + _ Anovulazione cronica da anomalie dei sistemi di feedback Sindrome dell'ovaio policistico Disfunzione iperandrogena surrenalica - collegata alla malattia di Cushing - iperplasia congenita (deficit enzimatici) - iperproduzione di androgeni disfunzionale Tumori producenti androgeni Fallimenti ovarici primitivi (POF ). I. Deficit della 17-idrossilasi Disgenesia gonadica “pura” con normalità dei cromosomi sessuali Disgenesia gonadica con anomalie dei cromosomi sessuali (sindrome di Turner) (segue) Fallimenti ovarici primitivi (POF ). II. Fallimento ovarico iatrogeno Menopausa prematura idiopatica (Sindrome dell’ovaio gonadotropino-resistente) Fallimento ovarico associato a patologia autoimmune Fallimento ovarico primitivo (POF) associato a patologia autoimmune In almeno il 40% dei casi di POF si evidenziano alterazioni concernenti l’immunità cellulare e/o umorale. In almeno il 20% dei casi vi è associazione con altre patologie a documentata eziologia autoimmune a carico del sistema endocrino (soprattutto tiroide e surrene) o di altri sistemi. Clinica delle amenorree. I Tra i dati anamnestici, oltre ovviamente ai tempi e alle modalità di comparsa dell’amenorrea, particolare rilievo assumono: le variazioni ponderali, il tipo di alimentazione, l’entità dell’attività fisica, gli stati di disagio psicologico, il rilievo di galattorrea spontanea o provocata, l’uso di farmaci, la cefalea, le modificazioni delle estremità è dei tratti del viso, l’aumento di pelosità, la comparsa di sintomi vasomotori (vampate di calore e/o accessi di sudorazione). Gin Endo S Anna To Clinica delle amenorree. II Tra i dati obiettivi generali sono di rilievo: la distribuzione dell’adipe, la pelosità, il riscontro di strie rubre, la pressione arteriosa. Anche i dati obiettivi ginecologici possono fornire utili indicazioni: una vagina distrofica con cervice priva di muco è indicativa di ipoestrogenismo, mentre una cervice con molto muco suggerisce una produzione estrogenica. Il controllo senologico può porre in rilievo la presenza di galattorrea. Gin Endo S Anna To Estrogeno, Progestinico e "bleeding" uterino "Bleeding" da "withdrawal" di estrogeno e progestinico ESTROGENO ESTROGENO PROGEST. PROGEST. XXXXX XXXXX "Bleeding" da "withdrawal" di progestinico: ESTROGENO PROGEST. PROGEST. XXXXX XXXXX Progestinico senza estrogeno: PROGEST. NO "bleeding" PROGEST. NO "bleeding" Amenorrea FSH LH E2 PRL test Prog. 1. funz. ipotalamica 2. organica ipot-ipof. 3. iperPRL + - 4. sovrappeso-PCOS + 5. ovarica (POF) - 6. uterina - + - - Il valore dell'SHBG come raccordo tra bilancio energetico e asse ipotalamo-ipofiso-ovarico nel singolo soggetto SHBG (nmol/l) Bilancio energetico <20 positivo >20 <40* tendente al positivo >40 <70 equilibrato >70 <100 tendente al negativo >100 negativo * anche con bilancio energetico tendente al negativo quando vi sia iperinsulinismo su base genetica ITER DIAGNOSTICO PER LE AMENORREE (se di durata > 6 mesi) Escludere gravidanza Servizio di Ginecologia Endocrinologica Osp. Gin. S. Anna Torino dosaggi FSH-LH-PRL (ev. T e DEAS; FT3 - FT4-TSH) Test al progestinico (didrogesterone 10 mg x 10 gg) Positivo Gonadotropine medio-basse FSH medio-basso LH elevato Negativo Iperprolattinemia Gonadotropine basse Gonadotropine elevate - SHBG, FT3,TSH - T, DEAS, - dosaggio FT4-TSH - SHBG, FT3,TSH - ev.cariotipo androstendione, SHBG - ev. TAC o RM(1) - TAC o RMN (1) - TAC o RM(1) (2) - ecografia pelvica (se amenorrea > 3-4 anni ) - ecografia pelvica - campo visivo - ev. campo visivo - screening per proc. autoimmuni(3) (1) regione sellare e sovrasellare (2) se mancano concomitanze suggestive per una forma funzionale; o comunque se vi è cefalea e/o lieve iperprolattinemia, ovvero se amenorrea ipoestrogenica >1-2 aa (3) emocromo, VES, glicemia, immunoglobuline, C3-C4, quadro proteico, PRC, reumatest, cortisoluria (24 ore), calcemia-fosforemia, FT4-TSH, anticorpi anti-tiroide, antinucleo, anti-DNA ITER DIAGNOSTICO PER LE AMENORREE (se di durata > 6 mesi) Escludere gravidanza Servizio di Ginecologia Endocrinologica Osp. Gin. S. Anna Torino dosaggi FSH-LH-PRL (ev. T e DEAS; FT3 - FT4-TSH) Test al progestinico (didrogesterone 10 mg x 10 gg) Positivo Gonadotropine medio-basse FSH medio-basso LH elevato Negativo Iperprolattinemia Gonadotropine basse Gonadotropine elevate - SHBG, FT3,TSH - T, DEAS, - dosaggio FT4-TSH - SHBG, FT3,TSH - ecografia pelvica androstendione, SHBG - ev. TAC o RM(1) - TAC o RMN (1) - TAC o RM(1) (2) - ev.cariotipo (se amenorrea > 3-4 anni-)ecografia pelvica - campo visivo - ev. campo visivo - screening per proc. autoimmuni(3) (1) regione sellare e sovrasellare (2) se mancano concomitanze suggestive per una forma funzionale; o comunque se vi è cefalea e/o lieve iperprolattinemia, ovvero se amenorrea ipoestrogenica >1-2 aa (3) immunoglobuline, C3-C4, quadro proteico, PRC, reumatest, cortisoluria (24 ore), calcemia-fosforemia, FT4TSH, anticorpi anti-tiroide, anti-tissutali, antinucleo, anti-DNA