Nonostante questo, nelle foto degli interni, conservate alla Biblioteca Charcot, troviamo solo gli interni di sesso maschile e solo in una foto del 1888 appare in secondo piano una dottoressa che dovrebbe essere proprio la Dejerine e la stessa Dejerine raccontò alla figlia molti anni dopo che alla prova orale di ammissione i colleghi di sesso maschile si erano mostrati puttosto ostili a lei e alla Edwards, mentre negli anni ’20, quando Yvonne Sorrel-Dejerine (figlia dei coniugi Dejerine e moglie del dott. Sorrel) superò la stessa prova la presenza delle donne medico negli ospedali parigini era ormai un dato acquisito e tra lei e i colleghi maschi c’era un rapporto di solidarietà e cameratismo, impensabile quarant’anni prima.