L-39 & L-40 Corso di Laurea in Servizio Sociale e Sociologia curriculum Servizio Sociale A.A. 2010-2011 Tirocinio 1 Incontro illustrativo – aula H4 mercoledì 23 febbraio 2011 (ore 16.30) Tirocinio 1 – dati base CFU 6 = 25 ore x 6 = 150 ore Didattica frontale - Esercitazioni/Laboratori 150 ore Studio individuale – Verifica del profitto Idoneità Propedeuticità Metodi e tecniche del servizio sociale, Principi e fondamenti del servizio sociale Tirocinio 1 - contenuti Il tirocinio 1, di natura seminariale, risponde allo scopo di avvicinare e orientare gli iscritti al Corso di studi alla professione dell’assistente sociale, ovvero ai modi in cui si concretizza la pratica professionale nel contesto dei servizi sociali afferenti tanto alle istituzioni pubbliche, quanto ad enti privati operanti nel terzo settore. Tali conoscenze sono fondamentali e propedeutiche alle attività dell’anno successivo che si svolgeranno all’interno delle diverse realtà convenzionate dei servizi sociali operanti sul territorio regionale ed extra-regionale. Il tirocinio si articola in sei gruppi (laboratori) ciascuno dei quali focalizza l’attenzione su aspetti concernenti: la documentazione dell’assistente sociale; l’etica e il codice deontologico della professione; la presentazione dei servizi sociali operanti sul territorio regionale e le varie tipologie di servizio; l’identità e la dimensione psicologica, il processo di aiuto, la medicina sociale. Tirocinio 1 - attività A. Incontro introduttivo B. Laboratori (suddivisione in 4 gruppi; iscrizione tramite Uniwex) C. Seminari per supervisori e studenti (25 febbraio, 15 marzo, 15 aprile, 4 maggio; ove non coincidenti con lezioni) D. Incontri con esperti/ass.soc. del territorio (Emanuela Miceli) E. Vademecum sulle risorse del territorio (minori e giovani territorio ASP Cs e Cz) – (Emanuela Miceli) • • • presentazione attività e istruzioni lavoro a coppie (contatti, intervistestesura schede; X schede a coppia) incontri di verifica intermedia e finale F. Relazione finale (con allegato diario delle attività; usare format da bacheca) B. Laboratori 1. l’etica e il codice deontologico della professione (Angela Malvaso); 2. la presentazione dei servizi sociali operanti sul territorio regionale e le varie tipologie di servizio (Angelina Badolato); 3. la documentazione dell’assistente sociale (Lorella De Luca); 4. l’identità e la dimensione psicologica (2 laboratori): 4.1. i processi di comunicazione (Rossana Castriota) 4.2. capacità di analisi e descrizione di sé (Antonella Adilardi) 5. la medicina sociale (Pino La Gamba) N.b. tutti i laboratori: 4 gruppi x 6 incontri x 2 ore (tranne Medicina sociale con 1 gruppo x 7 incontri x 2 ore) 1. l’etica e il codice deontologico della professione (Angela Malvaso) Il servizio sociale e la figura professionale dell’assistente Sociale: • • Ruolo, funzioni ed obiettivi del servizio sociale Lo specifico professionale dell’assistente sociale e i campi di intervento Aspetti etici nel servizio sociale. • Terminologia: etica – principi – valori –deontologia I codici deontologici professionali • • • Che cos’è un codice deontologico Perché è necessario un codice deontologico La funzione di un c.d. all’interno delle strutture burocratiche Problemi e dilemmi delle scelte etiche nei doveri di ruolo • • • Biasimo e senso di colpa nel servizio sociale L’assunzione di decisioni etiche Casi tratti dalla pratica professionale La relazione d’aiuto nel servizio sociale • Ascolto e decodifica della domanda nel processo di aiuto - caso tratto dalla pratica professionale 2. la presentazione dei servizi sociali operanti sul territorio regionale e le varie tipologie di servizio (Angelina Badolato) I° incontro : presentazione , il sistema degli enti tra pubblico e privato, Sguardo generale sulla rete dei servizi presenti in Calabria, competenze, funzioni, criticità II° incontro: Enti Nazionali ed Enti Locali, Ministeri ( Prefetture – UEPE – USSM), Regione – Provincia – Comune III° incontro: evoluzione del Sistema Sanitario Nazionale: 833/78 - 502/92 - 229/99 parallelismi con la 328/2000, Integrazione socio-sanitaria, Applicazione e criticità in Calabria , Il Progetto Obiettivo IV° incontro: Progetto Obiettivo Tutela Anziani, Servizi di base , Servizi Specialistici, non Residenziali , semiresidenziali residenziali V° incontro: Progetto Obiettivo Tutela Salute Mentale , Servizi territoriali, Semiresidenzialità, Residenzialità, I Servizi Territoriali per le dipendenze VI° incontro: Progetto Obiettivo Materno Infantile, Consultorio, Neuropsichiatria infantile, Semiresidenzialità , Residenzialità, Riflessioni finali 3. la documentazione dell’assistente sociale (Lorella De Luca) • • • • • • • • • • • IL PROFESSIONISTA “ASSISTENTE SOCIALE” DEFINIZIONE LA PROFESSIONE ORDINATA DELL’ASSISTENTE SOCIALE LEGGE 83/1984 L’ACCOGLIENZA DELL’UTENTE NEL PROCESSO DI RELAZIONE LA DOCUMENTAZIONE DELL’ASSISTENTE SOCIALE: LA CARTELLA SOCIALE LA REGISTRAZIONE DEL COLLOQUIO IL VERBALE IL DIARIO SOCIALE LA RELAZIONE PROFESSIONALE COSTRUIRE LA RELAZIONE SOCIALE PROFESSIONALE PER CHI, E A CHI, SCRIVE L’ASSISTENTE SOCIALE. • LE ATTIVITA’ SVOLTE IN AULA RIGUARDERANNO: ESERCITAZIONI, LAVORI DI GRUPPO, RESTITUZIONI IN PLENARIA, ROLE- PLAY , SIMULATE 4.1. i processi di comunicazione (Rossana Castriota) – assiomi generali della comunicazione; – linguaggio non verbale; – fattori che complicano e ostacolano una corretta comunicazione: fattori di incomprensione semantica, (la differenza di lingua, il linguaggio criptico, la differenza di cultura, la differenza di linguaggio) e i fattori di incomprensione più strettamente legati alla sfera personale, alle caratteristiche di personalità e ai limiti individuali (pregiudizi, valori differenti, difese psicologiche); – posizioni transazionali e stili comunicativi 4.2. capacità di analisi e descrizione di sé (Antonella Adilardi) • Il laboratorio di tirocinio si caratterizza come un percorso formativo finalizzato allo sviluppo di capacità di analisi e descrizione di sé. • Gli strumenti proposti agli studenti vertono sulla necessità di sviluppare narrazione, infatti la scrittura della memoria aiuta a riaccendere energie sopite, voglia di dire e di fare, inoltre aiuta a sviluppare lo spirito di osservazione nonché a tradurre e rappresentare la realtà dei fatti. • Metodologicamente le attività proposte sono suddivise come funzionanti a: – rievocare – chiamare, ridare voce ai ricordi – ricordare – riportare al cuore e quindi rievocare emozionandosi – rimembrare – ricomporre, rimettere insieme ciò che è disperso C. seminari per supervisori e studenti venerdì 25 febbraio 2011, 9.30 – 13.00, Centro Congressi - Aula Magna Unical • LA VIOLENZA CONTRO I PROFESSIONISTI DELL’AIUTO: ALLA RICERCA DI PERCORSI INTERPRETATIVI E DI PREVENZIONE DENTRO LE ORGANIZZAZIONI. • Alessandro SICORA, Università della Calabria martedì 15 marzo 2011, 9.30 – 13.30 - Centro Congressi - Aula Magna Unical • GIORNATA INTERNAZIONALE DEL SERVIZIO SOCIALE venerdì 15 aprile 2011, 9.30 – 13.00; 14.00 - 15.30, Centro Congressi - Aula Magna Unical • SERVIZIO SOCIALE E IMMIGRAZIONE. • Elena SPINELLI, Università degli studi di Roma “La Sapienza”. mercoledì 4 maggio 2011, 9.30 - 13.00 - Aula Magna Unical • NUOVE PROSPETTIVE PER IL SERVIZIO SOCIALE. • Maria DAL PRA PONTICELLI, già Università di Siena