P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Frutto-oligosaccaridi • I fruttoligosaccaridi (FOS) ed i fruttani sono carboidrati presenti in diverse specie di vegetali, dove svolgendo il ruolo di riserva energetica. Costituiscono gran parte della cosiddetta fibra alimentare, che grande importanza riveste nell'alimentazione umana e animale. P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 FRUTTANI P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Frutto-oligosaccaridi • Strutturalmente considerati oligo- e polisaccaridi del fruttosio vengono uniti mediante legami β-glicosidici (1-2) alla cui estremità è presente una unità di α-DGlucosio: • Si considerano Fruttoligosaccaridi le molecole aventi un grado di polimerizzazione (DP:degree of polymerization) compreso tra 3 e 10 e Fruttani quelle con DP maggiori di 10. P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 Frutto-oligosaccaridi Aspetti nutrizionali • I FOS ed i fruttani non sono idrolizzabili dagli enzimi digestivi umani e non vengono assorbiti dalla mucosa intestinale, per cui giungono inalterati nel colon dove: • vengono fermentati dalla microflora intestinale portando l'incremento dei bifidobatteri • aumentano la produzione di acidi carbossilici in specifico acido acetico e acido lattico che, portando a una diminuzione del pH, ostacola la crescita di microrganismi patogeni • aumento dell'assorbimento di alcuni minerali (in particolare del calcio e del magnesio) P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006 P. Champe, R. Harvey, D. R. Ferrier, LE BASI DELLA BIOCHIMICA, Zanichelli Editore S.p.A. Copyright © 2006